Il voriconazolo è un farmaco antimicotico di tipo triazolico ad ampio spettro. Il voriconazolo è disponibile in svariate formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione pervia orale e per via parenterale.
Il Voriconazolo può essere prescritto con ricetta RNRL.
Il Voriconazolo è un analogo del fluconazolo (un altro farmaco antimicotico), ma - rispetto a quest'ultimo - è dotato di un più ampio spettro d'azione.
Voriconazolo è un agente antimicotico, triazolico ad ampio spettro, ed è indicato negli adulti e nei bambini di età pari o superiore a 2 anni nei seguenti casi: Trattamento dell’aspergillosi invasiva. Trattamento della candidemia nei pazienti non-neutropenici. Trattamento delle infezioni gravi e invasive da Candida resistenti a fluconazolo (inclusa C. krusei). Trattamento delle infezioni micotiche gravi causate da Scedosporiumspp. e Fusariumspp.
Voriconazolo deve essere somministrato in prevalenza ai pazienti con infezioni a carattere progressivo che possono mettere in pericolo la vita del paziente stesso..
Il voriconazolo è disponibile per la somministrazione orale sotto forma di compresse e polvere per sospensione orale, e per la somministrazione endovenosa sotto forma di polvere per soluzione per infusione endovenosa.
Di seguito, sono riportate alcune indicazioni sulle dosi di voriconazolo abitualmente impiegate in terapia.
In qualsiasi caso - qualora lo ritenesse necessario - il medico può decidere di variare sia la quantità di farmaco da somministrare, sia la durata del trattamento.
Somministrazione orale
Negli adulti e negli anziani, la dose di voriconazolo solitamente impiegata per via orale è di 100-400 mg di farmaco due volte al giorno. La quantità di farmaco da assumere dipende dal peso corporeo del paziente.
Nei bambini dai 2 ai 12 anni di età e negli adolescenti dai 12 ai 14 anni di età con peso corporeo inferiore ai 50 Kg, la dose di farmaco abitualmente impiegata è di 9 mg/Kg di peso corporeo, da assumersi due volte al giorno.
Negli adolescenti dai 12 ai 14 anni di età con peso corporeo superiore ai 50 Kg e negli adolescenti con più di 14 anni di età, la dose di voriconazolo solitamente somministrata è di 200-400 mg, da assumersi due volte al giorno.
Somministrazione endovenosa
Negli adulti, la dose di voriconazolo abitualmente somministrata per via endovenosa è di 4-6 mg/Kg di peso corporeo due volte al giorno.
Nei bambini, la dose di voriconazolo solitamente utilizzata varia dai 4 ai 9 mg/Kg di peso corporeo, da assumersi due volte al giorno. La quantità di voriconazolo da somministrare varia in funzione dell'età e del peso corporeo del bambino..
L'utilizzo del Voriconazolo è controindicato nei seguenti casi:
Somministrazione concomitante con rifampicina, carbamazepina e fenobarbital, poiché questi medicinali riducono probabilmente in modo significativo le concentrazioni plasmatiche di voriconazolo;
La somministrazione concomitante di dosi standard di voriconazolo con dosi di efavirenz da 400 mg una volta al giorno o superiori è controindicata perché a queste dosi efavirenz riduce significativamente le concentrazioni plasmatiche di voriconazolo nei soggetti sani. Voriconazolo aumenta inoltre significativamente le concentrazioni plasmatiche di efavirenz;
Somministrazione concomitante con una dose elevata di ritonavir (400 mg e oltre due volte al giorno), poiché a questa dose ritonavir riduce significativamente le concentrazioni plasmatiche di voriconazolo nei soggetti sani;
Somministrazione concomitante con alcaloidi della segale cornuta (ergotamina, diidroergotamina), che sono substrati del CYP3A4, poiché le concentrazioni plasmatiche aumentate di questi medicinali possono causare ergotismo;
Somministrazione concomitante con sirolimus poiché probabilmente il voriconazolo aumenta in modo significativo le concentrazioni plasmatiche di sirolimus;
Somministrazione concomitante con l’erba di S. Giovanni;
La somministrazione contemporanea di voriconazolo e dei seguenti farmaci dovrebbe essere evitata, a causa dei possibili effetti collaterali che possono manifestarsi: Terfenadina e astemizolo, farmaci antistaminici; Cisapride, un farmaco in grado di aumentare la motilità gastrointestinale; Pimozide, un antipsicotico; Chinidina, un antiaritmico; Rifampicina e rifabutina, farmaci antibiotici; Efavirenz e ritonavir, antivirali impiegati nel trattamento dell'HIV; Carbamazepina, fenitoina e fenobarbital, farmaci impiegati nel trattamento dell'epilessia; Alcaloidi dell'ergot (come ergotamina e diidroergotamina), farmaci utilizzati per trattare l'emicrania; Sirolimus, un farmaco immunosoppressore;
Erba di S. Giovanni (o Iperico), una pianta medicinale dotata di proprietà antidepressive.
Inoltre, è necessario informare il medico se si sta assumendo qualcuno dei seguenti farmaci, poiché - qualora sia necessario cominciare una terapia concomitante con voriconazolo - potrebbe essere necessario un aggiustamento delle dosi di farmaco solitamente utilizzate: Warfarin ed altri anticoagulanti; Ciclosporina, tacrolimus e altri farmaci immunosoppressori; Ipoglicemizzanti orali; Statine, impiegate contro il colesterolo alto; Benzodiazepine; Omeprazolo; Vincristina e vinblastina, farmaci antitumorali; Indinavir e altri farmaci impiegati nel trattamento dell'HIV; Metadone; Fentanile ed altri analgesici oppioidi; Ibuprofene, diclofenac ed altri FANS; Fluconazolo, un altro antifungino.
In qualsiasi caso, è comunque bene informare il medico qualora si stiano assumendo - o siano stati recentemente assunti - farmaci di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica e i prodotti erboristici e/o omeopatici.
Patologie del sistema emolinfopoietico |
Diminuzione del numero di globuli rossi nel sangue, riduzione del numero di alcuni tipi di globuli bianchi nel circolo ematico, diminuzione del numero di piastrine nel sangue |
Patologie cardiache |
Aritmie, ipotensione, infiammazione di una vena, formazioni di coaguli nel sangue, svenimento. |
Patologiedell’occhio |
Disturbi della vista |
Disturbi del sistema immunitario |
Ipersensibilità, reazione anafilattoide |
Patologie del sistema nervoso |
Sonnolenza, capogiri, tremori, formicolii, movimenti muscolari involontari, convulsioni, sintomi Parkinson-simili, problemi di coordinazione ed equilibrio, alterazioni del senso del gusto, riduzione della sensibilità al tatto, edema cerebrale. |
Disturbi psichiatrici |
Confusione, agitazione, ansia, depressione, allucinazioni, disturbi del sonno. |
Patologie gastrointestinali |
Pancreatiti, infiammazione del duodeno, infiammazione del peritoneo, nausea, vomito, diarrea, dolore allo stomaco, costipazione, indigestione |
Patologie epatobiliari |
L’ingrossamento del fegato e favorire l'insorgenza di insufficienza epatica, ittero e calcoli alla cistifellea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Eruzioni cutanee, prurito, perdita dei capelli, lupus eritematoso sistemico, cancro della pelle |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Dolore alla schiena, artrite, periostite |
Patologie respiratorie |
Difficoltà di respirazione |
Patologie renali ed urinarie |
Infiammazione dei reni e proteinuria |
Patologe endocrine |
Riduzione dell'attività delle ghiandole surrenali, ipotiroidismo, ipertiroidismo |
Patologie dell’orecchio e del labirinto |
Disturbi dell’udito |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Riduzione dei livelli ematici di zucchero, sodio e potassio. Inoltre, il farmaco può provocare un aumento dei livelli sanguigni di colesterolo e di urea |
* Aumento della alanina amino transferasi (ALT), aumento dell’aspartato aminotransferasi (AST).
Il voriconazolo non dovrebbe essere utilizzato in donne in gravidanza e in madri che stanno allattando al seno, a meno che il medico non lo ritenga assolutamente indispensabile. Inoltre, le donne in età fertile dovrebbero adottare appropriate misure contraccettive per tutta la durata del trattamento con il voriconazolo, in modo da evitare l'insorgenza di possibili gravidanze.