Glauconerv

Il GLAUCONERV^®, sulla base di una formula bilanciata e sulla preziosa presenza del Ginkgo Biloba, EPA, DHA e Gruppo B, si prefigge di migliorare lo stato cellulare neuronale e al contempo di migliorare l'irrorazione del nervo ottico.

Una compressa al dì per tre mesi, da ripetere tre volte l'anno.

Numerosi ed autorevoli studi scientifici hanno acclarato l'efficacia del Ginkgo Biloba (flavonoidi, terpenolattoni e proantocianidine) sugli indici perimetrici nel glaucoma primario ad angolo aperto.

Il DHA è il principale componente del cervello. Con l'invecchiamento si assiste al calo del DHA, e in parallelo ad una perdita di funzionalità cerebrale. In effetti, i pazienti affetti da morbo di Alzheimer mostrano livelli bassisimi di DHA nel cervello.
Le membrane fotorecettoriali della retina rappresentano la parte del nostro organismo che è costituita dalla più alta percentuale di DHA. Quando il ripetersi di stress implicanti il sistema nervoso si associa ad una carenza di DHA, si ha come risultato una perdita di plasticità sinaptica. La carenza di DHA genera conseguenze negative sulla capacità visiva(1). Con l'avanzare dell'età, si assiste ad una perdita progressiva dei fotorecettori, anche a causa di processi ossidativi degenerativi che implicano soprattutto la frazione lipidica di tali recettori, consiste in gran parte dal DHA. La capacità del DHA, e solo el DHA, di arrestare l'apoptosi dei fotorecettori è stata provata sia in vitro che in vivo(2).
Il DHA è in grado di arrestare l'apoptosi dei fotorecettori. Solo Glaiconerv affronta tutti gli aspetti della sofferenza neuronale.

EPA, Vitamina B6, DHA, Vitamina B12, Ginkgo Biloba, Vitamina A, Vitamina C, Selenio, Vitamina E, acido folico, Vitamina B1, Rame, Vitamina B2, Zinco, Vitamina B3.

Tabella 1 Media degli indici perimetrici (dB ) ed analisi statistica (t-test di Student per dati appaiati) nei pazienti trattati con E.G.b. 761.Da questi indici emerge quanto i suoi estratti possano ridurre tutte quelle alterazioni del campo visivo presenti nei pazienti affetti da glaucoma ad angolo aperto nonché nelle forme di glaucoma sine ipertensione.

Ginkgo biloba

• Neuroprotettore (potenziamento della trasmissione sinaptica del glutammato)
• Antiossidante (prevenzione del danno cellulare da radicali liberi)
• Regolatore del flusso ematico intraoculare (aumento della velocità della circolazione diastolica nell'arteria oftalmica, migliore perfusione del nervo ottico, migliore irrorazione retinica)

Tutti questi elementi, sulla base degli indici perimetrici (tab. 1), sottolineano quanto gli estratti di Ginkgo biloba possano giocare un ruolo importante nel trattamento del glaucoma.