Cos'è Omnipaque 300?
Omnipaque 300 può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Omnipaque 300 300 mg I/ml soluzione iniettabile 1 flacone polipropilene 200 ml
Omnipaque 300 300 mg I/ml soluzione iniettabile 1 flacone polipropilene 500 ml
Omnipaque 300 300 mg I/ml soluzione iniettabile flacone in polipropilene 50 ml
Omnipaque 350 350 mg I/ml soluzione iniettabile 1 flacone polipropilene 100 ml
Omnipaque 350 350 mg I/ml soluzione iniettabile 1 flacone polipropilene 200 ml
Omnipaque 350 350 mg I/ml soluzione iniettabile 1 flacone polipropilene 500 ml
Omnipaque 350 350 mg I/ml soluzione iniettabile flacone in polipropilene 50 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Indicazioni
- Cardioangiografia, arteriografia, urografia, flebografia e contrast enhancement in tomografia computerizzata.
- Mielografia lombare, toracica e cervicale e tomografia computerizzata delle cisterne basali, dopo iniezione subaracnoidea.
- Artrografia, pancreatografia endoscopica retrograda (ERP), colangiopancreatografia endoscopica retrograda (ERCP), erniografia, isterosalpingografia, sialografia e studi del tratto gastrointestinale.
- Mammografia con mezzo di contrasto (CEM – Contrast Enhanced Mammography) negli adulti per valutare e rilevare lesioni note o sospette della mammella, in aggiunta alla mammografia (con o senza ecografia) o in alternativa alla risonanza magnetica (RM) quando la risonanza magnetica è controindicata o non disponibile.
Posologia
Indicazione
|
Concentrazione
|
Volume
|
Commenti
|
Urografia
|
|||
adulti:
|
300 mg I/ml
|
40-80 ml
|
In casi particolari è possibile superare la dose di 80 ml.
|
o 350 mg I/ml
|
40-80 ml
|
||
bambini < 7 kg
|
240 mg I/ml
|
4 ml/kg p.c.
|
|
o 300 mg I/ml
|
3 ml/kg p.c.
|
||
bambini > 7 kg
|
240 mg I/ml
|
3 ml/kg p.c.
|
|
o 300 mg I/ml
|
2 ml/kg p.c. (max.40 ml)
|
||
Flebografia (gamba)
|
240 mg I/ml o 300 mg I/ml
|
20-100 ml/gamba
|
|
Angiografia digitale di sottrazione (DSA)
|
|||
Adulti
|
300 mg I/ml
|
20-60 ml/iniezione
|
|
o 350 mg I/ml
|
20-60 ml/iniezione
|
||
Enhancement in tomografia computerizzata
|
|||
adulti:
|
240 mg I/ml
|
100-250 ml
|
Quantità totale di iodio di solito 30-60 g
|
o 300 mg I/ml
|
100-200 ml
|
||
o 350 mg I/ml
|
100-150 ml
|
||
bambini:
|
240 mg I/ml
|
2-3 ml/kg p.c. fino a 40 ml
|
In alcuni casi possono essere somministrati fino a 100 ml.
|
o 300 mg I/ml
|
1-3 ml/kg p.c. fino a 40 ml
|
||
Enhancement in mammografia spettrale (CESM)
|
|||
Adulti
|
300 mg I/ml
|
1.5 mL/kg p.c.
|
|
or 350 mg I/ml
|
1.3 mL/kg p.c.
|
Indicazione
|
Concentrazione
|
Volume
|
Commenti
|
Arteriografia
|
|||
arco aortico
|
300 mg I/ml
|
30-40 ml/iniezione
|
Il volume per l'iniezione dipende dal sito di iniezione
|
selett. cerebrale
|
300 mg I/ml
|
5-10 ml/iniezione
|
|
aortografia
|
350 mg I/ml
|
40-60 ml/iniezione
|
|
femorale
|
300 mg I/ml o 350 mg I/ml
|
30-50 ml/iniezione
|
|
varie
|
300 mg I/ml
|
dipende dal tipo di esame
|
|
Cardioangiografia
|
|||
Adulti:
|
|||
ventricolo sin e tratto iniziale dell'aorta
|
350 mg I/ml
|
30-60 ml/iniezione
|
|
arteriografia selettiva coronarica
|
350 mg I/ml
|
4-8 ml/iniezione
|
|
Bambini:
|
300 mg I/ml o 350 mg I/ml
|
in base all'età, peso e patologia (max.8 ml/kg p.c.)
