Cos'è Prizitec?
Confezioni
Prizitec 10 mg 20 compresse rivestite
Prizitec 10 mg/ml gocce orali 20 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
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Indicazioni
Perché si usa Prizitec? A cosa serve?
Compresse
Le compresse di
Cetirizina Dicloridrato da 10 mg rivestite con film, sono indicate negli adulti e nei pazienti pediatrici a partire da 6 anni di età:
- per il trattamento dei sintomi nasali e oculari della rinite allergica stagionale e perenne.
- per il trattamento sintomatico dell'orticaria cronica idiopatica.
Gocce orali, soluzione
Cetirizina dicloridrato 10 mg/ml gocce orali, soluzione è indicato negli adulti e nei pazienti pediatrici, a partire da 2 anni di età:
- per il trattamento dei sintomi nasali e oculari della rinite allergica stagionale e perenne
- per il trattamento sintomatico dell'orticaria cronica idiopatica
Posologia
Come usare Prizitec: Posologia
Compresse
10 mg una volta al giorno (1 compressa).
Gocce orali, soluzione
10 mg (20 gocce) una volta al giorno
Popolazioni speciali
Anziani
Sulla base dei dati disponibili, nei soggetti anziani con funzionalità renale normale, non risulta necessaria alcuna riduzione della dose.
Compromissione renale
Aggiustamenti della dose nei pazienti adulti con compromissione della funzionalità renale
Gruppo |
Velocità di Filtrazione Glomerulare stimata eGFR) (ml/min) |
Dose e frequenza |
Funzionalità renale normale |
≥90 |
10 mg una volta al giorno |
Lieve compromissione della funzionalità renale |
60 - < 90 |
10 mg una volta al giorno |
Moderata compromissione della funzionalità renale |
30 - < 60 |
5 mg una volta al giorno |
Grave compromissione della funzionalità renale |
15- < 30 dialisi non necessaria |
5 mg una volta ogni 2 giorni |
Fase terminale della malattia renale |
< 15 dialisi necessaria |
Controindicata |
Compromissione epatica
I pazienti affetti solo da insufficienza epatica non necessitano di alcun adattamento della dose.
Si raccomanda un adattamento della dose nei pazienti con compromissione epatica e renale (vedere Compromissione renale).
Popolazione pediatrica
Compresse
La formulazione del medicinale in compresse non deve essere usata nei bambini al di sotto dei 6 anni di età in quanto non permette gli aggiustamenti necessari della dose.
Bambini tra 6 e 12 anni di età: 5 mg due volte al giorno (mezza compressa due volte al giorno).
Adolescenti al di sopra dei 12 anni: di età: 10 mg una volta al giorno (1 compressa).
Gocce orali, soluzione
Bambini di età compresa tra 2 e 6 anni: 2,5 mg (5 gocce) due volte al giorno
Bambini di età compresa tra 6 e 12 anni: 5 mg (10 gocce) due volte al giorno
Adolescenti di età al di sopra dei12 anni: 10 mg (20 gocce) al giorno
Nei pazienti pediatrici affetti da compromissione renale, la dose dovrà essere adattata individualmente, tenendo in considerazione la clearance renale, l'età e il peso corporeo del paziente.
Modo di somministrazione
Le compresse devono essere assunte con un bicchiere di liquido.
Le gocce devono essere depositate su un cucchiaio o diluite in acqua e assunte per via orale. Se si utilizza la diluizione, si deve considerare che il volume di acqua aggiunto alle gocce deve essere in quantità tale da poter essere assunto dal paziente, specialmente per la somministrazione pediatrica. La soluzione diluita deve essere somministrata immediatamente.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Prizitec
Ipersensibilità al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, a idrossizina o a qualunque derivato della piperazina.
Pazienti con malattia renale in fase terminale con eGFR (Velocità di Filtrazione Glomerulare stimata) inferiore a 15 ml/min.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Prizitec
Alle dosi terapeutiche, non sono state evidenziate interazioni clinicamente significative con alcool (per livelli ematici di alcool di 0,5 g/l). Tuttavia, si raccomanda cautela in caso di assunzione concomitante di alcool.
Deve essere prestata cautela nei pazienti con fattori predisponenti alla ritenzione urinaria (ad esempio lesione del midollo spinale, iperplasia prostatica) poiché cetirizina può aumentare il rischio di ritenzione urinaria.
Si raccomanda cautela nei pazienti epilettici e nei pazienti a rischio di convulsioni.
La risposta ai test cutanei per l'allergia è inibita dagli antistaminici ed è richiesto un periodo di wash-out (di 3 giorni) prima di effettuarli.
Possono verificarsi prurito e/o orticaria quando si interrompe il trattamento con cetirizina, anche se tali sintomi non erano presenti prima dell'inizio del trattamento. In alcuni casi, i sintomi possono essere intensi e può essere necessario ricominciare il trattamento. I sintomi dovrebbero risolversi quando si ricomincia il trattamento.
Eccipienti:
Compresse
Ogni compressa rivestita con film contiene 52,30 mg di lattosio monoidrato.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Gocce orali, soluzione
Questo medicinale contiene 350 mg di glicole propilenico (E 1520) in ogni ml.
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol sodio (23 mg) per dose, cioè essenzialmente `senza sodio'.
Questo medicinale contiene metilparaidrossibenzoato (E 218) e il propile paraidrossibenzoato (E 216) che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Prizitec
Per il profilo farmacocinetico, farmacodinamico e di tollerabilità di cetirizina, non sono previste interazioni con questo antiistaminico. Negli studi di interazione farmaco-farmaco, in effetti, non sono state riportate nè interazioni farmacodinamiche nè interazioni farmacocinetiche significative, in particolare con pseudoefedrina o teofillina (400 mg/giorno).
Il grado di assorbimento della cetirizina non viene ridotto dall'assunzione di cibo; sebbene la percentuale di assorbimento sia diminuita.
In pazienti sensibili, l'assunzione contemporanea di cetirizina con alcol o altre sostanze ad azione deprimente sul SNC può causare un'ulteriore diminuzione dello stato d'allerta ed alterazione della prestazione, sebbene cetirizina non potenzi l'effetto dell'alcol (0,5 g/L di livelli ematici).
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
I dati prospettici raccolti per cetirizina sugli esiti di gravidanza non suggeriscono una potenziale tossicità per la madre o per il feto/embrione al di sopra dei valori di base.
Studi sugli animali non mostrano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post-natale. La prescrizione a donne in gravidanza deve essere effettuata con cautela,
Allattamento
Cetirizina passa nel latte materno. Non è possibile escludere un rischio di effetti indesiderati nei bambini allattati con latte materno. Cetirizina è escreta nel latte materno a concentrazioni che rappresentano dal 25% al 90% di quelle misurate nel plasma, a seconda del tempo di campionamento dopo la somministrazione. Pertanto la prescrizione a donne che allattano deve essere effettuata con cautela.
Fertilità
Sono disponibili dati limitati sulla fertilità nell'uomo ma non sono state identificate problematiche di sicurezza.
I dati sugli animali non mostrano problematiche di sicurezza per la riproduzione nell'uomo.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Misurazioni obiettive della capacità di guidare, del tempo di addormentamento e del rendimento alla catena di montaggio non hanno dimostrato alcun effetto clinicamente rilevante alla dose raccomandata di 10 mg.
Tuttavia, i pazienti che manifestano sonnolenza devono astenersi dal guidare veicoli, intraprendere attività potenzialmente pericolose od utilizzare macchinar. Non devono superare la dose raccomandata e devono tenere conto della risposta individuale al medicinale.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Prizitec
Studi clinici
· In generale
Studi clinici hanno mostrato che la cetirizina al dosaggio raccomandato ha effetti indesiderati minori a livello del SNC, che includono sonnolenza, affaticamento, capogiri e cefalea. In alcuni casi, è stata riportata stimolazione paradossa del SNC.
Benchè la cetirizina sia un inibitore selettivo dei recettori H1 periferici e sia relativamente priva di attività anticolinergica, sono stati segnalati casi isolati di difficoltà nella minzione, disturbi dell'accomodazione visiva e bocca secca
Sono stati segnalati casi di funzionalità epatica anomala con innalzamento dei livelli degli enzimi epatici accompagnato da bilirubina elevata, la maggior parte dei quali risolti a seguito di interruzione del trattamento di
Cetirizina Dicloridrato.
Elenco delle reazioni avverse
Nell'ambito di sperimentazioni cliniche controllate in doppio cieco, nelle quali sono stati confrontati gli effetti di cetirizina verso placebo o altri antistaminici alla dose raccomandata (10 mg al giorno per la cetirizina), per le quali sono disponibili dati quantitativi di sicurezza, sono stati esposti a cetirizina più di 3200 soggetti.
In base a questi dati, nell'ambito di sperimentazioni controllate verso placebo sono state segnalate le seguenti reazioni avverse con una incidenza pari o superiore all'1,0% con cetirizina 10 mg:
Reazioni avverse (WHO-ART) |
Cetirizina 10 mg (n= 3260) |
Placebo
(n = 3061)
|
Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Affaticamento |
1,63 % |
0,95 % |
Patologie del sistema nervoso centrale e periferico |
Capogiri |
1,10 % |
0,98 % |
Cefalea |
7,42 % |
8,07 % |
Patologie gastrointestinali |
Dolore addominale |
0,98% |
1,08% |
Bocca secca |
2,09% |
0,82% |
Nausea |
1,07% |
1,14% |
Disturbi psichiatrici |
Sonnolenza |
9,63 % |
5,00 % |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Faringite |
1,29 % |
1,34 % |
Sebbene statisticamente l'incidenza della sonnolenza sia più comune che con placebo, tale evento è risultato di entità da lieve a moderata nella maggioranza dei casi. Ulteriori studi in cui sono state effettuate prove obiettive hanno dimostrato che le usuali attività quotidiane non vengono compromesse alla dose giornaliera raccomandata, nei volontari sani giovani.
Popolazione pediatrica
Reazioni avverse con una incidenza pari o superiore all'1,0% nei bambini di età compresa tra 6 mesi e 12 anni, in studi clinici controllati verso placebo, sono:
Reazioni avverse (WHO-ART) |
Cetirizina (n=1656) |
Placebo
(n =1294)
|
Patologie gastrointestinali |
Diarrea |
1,0 % |
0,6 % |
Disturbi psichiatrici |
|
|
Sonnolenza |
1,8 % |
1,4 % |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Rinite
|
1,4 % |
1,1 % |
Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Affaticamento |
1,0 % |
0,3 % |
Esperienza post-marketing
In aggiunta alle reazioni avverse riscontrate nel corso degli studi clinici, elencate nel paragrafo precedente, sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati durante l'esperienza post-marketing.
Gli effetti indesiderati sono descritti secondo la classificazione MedDRA per sistemi e organi e in accordo con la frequenza definita sulla base dell'esperienza post-marketing.
Le frequenze sono definite come segue: molto comune ( ≥1/10); comune ( ≥1/100,<1/10); non comune ( ≥1/1.000, < 1/100); raro ( ≥1/10.000,<1/1.000); molto raro ( <1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Patologie del sistema emolinfopoietico:
Molto raro: trombocitopenia
Disturbi del sistema immunitario:
Raro: ipersensibilità
Molto raro: shock anafilattico
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota: aumento dell'appetito
Disturbi psichiatrici:
Non comune: agitazione
Raro: aggressività, confusione, depressione, allucinazione, insonnia
Molto raro: tic
Non nota: idea suicida, incubo
Patologie del sistema nervoso:
Non comune: parestesia
Raro: convulsioni,
Molto raro: disgeusia, sincope, tremore, distonia, discinesia
Non nota: amnesia, compromissione della memoria
Patologie dell'occhio:
Molto raro: disturbo dell'accomodazione, visione offuscata, crisi oculogira
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Non nota: vertigine
Patologie cardiache:
Raro: tachicardia
Patologie gastrointestinali:
Non comune: diarrea
Patologie epatobiliari:
Raro: funzionalità epatica alterata (innalzamento delle transaminasi, della fosfatasi alcalina, della γ-GT e della bilirubina)
Non nota: epatite
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:
Non comune: prurito, eruzione cutanea
Raro: orticaria
Molto raro: edema angioneurotico, eruzione fissa da farmaci
Non nota: pustolosi esantematica acuta generalizzata
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo:
Non nota: artralgia, mialgia
Patologie renali e urinarie:
Molto raro: disuria, enuresi
Non nota: ritenzione urinaria
Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione:
Non comune: astenia, malessere
Raro: edema
Esami diagnostici:
Raro: aumento di peso
Descrizione di reazioni avverse selezionate
Sono stati segnalati prurito (pizzicore intenso) e/o orticaria, dopo interruzione del trattamento di cetirizina.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Prizitec
Sintomi
I sintomi osservati a seguito di un sovradosaggio di cetirizina sono principalmente associati ad effetti a carico del sistema nervoso centrale o ad effetti che potrebbero suggerire un'attività anticolinergica.
A seguito di assunzione di una dose pari ad almeno 5 volte la dose giornaliera raccomandata sono stati segnalati i seguenti eventi avversi: confusione, diarrea, capogiri, affaticamento, cefalea, malessere, midriasi, prurito, irrequietezza, sedazione, sonnolenza, stupore, tachicardia, tremore e ritenzione urinaria.
Trattamento
Non è noto uno specifico antidoto alla cetirizina.
In caso di sovradosaggio, si raccomanda un trattamento sintomatico o di supporto. La lavanda gastrica può essere presa in considerazione nel caso in cui sia passato poco tempo dall'ingestione del medicinale.
Cetirizina non viene efficacemente rimossa per dialisi.
Scadenza
PRIZITEC 10 mg compresse
24 mesi
PRIZITEC 10 mg/ml gocce orali, soluzione:
24 mesi
Dopo prima apertura del flacone: 6 mesi
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di
Prizitec a base di
Cetirizina Dicloridrato sono:
Cerchio - Compressa Divisibile, Cerchio - Gocce, Ceteris - Compresse Rivestite, Ceteris - Gocce, Cetirizina ABC, Cetirizina Accord - Compresse Rivestite, Cetirizina Accord - Gocce, Cetirizina Alter, Cetirizina Aurobindo - Compresse Rivestite, Cetirizina Aurobindo - Gocce, Cetirizina Doc - Compresse Rivestite, Cetirizina Doc - Gocce, Cetirizina EG - Compresse Rivestite, Cetirizina EG - Gocce, Cetirizina Mylan Generics - Compresse Rivestite, Cetirizina Mylan Generics - Gocce, Cetirizina Pensa, Cetirizina Sandoz, Cetirizina Teva, Cetirizina Teva Italia, Cetirizina Zentiva, Formistin - Compresse Rivestite, Formistin - Gocce, Generit, Prizitec, Sotrizol, Stamidix - Compressa Divisibile, Stamidix - Gocce, Suspiria - Compresse Rivestite, Suspiria - Gocce, Tezastin - Compresse Rivestite, Tezastin - Gocce, Zirtec - Compresse Rivestite, Zirtec - Gocce
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali