Indinavir è anche associato a iperbilirubinemia indiretta (non coniugata) dovuta all'inibizione di UGT. L'associazione di EVOTAZ ed indinavir non è stata studiata e la co-somministrazione di questi medicinali non è raccomandata (vedere paragrafo 4.5).
La co-somministrazione di EVOTAZ con warfarin può causare un sanguinamento grave e/o potenzialmente fatale a causa dell'aumento delle concentrazioni plasmatiche di warfarin e si raccomanda di monitorare l'INR (Rapporto Internazionale Normalizzato) (vedere paragrafo 4.5).
Medicinali suddivisi per area terapeutica
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Interazione
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Raccomandazioni per la co- somministrazione
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ANTI-RETROVIRALI
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Inibitori delle proteasi: EVOTAZ in associazione con altri inibitori delle proteasi non è raccomandato poichè la
co-somministrazione potrebbe non fornire un'esposizione adeguata agli inibitori delle proteasi.
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Indinavir
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Indinavir è associato a
iperbilirubinemia indiretta non coniugata dovuta all'inibizione di UGT.
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La co-somministrazione di
EVOTAZ e indinavir non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
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Inibitori nucleosidici/nucleotidici della trascrittasi inversa (NRTIs)
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Lamivudina 150 mg BID + zidovudina 300 mg BID
(atazanavir 400 mg QD)
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Non è stato osservato alcun effetto
significativo sulle concentrazioni di lamivudina e zidovudina quando
co-somministrate con atazanavir.
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Sulla base di questi risultati e
poichè non si prevede che cobicistat abbia un impatto significativo sulla farmacocinetica degli NRTI, non si ritiene che la co-somministrazione di EVOTAZ con questi medicinali ne alteri significativamente l'esposizione.
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Didanosina (compresse
tamponate) 200 mg/stavudina
40 mg, ambedue in unica dose
(atazanavir 400 mg in unica dose)
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Atazanavir, somministrazione
simultanea con ddI+d4T (a digiuno)
Atazanavir AUC ↓87% (↓92%
↓79%)
Atazanavir Cmax↓89% (↓94%
↓82%)
Atazanavir Cmin↓84% (↓90%
↓73%)
Atazanavir, dosato 1 ora dopo ddI+d4T (a digiuno)
Atazanavir AUC ↔3% (↓36%
↑67%)
Atazanavir Cmax↑12% (↓33%
↑18%)
Atazanavir Cmin↔3% (↓39%
↑73%)
Le concentrazioni di atazanavir sono state grandemente diminuite
quando è stato co-somministrato con didanosina (compresse
tamponate) e stavudina.
Il meccanismo dell'interazione è una ridotta solubilità di atazanavir
con aumento del pH dovuto alla presenza dell'anti acido nelle compresse tamponate di didanosina.
Non è stato osservato alcun effetto significativo sulle concentrazioni di didanosina e stavudina.
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Didanosina deve essere presa a digiuno 2 ore dopo EVOTAZ preso con il cibo. Non si ritiene che la co-somministrazione di
EVOTAZ con stavudina alteri significativamente l'esposizione alla stavudina.
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Didanosina (capsule gastroresistenti) 400 mg in unica
dose (atazanavir 400 mg QD)
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Didanosina (con il cibo)
Didanosina AUC ↓34% (↓40% ↓26%)
Didanosina Cmax↓36% (↓45% ↓26%)
Didanosina Cmin↑13% (↓9% ↑41%)
Non sono stati osservati effetti significativi sulle concentrazioni di atazanavir quando somministrato
con didanosina capsule gastro-resistenti, ma la somministrazione con il cibo ha diminuito le concentrazioni di didanosina.
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Tenofovir disoproxil fumarato
300 mg QD
(atazanavir 400 mg QD)
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Atazanavir AUC ↓25% (↓30% ↓19%)
Atazanavir Cmax↓21% (↓27% ↓14%)
Atazanavir Cmin↓40% (↓48% ↓32%)
Tenofovir:
AUC: ↑24% (↑21% ↑28%)
Cmax: ↑14% (↑8% ↑20%)
Cmin: ↑22% (↑15% ↑30%)
Ci si attende che la co-somministrazione di tenofovir disoproxil fumarato e cobicistat
aumenti le concentrazioni plasmatiche di tenofovir.
Tenofovir: AUC: ↑23% Cmin: ↑55%
Il meccanismo dell'interazione tra
atazanavir e tenofovir non è noto.
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Tenofovir può ridurre l'AUC e la
Cmindi atazanavir. In caso di co-
somministrazione con tenofovir, si
raccomanda che EVOTAZ e tenofovir 300 mg siano somministrati insieme con il cibo.
Atazanavir aumenta le concentrazioni di tenofovir.
Concentrazioni più elevate possono potenziare le reazioni avverse associate a tenofovir, inclusi i disturbi renali. I pazienti che ricevono tenofovir devono
essere monitorati per le reazioni
avverse associate a tenofovir.
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Inibitori non-nucleosidici della trascrittasi inversa (NNRTIs)
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Efavirenz 600 mg QD
(atazanavir 400 mg QD)
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Atazanavir
Atazanavir AUC ↓74% (↓78% ↓68%)
Atazanavir Cmax↓59% (↓77% ↓49%)
Atazanavir Cmin↓93% (↓95% ↓90%)
|
La co-somministrazione di
efavirenz con EVOTAZ non è
raccomandata. Efavirenz riduce le
concentrazioni di atazanavir e ci si
attende che riduca le concentrazioni plasmatiche di cobicistat. Ciò potrebbe causare una perdita dell'effetto terapeutico di EVOTAZ e lo sviluppo di resistenza ad atazanavir (vedere paragrafo 4.4).
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Efavirenz 600 mg singola dose
(cobicistat 150 mg QD)
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Efavirenz:
AUC: ↔7% (↓11% ↓3%)
Cmax: ↓13% (↓20% ↓6%) Cmin: Non determinato
Il meccanismo dell'interazione tra efavirenz ed atazanavir, o efavirenz e cobicistat, è l'induzione del CYP3A4 da parte di efavirenz.
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Etravirina
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Ci si attende che la co-
somministrazione di etravirina ed EVOTAZ riduca le concentrazioni plasmatiche di atazanavir e cobicistat.
Il meccanismo dell'interazione è l'induzione del CYP3A4 da parte di etravirina.
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La co-somministrazione di
EVOTAZ ed etravirina non è raccomandata perchè potrebbe causare una perdita dell'effetto terapeutico e lo sviluppo di resistenza ad atazanavir.
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Nevirapina 200 mg BID
(atazanavir 300 mg QD con ritonavir 100 mg QD)
Studio condotto in pazienti affetti da HIV
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Nevirapina AUC ↑25% (↑17% ↑34%)
Nevirapina Cmax↑17% (↑9% ↑25%)
Nevirapina Cmin↑32% (↑22% ↑43%)
Atazanavir AUC ↓42% (↓52% ↓29%)
Atazanavir Cmax↓28% (↓40% ↓14%)
Atazanavir Cmin↓72% (↓80% ↓60%)
Ci si attende che la co-somministrazione di nevirapina e
cobicistat riduca le concentrazioni
plasmatiche di cobicistat mentre le
concentrazioni plasmatiche di
nevirapina potrebbero essere
aumentate.
Il meccanismo dell'interazione è
l'induzione del CYP3A4 da parte di
nevirapina e di inibizione del
CYP3A4 da parte di atazanavir e
cobicistat.
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La co-somministrazione di EVOTAZ e nevirapina non è raccomandata e potrebbe causare una perdita dell'effetto terapeutico di EVOTAZ e lo sviluppo di resistenza ad atazanavir. Ci si attende che la co- somministrazione di nevirapina ed
EVOTAZ aumenti le concentrazioni plasmatiche di nevirapina che possono aumentare il rischio di tossicità associata a nevirapina (vedere paragrafo 4.4).
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Rilpivirina
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Ci si attende che EVOTAZ aumenti
le concentrazioni plasmatiche di rilpivirina.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione di CYP3A.
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EVOTAZ e rilpivirina possono
essere co-somministrati senzaaggiustamenti della dose, in quanto l'aumento atteso delle concentrazioni di rilpivirina non è considerato clinicamente rilevante.
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Inibitori dell'integrasi
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Dolutegravir
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Ci si attende che la co-
somministrazione di EVOTAZ aumenti le concentrazioni plasmatiche di dolutegravir. Non ci si attende che dolutegravir influisca sulla farmacocinetica di EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione di UGT1A1 da parte di atazanavir.
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EVOTAZ e dolutegravir possono
essere usati senza aggiustamenti della dose.
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Raltegravir 400 mg BID
(atazanavir 400 mg)
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Raltegravir AUC ↑72% Raltegravir Cmax↑53%
Raltegravir C12hr ↑95%
Il meccanismo è l'inibizione di UGT1A1 da parte di atazanavir.
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Non sono necessari aggiustamenti della dose per raltegravir in caso
di co-somministrazione di
EVOTAZ.
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Antagonisti CCR5
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Maraviroc
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Maraviroc è un substrato di CYP3A
e la sua concentrazione plasmatica aumenta in caso di co- somministrazione con potenti inibitori di CYP3A.
Non ci si attende che maraviroc abbia alcuna influenza sulle concentrazioni di atazanavir e cobicistat.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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In caso di co-somministrazione di
maraviroc ed EVOTAZ, i pazienti devono ricevere 150 mg di maraviroc due volte al giorno. Consultare il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto di maraviroc per maggiori dettagli.
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Inibitori della proteasi HCV
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Boceprevir 800 mg tre volte al giorno
(atazanavir 300 mg/ritonavir 100 mg
una volta al giorno)
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Boceprevir AUC ↔5%
Boceprevir Cmax↔7% Boceprevir Cmin↔18%
Atazanavir AUC ↓35% Atazanavir Cmax↓25% Atazanavir Cmin↓49%
La somministrazione concomitante di boceprevir ed atazanavir/ritonavir ha determinato una riduzione dell'esposizione ad atazanavir e ritonavir.
Il meccanismo dell'interazione non è noto.
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La co-somministrazione di
boceprevir con EVOTAZ non è raccomandata.
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Simeprevir
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Ci si attende che EVOTAZ aumenti
le concentrazioni plasmatiche di simeprevir. Simeprevir può aumentare le concentrazioni plasmatiche di atazanavir e/o cobicistat.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A.
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La co-somministrazione di
EVOTAZ e simeprevir non è raccomandata.
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Telaprevir 750 mg tre volte al giorno
(atazanavir/ritonavir 300/100 mg
una volta al giorno)
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Telaprevir AUC ↓20% (↓24% ↓15%)
Telaprevir Cmax↓21% (↓26% ↓16%)
Telaprevir Cmin↓15% (↓25% ↓2%)
Atazanavir AUC ↑17% (↓3% ↑43%)
Atazanavir Cmax↓15% (↓27% ↓2%)
Atazanavir Cmin↑85% (↑40% ↑144%)
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Non sono necessari aggiustamenti
della dose per telaprevir in caso di
co-somministrazione di EVOTAZ.
Si raccomanda il monitoraggio
clinico e di laboratorio per
l'iperbilirubinemia.
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Telaprevir 750 mg tre volte al giorno
(cobicistat 150 mg una volta al giorno in associazione con elvitegravir)
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Telaprevir AUC ↔
Telaprevir Cmax↔
Telaprevir Cmin↔
Cobicistat AUC ↔ Cobicistat Cmax↔ Cobicistat Cmin↑232%
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ANTIBIOTICI
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Claritromicina 500 mg BID
(atazanavir 400 mg QD)
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Claritromicina AUC ↑94% (↑75 ↑116%)
Claritromicina Cmax↑50% (↑32%
↑71%)
Claritromicina Cmin↑160% (↑135%
↑188%)
14-idrossi claritromicina
14-idrossi claritromicina AUC
↓70% (↓74% ↓66%)
14-idrossi claritromicina Cmax↓72%
(↓76% ↓67%)
14-idrossi claritromicina Cmin↓62%
(↓66% ↓58%)
Atazanavir AUC ↑28% (↑16% ↑43%)
Atazanavir Cmax↔6% (↓7% ↑20%)
Atazanavir Cmin↑91% (↑66% ↑121%)
Claritromicina può aumentare le
concentrazioni di atazanavir e cobicistat. Ci si attende un aumento
dell'esposizione alla claritromicina
in caso di co-somministrazione con
EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è
l'inibizione del CYP3A4 da parte di
atazanavir e/o cobicistat e
claritromicina.
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Considerare l'uso di antibiotici
alternativi.
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ANTIDIABETICI
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Metformina
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Cobicistat inibisce in modo reversibile MATE1 e le
concentrazioni di metformina possono aumentare in caso di co- somministrazione con EVOTAZ.
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Si raccomandano un attento monitoraggio del paziente ed un
aggiustamento della dose di metformina nei pazienti che assumono EVOTAZ.
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ANTIFUNGINI
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Ketoconazolo 200 mg QD
(atazanavir 400 mg QD)
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Non sono stati osservati effetti
significativi sulle concentrazioni di atazanavir.
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Si richiede cautela. Non sono
disponibili raccomandazioni specifiche sul dosaggio per la co-
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Itraconazolo
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Itraconazolo, come ketoconazolo, è
un potente inibitore nonché un substrato di CYP3A4.
Le concentrazioni di ketoconazolo, itraconazolo e/o cobicistat possono aumentare in caso di co- somministrazione di ketoconazolo o itraconazolo con EVOTAZ.
Il meccanismo d'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir, cobicistat e ketoconazolo o itraconazolo.
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somministrazione di EVOTAZ
con ketoconazolo o itraconazolo. Se è necessaria la co-somministrazione, la dose giornaliera di ketoconazolo o itraconazolo non deve superare 200 mg.
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Voriconazolo
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Effetti non noti
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Voriconazolo non deve essere co-
somministrato con EVOTAZ a meno che una valutazione del beneficio/rischio giustifichi l'uso del voriconazolo (vedere paragrafo 4.4). Il monitoraggio clinico può essere necessario in caso di co-somministrazione con EVOTAZ.
|
Fluconazolo 200 mg QD
(atazanavir 300 mg e ritonavir 100 mg QD)
|
Le concentrazioni di atazanavir e
fluconazolo non sono state modificate significativamente quando atazanavir/ritonavir è stato somministrato con fluconazolo.
Le concentrazioni di fluconazolo possono aumentare in caso di co- somministrazione con cobicistat.
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È raccomandato il monitoraggio
clinico in caso di co- somministrazione con EVOTAZ.
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ANTIGOTTA
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Colchicina
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Le concentrazioni plasmatiche di colchicina possono aumentare in
caso di co-somministrazione con
EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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EVOTAZ non deve essere co- somministrato con colchicina in
pazienti con compromissione
renale o epatica.
Dosaggio raccomandato di colchicina in caso di somministrazione con EVOTAZ in pazienti senza compromissione renale o epatica: una riduzione della dose di colchicina o l'interruzione del trattamento con colchicina è raccomandato nei pazienti con funzione renale o epatica normale se è richiesto un trattamento con EVOTAZ.
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ANTIMICOBATTERICI
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Rifabutina 150 mg due volte a
settimana
(atazanavir 300 mg e ritonavir 100 mg QD)
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Rifabutina AUC ↑48% (↑19% ↑84%)*
Rifabutina Cmax↑149% (↑103% ↑206%)*
Rifabutina Cmin↑40% (↑5% ↑87%)*
25-O-desacetil-rifabutina AUC
↑990% (↑714% ↑1361%)*
25-O-desacetil-rifabutina Cmax
↑677% (↑513% ↑883%)*
25-O-desacetil-rifabutina Cmin
↑1045% (↑715% ↑1510%)*
*Quando paragonata a rifabutina
150 mg QD da sola. AUC totale di
rifabutina e 25-O-desacetil-
rifabutina ↑119% (↑78% ↑169%).
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La co-somministrazione di EVOTAZ e rifabutina non è raccomandata. Se l'associazione è necessaria, la dose raccomandata di rifabutina è di 150 mg 3 volte a settimana a giorni stabiliti (ad esempio: lunedì, mercoledì e venerdì). Un monitoraggio più attento degli eventi avversi associati a rifabutina, incluse
neutropenia ed uveite, è giustificato da un atteso aumento dell'esposizione alla rifabutina. Si
raccomanda un'ulteriore riduzione
del dosaggio della rifabutina a
150 mg due volte a settimana a
giorni stabiliti per quei pazienti
che non tollerano la dose di
150 mg 3 volte a settimana. Si
deve ricordare che il dosaggio di
150 mg due volte a settimana
potrebbe fornire un'esposizione
non ottimale alla rifabutina,
generando così un possibile
rischio di resistenza alla
rifamicina ed il fallimento del
trattamento.
Si devono considerare le linee
guida ufficiali su un appropriato
trattamento della tubercolosi nei
pazienti affetti da HIV.
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Rifabutina 150 mg a giorni alterni/elvitegravir 150 mg
QD/cobicistat 150 mg QD
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Cobicistat: AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↓66%
Rifabutina: AUC: ↔8%
Cmax: ↔9% Cmin: ↔6%
25-O-desacetil-rifabutina: AUC: ↑525%
Cmax: ↑384% Cmin: ↑394%
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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Rifampicina 600 mg QD
(atazanavir 300 mg QD con ritonavir 100 mg QD)
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Rifampicina è un forte induttore del
CYP3A4 ed ha mostrato di causare una riduzione della AUC di atazanavir del 72% che può determinare il fallimento virologico e lo sviluppo di resistenza.
Il meccanismo dell'interazione è l'induzione del CYP3A4 da parte della rifampicina.
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Rifampicina riduce notevolmente
le concentrazioni plasmatiche di atazanavir e ciò potrebbe causare perdita dell'effetto terapeutico di EVOTAZ e lo sviluppo di resistenza ad atazanavir. L'associazione di rifampicina ed EVOTAZ è controindicata (vedere paragrafo 4.3).
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RIDUTTORI DI ACIDITA'
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Antagonisti dei Recettori H2
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Senza Tenofovir
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Famotidina 20 mg BID
(atazanavir 300 mg/ritonavir 100 mg
QD) in pazienti affetti da HIV
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Atazanavir AUC ↓18% (↓25% ↑1%)
Atazanavir Cmax↓20% (↓32% ↓7%)
Atazanavir Cmin↔1% (↓16% ↑18%)
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Per pazienti che non assumono
tenofovir, EVOTAZ QD da assumere con il cibo deve essere somministrato simultaneamente a,
e/o almeno 10 ore dopo, una dose
dell'antagonista dei recettori H2.
La dose dell'antagonista dei
recettori H2 non deve superare una
dose paragonabile di famotidina
20 mg BID.
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Con Tenofovir 300 mg QD
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Famotidina 20 mg BID
(atazanavir 300 mg/ritonavir
100 mg/tenofovir 300 mg QD, somministrazione simultanea)
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Atazanavir AUC ↓10% (↓18%
↓2%)
Atazanavir Cmax↓9% (↓16% ↓1%) Atazanavir Cmin↓19% (↓31% ↓6%)
Il meccanismo dell'interazione è una ridotta solubilità di atazanavir in quanto gli antagonisti dei recettori H2aumentano il pH gastrico.
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Per pazienti che assumono tenofovir, non è raccomandato
co-somministrare EVOTAZ con un antagonista dei recettori H2.
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Inibitori della pompa protonica
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Omeprazolo 40 mg QD
(atazanavir 400 mg QD, 2 ore dopo
omeprazolo)
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Atazanavir AUC ↓94% (↓95% ↓93%)
Atazanavir Cmax↓96% (↓96% ↓95%)
Atazanavir Cmin↓95% (↓97% ↓93%)
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La co-somministrazione di
inibitori della pompa protonica
con EVOTAZ non è raccomandata.
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Omeprazolo 40 mg QD
(atazanavir 300 mg QD con ritonavir
100 mg QD, 2 ore dopo omeprazolo)
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Atazanavir AUC ↓76% (↓78% ↓73%)
Atazanavir Cmax↓72% (↓76% ↓68%)
Atazanavir Cmin↓78% (↓81% ↓74%)
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Omeprazolo 20 mg QD al mattino
(atazanavir 300 mg QD con ritonavir
100 mg QD la sera, 12 ore dopo
omeprazolo)
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Atazanavir AUC ↓42% (↓66% ↓25%)
Atazanavir Cmax↓39% (↓64% ↓19%)
Atazanavir Cmin↓46% (↓59% ↓29%)
Il meccanismo dell'interazione è
una ridotta solubilità di atazanavir
in quanto gli inibitori della pompa
protonica aumentano il pH gastrico.
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Antiacidi
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Antiacidi e medicinali contenenti tamponi
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La riduzione delle concentrazioni
plasmatiche di atazanavir può essere causata dall'aumento del pH gastrico nel caso in cui gli antiacidi, inclusi i medicinali tamponati, vengano somministrati con EVOTAZ.
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EVOTAZ deve essere
somministrato 2 ore prima o 1 ora dopo l'assunzione di antiacidi o di medicinali tamponati.
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ANTAGONISTI DEGLI ADRENORECETTORI ALFA 1
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Alfuzosina
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Potenziale aumento delle concentrazioni della alfuzosina che
può portare ad ipotensione.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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La co-somministrazione di EVOTAZ con alfuzosina è
controindicata (vedere
paragrafo 4.3).