|
|
Angiografia digitale di sottrazione
|
|||
Adulti
|
240 mg I/ml
|
1-15 ml/iniezione
|
Dipende dal sito di iniezione. Occasionalmente grandi volumi - fino a 30 ml - possono essere usati.
|
o 300 mg I/ml
|
1-15 ml/iniezione
|
Indicazione
|
Concentrazione
|
Volume
|
Commenti
|
SOLO ADULTI
|
|||
Mielografia lombare e toracica (iniezione lombare)
|
240 mg I/ml
|
8 - 12 ml
|
|
Mielografia cervicale (iniezione lombare)
|
240 mg I/ml
|
10-12 ml
|
|
o 300 mg I/ml |
7 - 10 ml
|
||
Mielografia cervicale (iniezione cervicale laterale)
|
240 mg I/ml
|
6 - 10 ml
|
|
o 300 mg I/ml |
6 - 8 ml
|
||
CT cisternografia (iniezione lombare)
|
240 mg I/ml
|
4 - 12 ml
|
|
Indicazione
|
Concentrazione
|
Volume
|
Commenti
|
Artrografia
|
240 mg I/ml
|
5 - 20 ml
|
|
o 300 mg I/ml
|
5 - 15 ml
|
||
o 350 mg I/ml
|
5 - 10 ml
|
||
ERP/ERCP
|
240 mg I/ml
|
20 - 50 ml
|
|
Erniografia
|
240 mg I/ml
|
50 ml
|
Le dosi variano in base alle dimensioni dell'ernia
|
Isterosalpingografia
|
240 mg I/ml
|
15 - 50 ml
|
|
o 300 mg I/ml
|
15 - 25 ml
|
||
Sialografia
|
240 mg I/ml
o 300 mg I/ml
|
0,5 - 2 ml
0,5 - 2 ml
|
|
Studi gastrointestinali
|
|||
Uso orale
|
|||
adulti:
|
350 mg I/ml
|
Individuale
|
|
bambini:
|
|||
- esofago
|
300 mgI/ml
|
2-4 ml/kg p.c.
|
Dose massima 50 ml
|
o 350 mgI/ml |
2-4 ml/kg p.c.
|
Dose massima 50 ml
|
|
- ventricolo laringeo/transito
|
140 mgI/ml
|
4-5 ml/kg p.c.
|
|
prematuri:
|
50 mgI/ml
|
2-4 ml/kg p.c.
|
|
Uso rettale
|
|||
- bambini:
|
140 mgI/ml
|
5-10 ml/kg p.c.
|
Esempio:
diluire Omnipaque 240, 300 o 350 con acqua 1:1 or 1:2
|
o diluire con acqua a 100-150 mgI/ml
|
5-10 ml/kg p.c.
|
||
CT- enhancement
|
|||
Uso orale
|
|||
- adulti:
|
Diluire con acqua a ~6 mgI/ml
|
800-2000 ml della soluzione diluita in un arco di tempo.
|
Esempio: diluire Omnipaque 300 o 350 con acqua 1:50
|
- bambini:
|
Diluire con acqua a ~6 mgI/ml
|
15-20 ml/kg p.c. della soluzione diluita
individuale
|
|
Uso rettale
|
|||
- bambini:
|
Diluire con acqua a ~6 mgI/ml
|
Controindicazioni
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Durante le procedure angiocardiografiche con mezzi di contrasto ionici e non ionici sono stati riportati eventi tromboembolici gravi, raramente fatali, che hanno causato infarto miocardico e ictus. Nell'eseguire procedure di cateterizzazione vascolare occorre prestare meticolosa attenzione alla tecnica angiografica e lavare frequentemente il catetere (p. es. con soluzione fisiologica eparinizzata) per ridurre al minimo il rischio di tromboembolie correlate alla procedura. Durante la cateterizzazione bisogna considerare che, oltre al mezzo di contrasto numerosi altri fattori possono influenzare lo sviluppo di eventi tromboembolici. Questi sono: la durata dell'esame, il numero di iniezioni, il tipo di materiale del catetere e della siringa, malattie e trattamenti concomitanti. La durata dell'esame dovrebbe essere quanto più breve possibile.
Occorre prestare attenzione in pazienti con omocistinuria (rischio di tromboembolismo).
I mezzi di contrasto non ionici hanno in vitro minor effettisul sistema della coagulazione rispetto ai mezzi di contrasto ionici.
- Identificazione dei pazienti ad alto rischio.
- Garantire un'adeguata idratazione, mantenendo se necessario un'infusione endovenosa prima e durante la procedura, finchè il mezzo di contrasto non è stato eliminato dai reni.
- Evitare un ulteriore carico renale sottoforma di farmaci nefrotossici, sostanze colecistografiche orali, clampaggio arterioso, angioplastica dell'arteria renale o interventi chirurgici importanti, fintanto che il mezzo di contrasto non è stato eliminato.
- Ridurre la dose al minimo.
- Rinviare la ripetizione dell'esame con mezzo di contrasto fino a quando la funzionalità renale non sia tornata ai livelli pre-esame.
C'è un rischio di sviluppo di acidosi lattica quando mezzi di contrasto iodati sono somministrati a pazienti diabetici trattati con metformina, soprattutto in quelli con compromissione della funzionalità renale. Per prevenire il rischio di acidosi lattica, il livello sierico di creatinina deve essere misurato nei pazienti diabetici trattati con metformina prima della somministrazione intravascolare del mezzo di contrasto iodato e le seguenti precauzioni devono essere intraprese nelle seguenti circostanze:
- Pazienti con un valore di eGFR maggiore o uguale a 60 ml/min/1.73 m2 (IRC 1 e 2) possono continuare ad assumere metformina normalmente.
- Pazienti con un valore di eGFR maggiore o uguale a 30-59 ml/min/1.73 m2 (IRC 3)
- Pazienti che ricevono il mezzo di contrasto per via endovenosa, con un valore di eGFR maggiore o uguale a 45 ml/min/1.73 m2, possono continuare ad assumere metformina normalmente.
- Nei pazienti che ricevono il mezzo di contrasto per via intraarteriosa, e nei pazienti che ricevono il mezzo di contrasto per via endovenosa con valori di eGFR fra 30 e 44 ml/min/1.73 m2, l'assunzione di metformina deve essere interrotta 48 ore prima della somministrazione del mezzo di contrasto e deve essere ripresa solo 48 ore dopo, a condizione che la funzionalità renale non sia stata compromessa.
- Nei pazienti con un valore di eGFR inferiore a 30 ml/min/1.73 m2 (IRC 4 e 5) o con una malattia intercorrente che causa un calo della funzionalità epatica o ipossia, la metformina è controindicata e i mezzi di contrasto iodati devono essere evitati.
- In casi di emergenza, nei quali la funzione renale è anormale o non nota, il medico dovrà valutare il rischio/beneficio dell'esame con il mezzo di contrasto. L‘assunzione di metformina deve essere interrotta dal momento in cui viene somministrato il mezzo di contrasto. Dopo la procedura è necessario monitorare i sintomi di acidosi lattica nel paziente. La metformina deve essere ripresa 48 ore dopo la somministrazione del mezzo di contrasto, purchè la creatinina sierica/eGFR risulti invariata rispetto al valore di pre-imaging.
Un'attenzione particolare è richiesta nei pazienti con gravi disturbi sia della funzione renale che epatica poiché possono avere un'eliminazione significativamente ritardata del mezzo di contrasto. Ai pazienti sottoposti ad emodialisi può essere somministrato il mezzo di contrasto per le procedure radiologiche. Non è necessario stabilire una correlazione temporale tra la somministrazione del mezzo di contrasto e l'emodialisi.
Popolazione pediatrica:
È raccomandato il monitoraggio della funzione tiroidea (in genere TSH e T4) nei neonati almeno 7-10 giorni ed 1 mese dopo l'esposizione ad Omnipaque, in particolare nei neonati pretermine, poiché l'esposizione ad un mezzo di contrasto iodato può causare ipotiroidismo transitorio. Particolare attenzione deve essere prestata ai pazienti pediatrici di età inferiore a 3 anni poiché una tiroide ipoattiva durante i primi anni di vita può essere dannosa per lo sviluppo motorio, uditivo e cognitivo e può richiedere una terapia sostitutiva T4 transitoria. L'incidenza di ipotiroidismo in pazienti di età inferiore a 3 anni esposti a mezzi di contrasto iodati è stata segnalata tra l'1,3% e il 15% a seconda dell'età dei soggetti e della dose di mezzo di contrasto iodato ed è più comunemente osservata nei neonati e nei neonati prematuri. I neonati possono anche essere esposti attraverso la madre durante la gravidanza.
La funzionalità tiroidea deve essere valutata in tutti i pazienti pediatrici di età inferiore a 3 anni in seguito all'esposizione a mezzi di contrasto iodati. Se viene rilevato ipotiroidismo, è necessario considerare la necessità di un trattamento e la funzione tiroidea deve essere monitorata fino alla normalizzazione.
Un'adeguata idratazione deve essere assicurata prima e dopo la somministrazione del mezzo di contrasto, soprattutto nei neonati e nei bambini piccoli. Eventuali terapie nefrotossiche devono essere sospese. La riduzione età dipendente del filtrato glomerulare nei neonati può inoltre comportare un'escrezione ritardata dei mezzi di contrasto.
I bambini piccoli (età < 1 anno) e soprattutto i neonati sono soggetti a squilibri elettrolitici e ad alterazioni emodinamiche.
Mammografia con mezzo di contrasto (CEM)
La mammografia con mezzo di contrasto determina una maggiore esposizione del paziente alle radiazioni ionizzanti rispetto alla mammografia standard. La dose di radiazioni dipende dallo spessore della mammella, dal tipo di dispositivo mammografico e dalle impostazioni di sistema del dispositivo. La dose complessiva di radiazioni della CEM rimane al di sotto della soglia definita dalle linee guida internazionali per la mammografia (inferiore a 3 mGy).
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
Prima di prendere "Omnipaque 300" insieme ad altri farmaci come “Competact”, “Diaglimet”, “Diesmit”, “Efficib - Compresse Rivestite”, “Eucreas”, “Glibomet - Compresse Rivestite”, “Gliconorm”, “Glicorest”, “Glubrava”, “Glucophage - Compresse Rivestite”, “Glucophage Unidie”, “Janumet”, “Jentadueto”, “Keymet”, “Komboglyze”, “Metfonorm”, “Metforal”, “Metforalmille”, “Metformina Accord”, “Metformina Almus”, “Metformina Aurobindo”, “Metformina DOC - Compresse Rivestite”, “Metformina DOC Generics”, “Metformina EG”, “Metformina EG Stada - Compressa A Rilascio Prolungato”, “Metformina EG Stada Group”, “Metformina Hexal AG”, “Metformina Hexal”, “Metformina Mylan Generics”, “Metformina Pensa”, “Metformina Pharmacare”, “Metformina Teva Italia”, “Metformina Teva”, “Pioglitazone E Metformina Aristo”, “Pioglitazone E Metformina Docgen”, “Pioglitazone E Metformina EG”, “Pioglitazone E Metformina Teva”, “Segluromet”, “Sitagliptin E Metformina DOC”, “Sitagliptin E Metformina Dr. Reddy’s”, “Sitagliptin E Metformina EG”, “Sitagliptin E Metformina Krka”, “Sitagliptin E Metformina Pensa”, “Sitagliptin E Metformina Sandoz”, “Sitagliptin E Metformina Teva”, “Sitagliptin E Metformina Zentiva”, “Sitagliptin/Metformina Cloridrato Mylan”, “Sitagliptin/Metformina Grindeks”, “Slowmet”, “Suguan M”, “Synjardy”, “Velmetia”, “Vildagliptin E Metformina Aurobindo”, “Vildagliptin E Metformina Doc”, “Vildagliptin E Metformina EG”, “Vildagliptin E Metformina KRKA”, “Vildagliptin E Metformina Pensa”, “Vildagliptin E Metformina Sandoz”, “Vildagliptin E Metformina Teva”, “Vildagliptin E Metformina Zentiva”, “Vildagliptin/Metformina Cloridrato Accord”, “Vipdomet - Compresse Rivestite”, “Vokanamet”, “Xigduo”, “Zuglimet - Compresse Rivestite”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
L'entità di escrezione dei mezzi di contrasto nel latte umano è molto scarsa e quantità minime sono assorbite dall'intestino. L'allattamento al seno può essere continuato normalmente quando i mezzi di contrasto sono somministati alla madre. In uno studio, la quantità di Ioexolo nel latte materno escreta 24 ore dopo l'iniezione è risultata pari allo 0,5% della dose aggiustata rispetto al peso. La quantità di ioexolo ingerita dal lattante nelle prime 24 ore dopo l'iniezione corrisponde appena allo 0,2% della dose pediatrica. Tuttavia, per evitare qualsiasi rischio per il lattante, si consiglia di sospendere l'allattamento prima della somministrazione di Omnipaque e non riprenderlo per almeno 24 ore, eliminando periodicamente il latte prodotto in tale intervallo di tempo.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Effetti indesiderati
- Molto comune ≥1/10
- Comune ≥1/100 e <1/10
- Non comune ≥1/1.000 e <1/100
- Raro ≥1/10.000 e 1/1.000
- Molto raro <1/10.000
- non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili)
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
Adverse Drug Reaction (ADR)
|
Frequenza
|
Disturbi del sistema immunitario
|
Ipersensibilità (pericolosa per la vita o fatale) inclusi dispnea, eruzione cutanea, eritema, orticaria, prurito, reazioni cutanee, congiuntivite, tosse, rinite, starnuti, vasculite, angioedema, edema della laringe, laringospasmo, broncospasmo o edema polmonare non cardiogenico.
