Cos'è Sotalolo Mylan Generics?
Sotalolo Mylan Generics è un farmaco a base del principio attivo
Sotalolo Cloridrato, appartenente alla categoria degli
Betabloccanti e nello specifico
Betabloccanti non selettivi. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Viatris Italia S.r.l..
Sotalolo Mylan Generics può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Confezioni
Sotalolo Mylan Generics 80 mg 40 compresse
Sotalolo Mylan Generics 80 mg 50 compresse
Informazioni commerciali sulla prescrizione
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Indicazioni
Perché si usa Sotalolo Mylan Generics? A cosa serve?
Sotalolo è indicato negli adulti per:
Aritmie ventricolari:
- Trattamento delle tachiaritmie ventricolari che mettono in pericolo la vita
- Trattamento sintomatico di tachiaritmie ventricolari non sostenute
Aritmie sopraventricolari:
- Profilassi della tachicardia atriale parossistica, fibrillazione atriale parossistica, tachicardia parossistica da rientro nel nodo A-V, tachicardia parossistica da rientro A-V attraverso vie accessorie e tachicardia parossistica sopraventricolare dopo chirurgia cardiaca
- Mantenimento del ritmo sinusale dopo conversione della fibrillazione atriale o flutter atriale.
Posologia
Come usare Sotalolo Mylan Generics: Posologia
Posologia
L'inizio del trattamento o cambiamenti nel dosaggio di Sotalolo Mylan Generics devono seguire una valutazione medica appropriata, compreso il controllo ECG con misurazione dell'intervallo QT corretto, e la valutazione della funzionalità renale, l'equilibrio elettrolitico, ed i farmaci concomitanti (vedere paragrafo 4.4).
Come con altri farmaci antiaritmici, si consiglia di iniziare l'assunzione di Sotalolo Mylan Generics e aumentare le dosi in una struttura in grado di monitorare e valutare il ritmo cardiaco. Il dosaggio deve essere individualizzato e basato sulla risposta del paziente. Eventi proaritmici possono verificarsi non solo all'inizio della terapia, ma anche dopo ogni incremento posologico.
Tenuto conto delle sue proprietà bloccanti β-adrenergiche, il trattamento con Sotalolo Mylan Generics non deve essere interrotto improvvisamente, specialmente nei pazienti con cardiopatia ischemica (angina pectoris, prima di infarto miocardico acuto) o ipertensione, per impedire l'esacerbazione della malattia (vedere paragrafo 4.4).
È raccomandato il seguente schema posologico:
La dose iniziale è di 80 mg, somministrata singolarmente o in due dosi separate.
La dose orale di Sotalolo Mylan Generics può essere aggiustata gradualmente, mantenendo degli intervalli di 2-3 giorni tra ogni incremento posologico, onde consentire il raggiungimento dello stato stazionario e seguire il monitoraggio degli intervalli QT. La maggior parte dei pazienti risponde a una dose giornaliera da 160 a 320 mg somministrata in due dosi separate ad intervalli di circa 12 ore. Alcuni pazienti con aritmie ventricolari refrattarie potenzialmente fatali possono richiedere dosi più alte come 480-640 mg/die, tuttavia, queste dosi devono essere prescritte solo se il potenziale beneficio supera il maggiore rischio di insorgenza di eventi avversi, in particolare proaritmie (vedere paragrafo 4.4).
Compromissione renale
Poiché sotalolo viene escreto principalmente nelle urine, il dosaggio deve essere ridotto quando la clearance della creatinina è inferiore a 60 ml/min secondo la tabella seguente:
Clearance della creatinina (ml/min)
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Dosi adattate
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> 60
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Dose raccomandata di Sotalolo Mylan Generics
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30 – 60
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½ dose raccomandata di Sotalolo Mylan Generics
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10 – 30
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¼ dose raccomandata di Sotalolo Mylan Generics
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< 10
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Evitare
|
A causa di un elevato rischio di proaritmie nei pazienti con clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min, deve essere posta cautela nella somministrazione di Sotalolo Mylan Generics in questi pazienti.
