Cos'è Ebixa - Compresse Rivestite?
Ebixa - Compresse Rivestite è un farmaco a base del principio attivo Memantina Cloridrato , appartenente alla categoria degli Antidemenza e nello specifico Altri farmaci anti-demenza. E' commercializzato in Italia dall'azienda GR Farma S.r.l. .
Ebixa - Compresse Rivestite può essere prescritto con RicettaRRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti .
Ebixa - Compresse Rivestite può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Ebixa 10 mg 56 compresse film rivestite
Ebixa 20 mg 28 compresse film rivestite
Ebixa 20 mg 28 compresse film rivestite
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: H. Lundbeck A/S
Concessionario:GR Farma S.r.l.
Ricetta:RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti
Classe:A
Principio attivo:Memantina Cloridrato
Gruppo terapeutico:Antidemenza
ATC:N06DX01 - Memantina
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: compresse rivestite
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Indicazioni
Perché si usa Ebixa? A cosa serve?
Trattamento di pazienti adulti con malattia di Alzheimer da moderata a grave.
Posologia
Come usare Ebixa: Posologia
Il trattamento deve essere iniziato e controllato da un medico esperto nella diagnosi e nel trattamento della demenza di Alzheimer.
Posologia
La terapia deve essere iniziata esclusivamente se la persona che assiste il paziente si rende disponibile a monitorare regolarmente la somministrazione del farmaco al paziente. La diagnosi deve essere effettuata seguendo le attuali linee guida. La tollerabilità e il dosaggio di Memantina Cloridrato andrebbero regolarmente rivalutati, preferibilmente entro tre mesi dall'inizio del trattamento. Pertanto, il beneficio clinico di memantina cloridrato e la tollerabilità del trattamento da parte del paziente andrebbero regolarmente rivalutati secondo le linee guida cliniche aggiornate.
La terapia di mantenimento può essere continuata fino a quando è presente un beneficio terapeutico e il paziente tollera il trattamento con memantina. È opportuno considerare di sospendere il trattamento quando non vi è più evidenza di un effetto terapeutico o se il paziente non tollera il trattamento.
Adulti:
Titolazione della dose
La dose di partenza consigliata è di 5 mg al giorno ed è aumentata gradualmente nelle prime 4 settimane di trattamento fino a raggiungere la dose di mantenimento raccomandata secondo il seguente schema:
Prima settimana (giorno 1-7)
Il paziente deve assumere una compressa da 5 mg rivestita con film al giorno (bianco tendente a bianco sporco, ovale-oblunga) per 7 giorni.
Seconda settimana (giorno 8-14)
Il paziente deve assumere una compressa da 10 mg rivestita con film al giorno (giallo pallido, tendente al giallo, ovale) per 7 giorni.
Terza settimana (giorno 15-21)
Il paziente deve assumere una compressa da 15 mg rivestita con film al giorno (grigio-arancione, ovale-oblunga) per 7 giorni.
Quarta settimana (giorno 22-28)
Il paziente deve assumere una compressa da 20 mg rivestita con film al giorno (grigio-rosso, ovale-oblunga) per 7 giorni.
La dose massima giornaliera è di 20 mg.
Prima settimana (giorno 1-7)
Il paziente deve assumere una compressa da 5 mg rivestita con film al giorno (bianco tendente a bianco sporco, ovale-oblunga) per 7 giorni.
Seconda settimana (giorno 8-14)
Il paziente deve assumere una compressa da 10 mg rivestita con film al giorno (giallo pallido, tendente al giallo, ovale) per 7 giorni.
Terza settimana (giorno 15-21)
Il paziente deve assumere una compressa da 15 mg rivestita con film al giorno (grigio-arancione, ovale-oblunga) per 7 giorni.
Quarta settimana (giorno 22-28)
Il paziente deve assumere una compressa da 20 mg rivestita con film al giorno (grigio-rosso, ovale-oblunga) per 7 giorni.
La dose massima giornaliera è di 20 mg.
Dose di mantenimento
La dose di mantenimento consigliata è di 20 mg al giorno.
Anziani:
Sulla base degli studi clinici, la dose consigliata per i pazienti oltre i 65 anni di età è di 20 mg al giorno (due compresse rivestite con film da 10 mg o una compressa rivestite con film da 20 mg una volta al giorno) come descritto sopra.
Compromissione della funzionalità renale: Nei pazienti con funzionalità renale lievemente compromessa (clearance della creatinina 50-80 ml/min) non è necessario alcun aggiustamento della dose. Nei pazienti con funzionalità renale moderatamente compromessa (clearance della creatinina 30 - 49 ml/min) la dose giornaliera deve essere di 10 mg al giorno. Se ben tollerata dopo almeno 7 giorni di trattamento, la dose può essere aumentata fino a 20 mg al giorno, in accordo allo schema di titolazione standard. Nei pazienti con compromissione severa della funzionalità renale (clearance della creatinina 5 – 29 ml/min) la dose giornaliera deve essere di 10 mg al giorno.
Compromissione della funzionalità epatica: In pazienti con funzionalità epatica lievemente o moderatamente compromessa (Child-Pugh A e Child-Pugh B), non è necessario alcun aggiustamento della dose. Non sono disponibili dati sull'utilizzo di memantina in pazienti con compromissione severa della funzionalità epatica. La somministrazione di Ebixa è sconsigliata in pazienti con funzionalità epatica gravemente compromessa.
Popolazione pediatrica:
Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione
Ebixa deve essere somministrato per via orale una volta al giorno e deve essere assunto ogni giorno alla stessa ora. Le compresse rivestite con film possono essere assunte vicino o lontano dai pasti.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Ebixa
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Ebixa
Si raccomanda cautela in pazienti con epilessia, precedente storia di convulsioni o pazienti con fattori predisponenti per l'epilessia.
Evitare l'uso concomitante di antagonisti-N-metil-D-aspartato (NMDA) quali amantadina, ketamina, o destrometorfano. Questi composti agiscono sullo stesso sistema recettoriale di memantina, quindi le reazioni avverse (principalmente a livello del sistema nervoso centrale - SNC) possono essere più frequenti o più evidenti (vedere anche paragrafo 4.5).
Alcuni fattori che possono aumentare il pH delle urine (vedere paragrafo 5.2 “Eliminazione“) richiedono un accurato controllo del paziente. Questi fattori includono drastici cambiamenti di alimentazione, ad esempio da una dieta a base di carne ad una vegetariana, o una eccessiva ingestione di soluzioni tampone alcalinizzanti per lo stomaco (antiacidi). Anche il pH delle urine può aumentare a causa di acidosi tubulare renale (RTA) o gravi infezioni del tratto urinario da Proteus.
Nella maggior parte degli studi clinici, sono stati esclusi i pazienti con infarto miocardico recente, insufficienza cardiaca congestizia non compensata (NYHA III-IV) o ipertensione non controllata. Di conseguenza, è disponibile un numero limitato di dati ed i pazienti con tali condizioni cliniche vanno tenuti sotto controllo.
Ebixa contiene sodio
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè è essenzialmente “senza sodio“.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Ebixa
A causa degli effetti farmacologici e del meccanismo di azione di memantina possono verificarsi le seguenti interazioni:
- La modalità d'azione suggerisce che gli effetti di L-dopa, agonisti dopaminergici e anticolinergici possono essere aumentati durante il trattamento concomitante di antagonisti-NMDA, come memantina. Gli effetti di barbiturici e neurolettici possono essere ridotti. La somministrazione concomitante di memantina con agenti antispastici, dantrolene o baclofene, può modificare i loro effetti rendendo necessario il cambiamento del dosaggio.
- Evitare l'uso concomitante di memantina e amantadina, a causa del rischio di psicosi farmacotossica. Entrambi i composti sono chimicamente associati a quelli del tipo antagonisti-NMDA. Lo stesso dicasi per ketamina e destrometorfano (vedere paragrafo 4.4). Esiste solamente un caso clinico pubblicato sul possibile rischio derivante dall'associazione tra memantina e fenitoina.
- Altri principi attivi come cimetidina, ranitidina, procainamide, chinidina, chinina e nicotina, che utilizzano lo stesso sistema di trasporto renale cationico dell'amantadina, possono interagire anche con memantina, portando ad un potenziale rischio di aumento dei livelli plasmatici.
- Vi può essere la possibilità di una riduzione dei livelli sierici di idroclorotiazide in caso di somministrazione concomitante di memantina con idroclorotiazide o con prodotti contenenti associazioni con idroclorotiazide.
- Durante l'esperienza post-marketing, sono stati segnalati casi isolati di aumento del Rapporto Internazionale Normalizzato (INR) in pazienti in trattamento concomitante con warfarin. Per quanto non sia stato stabilito un rapporto causale, si consiglia uno stretto monitoraggio del tempo di protrombina o dell'INR nei pazienti in trattamento con anticoagulanti orali.
In studi di farmacocinetica a dose singola (PK), in soggetti giovani sani, non sono state osservate interazioni principio attivo-principio attivo rilevanti tra memantina e gliburide/metformina o donepezil.
In uno studio clinico in giovani volontari sani, non si sono osservati effetti rilevanti di memantina sulla farmacocinetica di galantamina.
La memantina non ha inibito CYP 1A2, 2A6, 2C9, 2D6, 2E1, 3A, monossigenasi contenente flavina, idrolasi epossidica o sulfatazione in vitro.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
Prima di prendere "Ebixa - Compresse Rivestite" insieme ad altri farmaci come “Actifed Composto”, “Aricodiltosse”, “Bechilar”, “Bisolvon Tosse Sedativo”, “Bronchenolo Sedativo E Fluidificante”, “Bronchenolo Tosse”, “Destrometorfano Bromidrato Farmakopea - Gocce”, “Destrometorfano Bromidrato Farmakopea - Sciroppo”, “Destrometorfano Bromidrato Sella”, “Destrometorfano EG”, “Destrotus”, “Golasept Sedativo Tosse - Gocce”, “Golasept Sedativo Tosse - Sciroppo”, “Ketamina Molteni”, “Neo Borocillina Tosse”, “Nirolex Tosse Secca”, “Recotuss Sedativo”, “Sobrepin Tosse Influenza Raffreddore”, “Sobrepin Tosse Sedativo - Gocce”, “Sobrepin Tosse Sedativo - Sciroppo”, “Spravato”, “Tuscalman”, “Vicks Medinait”, “Vicks Tosse Sedativo”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non ci sono o sono disponibili solo dati limitati sull'uso di memantina in donne in gravidanza. Studi su animali indicano che esiste una possibile riduzione della crescita intrauterina per livelli di esposizione al farmaco identici o lievemente più alti dei livelli di esposizione umana (vedere paragrafo 5.3). Non è noto il rischio potenziale per gli esseri umani. Non assumere memantina in gravidanza a meno che non sia strettamente necessario.
Allattamento
Non è noto se memantina sia escreta con il latte materno, ma considerata la lipofilia della sostanza, è probabile che tale passaggio avvenga. Le donne che assumono memantina non devono allattare.
Fertilità
Non sono state osservate reazioni avverse a memantina sulla feritlità maschile e femminile.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Generalmente la malattia di Alzheimer di grado da moderato a severo può compromettere la capacità di guidare e di utilizzare macchinari. Poiché Ebixa altera in modo da lieve a moderato la capacità di guidare veicoli o usare macchinari, è necessario informare i pazienti ambulatoriali della necessità di prestare attenzione.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Ebixa
Riassunto del profilo di sicurezza
Negli studi clinici nella malattia di Alzheimer da lieve a severa, che hanno coinvolto 1.784 pazienti trattati con Ebixa e 1.595 pazienti trattati con placebo, l'incidenza globale di reazioni avverse nei trattati con Ebixa non differiva da quelli trattati con placebo; le reazioni avverse erano generalmente di gravità da lieve a moderata. Le reazioni avverse che si sono manifestati con una più elevata incidenza nel gruppo trattato con Ebixa rispetto a quello trattato con placebo sono stati vertigini (6,3% vs 5,6% rispettivamente), cefalea (5,2% vs 3,9%), stipsi (4,6% vs 2,6%) sonnolenza (3,4% vs 2,2%) e ipertensione (4,1% vs 2,8%).
Tabella delle reazioni avverse
Le reazioni avverse riportate nella tabella seguente derivano dagli studi clinici con Ebixa e dalle segnalazioni dopo la sua introduzione in commercio.
Le reazioni avverse sono state classificate in accordo alla classificazione sistemica organica e secondo la convenzione sulla frequenza: molto comuni (>1/10), comuni (>1/100 a <1/10), non comuni (>1/1.000 a <1/100), rari (>1/10.000 a <1/1.000), molto rari (<1/10.000), non note (non valutabili dai dati disponibili). All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
CLASSIFICAZIONE PER SISTEMI E ORGANI
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FREQUENZA
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REAZIONE AVVERSA
|
Infezioni ed infestazioni
|
Non comuni
|
Infezioni fungine
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Disturbi del sistema immunitario
|
Comuni
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Ipersensibilità al farmaco
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Disturbi psichiatrici
|
Comuni
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Sonnolenza
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Non comuni
|
Confusione
|
|
Non comuni
|
Allucinazioni1
|
|
Non note
|
Reazioni psicotiche2
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|
Alterazioni del sistema nervoso
|
Comuni
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Vertigini
|
Comuni
|
Distrurbi del'equilibrio
|
|
Non comuni
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Disturbi dell'andatura
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Molto rare
|
Convulsioni
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Patologie cardiache
|
Non comuni
|
Insufficienza cardiaca
|
Patologie vascolari
|
Comuni
|
Ipertensione
|
Non comuni
|
Trombosi venosa/ tromboembolismo
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Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
|
Comuni
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Dispnea
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Patologie gastrointestinali
|
Comuni
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Stipsi
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Non comuni
|
Vomito
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Non note
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Pancreatite2
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Patologie epatobiliari
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Comuni
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Prova di funzionalità epatica elevata
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Non note
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Epatite
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Comuni
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Cefalea
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|
Non comuni
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Fatica
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1 Le allucinazioni sono state osservate principalmente nei pazienti affetti da malattia di Alzheimer di grado severo.
2 Casi isolati riportati durante l'esperienza post-marketing.
La malattia di Alzheimer è stata associata a depressione, ideazione suicidaria e suicidio. Durante l'esperienza post-marketing queste reazioni sono state riportate in pazienti trattati con Ebixa.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ebixa
Solo una limitata esperienza circa il sovradosaggio è disponibile dagli studi clinici e dall'esperienza post-marketing.
Sintomi:
Sovradosaggi relativamente alti (rispettivamente 200 mg e 105 mg al giorno per 3 giorni) sono stati associati a sintomi di stanchezza, debolezza e/o diarrea o a nessun sintomo. Nei casi di sovradosaggio con dose inferiore a 140 mg o sconosciuta, i pazienti hanno mostrato sintomi a carico del sistema nervoso centrale (confusione, senso di eccessiva stanchezza, sonnolenza, vertigini, agitazione, aggressività, allucinazioni e disturbi dell'andatura) e/o di origine gastrointestinale (vomito e diarrea).
Nel caso più estremo di sovradosaggio, il paziente è sopravvissuto all'assunzione orale di un totale di 2000 mg di memantina con effetti sul sistema nervoso centrale (coma per 10 giorni, ed in seguito diplopia ed agitazione). Il paziente ha ricevuto un trattamento sintomatico e plasmaferesi. Il paziente è guarito senza riportare postumi permanenti.
Anche in un altro caso di elevato sovradosaggio, il paziente è sopravvissuto e si è rimesso. Il paziente ha assunto per via orale 400 mg di memantina. Il paziente ha manifestato sintomi a carico del sistema nervoso centrale quali irrequietezza, psicosi, allucinazioni visive, proconvulsività, sonnolenza, stupore ed incoscienza.
Trattamento:
In caso di sovradosaggio, il trattamento deve essere sintomatico. Non esiste un antidoto specifico per l'intossicazione o il sovradosaggio. Devono essere utilizzate, quando appropriate, le procedure cliniche standard di rimozione del principio attivo, quali, ad esempio, lavanda gastrica, medicinali a base di carbone attivo (interruzione del potenziale ricircolo entero-epatico), acidificazione delle urine, diuresi forzata.
In caso di segni e sintomi di sovrastimolazione generale del sistema nervoso centrale (SNC), deve essere preso in considerazione un attento trattamento clinico sintomatico.
Scadenza
4 anni.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.
Elenco degli eccipienti
Nuclei compresse rivestite con film da 10/20 mg:
Cellulosa microcristallina
Sodio croscarmellosio
Acido silicico colloidale anidro
Magnesio stearato
Rivestimento compresse rivestite con film da 10/20 mg:
Idrossi-propil-metil-cellulosa
Macrogol 400
Diossido di titanio
In aggiunta per compresse rivestite con film da 10 mg
Ossido di ferro giallo
In aggiunta per compresse rivestite con film da 20 mg
Ossido di ferro giallo e rosso
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di Ebixa - Compresse Rivestite a base di Memantina Cloridrato sono: Demenco, Ebixa - Compresse Rivestite, Ebixa - Soluzione, Ezemantis - Compresse Rivestite, Memantina Accord - Compresse Rivestite, Memantina Aurobindo, Memantina DOC Generici - Compresse Rivestite, Memantina DOC Generici - Soluzione, Memantina Mylan, Memantina Sandoz, Memantina Tecnigen - Compresse Rivestite, Solemantis