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ANTICOAGULANTI
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Warfarin
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La co-somministrazione con
EVOTAZ può aumentare le concentrazioni plasmatiche di warfarin.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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La co-somministrazione con
EVOTAZ può provocare sanguinamento grave e/o potenzialmente fatale a causadell'aumentata esposizione al warfarin e non è stata studiata. Si raccomanda il monitoraggio dell'INR (Rapporto Internazionale Normalizzato).
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Rivaroxaban
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La co-somministrazione di EVOTAZ e rivaroxaban può
aumentare l'esposizione al rivaroxaban ed aumentare il sanguinamento.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 e della P- gp da parte di cobicistat.
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Evitare l'uso concomitante di EVOTAZ e rivaroxaban.
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Dabigatran
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Le concentrazioni di dabigatran
possono essere modificate in caso di co-somministrazione con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione della P-gp da parte di atazanavir e cobicistat.
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Si raccomanda il monitoraggio
clinico quando dabigatran è co- somministrato con inibitori della P-gp.
Un test di coagulazione consente di identificare i pazienti con aumentato rischio emorragico dovuto all'aumentata esposizione al dabigatran.
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Ticagrelor
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La co-somministrazione di EVOTAZ e ticagrelor può
aumentare le concentrazioni
dell'anticoagulante.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A e/o della P- glicoproteina da parte di atazanavir e cobicistat.
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La co-somministrazione di EVOTAZ con ticagrelor è
controindicata.
Si raccomanda l'uso di altri antiaggreganti piastrinici che non sono soggetti ad inibizione o induzione del CYP (ad es. prasugrel) (vedere paragrafo 4.3).
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ANTIEPILETTICI
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CarbamazepinaFenobarbital Fenitoina
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Ci si attende che questi
antiepilettici riducano le concentrazioni plasmatiche di atazanavir e/o cobicistat.
Il meccanismo dell'interazione
è l'induzione del CYP3A da parte dell'antiepilettico.
|
La co-somministrazione di
EVOTAZ con questi antiepilettici è controindicata (vedere paragrafo 4.3).
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ANTISTAMINICI
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AstemizoloTerfenadina
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EVOTAZ non deve essere usato in associazione con medicinali
substrati di CYP3A4 che hanno un indice terapeutico stretto.
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La co-somministrazione di EVOTAZ con astemizolo e
terfenadina è controindicata (vedere paragrafo 4.3).
|
ANTINEOPLASTICI E IMMUNOSOPPRESSORI
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Antineoplastici
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Irinotecan
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Atazanavir inibisce l'UGT e può
interferire con il metabolismo dell'irinotecan, determinando un aumento di tossicità da irinotecan.
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Se EVOTAZ è co-somministrato
con irinotecan, i pazienti devono essere attentamente monitorati per le reazioni avverse correlate all'irinotecan.
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DasatinibNilotinib
Vinblastina
Vincristina
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Le concentrazioni di questi medicinali possono aumentare in
caso di co-somministrazione con
EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di cobicistat.
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Le concentrazioni di questi medicinali possono aumentare in
caso di co-somministrazione con
EVOTAZ, con possibile aumento degli eventi avversi abitualmente associati a questi medicinali antitumorali.
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Immunosoppressori
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Ciclosporina Tacrolimus
Sirolimus
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Le concentrazioni di questi immunosoppressori possono
aumentare in caso di co-
somministrazione con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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Si raccomanda un controllo più frequente delle concentrazioni
terapeutiche degli
immunosoppressori quando co- somministrati EVOTAZ.
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ANTIPSICOTICI
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PimozideQuetiapina
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Le concentrazioni di questi medicinali possono aumentare in
caso di co-somministrazione con
EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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L'associazione di pimozide o quetiapina ed EVOTAZ è
controindicata (vedere
paragrafo 4.3).
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CARDIOVASCOLARI
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Antiaritmici
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Disopiramide Flecainide Mexiletina Propafenone
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Le concentrazioni di questi
medicinali antiaritmici possono aumentare in caso di co- somministrazione con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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La co-somministrazione con
EVOTAZ può causare rezioni avverse gravi e/o potenzialmente pericolose per la vita. È necessaria cautela e si raccomanda il monitoraggio delle concentrazioni terapeutiche di questi medicinali in caso di uso concomitante con EVOTAZ.
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Amiodarone Dronedarone Chinidina Lidocaina sistemica
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Le concentrazioni di questi
antiaritmici possono aumentare quando vengono co-somministrati con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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Amiodarone, dronedarone,
chinidina e lidocaina sistemica hanno una ristretta finestra terapeutica e sono controindicati a causa della potenziale inibizione del CYP3A da parte di EVOTAZ (vedere paragrafo 4.3).
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Digossina (0,5 mg singola dose)/cobicistat (150 mg dosi
multiple)
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Le concentrazioni plasmatiche di
digossina possono aumentare in caso di co-somministrazione con EVOTAZ.
Digossina: AUC: ↔
Cmax: ↑41%
Cmin: non determinato
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione di P-gp da parte di cobicistat.
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Il picco di concentrazione di
digossina aumenta in caso di co- somministrazione con cobicistat. In caso di somministrazione con EVOTAZ, titolare la dose e monitorare le concentrazioni di digossina. Inizialmente deve essere prescritta la dose più bassadi digossina.
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Antipertensivi
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MetoprololoTimololo
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Le concentrazioni dei betabloccanti
possono aumentare in caso di co- somministrazione con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP2D6 da parte di cobicistat.
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In caso di co-somministrazione
con EVOTAZ si raccomanda il monitoraggio clinico e può essere necessario ridurre la dose dei beta- bloccanti.
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Calcio-antagonisti
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Bepridil
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EVOTAZ non deve essere usato in
associazione con medicinali substrati di CYP3A4 che hanno un indice terapeutico stretto.
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La co-somministrazione con
bepridil è controindicata (vedere paragrafo 4.3).
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Diltiazem 180 mg QD
(atazanavir 400 mg QD)
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Diltiazem AUC ↑125% (↑109% ↑141%)
Diltiazem Cmax↑98% (↑78% ↑119%)
Diltiazem Cmin↑142% (↑114% ↑173%)
Desacetil-diltiazem AUC ↑165%
(↑145% ↑187%)
Desacetil-diltiazem Cmax↑172%
(↑144% ↑203%)
Desacetil-diltiazem Cmin↑121%
(↑102% ↑142%)
Non è stato osservato un effetto
significativo sulle concentrazioni di
atazanavir. Si è osservato un
aumento del massimo intervallo PR
rispetto ad atazanavir somministrato da solo.
Il meccanismo dell'interazione è
l'inibizione del CYP3A4 da parte di
atazanavir e cobicistat.
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L'esposizione al diltiazem ed al
suo metabolita, desacetil- diltiazem, è aumentata quando diltiazem è co-somministrato con atazanavir, un componente di EVOTAZ. Si deve considerare una riduzione del 50% della dose iniziale di diltiazem e si
raccomanda il monitoraggio
elettrocardiografico.
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Amlodipina Felodipina Nicardipina Nifedipina Verapamil
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Le concentrazioni di questi calcio-
antagonisti possono aumentare in caso di co-somministrazione con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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Si richiede cautela. Deve essere
considerato l'aumento graduale della dose dei calcio-antagonisti. Si raccomanda il monitoraggio elettrocardiografico.
Quando questi medicinali sono
co-somministrati con EVOTAZ, si raccomanda il monitoraggio clinico dell'effetto terapeutico e degli eventi avversi.
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Antagonisti dei recettori dell'endotelina
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Bosentan
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La co-somministrazione di
bosentan con cobicistat può ridurre le concentrazioni plasmatiche di cobicistat.
Il meccanismo dell'interazione è l'induzione del CYP3A4 da parte di bosentan.
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Le concentrazioni plasmatiche di
atazanavir possono diminuire in seguito alla riduzione delle concentrazioni plasmatiche di cobicistat, con possibile perdita dell'effetto terapeutico e sviluppo di resistenza.
La co-somministrazione non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
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CORTICOSTEROIDI
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Fluticasone propionato
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L'uso concomitante di fluticasone
inalato o nasale ed EVOTAZ può aumentare le concentrazioni plasmatiche di fluticasone, con conseguente riduzione delle concentrazioni sieriche di cortisolo.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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L'uso concomitante di EVOTAZ e
fluticasone propionato o altri corticosteroidi somministrati per via inalatoria o intranasale non è raccomandato, a meno che il potenziale beneficio derivante dal trattamento sia superiore al rischio di effetti sistemici del corticosteroide (vedere
paragrafo 4.4). Considerare le alternative, in particolare per uso a lungo termine.
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ANTIDEPRESSIVI
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Altri antidepressivi:
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Trazodone
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Le concentrazioni plasmatiche di
trazodone possono aumentare in caso di co-somministrazione con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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In caso di co-somministrazione di
trazodone ed EVOTAZ, l'associazione deve essere usatacon cautela e si deve considerare una dose più bassa di trazodone.
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DISFUNZIONE ERETTILE
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Inibitori della PDE5
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Sildenafil Tadalafil Vardenafil Avanafil
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Sildenafil, tadalafil e vardenafil
sono metabolizzati dal CYP3A4. La co-somministrazione con EVOTAZ può causare aumenti delle concentrazioni dell'inibitore della PDE5 ed un aumento delle reazioni avverse associate alla PDE5, inclusi ipotensione, modificazioni della visione e priapismo.
Il meccanismo di questa interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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I pazienti devono essere informati
di questi possibili effetti indesiderati quando usano gli inibitori della PDE5 per la disfunzione erettile con EVOTAZ (vedere paragrafo 4.4).
Per il trattamento della disfunzione erettile, in caso di co- somministrazione con EVOTAZ, sildenafil deve essere somministrato con cautela alle dosi ridotte di 25 mg ogni 48 ore; tadalafil deve essere usato con cautela alle dosi ridotte di 10 mg ogni 72 ore; vardenafil deve essere somministrato con cautelaalle dosi ridotte non superiori a 2,5 mg in 72 ore.
Aumentare il monitoraggio per evidenziare eventuali reazioni avverse.
L'associazione di avanafil ed EVOTAZ è controindicata (vedere paragrafo 4.3).
Vedere anche IPERTENSIONE DELL'ARTERIA POLMONARE
in questa tabella per ulteriori informazioni sulla co- somministrazione di EVOTAZ con sildenafil.
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PRODOTTI ERBORISTICI
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Erba di S. Giovanni
(Hypericum perforatum)
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Con l'uso concomitante dell'Erba di San Giovanni ed EVOTAZ si può
verificare una significativa
riduzione dei livelli plasmatici di cobicistat ed atazanavir. L'effetto può essere dovuto ad una induzione del CYP3A4. C'è il rischio di una perdita dell'effetto terapeutico e di sviluppo di resistenza ad atazanavir (vedere paragrafo 4.3).
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La co-somministrazione di EVOTAZ con prodotti contenenti
l'Erba di S. Giovanni è
controindicata (vedere paragrafo 4.3).
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CONTRACCETTIVI ORMONALI
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Progestinici/estrogeni
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Le concentrazioni di etinilestradiolo
e noretindrone aumentano quando un contraccettivo orale di combinazione contenente queste due sostanze è co-somministrato con atazanavir. Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del metabolismo da parte di atazanavir.
Gli effetti della co- somministrazione di EVOTAZ su progestinici ed estrogeni non sono noti.
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La co-somministrazione di
EVOTAZ con contraccettivi ormonali deve essere evitata. Si raccomanda un metodo contraccettivo alternativo affidabile (non ormonale).
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AGENTI IPOLIPIDEMIZZANTI
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Inibitori dell'HMG-CoA reduttasi
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SimvastatinaLovastatina
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Simvastatina e lovastatina sono altamente dipendenti dal CYP3A4
per il loro metabolismo e la co-
somministrazione con EVOTAZ può causare un aumento delle concentrazioni.
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La co-somministrazione di simvastatina o lovastatina con
EVOTAZ è controindicata a causa
dell'aumentato rischio di miopatia, inclusa la rabdomiolisi (vedere paragrafo 4.3).
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Atorvastatina
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Il rischio di miopatia, inclusa la
rabdomiolisi, può aumentare anche con atorvastatina, che è ugualmente metabolizzata dal CYP3A4.
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La co-somministrazione di
atorvastatina ed EVOTAZ non è raccomandata. Se l'uso di atorvastatina è considerato strettamente necessario, deve essere somministrata la più bassadose possibile di atorvastatina con un attento monitoraggio della sicurezza (vedere paragrafo 4.4).
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PravastatinaFluvastatina
Pitavastatina
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Sebbene non studiate, esiste la possibilità di un incremento
dell'esposizione alla pravastatina o alla fluvastatina quando sono co- somministrate con gli inibitori delle proteasi. La pravastatina non è metabolizzata dal CYP3A4. La
fluvastatina è parzialmente
metabolizzata dal CYP2C9.
Le concentrazioni plasmatiche di pitavastatina possono aumentare in caso di co-somministrazione con EVOTAZ.
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Si deve esercitare cautela.
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Rosuvastatina(10 mg singola
dose)/Elvitegravir (150 mg QD)/Cobicistat (150 mg QD)
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Rosuvastatina:
AUC: ↑38%
Cmax: ↑89% Cmin: ↑43%
Cobicistat: AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Il meccanismo dell'interazione è la potenziale inibizione del trasportatore OATP1B1 da parte di cobicistat.
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La dose di rosuvastatina non deve
superare 10 mg/die. Il rischio di miopatia, inclusa la rabdomiolisi, può essere aumentato.
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BETA-AGONISTI INALATORI
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Salmeterolo
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La co-somministrazione con EVOTAZ può portare ad un
aumento delle concentrazioni di
salmeterolo e ad un aumento degli eventi avversi associati al salmeterolo.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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La co-somministrazione di salmeterolo ed EVOTAZ non è
raccomandata (vedere
paragrafo 4.4).
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DERIVATI DELL'ERGOT
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DiidroergotaminaErgometrina Ergotamina Metilergonovina
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EVOTAZ non deve essere usato in
associazione con medicinali substrati di CYP3A4 che hanno un indice terapeutico stretto.
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La co-somministrazione di
EVOTAZ e questi derivati dell'ergot è controindicata (vedere paragrafo 4.3).
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NEUROLETTICI
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Perfenazina Risperidone Tioridazina
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La co-somministrazione di
neurolettici con EVOTAZ può aumentare le concentrazioni plasmatiche dei neurolettici.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 e/o del CYP2D6 da parte di atazanavir e/o cobicistat.
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Una riduzione della dose dei
neurolettici metabolizzati da CYP3A o CYP2D6 può essere necessaria in caso di co- somministrazione con EVOTAZ.
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OPPIODI
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Buprenorfina, QD, dose stabile di mantenimento
(atazanavir 300 mg QD con ritonavir
100 mg QD)
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Buprenorfina AUC ↑67%
Buprenorfina Cmax↑37% Buprenorfina Cmin↑69%
Norbuprenorfina AUC ↑105% Norbuprenorfina Cmax↑61% Norbuprenorfina Cmin↑101%
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 e dell'UGT1A1 da parte di atazanavir.
Le concentrazioni di atazanavir non sono state significativamente modificate.
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La co-somministrazione richiede
un controllo clinico degli effetti cognitivi e di sedazione. Si può considerare una riduzione della dose della buprenorfina.
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Buprenorfina/naloxone in associazione con cobicistat
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Buprenorfina AUC: ↑35%
BuprenorfinaCmax: ↑66% Buprenorfina Cmin: ↑12%
Naloxone AUC: ↓28% Naloxone Cmax: ↓28%
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di cobicistat.
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Metadone, dose stabile di mantenimento (atazanavir 400 mg QD)
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Non è stato osservato un effetto significativo sulle concentrazioni di
metadone, quando co- somministrato con atazanavir. Dal momento che cobicistat ha mostrato di non avere un effetto significativo
sulle concentrazioni di metadone,
non sono attese interazioni se il metadone è co-somministrato con EVOTAZ.
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Se il metadone è co-somministrato con EVOTAZ, non è necessario
alcun aggiustamento del dosaggio.
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IPERTENSIONE DELL'ARTERIA POLMONARE
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Inibitori della PDE5
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Sildenafil
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La co-somministrazione con
EVOTAZ può portare ad un aumento delle concentrazioni dell'inibitore della PDE5 e ad un aumento degli eventi avversi associati agli inibitori della PDE5.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di atazanavir e cobicistat.
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Non è stata stabilita una dose
sicura ed efficace per sildenafil quando utilizzato in associazione con EVOTAZ per il trattamento dell'ipertensione dell'arteria polmonare. Sildenafil, quando utilizzato per il trattamento dell'ipertensione dell'arteria polmonare, è controindicato (vedere paragrafo 4.3).
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SEDATIVI/IPNOTICI
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MidazolamTriazolam
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Midazolam e triazolam sono
ampiamente metabolizzati dal CYP3A4. La co-somministrazione con EVOTAZ può causare un elevato aumento della concentrazione di queste benzodiazepine. Per estrapolazione dai dati osservati con altri inibitori del CYP3A4, sono attesi aumenti delle concentrazioni significativamente maggiori a seguito di somministrazione orale di midazolam. Dati sull'uso concomitante di midazolam per via parenterale con altri inibitori delle proteasi suggeriscono un possibile aumento di 3-4 volte dei livelli plasmatici di midazolam.
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EVOTAZ non deve essere co-
somministrato con triazolam o midazolam per via orale (vedere paragrafo 4.3), mentre bisogna fare attenzione alla co- somministrazione di EVOTAZ con midazolam per via parenterale. Se EVOTAZ viene co-somministrato con midazolam per via parenterale, questo deve essere fatto presso una unità di terapia intensiva o simile che assicuri un attento controllo clinico ed appropriata assistenza medica in caso di depressione respiratoria e/o sedazione prolungata. Si deve prendere in considerazione l'aggiustamento del dosaggio del midazolam, soprattutto se viene somministrata più di una dose di midazolam.
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Buspirone Clorazepato Diazepam
Estazolam
FlurazepamZolpidem
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Le concentrazioni di questi
sedativi/ipnotici possono aumentare in caso di co-somministrazione con EVOTAZ.
Il meccanismo dell'interazione è l'inibizione del CYP3A4 da parte di cobicistat.
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Per questi sedativi/ipnotici può
essere necessario ridurre la dose e si raccomanda il monitoraggio delle concentrazioni.
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REGOLATORI DELLA MOTILITÀ GASTROINTESTINALE
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Cisapride
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EVOTAZ non deve essere usato in
associazione con medicinali substrati di CYP3A4 che hanno un indice terapeutico stretto.
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La co-somministrazione di
EVOTAZ e cisapride è controindicata (vedere paragrafo 4.3).
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Classificazione per sistemi e organi
Frequenza
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Reazioni avverse
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Disturbi del sistema immunitario
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|
non comune
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ipersensibilità
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Disturbi del metabolismo e della nutrizione
|
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Comune
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aumento dell'appetito
|
non comune
|
perdita di peso, aumento di peso, anoressia
|
Disturbi psichiatrici
|
|
Comune
|
insonnia, sogni anormali
|
non comune
|
depressione, disturbi del sonno, disorientamento, ansia
|
Patologie del sistema nervoso
|
|
Comune
|
cefalea, capogiri, sonnolenza, disgeusia
|
non comune
|
neuropatia periferica, sincope, amnesia
|
Patologie dell'occhio
|
|
molto comune
|
ittero oculare
|
Patologie cardiache
|
|
non comune
|
torsioni di puntaa
|
Raro
|
prolungamento dell'intervallo QTca, edema, palpitazione
|
Patologie vascolari
|
|
non comune
|
ipertensione
|
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
|
|
non comune
|
dispnea
|
Patologie gastrointestinali
|
|
molto comune
|
nausea
|
Comune
|
vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale, distensione addominale,
flatulenza, secchezza della bocca
|
non comune
|
pancreatite, gastrite, stomatite aftosa
|
Patologie epatobiliari
|
|
molto comune
|
ittero
|
Comune
|
iperbilirubinemia
|
non comune
|
epatite, colelitiasia, colestasia
|
Raro
|
epatosplenomegalia, colecistitea
|
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
|
|
Comune
|
rash
|
non comune
|
prurito, eritema multiformea,b, eruzioni cutanee tossichea,b, rash da farmaco con eosinofilia e sintomatologia sistemica (sindrome DRESS)a,b, angioedemaa, orticaria, alopecia
|
Raro
|
sindrome di Stevens-Johnsona,b, rash vescicolo-bolloso, eczema,
vasodilatazione
|
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
|
|
non comune
|
mialgia, atrofia muscolare, artralgia
|
Raro
|
miopatia
|
Patologie renali e urinarie
|
|
non comune
|
nefrolitiasia, ematuria, proteinuria, pollachiuria, nefrite interstiziale
|
Raro
|
dolore renale
|
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
|
|
non comune
|
ginecomastia
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
|
Comune
|
affaticamento
|
non comune
|
piressia, astenia, dolore toracico, malessere
|
Raro
|
disturbi dell'andatura
|
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
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