La clearance della creatinina può essere stimata dalla creatinina sierica dalla formula di Cockroft e Gault:
Uomini: |
(140 – età) x peso (kg)
72 x creatinina sierica (mg/dl)
|
Donne: idem x 0,85
Quando la creatinina sierica è data in μmol/l, dividere il valore di 88,4.
(1 mg/dl = 88,4 μmol/l)
Compromissione epatica
Poiché il sotalolo non è soggetto a metabolismo di primo passaggio, i pazienti con compromissione epatica non mostrano alcuna alterazione della clearance di sotalolo. Nessun aggiustamento del dosaggio è necessario nei pazienti con compromissione epatica.
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di Sotalolo Mylan Generics nei bambini di età inferiore ai 18 anni non è stata stabilita. Non vi è un uso rilevante di sotalolo nella popolazione pediatrica.
Modo di somministrazione
Solo per uso orale
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Sotalolo Mylan Generics
Sotalolo Mylan Generics non deve essere utilizzato qualora vi siano evidenze di:
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
- sindrome del seno malato
- blocco cardiaco AV di secondo e terzo grado a meno che sia presente un pacemaker funzionante
- sindromi del QT allungato congenite o acquisite.
- torsione di punta
- bradicardia sinusale sintomatica
- insufficienza cardiaca scompensata non controllata
- shock cardiogeno
- anestesia che produce depressione miocardica
- bradicardia < 50 bpm
- feocromocitoma non trattato
- ipotensione (tranne quando sia dovuta ad aritmie)
- fenomeno di Raynaud e gravi disturbi circolatori periferici
- storia di malattia ostruttiva cronica delle vie aeree o asma bronchiale
- acidosi metabolica
- insufficienza renale (clearance della creatinina <10 ml/min)
- la somministrazione endovenosa dei calcio antagonisti verapamil o diltiazem o altri agenti antiaritmici (come la disopiramide) è controindicata nei pazienti trattati con Sotalolo Cloridrato (tranne nel caso della medicina di terapia intensiva).
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Sotalolo Mylan Generics
Brusca sospensione
Ipersensibilità alle catecolamine è osservata nei pazienti che hanno interrotto la terapia con i beta-bloccanti. Casi occasionali di esacerbazione di angina pectoris, aritmie, e in alcuni casi, infarto del miocardio sono stati riportati dopo l'interruzione brusca della terapia beta-bloccante. I pazienti devono essere attentamente monitorati quando viene sospesa la terapia cronica di sotalolo, in particolare quelli con cardiopatia ischemica. Se possibile, il dosaggio deve essere gradualmente ridotto in un periodo di una o due settimane. Poiché la malattia coronarica è comune e può essere non identificata nei pazienti trattati con sotalolo, una brusca interruzione in pazienti con antiaritmie può smascherare una latente insufficienza coronarica. Inoltre si può sviluppare ipertensione.
Proaritmie
L'effetto avverso più pericoloso dei farmaci antiaritmici di classe III è l'aggravamento di preesistenti aritmie o la comparsa di nuove aritmie. I farmaci che prolungano l'intervallo QT possono causare la torsione di punta, una tachicardia ventricolare polimorfa associata con il prolungamento dell'intervallo QT. L'esperienza fino ad oggi indica che il rischio di torsioni di punta è associato al prolungamento dell'intervallo QT, alla riduzione della frequenza cardiaca, alla riduzione del potassio e magnesio sierico (es. come conseguenza dell'uso del diuretico), alle alte concentrazioni plasmatiche di sotalolo (es. come conseguenza di sovradosaggio o insufficienza renale), e all'uso concomitante di sotalolo e altri medicinali quali antidepressivi ed antiaritmici di Classe I che sono stati associati a torsioni di punta (vedere paragrafo 4.5). Le donne possono essere a rischio maggiore di sviluppare torsioni di punta.
Il monitoraggio ECG immediatamente prima o dopo gli episodi di solito rivela un significativo prolungamento dell'intervallo QT e un significativo prolungamento dell'intervallo QTc. Negli studi clinici sotalolo in genere non è stato somministrato a pazienti il cui intervallo QTc pre-trattamento superava i 450 msec. Sotalolo deve essere gradualmente aggiustato con molta cautela nei pazienti con intervalli QT prolungati.
L'incidenza di torsioni di punta è dose-dipendente. Torsioni di punta si verificano in genere entro 7 giorni dall'inizio della terapia o di aumento della dose, e terminano spontaneamente nella maggior parte dei pazienti. Sebbene la maggior parte degli episodi di torsione di punta sono auto-limitanti o associati a sintomi (es. sincope), possono progredire fino alla fibrillazione ventricolare.
Studi clinici per l'aritmia
Durante gli studi clinici, il 4,3% dei 3257 pazienti con aritmie hanno sperimentato una nuova o peggiorata aritmia ventricolare, inclusa tachicardia ventricolare sostenuta (circa 1%) e torsione di punta (2,4%). Inoltre, in circa l'1% dei pazienti, i decessi sono stati considerati possibilmente correlati al farmaco. Nei pazienti con altre, meno gravi, aritmie ventricolari e aritmie sopraventricolari, l'incidenza di torsione di punta è stata dell'1% e dell'1,4%, rispettivamente.
Le proaritmie gravi, incluso la torsione di punta, sono state dose-correlate come di seguito indicato:
Percentuale di incidenza di gravi proaritmie* per dose in pazienti con VT/VF prolungato
|
Dose giornaliera
(mg)
|
Incidenza di gravi
Proaritmie*
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Pazienti
(n)
|
1-80
|
0
|
(0/72)
|
81-160
|
0,5%
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(4/838)
|
161-320
|
1,8%
|
(17/960)
|
321-480
|
4,5%
|
(21/471)
|
481-640
|
4,6%
|
(15/327)
|
>640
|
6,8%
|
(7/103)
|
*Torsione di punta o nuove VT/VF sostenute
In studi clinici su pazienti con tachicardia ventricolare/VF sostenuta, l'incidenza di grave proaritmia (torsioni di punta o nuove VT/VF sostenute) è stata <2% a dosi fino a 320 mg. L'incidenza è più che raddoppiata a dosi più elevate.
Altri fattori di rischio per le torsioni di punta sono stati il prolungamento eccessivo del QTC e la storia di cardiomegalia o di insufficienza cardiaca congestizia. I pazienti con tachicardia ventricolare sostenuta e una storia di insufficienza cardiaca congestizia hanno il più alto rischio di proaritmia gravi (7%).
Eventi proaritmici devono essere previsti non solo all'inizio della terapia, ma ad ogni aggiustamento della dose verso l'alto: gli eventi tendono a verificarsi entro 7 giorni dall'inizio della terapia o con un aumento della dose. Iniziare la terapia a 80 mg con l'aumento graduale della dose riduce successivamente il rischio di proaritmia. In pazienti che stanno già ricevendo sotalolo, deve essere usato con cautela se il QTC è maggiore di 500 msec durante la terapia, e deve essere presa in seria considerazione la riduzione della dose o la sospensione della terapia quando l'intervallo QTC supera 550 msec. A causa dei molteplici fattori di rischio associati alla torsione di punta, tuttavia, è necessario prestare cautela a prescindere dall'intervallo QTC.
Disturbi elettrolitici
Sotalolo Mylan Generics non deve essere usato in pazienti con ipopotassiemia o ipomagnesiemia prima della correzione degli squilibri; queste condizioni possono prolungare la durata dell'intervallo QT, e aumentare il potenziale di torsioni di punta. Particolare attenzione deve essere posta all'equilibrio elettrolitico e acido-base in pazienti con diarrea grave o prolungata o di pazienti che ricevevano un trattamento concomitante di farmaci depletori di magnesio e/o di potassio.
Insufficienza cardiaca congestizia
I beta-bloccanti possono ulteriormente deprimere la contrattilità miocardica e precipitare l'insufficienza cardiaca più grave. Si consiglia cautela quando si inizia la terapia nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra controllata dalla terapia (es. ACE inibitori, diuretici, digitale, ecc.); si consiglia una bassa dose iniziale e un'attenta titolazione della dose.
IM recenti
In pazienti post-infartuati con disfunzione ventricolare sinistra, devono essere attentamente valutati i rischi rispetto ai benefici connessi con la somministrazione di sotalolo. All'inizio della terapia e nel corso della stessa sono di particolare importanza un attento monitoraggio e l'aumento graduale del dosaggio. I risultati negativi di studi clinici che coinvolgono farmaci antiaritmici (cioè apparente aumento della mortalità) suggeriscono che sotalolo deve essere evitato nei pazienti con frazione di eiezione ventricolare sinistra ≤40% senza aritmie ventricolari gravi.
Alterazioni dell'elettrocardiogramma
Prolungamento eccessivo dell'intervallo QT, > 500 msec, può essere un segno di tossicità e deve essere evitato (vedi Proaritmie sopra). Bradicardia sinusale è stata osservata molto comunemente in pazienti aritmici trattati con sotalolo nel corso degli studi clinici. La bradicardia aumenta il rischio di torsioni di punta. Pausa, arresto e disfunzione del nodo del seno si verificano in meno dell'1% dei pazienti. L'incidenza del blocco AV di 2 ° o 3 ° grado è di circa 1%.
Anafilassi
Pazienti con una storia di reazione anafilattica ad una varietà di allergeni possono avere una reazione più grave quando si ripete l'esposizione ripetuta durante l'assunzione di beta-bloccanti. I pazienti con una storia di reazioni da ipersensibilità grave e i pazienti sottoposti a terapia di desensibilizzazione corrono un rischio superiore di sviluppare reazioni anafilattiche gravi. Il Sotalolo Cloridrato, perciò, deve essere somministrato a tali pazienti solo se assolutamente indicato. Questi pazienti possono non rispondere alle dosi usuali di adrenalina impiegate per trattare la reazione allergica.
Anestesia
Come con altri beta-bloccanti, Sotalolo Mylan Generics deve essere usato con cautela nei pazienti sottoposti a chirurgia e in associazione con anestetici che causano depressione miocardica, quali ciclopropano o tricloroetilene.
Sotalolo può essere somministrato con cautela nei pazienti con malattie respiratorie ostruttive purché un'adeguata vigilanza sia mantenuta. Se si sviluppa un aumento della resistenza delle vie aeree deve essere tenuta in considerazione la sospensione del beta-bloccante, in funzione del grado di resistenza delle vie aeree e del vantaggio derivato dai beta-bloccanti.
Diabete Mellito
Sotalolo Mylan Generics deve essere usato con cautela nei pazienti con diabete (in particolare diabete labile), o con pregressi episodi di ipoglicemia spontanea, dal momento che i beta-bloccanti possono mascherare alcuni segni importanti premonitori di ipoglicemia acuta, ad esempio tachicardia.
Tireotossicosi
I beta-bloccanti possono mascherare alcuni segni clinici di ipertiroidismo (ad esempio, tachicardia). Pazienti con sospetto di sviluppo di tireotossicosi devono essere gestiti con attenzione per evitare la sospensione brusca del beta-bloccante che può essere seguito da un aggravamento dei sintomi di ipertiroidismo, tra cui tempesta tiroidea.
Compromissione epatica
Poiché sotalolo non è soggetto a metabolismo di primo passaggio, i pazienti con compromissione epatica non mostrano alcuna alterazione della clearance di sotalolo.
Compromissione renale
Sotalolo viene eliminato principalmente per via renale attraverso la filtrazione glomerulare e in piccola parte tramite secrezione tubulare. C'è un rapporto diretto tra la funzione renale, misurata dalla creatinina sierica o clearance della creatinina, e l'emivita di eliminazione di sotalolo e la sua escrezione urinaria. La dose deve essere aggiustata in pazienti con insufficienza renale (vedere paragrafo 4.2).
Feocromocitoma
Il sotalolo cloridrato non deve essere somministrato a pazienti con feocromocitoma a meno che non siano sottoposti contemporaneamente ad una terapia a con alfa-bloccanti
Psoriasi
Sono stati riportati casi rari di esacerbazione dei sintomi della psoriasi vulgaris da parte di farmaci beta-bloccanti.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Sotalolo Mylan Generics
Antiaritmici
I farmaci antiaritmici di Classe I, come disopiramide, chinidina, procainamide e flecainide ed altri farmaci antiaritmici di Classe III, come amiodarone e bepridil non sono raccomandati come terapia concomitante al Sotalolo Mylan Generics, a causa della loro capacità di prolungare il periodo refrattario (vedere paragrafo 4.4). L'uso concomitante di altri beta-bloccanti con Sotalolo Mylan Generics può provocare effetti additivi di classe II (riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca).
Altri farmaci che prolungano l'intervallo QT
Sotalolo Mylan Generics deve essere somministrato con estrema cautela in combinazione con altri farmaci che prolungano l'intervallo QT, quali fenotiazine, antidepressivi triciclici o tetraciclici (imipramina, maprotilina), antistaminici (terfenadina e astemizolo). Altri farmaci che sono stati associati ad un aumentato rischio di torsioni di punta includono gli antibiotici macrolidi, alofantrina, aloperidolo, pentamidina, e antibiotici chinolonici.
Un significativo abbassamento della pressione arteriosa può risultare dall'uso concomitante di sotalolo cloridrato e antidepressivi triciclici, barbiturici, fenotiazine, oppioidi, anti-ipertensivi, diuretici o vasodilatatori.
Floctafenina
Gli agenti bloccanti beta-adrenergici possono impedire gli effetti compensatori cardiovascolari associati all'ipotensione o allo shock che possono essere indotti dalla floctafenina.
Calcio-antagonisti
Somministrazioni concomitanti di beta-bloccanti e calcio-antagonisti possono indurre fenomeni ipotensivi, bradicardia, anomalie della conduzione e insufficienza cardiaca.
Deve essere evitata la somministrazione di beta-bloccanti in combinazione con calcio-antagonisti ad azione cardiodepressiva come il verapamil e il diltiazem, a causa degli effetti additivi sulla conduzione atrioventricolare e sulla funzione ventricolare.
Diuretici depletori di potassio
Possono verificarsi ipopotassiemia o ipomagnesiemia, aumentando il rischio di torsione di punta (vedere paragrafo 4.4).
Altri farmaci depletori di potassio
Amfotericina B (per via EV), i corticosteroidi (somministrati per via sistemica), ed alcuni composti lassativi, possono indurre ipopotassiemia. I livelli di potassio vanno monitorati ed adeguatamente corretti durante la somministrazione concomitante con Sotalolo Mylan Generics.
Clonidina
I farmaci beta-bloccanti possono potenziare l'effetto "rebound" della ipertensione osservato talvolta in seguito all'improvvisa interruzione della somministrazione di clonidina; pertanto i beta-bloccanti devono essere interrotti lentamente alcuni giorni prima della graduale interruzione della clonidina.
Glicosidi digitalici
Dosi singole e multiple di sotalolo non influenzano significativamente i livelli sierici di digossina. Eventi proaritmici erano più comuni nei pazienti trattati con sotalolo in terapia anche con glicosidi digitalici; tuttavia, questo può essere correlato alla presenza di CHF, un fattore di rischio noto per proaritmia, nei pazienti trattati con glicosidi digitalici. L'associazione dei glicosidi digitalici con beta-bloccanti può aumentare il tempo di conduzione atrio-ventricolare.
Agenti depletori di catecolamine
L'uso concomitante di farmaci depletori di catecolamine, come la reserpina, la guanetidina, o l'alfa metildopa, con un beta-bloccante può produrre una riduzione eccessiva del tono nervoso simpatico a riposo. Tali pazienti devono essere monitorati attentamente onde evitare l'insorgenza di ipotensione e/o marcata bradicardia che possono evolvere in eventi sincopali.
Insulina e ipoglicemizzanti orali
Può verificarsi ipoglicemia ed il dosaggio di farmaci antidiabetici può richiedere degli opportuni adeguamenti della posologia. Gli agenti beta-bloccanti possono mascherare alcuni sintomi di ipoglicemia (tachicardia).
Bloccanti neuromuscolari come Tubocurarina
Il blocco neuromuscolare è prolungato dagli agenti beta-bloccanti.