Queste possono verificarsi immediatamente a seguito dell'iniezione e possono essere indicative dell'inizio di uno stato di shock.
Ipersensibilità connessa a reazioni cutanee può manifestarsi fino a pochi giorni dall'iniezione.
|
Raro
|
Reazione anafilattica/anafilattoide (pericolosa per la vita o fatale) | Molto raro | |
Shock anafilattico/anafilattoide (pericoloso per la vita o fatale)
|
Non nota
|
|
Patologie del sistema nervoso
|
Cefalea
|
Non comune
|
Disgeusia (sapore metallico transitorio) | Molto raro | |
Sincope vasovagale
|
Molto raro | |
Patologie cardiache
|
Bradicardia
|
Raro
|
Patologie vascolari
|
Ipertensione
|
Molto raro
|
Ipotensione
|
Molto raro
|
|
Patologie gastrointestinali
|
Nausea
|
Non comune
|
Vomito | Raro | |
Diarrea | Molto raro | |
Dolore addominale | Raro | |
Ingrandimento delle ghiandole salivari
|
non nota
|
|
Patologie endocrine
|
Ipotiroidismo neonatale transitorio
|
non nota
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
Sensazione di caldo generalizzata
|
Comune
|
Piressia | Raro | |
Brividi | Molto raro | |
Iperidrosi | Non comune | |
Sensazione di freddo | Non comune | |
Reazioni vasovagali
|
Non comune | |
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura
|
Iodismo
|
non nota
|
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
ADRs
|
Frequenza
|
Disturbi del sangue e del sistema linfatico
|
Trombocitopenia
|
non nota
|
Patologie endocrine
|
Tireotossicosi
|
non nota
|
Ipotiroidismo transitorio
|
non nota
|
|
Disturbi psichiatrici
|
Stato confusionale
|
non nota
|
Agitazione | non nota | |
Irrequietezza | non nota | |
Ansia
|
non nota | |
Patologie del sistema nervoso
|
Capogiro
|
Raro
|
Paresi | Raro | |
Paralisi | Raro | |
Fotofobia | Raro | |
Sonnolenza | Raro | |
Convulsioni | Molto raro | |
Distrurbi della coscienza | Molto raro | |
Encefalopatia transitoria indotta dal mezzo di contrasto con perdita di memoria, coma, stordimento, amnesia retrograda, emiparesi | Non nota | |
Accidente cerebrovascolare | Molto raro | |
Anormalità sensoriali (inclusa ipoestesia) | Molto raro | |
Parestesia | Molto raro | |
Tremori | Molto raro | |
Disfunzione motoria transitoria (compresi disturbi del linguaggio, afasia, disartria) | Non nota | |
Perdita transitoria della memoria | non nota | |
Disturbo sensoriale | non nota | |
Disorientamento | non nota | |
Edema cerebrale
|
non nota | |
Patologie dell'occhio
|
Cecità corticale transitoria
|
Non nota
|
danno visivo transitorio (inclusa diplopia, visione offuscata)
|
Raro
|
|
Patologie dell'orecchio e del labirinto
|
Perdita dell'udito transitoria
|
Non nota
|
Patologie cardiache
|
Aritmia (incluse bradicardia, tachicardia)
|
Raro
|
Complicazioni cardiache gravi (incluso arresto cardiaco, arresto cardio-respiratorio) | Non nota | |
Insufficienza cardiaca | Non nota | |
Spasmo delle coronarie | Non nota | |
Cianosi | Non nota | |
Dolore toracico | Non nota | |
Ischemia miocardica | Non nota | |
Ipocinesia ventricolare | Non nota | |
Infarto miocardico
|
Molto raro
|
|
Patologie vascolari
|
Vampate di calore
|
Molto raro
|
Rossore | Molto raro | |
Shock | non nota | |
Spasmo arterioso | non nota | |
Ischemia | non nota | |
Tromboflebite | non nota | |
Trombosi venosa
|
non nota | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
|
Modifiche transitorie della frequenza respiratoria
|
Comune
|
Distress respiratorio | Comune | |
Tosse | Raro | |
Arresto respiratorio | Raro | |
Dispnea | Molto raro | |
Sintomi e segni respiratori gravi | Non nota | |
Edema polmonare | non nota | |
Sindrome da distress respiratorio acuto | non nota | |
Broncospasmo | non nota | |
Laringospasmo | non nota | |
Apnea | non nota | |
Aspirazione | non nota | |
Crisi asmatica
|
non nota | |
Patologie gastrointestinali
|
Diarrea
|
Rara
|
Peggioramento della pancreatite
|
Non nota
|
|
Patologie della pelle e dei tessuti sottocutanea
|
Eruzione cutanea
|
Raro
|
Prurito | Raro | |
Orticaria | Raro | |
Dermatite bollosa | Non nota | |
Sindrome di Stevens-Johnson | Non nota | |
Eritema multiforme | Non nota | |
Necrolisi epidermica tossica | Non nota | |
Pustolosi esantematica acuta generalizzata | Non nota | |
Eruzione cutanea da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici | Non nota | |
Riacutizzazione della psoriasi | Non nota | |
Eritema | Non nota | |
Eruzione da farmaco | Non nota | |
Esfoliazione della pelle
|
Non nota | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
|
Artralgia
|
non nota
|
Debolezza muscolare | non | |
Spasmo muscoloscheletrico | non nota | |
Dolore dorsale
|
non nota | |
Patologie renali e urinarie
|
Lesione traumatica renale acuta
|
Non comune
|
creatininemia aumentata
|
||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
Dolore e malessere
Condizioni asteniche (inclusi malessere, fatica)
Reazione in sede di iniezione
|
Non comune
Raro
non nota
|
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura
|
Iodismo
|
non nota
|
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
ADR
|
Frequenza
|
Disturbi psichiatrici
|
Stato confusionale
|
non nota
|
Agitazione | non nota | |
Ansia
|
non nota | |
Disorientamento | non nota | |
Patologie del sistema nervoso
|
Cefalea (può essere grave e prolungata)
|
Molto comune
|
Meningite asettica (compresa meningite chimica) | Non comune | |
Convulsione | Raro | |
Capogiro | Raro | |
Elettroencefalogramma anormale | non nota | |
Meningismo | non nota | |
Stato epilettico | non nota | |
Encefalopatia transitoria indotta dal mezzo di contrasto con perdita transitoria della memoria, coma, stordimento, amnesia retrograda, emiparesi | non nota | |
Disfunzione motoria (compresi disturbi del linguaggio, afasia, disartria) | non nota | |
Parestesia | non nota | |
Ipoestesia | non nota | |
Disturbo sensoriale
|
non nota | |
Patologie dell'occhio
|
Compromissione della visione (inclusa diploipia e visione offuscata)
|
Raro
|
Cecità corticale transitoria | non nota | |
Fotofobia
|
non nota | |
Patologie dell'orecchio e del labirinto
|
Perdita dell'udito transitoria
|
Non nota
|
Patologie gastrointestinali
|
Nausea
|
Comune
|
Vomito | Comune | |
Diarrea
|
Raro
|
|
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
|
Dolore agli arti
|
Raro
|
Dolore al collo | Raro | |
Dolore dorsale | Raro | |
Spasmo muscolare
|
non nota
|
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
Dolore alle estremità
|
Raro
|
Reazione in sede di iniezione
|
non nota
|
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
ADRs
|
Frequenza
|
Patologie gastrointestinali
|
Pancreatite
|
Comune
|
Amilasi ematica aumentata
|
Comune
|
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
ADRs
|
Frequenza
|
Patologie gastrointestinali
|
Diarrea
|
Molto comune
|
Nausea | Comune | |
Vomito | Comune | |
Dolore addominale
|
Non comune
|
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
ADRs
|
Frequenza
|
Patologie gastrointestinali
|
Dolore addominale inferiore
|
Molto comune
|
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
ADRs
|
Frequenza
|
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
|
Artrite
|
non nota
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
Dolore
|
Molto comune
|
MedDRA Classificazione sistema/organo
|
ADRs
|
Frequenza
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
Dolore post procedurale
|
non nota
|
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.