Origini naturali? Sì
Origini sintetiche? Sì
La prescrizione medica è richiesta? Sì, per le forme iniettabili
Liposolubile o idrosolubile: idrosolubile
Alimenti che contengono la Vitamina B1 - tiamina
Ceci secchi | Maiale |
Fagioli bianchi secchi | Prodotti integrali |
Fagioli di Spagna secchi | Riso grezzo |
Fagioli garbanzo secchi | Riso integrale |
Farina, segale e grano intero | Rognone di manzo |
Fegato di manzo | Salmone |
Germe di grano | Semi di girasole secchi |
Lievito di birra | Soja seccata |
- Mantiene sane le membrane.
- Mantiene le regolari funzioni del sistema nervoso, dei muscoli, del cuore.
- Coopera nel trattamento dell'herpes zoster.
- Promuove uno sviluppo e una crescita regolari.
- Cura il Beriberi.
- È un necessario supplemento negli stati carenziali causati da alcolismo, cirrosi, ipertiroidismo, stati infettivi, sepsi, allattamento, difetti di assorbimento, gravidanza, diarrea prolungata, ustioni.
Effetti benefici supposti non dimostrati
- Cura la depressione.
- Previene la fatica.
- È usato come repellente per gli insetti. Forti dosi di tiamina assunta per bocca provocano infatti una traspirazione sgradevole.
- Cura le sindromi motorie.
- Diminuisce il dolore.
- Migliora l'appetito, la digestione, la vivacità mentale.
Chi necessita di quantitą addizionali?
- I soggetti che fanno abuso di alcool o altre droghe. L'alcolizzato necessita di maggiori dosi di tiamina. La tiamina accelera il metabolismo, ricavando extracalorie dall'alcool.
- I soggetti con un introito alimentare calorico e nutrizionale inadeguato o che richiedono un supplemento nutrizionale.
- Persone anziane (oltre i 55 anni d'età).
- Donne in gravidanza o che allattano.
- I soggetti con malattie croniche logoranti, in particolar modo il diabete, stress prolungati o che hanno da poco subito un intrevento chirurgico.
- I soggetti a cui è stata chirurgicamente rimossa una porzione del tratto gastrointestinale.
- I soggetti con gravi ustioni e lesioni.
- I soggetti con disturbi epatici, ipertiroidismo, diarrea prolungata.
Carenza moderata:
- Inappettenza.
- Fatica.
- Nausea.
- Vomito.
- Disturbi come la roteazione dei bulbi oculari, depressione, perdita di memoria, difficoltà nella concentrazione e nell'occuparsi di dettagli, battito cardiaco accelerato.
- La muscolatura si indebolisce e si atrofizza.
Carenza grave:
- Conduce alla fine al Beriberi, che è raro, tranne che in alcolizzati molto gravi.
- Dolore o formicolio a braccia o gambe.
Riflessi rallentati. - Ritenzione agli arti.
- Ipertrofia cardiaca.
- Costipazione.
- Nausea.
- Vomito.
Sintomi supposti non dimostrati
- Ipocloridia gastrica.
- Neuropatie.
- Problemi di tipo dermatologico.
- Coliti ulcerose.
Esami di laboratorio rivelatori di carenza
- Studio dell'attività transchetolasica sui globuli rossi.
- Livelli ematici dell'acido piruvico.
- Raccolta delle urine sulle 24 ore.
Fabbisogni giornalieri raccomandati (RDA): valori giornalieri raccomandati dal Food and Nutrition Board of the National Research Council, 1989.
Età | RDA |
0-6 mesi | 0,3 mg |
6-12 mesi | 0,4 mg |
1-3 anni | 0,7 mg |
4-6 anni | 0,9 mg |
7-10 anni | 1,0 mg |
Maschi |
11-14 anni | 1,3 mg |
15-18 anni | 1,5 mg |
19-24 anni | 1,5 mg |
25-50 anni | 1,5 mg |
51+ | 1,2 mg |
Femmine |
11-50 anni | 1,1 mg |
15-18 anni | 1,1 mg |
19-24 anni | 1,1 mg |
25-50 anni | 1,1 mg |
51+ | 1,1 mg |
Gravidanza | 1,5 mg |
Allattamento 1-6 mesi | 1,6 mg |
Allattamento + 7 mesi | 1,6 mg |
LARN: valori giornalieri raccomandati dalla S.I.N.U. (1996) - Società Italiana di Nutrizione Umana.
