Cos'è Artrosilene - Schiuma?
Confezioni
Artrosilene 15% schiuma cutanea 1 contenitore sotto pressione 50 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
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Indicazioni
Perché si usa Artrosilene? A cosa serve?
Per il trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti
Posologia
Come usare Artrosilene: Posologia
Uso esterno - A seconda delle dimensioni della zona da trattare, applicare Artrosilene 15% schiuma cutanea 2-3 volte al giorno o secondo prescrizione medica, massaggiando delicatamente per favorirne l'assorbimento. In caso di trattamento per ionoforesi il farmaco va applicato sul polo negativo.
A contenitore sotto pressione capovolto agitare prima dell'uso ed erogare premendo sul tasto rigato.
Durata del trattamento - il farmaco viene impiegato per patologie sia acute che croniche per periodi che vanno da pochi giorni fino a 3-4 settimane.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Artrosilene
Note reazioni di ipersensibilità, come ad es. sintomi d'asma, rinite allergica, al ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, acido acetilsalicilico o ad altri FANS.
Storia di ipersensibilità ad uno degli eccipienti.
Pregresse reazioni di fotosensibilizzazione.
Storia di allergia cutanea al ketoprofene, acido tiaprofenico, fenofibrato, filtri solari UV o profumi.
Esposizione alla luce solare, anche quando il cielo è velato, inclusa la luce UV del solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione.
Cambiamenti patologici della pelle quali eczema o acne; o in infezioni della pelle o ferite aperte.
Terzo trimestre di gravidanza (vedi sezione 4.6).
Il prodotto è inoltre controindicato durante l'allattamento.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Artrosilene
Artrosilene 15% schiuma deve essere usato con cautela in pazienti con ridotta funzionalità cardiaca, epatica o renale: sono stati riportati casi isolati di reazioni avverse sistemiche con interessamento renale.
Artrosilene 15% schiuma non deve essere utilizzato con bendaggi occlusivi.
Artrosilene 15% schiuma cutanea non deve essere applicato su piaghe o ferite aperte, ma solo sulla pelle intatta. Evitare il contatto con gli occhi o con membrane mucose.
Il trattamento deve essere sospeso immediatamente non appena si manifestino reazioni cutanee, comprese quelle che si sviluppano a seguito dell'uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene.
Al fine di evitare qualsiasi rischio di fotosensibilizzazione si raccomanda di proteggere le zone trattate con indumenti, durante tutto il periodo di utilizzo del prodotto e nelle due settimane successive alla sua interruzione.
Lavarsi accuratamente le mani dopo ogni applicazione del prodotto.
Non si deve eccedere la durata raccomandata del trattamento per il rischio di sviluppare dermatiti da contatto e reazioni di fotosensibilità che aumentano nel tempo.
Pazienti asmatici con riniti croniche, sinusiti croniche e/o polipi nasali hanno un rischio più elevato di allergia all'aspirina e/o ai FANS rispetto al resto della popolazione.
La sicurezza e l'efficacia di Artrosilene 15% schiuma nei bambini non è stata dimostrata.
Eccipienti con effetti noti
Questo medicinale contiene 40 mg di glicole propilenico in 1 ml di prodotto.
Può causare irritazione della pelle.
Non usi questo medicinale nei bambini con meno di 4 settimane di età con ferite aperte o aree estese di pelle danneggiata (come bruciature) senza averne parlato con il medico o il farmacista.
Questo medicinale contiene 3 mg di alcool benzilico in 1 ml di prodotto. L'alcool benzilico può causare reazioni allergiche e lieve irritazione locale.
Questo medicinale contiene l'aroma lavanda nerolene, a sua volta contenente benzil salicilato, citronellolo, geraniolo, aldeide exil cinnamica, idrossicitronellale, liliale, linalolo che possono causare reazioni allergiche.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Artrosilene
Sebbene negli studi di biodisponibilità risulti improbabile una interazione con altri farmaci assunti per via topica o sistemica, poiché le concentrazioni sieriche in seguito alla somministrazione cutanea sono basse, nei trattamenti ad alte dosi e protratti nel tempo si tenga presente la possibilità di competizione tra ketoprofene assorbito ed altri farmaci ad alto legame con le proteine plasmatiche. È opportuno monitorare i pazienti in trattamento con cumarinici.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non vi sono dati clinici associati all'utilizzo di formulazioni topiche di Artrosilene durante la gravidanza. Nonostante la minore esposizione sistemica rispetto alla somministrazione orale, non è noto se l'esposizione sistemica di Artrosilene raggiunta in seguito alla somministrazione topica possa essere nociva per un embrione/feto. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, Artrosilene non deve essere utilizzato, se non strettamente necessario. Laddove venga utilizzato, deve essere somministrata la dose più bassa possibile per il tempo più breve possibile.
Durante il terzo trimestre di gravidanza, l'uso sistemico di inibitori della sintesi delle prostaglandine, tra cui Artrosilene, può indurre tossicità cardiopolmonare e renale nel feto. Al termine della gravidanza possono verificarsi un prolungamento del tempo di sanguinamento della madre e del neonato e il travaglio può essere ritardato. Di conseguenza, Artrosilene è controindicato durante l'ultimo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.3)
Allattamento
Non ci sono dati disponibili sulla secrezione di ketoprofene nel latte materno. Il ketoprofene non è raccomandato nelle madri che allattano.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Artrosilene
Le frequenze sono definite come segue: Molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); rare (≥1/10.000, <1/1000); molto rare (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi MedDRA
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Molto comune (≥1/10)
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Comune
(≥1/100,<1/10)
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Non comune
(≥1/1.000,<1/100)
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Raro
(≥1/10.000,<1/1.000)
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Molto raro
(<1/10.000)
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Frequenza non nota
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Disturbi del Sistema Immunitario
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shock anafilattico, angioedema, reazioni di
ipersensibilità
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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reazioni cutanee localizzate come eritema, eczema, prurito e sensazione di bruciore.
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reazione di fotosensibilità, orticaria.
Casi di reazioni avverse più gravi come eczema bolloso o flittenulare che possono estendersi oltre la zona di applicazione o divenire generalizzate si sono verificati raramente.
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Patologie renali ed urinarie
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casi di aggravamento di insufficienza renale pregressa
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Qualora compaia qualsiasi altro effetto indesiderato comunicarlo al medico o al farmacista.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Artrosilene
Il sovradosaggio è poco probabile che venga causato dalla somministrazione cutanea. Se accidentalmente ingerito, Artrosilene 15% schiuma cutanea può causare reazioni avverse sistemiche che dipendono dalla quantità ingerita. Tuttavia, se dovessero presentarsi, il trattamento dovrebbe essere sintomatico e di supporto, in accordo con il sovradosaggio di antiflogistici orali.
In caso di effetti indesiderati sistemici di un certo rilievo per uso improprio o per sovradosaggio accidentale, è opportuno ricorrere a misure terapeutiche del tipo normalmente adottato in caso di avvelenamento con farmaci antiinfiammatori non steroidei.
Scadenza
Conservazione
Conservare al riparo dal calore. Contiene propellente infiammabile. Non esporre a temperature superiori a 50°C
Farmaci Equivalenti
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali