Cos'è Zeroflog?
Zeroflog è un farmaco a base del principio attivo Diclofenac , appartenente alla categoria degli Stomatologici e nello specifico Altre sostanze per il trattamento orale locale. E' commercializzato in Italia dall'azienda Neopharmed Gentili S.p.A. .
Zeroflog può essere prescritto con RicettaSOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco .
Zeroflog può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Zeroflog 0,074% collutorio, 1 flacone 200 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Valeas S.p.A.
Concessionario:Neopharmed Gentili S.p.A.
Ricetta:SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
Classe:C
Principio attivo:Diclofenac
Gruppo terapeutico:Stomatologici
ATC:A01AD11 - Vari
Forma farmaceutica: collutorio
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: collutorio
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Indicazioni
Perché si usa Zeroflog? A cosa serve?
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
Posologia
Come usare Zeroflog: Posologia
Posologia
Collutorio
La dose raccomandata è di 2-3 sciacqui o gargarismi al giorno con 15 ml (1 misurino o 1 bustina) di collutorio puro o diluito in poca acqua.
Spray per mucosa orale
La dose raccomandata è di 2 spruzzi tre volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata. Ogni spruzzo eroga 0,2 ml di soluzione equivalenti a 0,3 mg di principio attivo.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Zeroflog
- Ipersensibilità al principio attivo, o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico all'acido acetilsalicilico o ad altri farmaci antiinfiammatori non steroidei o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1
- Terzo trimestre di gravidanza.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Zeroflog
L'eventuale deglutizione involontaria della dose di collutorio impiegata per sciacqui e gargarismi non comporta alcun danno per il paziente in quanto equivale a un quinto/sesto della dose prevista da posologia per via sistemica.
L'uso, specie se prolungato dei preparati topici può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre interrompere la cura e istituire, se necessario, terapia idonea.
Sebbene l'assorbimento sistemico sia limitato, Zeroflog deve essere somministrato con cautela nei pazienti con una storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento).
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Zeroflog
Poiché l'assorbimento sistemico è limitato nelle normali condizioni di utilizzo, interazioni con altri medicinali sono improbabili.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
Prima di prendere "Zeroflog" insieme ad altri farmaci come “Coumadin”, “Sintrom”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non esistono dati clinici relativi all'uso di Zeroflog durante la gravidanza. Anche se l'esposizione sistemica è inferiore rispetto alla somministrazione orale, non è noto se l'esposizione sistemica a Zeroflog raggiunta dopo la somministrazione topica possa essere dannosa per un embrione/feto. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, Zeroflog non deve essere utilizzato se non in caso di assoluta necessità.Se utilizzato, la dose deve essere la più bassa possibile e la durata del trattamento la più breve possibile.
Durante il terzo trimestre di gravidanza, l'uso sistemico degli inibitori della sintetasi delle prostaglandine, compreso Diclofenac, può indurre tossicità cardiopolmonare e renale nel feto. Alla fine della gravidanza può verificarsi un tempo di sanguinamento prolungato, sia nella madre che nel bambino, e il travaglio può essere ritardato. Pertanto, Zeroflog è controindicato durante l'ultimo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.3).
Allattamento
Durante l'allattamento il prodotto va utilizzato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Zeroflog non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Zeroflog
Gli effetti indesiderati elencati per frequenza sono riportati, usando la seguente convenzione:
Molto comune (≥1/10); comune (da ≥1/100 a <1/10); non comune (da ≥1/1.000 a <1/100); raro (da ≥1/10.000 a <1/1.000); molto raro (<1/10.000), frequenza non nota (non può essere valutata in base ai dati disponibili).
Diclofenac è generalmente ben tollerato e raramente si manifestano effetti indesiderati.
Studi clinici condotti con ZEROFLOG Collutorio hanno evidenziato, specie per trattamenti prolungati, la comparsa dei seguenti effetti indesiderati:
Patologie gastrointestinali
Non nota: Sensazione di bruciore alla bocca
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Tosse
Negli studi clinici con ZEROFLOG soluzione spray per mucosa orale, solamente in un numero esiguo di pazienti trattati sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati:
a) di entità lieve
Patologie gastrointestinali
nausea, dispepsia
Patologie vascolari
ipotensione
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo
brividi
Patologie dell'occhio
alterazioni della visione
b) di entità moderata
Patologie del Sistema nervoso centrale
cefalea
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
alterazioni delle membrane mucose
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Zeroflog
Non sono stati segnalati casi di iperdosaggio con ZEROFLOG.
Scadenza
Zeroflog 0,074 g/100 ml collutorio, 1 flacone: 3 anni a confezionamento integro.
La validità del prodotto dopo prima apertura del contenitore è di 6 mesi (annotare la data di prima apertura nell'apposito spazio sull'astuccio)
Zeroflog 0,011 g/15 ml collutorio, 12 bustine:
3 anni a confezionamento integro.
ZEROFLOG 0,022 g/15 ml soluzione spray per mucosa orale: 3 anni a confezionamento integro.
La validità del prodotto dopo prima apertura del contenitore è di 1 anno (annotare la data di prima apertura nell'apposito spazio sull'astuccio.
Conservazione
Collutorio (flacone e bustine)
Conservare a temperatura inferiore a 25°C
Soluzione spray per mucosa orale
Conservare a temperatura inferiore a 25°C
Elenco degli eccipienti
ZEROFLOG Collutorio (flacone e bustine)
Sorbitolo liquido non cristallizzabile, colina (base), sodio benzoato, disodio edetato, acesulfame potassico, menta aroma naturale, pesca aroma naturale, Colorante rosso Ponceau (E124), acqua depurata.
ZEROFLOG soluzione spray per mucosa orale
Sorbitolo liquido non cristallizzabile , colina cloruro, disodio edetato, sodio benzoato, acesulfame potassico, olio essenziale di menta, pesca aroma naturale, colorante rosso Ponceau (E 124), Etanolo 96%, sodio idrossido, acqua depurata.