Beta-2-stimolanti
Normalmente, i pazienti che richiedono una terapia con farmaci beta-agonisti non devono assumere sotalolo. Tuttavia se l'associazione è ritenuta necessaria, i beta-agonisti (come salbutamolo, terbutalina e isoprenalina) potrebbero dover essere somministrati a dosaggi maggiori.
Interazioni esami di laboratorio/farmaco
La presenza di sotalolo nelle urine può far risultare dei livelli falsamente elevati di metanefrina urinaria quando misurata con metodi fotometrici. Per analizzare l'urina in pazienti con sospetto feocromocitoma, trattati con sotalolo, è necessario fare ricorso ad una determinazione HPLC con estrazione in fase solida.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionalePrima di prendere
"Sotalolo Mylan Generics" insieme ad altri farmaci come
“Abriff”,
“Almarytm - Compressa”,
“Almarytm - Soluzione (uso Interno)”,
“Aloperidolo Galenica Senese”,
“Aloperidolo Pensa”,
“Aloperidolo Salf”,
“Amiodar - Compressa”,
“Amiodarone Cloridrato Bioindustria L.I.M.”,
“Amiodarone EG”,
“Amiodarone Hikma”,
“Amiodarone Mylan”,
“Amiodarone Ratiopharm Italia”,
“Amiodarone Sandoz”,
“Amiodarone Zentiva”,
“Amiodar - Soluzione (uso Interno)”,
“Assieme”,
“Assieme Mite”,
“Atimos”,
“Avalox - Compresse Rivestite”,
“Avalox - Soluzione (uso Interno)”,
“Beclometasone E Formoterolo DOC Generici”,
“Beclometasone E Formoterolo Mylan”,
“Bevespi Aerosphere”,
“Brimica Genuair”,
“Budesonide E Formoterolo Sandoz - Polvere Per Inalazione”,
“Caprelsa”,
“Cordarone - Compressa”,
“Cordarone - Soluzione (uso Interno)”,
“Corvert”,
“Diladel”,
“Diltiazem DOC Generici”,
“Diltiazem EG”,
“Diltiazem Mylan Generics”,
“Diltiazem Sandoz”,
“Dilzene”,
“Dronedarone Aristo”,
“Duaklir Genuair”,
“Duoresp Spiromax - Aerosol”,
“Eritromicina Idi - Crema, Soluzione”,
“Eritromicina Idi - Gel”,
“Eritromicina Lattobionato Fisiopharma”,
“Firdapse”,
“Flecainide Aurobindo”,
“Flecainide Doc”,
“Flecainide EG”,
“Flecainide Teva”,
“Fleiderina”,
“Flutiformo”,
“Fobuler - Polvere Per Inalazione”,
“Foradil”,
“Formodual - Aerosol”,
“Formodual - Polvere Per Inalazione”,
“Formoterolo EG”,
“Formoterolo Viatris”,
“Forotan”,
“Fortasint”,
“Foster - Polvere Per Inalazione”,
“Foster - Spray”,
“Frequil”,
“Gibiter - Polvere Per Inalazione”,
“Haldol - Compressa, Gocce”,
“Haldol Decanoas”,
“Haldol - Soluzione”,
“Idrossiclorochina Doc”,
“Inuver - Aerosol”,
“Inuver - Polvere Per Inalazione”,
“Isoptin - Compressa A Rilascio Modificato, Compresse Rivestite”,
“Isoptin - Soluzione (uso Interno)”,
“Kurovent”,
“Lauromicina”,
“Levovent”,
“Liferol”,
“Moxidrop”,
“Moxifloxacina Aurobindo”,
“Moxifloxacina Krka”,
“Moxifloxacina Pensa”,
“Moxifloxacina Teva”,
“Multaq”,
“Oxa”,
“Oxis Turbohaler - Polvere”,
“Pentacarinat”,
“Plaquenil”,
“Pulmelia”,
“Quimox”,
“Ritmodan”,
“Ritmodan Retard”,
“Serenase”,
“Sinestic Turbohaler - Aerosol”,
“Symbicort - Aerosol”,
“Symbicort Mite”,
“Tildiem”,
“Trimbow - Polvere”,
“Trimbow - Soluzione”,
“Trixeo Aerosphere”,
“Verapamil DOC Generici”,
“Verapamil EG”,
“Verapamil Hexal”,
“Vigamox”,
“Xalkori”,
“Zelboraf”,
“Zineryt”,
“Ziprasidone Sandoz”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia
di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Gli studi su animali con Sotalolo Cloridrato non hanno mostrato un effetto teratogeno o altri effetti potenzialmente nocivi per il feto. Sebbene non ci siano studi adeguati e ben controllati su donne gravide, il sotalolo cloridrato ha dimostrato di passare la placenta ed è stato riscontrato nel liquido amniotico. I composti beta-bloccanti riducono la perfusione placentare, e ciò può indurre morte del feto intrauterino o parto immaturo e prematuro. Inoltre, possono comparire nel feto o nel neonato alcune reazioni avverse (specialmente ipoglicemia e bradicardia). Nel neonato è aumentato il rischio di sviluppare complicazioni cardiache e polmonari nel periodo postnatale. Pertanto Sotalolo Mylan Generics deve essere usato in gravidanza solo se il beneficio del trattamento supera il rischio per il feto.
Sotalolo deve essere interrotto 48 - 72 ore prima della data presunta del parto. Se questo non è possibile, il neonato deve essere tenuto sotto controllo per 48 - 72 ore dopo la nascita per rilevare segni e sintomi di beta-blocco (ad esempio, complicanze cardiache e polmonari).
Allattamento
Molti beta-bloccanti, particolarmente quelli lipofilici, passano nel latte materno anche se in misura variabile. L'allattamento al seno non è pertanto raccomandato durante la somministrazione di questi composti. Se sotalolo cloridrato viene assunto durante l'allattamento al seno, nei bambini devono essere monitorati i segni di beta-blocco.
Fertilità
Non ci sono dati clinici sulla fertilità dall'uso di questo medicinale. I dati sulla fertilità negli animali non sono disponibili.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non vi sono dati disponibili ma l'insorgenza occasionale di effetti indesiderati quali capogiri o senso di fatica deve essere presa in considerazione (vedere paragrafo 4.8).
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Sotalolo Mylan Generics
Sotalolo è ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti con effetti indesiderati più frequenti derivanti dalle proprietà beta-bloccanti. Gli effetti indesiderati sono generalmente di natura transitoria e raramente richiedono la sospensione o interruzione del trattamento. Questi includono dispnea, affaticamento, capogiri, cefalea, febbre, eccessiva bradicardia e/o ipotensione. Se si manifestano, scompaiono generalmente riducendo il dosaggio. Gli effetti indesiderati più gravi sono quelli dovuti a effetti proaritmici, comprese le torsioni di punta (vedere paragrafo 4.4).
La frequenza è definita utilizzando la seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, <1/10), non comune (≥ 1/1.000, <1/100), rara (≥ 1/10.000, <1/1.000), molto rara (<1/10.000), non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Di seguito vengono riportati gli eventi avversi considerati correlati al trattamento con sotalolo:
Patologie del sistema emolinfopoietico
Non nota: Trombocitopenia
Disturbi psichiatrici
Comuni: depressione, confusione, disturbi del sonno, alterazione dell'umore, ansia
Non noti: allucinazioni, sogni anormali
Patologie del sistema nervoso
Comuni: capogiri, stordimento, cefalea, parestesia, disgeusia
Patologie dell'occhio
Comuni: disturbi visivi
Non noti: visione offuscata, congiuntivite, cheratocongiuntivite, lacrimazione diminuita (in particolare nei portatori di lenti a contatto).
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Comuni: disturbi dell'udito
Patologie cardiache
Comuni: bradicardia, dispnea, dolore toracico, palpitazioni, edema, anomalie nell'ECG, torsioni di punta, prolungamento dell'intervallo QT, disturbi della conduzione AV, tachicardia ventricolare, esacerbazione nella angina pectoris, aritmia, sincope, insufficienza cardiaca, presincope
Non noti: arresto cardiaco
Patologie vascolari
Comuni: ipotensione, esacerbazione di patologie occlusive periferiche, estremità fredde
Patologie gastro-intestinali
Comuni: nausea/vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale, flatulenza
Non noti: bocca secca
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comuni: Eruzione cutanea, reazioni della cute
Non noti: I medicinali ad attività betabloccante possono scatenare psoriasi, esacerbare tale condizione o dare origine a esantema psoriasico, alopecia, iperidrosi.