Età | LARN |
6-12 mesi | 0,4 mg |
1-3 anni | 0,6 mg |
4-6 anni | 0,7 mg |
7-10 anni | 0,9 mg |
Maschi |
11-14 anni | 1,1 mg |
15-17 anni | 1,2 mg |
18-29 anni | 1,2 mg |
30-59 anni | 1,2 mg |
60+ | 0,8 mg |
Femmine |
11-14 anni | 0,9 mg |
15-17 anni | 0,9 mg |
18-29 anni | 0,9 mg |
30-49 anni | 0,9 mg |
50+ | 0,9 mg |
Gravidanza | 1 mg |
Nutrice | 1,1 mg |
Come agisce questa vitamina:
- Con adenosina trifosfato forma il co-enzima necessario per le funzioni metaboliche.
Miscellanea:
- Cucinare gli alimenti in pochissima acqua oppure a vapore.
- Evitare temperature di cottura troppo alte e una lunga esposizione al calore.
- Nell'assunzione di tiamina evitare l'uso del bicarbonato di sodio, a meno che non sia impiegato come lievitante di alimenti cotti al forno.
- La tiamina permane anche se congelata o conservata.
- Una dieta bilanciata dovrebbe fornire sufficiente tiamina in soggetti sani, tale da rendere inutile l'integrazione. Le maggiori fonti di tiamina sono i cereali integrali e la carne.
- Assumere ogni giorno alla stessa ora.
Disponibile sotto forma di:
- Compresse: ingoiare intere con un bicchiere colmo di liquido. Non masticare nè frantumare. Ingerire durante i pasti principali o entro un'ora e mezza da essi, se non sotto diversa prescrizione.
- Soluzione liquida: diluire in almeno mezzo bicchiere di acqua o altro liquido. Ingerire durante i pasti principali o entro un'ora e mezza da essi, se non sotto diversa prescrizione.
- Forme iniettabili.
Non fare assumere:
- Agli allergici al gruppo delle vitamine B.
Valutate il vostro paziente in caso di:
- Disurbi renali o epatici.
Dopo i 55 anni d'età:
- Non dovrebbero esserci problemi particolari.
Gravidanza:
- È consigliabile la prescrizione.
- Evitare le megadosi.
Allattamento:
- Non dovrebbero esserci problemi particolari.
- Evitare le megadosi.
Effetto sugli esami di laboratorio:
- Interferisce con i valori della teofillina ematica.
- Può produrre risultati falsamente positivi negli esami per l'acido urico o l'urobilinogeno.
Conservazione:
- Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, ma non congelare.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini.
Altro:
- La maggior parte della tiamina in eccesso è eliminata con l'urina se la funzione renale è regolare.
Occasionalmente un alto dosaggio di vitamina B1 ha causato reazioni di ipersensibilità simili a shock anafilattico. Parecchie centinaia di milligrammi possono provocare sonnolenza in alcuni soggetti.
- Per i sintomi da sovradosaggio: interrompere l'assunzione di vitamina. Vedi "Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio".
- Per i sintomi da overdose accidentale (come nel caso di un bambino che ne abbia ingerita un'intera bottiglia): ricorrete ad un intervento d'urgenza.
Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Asma (con più probabilità dopo una dose somministrata per endovena): ricorrete ad un intervento d'urgenza.
- Eruzione cutanea o prurito (raro): interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
Interazione con farmaci, vitamine o minerali
- Farmaci usati per rilassare la muscolatura durante interventi chirurgici: provoca un eccessivo rilassamento dei muscoli. Prima dell'intervento valutare se sospendere le integrazioni.
Interazione con altre sostanze
- Alimenti: carbonati e citrati (additivi elencati in molte etichette di alimenti) diminuiscono l'effetto della tiamina.
- Bevande: carbonati e citrati (additivi elencati in numerose etichette di bevande) diminuiscono l'effetto della tiamina.
- Il fumo diminuisce l'assorbimento di vitamina B1. I fumatori ne possono richiedere un'integrazione.
- L'alcool riduce l'assorbimento intestinale della vitamina B1 necessaria per la metabolizzazione dell'alcool stesso.