Cos'è Paracodina Sciroppo?
Paracodina Sciroppo è un farmaco a base del principio attivo Diidrocodeina + Acido Benzoico , appartenente alla categoria degli Antitussivi oppioidi e nello specifico Alcaloidi dell'oppio e suoi derivati. E' commercializzato in Italia dall'azienda Teofarma .
Paracodina Sciroppo può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Paracodina Sciroppo può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Paracodina Sciroppo 12 mg/5 ml + 12 mg/5 ml sciroppo 83,3 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Teofarma
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:A
Principio attivo:Diidrocodeina + Acido Benzoico
Gruppo terapeutico:Antitussivi oppioidi
ATC:R05DA20 - Associazioni di alcaloidi dell'oppio e derivati
Forma farmaceutica: sciroppo
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: sciroppo
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Indicazioni
Perché si usa Paracodina Sciroppo? A cosa serve?
Trattamento della tosse secca.
Posologia
Come usare Paracodina Sciroppo: Posologia
Posologia
Adulti e adolescenti (maggiori di 12 anni):
5-10 ml 3 volte al giorno (ogni 8 ore), se necessario.
Non superare la dose massima giornaliera corrispondente a 48 mg di diidrocodeina base e 72 mg di acido benzoico.
Bambini e adolescenti (dai 6 ai 12 anni):
2,5-5 ml 3 volte al giorno (ogni 8 ore), se necessario.
Non superare la dose massima giornaliera corrispondente a 24 mg di diidrocodeina base e 36 mg di acido benzoico.
PARACODINA SCIROPPO è controindicato nei bambini di età inferiore ai 6 anni.
Per un corretto dosaggio usare il cucchiaio dosatore, annesso alla confezione.
Un cucchiaino pieno (5 ml) equivale a 12 mg di diidrocodeina bitartrato (pari a 8 mg di diidrocodeina base) e 12 mg di acido benzoico.
Nel trattamento di pazienti anziani, dopo attenta valutazione clinica, potrebbe essere necessaria una riduzione di dosaggio.
Modo di somministrazione
PARACODINA SCIROPPO va assunto dopo i pasti, da sola o diluita in acqua od altri liquidi.
Durata di trattamento
La durata massima di trattamento è di 7 giorni, nel caso in cui la tosse persiste rivalutare il quadro clinico.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Paracodina Sciroppo
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1.
Insufficienza epatica grave, insufficienza respiratoria, stipsi ostinata.
Bambini di età inferiore a 6 anni.
Allattamento con latte materno.
Non somministrare durante o nelle due settimane successive a trattamento con inibitori delle monoaminossidasi, né contemporaneamente ad altri farmaci appartenenti al gruppo degli analgesici-narcotici.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Paracodina Sciroppo
La diidrocodeina può causare sintomi di dipendenza dopo uso prolungato. In caso di dipendenza, quando il trattamento viene sospeso si possono verificare sintomi di astinenza come ad esempio irritabilità, agitazione, insonnia, ansia e palpitazioni.
Cautela richiede l'impiego del preparato specie ad alte dosi e/o per lunghi periodi di tempo negli anziani in quanto gli alcaloidi dell'oppio possono determinare un aggravamento di una preesistente sintomatologia (per es. disturbi cerebrali, difficoltà alla minzione).
Per i diabetici e i pazienti che seguono regimi dietetici ipocalorici occorre tener presente che un cucchiaino di PARACODINA SCIROPPO equivale ad un contenuto in glucosio di un grammo.
Durante il trattamento deve essere evitato l'uso contemporaneo di bevande alcoliche.
Metabolizzatori ultrarapidi e intossicazione da diidromorfina
Nel 5,5% circa della popolazione dell'Europa occidentale anche a dosi terapeutiche può prodursi un quantitativo più alto di metaboliti attivi morfino-simili a causa della elevata attività dell'enzima CYP2D6 (metabolismo ultrarapido). È stato riportato un caso di intossicazione da morfina a dosi terapeutiche di codeina ultra-rapidi con ridotta funzionalità renale (vedere paragrafo 5.2).
È stato riportato un caso fatale di intossicazione da morfina in un neonato allattato al seno materno, la cui madre era una metabolizzatrice ultra-rapida trattata con codeina a dosi terapeutiche (vedere paragrafo 4.6).
Rischio derivato dall'uso concomitante di farmaci sedativi come le benzodiazepine o derivati:
L'uso concomitante di PARACODINA SCIROPPO e farmaci sedativi come le benzodiazepine o derivati può portare a sedazione, depressione respiratoria, coma e morte. A causa di questi rischi, la prescrizione in concomitanza di tali farmaci sedativi deve essere riservata ai pazienti per i quali non sono possibili opzioni terapeutiche alternative. Se viene presa la decisione di prescrivere PARACODINA SCIROPPO in concomitanza con farmaci sedativi, deve essere usata la dose efficace più bassa e la durata del trattamento deve essere la più breve possibile.
I pazienti devono essere monitorati attentamente per segni e sintomi di depressione respiratoria e sedazione. A tale proposito, è fortemente raccomandato che i pazienti e coloro che li assistono siano informati della necessità di prestare attenzione a questi sintomi (vedere paragrafo 4.5).
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
PARACODINA SCIROPPO contiene saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Paracodina Sciroppo
Gli effetti degli alcaloidi dell'oppio sul sistema nervoso centrale sono potenziati da altri farmaci depressori come i sedativi, i tranquillanti, gli antistaminici.
L'uso concomitante di derivati dell'oppio con farmaci sedativi come le benzodiazepine o derivati aumenta il rischio di sedazione, depressione respiratoria, coma e morte a causa dell'addizionale effetto depressivo a livello del SNC. La dose e la durata dell'uso concomitante deve essere limitata (vedere paragrafo 4.4).
L'associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza per evitare inattesi e indesiderati effetti da interazione.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
Prima di prendere "Paracodina Sciroppo" insieme ad altri farmaci come “Cinacalcet Aristo”, “Cinacalcet Aurobindo”, “Cinacalcet Doc”, “Cinacalcet Dr. Reddy's”, “Cinacalcet EG”, “Cinacalcet Mylan”, “Cinacalcet Sandoz GmbH - Compresse Rivestite”, “Cinacalcet Tillomed - Compresse Rivestite”, “Dintoinale”, “Gamibetal Complex”, “Gardenale”, “Luminale - Compressa”, “Mimpara”, “Mysoline”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Poiché gli oppiacei superano la barriera placentare è possibile la comparsa di depressione respiratoria neonatale.
Durante la gravidanza PARACODINA SCIROPPO deve essere somministrata solo dopo aver valutato attentamente il rapporto rischio beneficio.
PARACODINA SCIROPPO non deve essere somministrata durante l'allattamento con latte materno (vedere paragrafo 4.3).
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Poiché durante il trattamento non è infrequente la sonnolenza, di ciò dovrebbero essere avvertiti coloro che potrebbero condurre veicoli o attendere ad operazioni che richiedano integrità del grado di vigilanza.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Paracodina Sciroppo
La frequenza degli effetti indesiderati è indicata utilizzando la seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100 a < 1/10); non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100), raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
|
Molto comune (≥ 1/10)
|
Comune
(≥ 1/100 a < 1/10)
|
Non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100)
|
Raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000)
|
Frequenza non nota
|
Patologie del sistema nervoso
|
|
|
|
|
sedazione e/o sonnolenza
cefalea
vertigini
agitazione soprattutto nelle persone anziane
|
Patologie gastrointestinali
|
|
|
|
|
nausea
vomito
stipsi
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
|
|
|
|
astenia
|
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Paracodina Sciroppo
I più importanti sintomi di avvelenamento da oppiacei segnalati sono: coma profondo, riduzione della frequenza respiratoria, caduta della pressione arteriosa, depressione cardiocircolatoria, miosi, riduzione della diuresi, caduta della temperatura corporea, edema polmonare.
Il trattamento di emergenza prevede come primo presidio un adeguato ripristino della funzione respiratoria.
L'antidoto di elezione è considerato il naloxone che deve essere somministrato e.v. alla dose di 0,4 mg. Tale dose può essere ripetuta dopo 2-3 minuti. Per i bambini la dose consigliata è di 0,01 mg/kg.
Scadenza
5 anni
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25° C
Elenco degli eccipienti
Acqua depurata, estratto altea, estratto grindelia, glicerina, saccarosio.