Patologie del tessuto muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Comuni: spasmi muscolari
Patologie del sistema riproduttivo e della mammella
Comuni: disfunzione sessuale, impotenza
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comuni: piressia, affaticamento, astenia
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non noti: aumento del colesterolo totale e trigliceridi, riduzione del colesterolo HDL, ipoglicemia.
Negli studi clinici, 3257 pazienti con aritmie cardiache (1363 con tachicardia ventricolare sostenuta) hanno assunto sotalolo orale, di cui 2451 ha assunto il farmaco per almeno due settimane. Gli eventi avversi più significativi sono stati la torsione di punta e altre nuove aritmie ventricolari gravi (vedere paragrafo 4.4), che si sono verificati alle seguenti percentuali:
Popolazioni di pazienti
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(n = 3.257)*
|
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VT/VF
(n=1.363)
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NSVT/PVC
(n=946)
|
SVA
(n=947)
|
Torsione di punta
|
4,1%
|
1,0%
|
1,4%
|
VT/VF sostenute
|
1,2%
|
0,7%
|
0,3%
|
* Un paziente aveva tachicardia sinusale
VT=tachicardia ventricolare; VF=fibrillazione ventricolare; NSVT=tachicardia ventricolare non sostenuta; PVC=contrazione ventricolare prematura; SVA=aritmia sopraventricolare.
Nel complesso, la sospensione a causa di eventi avversi inaccettabili è stata necessaria nel 18% di tutti i pazienti negli studi sull'aritmia cardiaca. Gli eventi avversi più comuni che portano alla sospensione del sotalolo sono elencati nella seguente tabella:
- affaticamento
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4%
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- bradicardia (<50 bpm)
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3%
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- dispnea
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3%
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- proaritmia
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2%
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- astenia
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2%
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- capogiri
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2%
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Estremità fredde e cianotiche, fenomeno di Raynaud, aggravamento dei sintomi in pazienti con claudicatio intermittens e secchezza degli occhi sono stati osservati in associazione con altri beta-bloccanti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Sotalolo Mylan Generics
Raramente il sovradosaggio accidentale o intenzionale di sotalolo è risultato letale. L'emodialisi riduce i livelli plasmatici di sotalolo in modo considerevole.
Sintomi e trattamento del sovradosaggio: i segni più comuni di sovradosaggio sono bradicardia, insufficienza cardiaca congestizia, ipotensione, broncospasmo e ipoglicemia. Nei casi di sovradosaggio intenzionale massivo (2-16 g) di sotalolo compresse, sono stati osservati i seguenti risultati clinici: ipotensione, bradicardia, prolungamento dell'intervallo QT, complessi ventricolari prematuri, tachicardia ventricolare, torsioni di punta.
In caso di sovradosaggio, la terapia con sotalolo deve essere interrotta e il paziente deve essere posto sotto stretta osservazione. Inoltre, se necessario, sono consigliate le seguenti misure terapeutiche:
Bradicardia: 0,5-2 mg di atropina endovena, un altro farmaco anticolinergico, un agonista beta-adrenergico (isoprenalina, iniezione lenta endovena di 5 microgrammi al minuto fino a 25 microgrammi) o un pacing cardiaco transvenoso.
Blocco atrioventricolare di II e III grado: pacing cardiaco transvenoso.
Ipotensione: l'adrenalina, piuttosto dell'isoprenalina o della noradrenalina può essere utile, a seconda dei fattori associati.
Broncospasmo: aminofillina o somministrazione per aerosol di un beta2-stimolante;
Torsioni di punta: trattamento con cardioversione, pacing cardiaco transvenoso, adrenalina e/o solfato di magnesio.
Scadenza
Flacone o flacone in HDPE: 5 anni
Blister: 4 anni
Conservazione
Contenitori di polipropilene o flacone in HDPE
Tenere il recipiente ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce.
Confezioni blister
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
Farmaci Equivalenti
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali