La tamsulosina è un farmaco ad azione selettiva antagonista degli adrenorecettori α1A/α1D che riduce la contrazione muscolare a livello della prostata e dell'uretra; ciò agevola il flusso dell'urina attraverso l'uretra e facilita la minzione (espulsione dell'urina - urinare).
Tamsulosina viene usata nell'uomo per il trattamento dei sintomi delle basse vie urinarie associati ad Iperplasia Prostatica Benigna (IPB, ossia l'ingrossamento della prostata). Questi disturbi possono includere difficoltà ad urinare (riduzione del getto), gocciolamento, urgenza e necessità di urinare frequentemente sia di giorno che di notte.
La dose raccomandata di tamsulosina per il trattamento dei sintomi dell'iperplasia prostatica benigna è di 0,4 mg/die, da assumere in un'unica somministrazione giornaliera, circa tre quarti d'ora dopo la prima colazione. In caso di pazienti con funzionalità epatica e/o renale gravemente compromessa, può rendersi necessario un aggiustamento della dose, dal momento che la tamsulosina viene eliminata quasi totalmente per via renale.
Se dopo tre o quattro settimane dall'inizio del trattamento non si osservano gli effetti clinici desiderati, è necessario aumentare la dose giornaliera a 0,8 mg, da assumere sempre in un'unica somministrazione quotidiana. In caso di interruzione del trattamento con tamsulosina, qualora si riprenda l'assunzione del farmaco, è consigliabile farlo alla dose di 0,4 mg/die, indipendentemente dalla dose che si usava prima dell'interruzione della terapia; solo in un secondo momento si può aumentare la dose in caso di necessità.
Le capsule di tamsulosina vanno inghiottite intere, senza romperle, masticarle, aprirle o danneggiarle in alcun modo.
Non usi Tamsulosina
Informi il medico o il farmacista se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. L'assunzione di Tamsulosin con altri medicinali della stessa classe (antagonisti degli adrenorecettori α1) può determinare un calo non voluto della pressione sanguigna. Diclofenac (un medicinale antinfiammatorio usato per combattere dolori di varia natura) e warfarina (utilizzata per prevenire la coagulazione del sangue) possono influenzare la velocità con cui Tamsulosina viene rimosso dall'organismo.
E' particolarmente importante informare il suo medico nel caso in cui stia assumendo nello stesso tempo altri medicinali che possono diminuire la rimozione di Tamsulosin dal corpo (per esempio, ketoconazolo, eritromicina).
Tenga presente che quanto esposto sopra può essere valido anche per prodotti impiegati in un passato più o meno recente oppure da impiegarsi in un futuro più o meno prossimo. L'assunzione di Tamsulosina deve avvenire dopo la colazione o dopo il primo pasto della giornata, mentre prenderlo a stomaco vuoto può portare a un aumento degli effetti indesiderati o della gravità di uno di questi
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Effetti indesiderati suddivisi in base alla probabilità con cui si possono manifestare:
Effetti comuni (si manifestano in più di 1 paziente su 100, ma in meno di 1 su 10): capogiri (particolarmente mettendosi a sedere o alzandosi in piedi). Eiaculazione anomala (disturbi dell'eiaculazione). Questo sintomo significa che il liquido seminale non esce all'esterno del corpo attraverso l'uretra ma entra nella vescica urinaria (eiaculazione retrograda) o che il volume di liquido seminale è ridotto o assente (mancata eiaculazione). Questo evento è innocuo.
Effetti non comuni (si manifestano in più di 1 paziente su 1000, ma in meno di 1 su 100): mal di testa, palpitazioni (sentire il cuore battere più rapidamente del normale), irregolare riduzione della pressione sanguigna ad esempio alzandosi in piedi velocemente da seduti o da sdraiati spesso associata a vertigini, naso chiuso o gocciolante (rinite), stitichezza, diarrea, nausea, vomito, arrossamento cutaneo (rash), prurito, arrossamento della pelle (orticaria), sensazione di debolezza (astenia).
Effetti rari (si manifestano in più di 1 paziente su 10.000, ma in meno di 1 su 1000): senso di mancamento (svenimento); improvviso gonfiore localizzato dei tessuti molli del corpo (ad esempio della gola e della lingua) e delle mani e/o dei piedi, respiro difficoltoso con o senza prurito e arrossamento cutaneo (rash), come di frequente in una reazione allergica (angioedema).
Effetti molto rari (si manifestano in meno di 1 un paziente su 10.000): grave eruzione cutanea, infiammazione, formazione di vesciche sulla pelle e/o sulle mucose di labbra, occhi, bocca, narici o genitali (sindrome di Stevens-Johnson); erezione involontaria, prolungata e dolorosa che richiede un immediato trattamento medico (priapismo).
Effetti con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): visione offuscata, compromissione della vista, perdita di sangue dal naso (epistassi), gravi eruzioni cutanee (eritema multiforme, dermatite esfoliativa), secchezza delle fauci, ritmo cardiaco irregolare anomalo (fibrillazione atriale, aritmia, tachicardia), difficoltà respiratoria (dispnea). Se sta per essere sottoposto ad intervento chirurgico agli occhi per opacità del cristallino (cataratta) o aumento della pressione dell'occhio (glaucoma) e se sta già prendendo o ha recentemente preso tamsulosin, la pupilla può dilatarsi scarsamente e l'iride (la parte circolare colorata dell'occhio) può diventare flaccida durante l'intervento.
Se prende più tamsulosina del dovuto, contatti subito il medico o il farmacista. L'assunzione di una dose eccessiva di tamsulosina può indurre un calo non voluto della pressione sanguigna ed un aumento della frequenza cardiaca, associati a sensazione di debolezza. Potrebbero in tal caso presentarsi vertigine, debolezza, vomito, diarrea e svenimento. Si sdrai per minimizzare gli effetti dell'abbassamento della pressione sanguigna. Qualora si sia dimenticato di prendere una dose di tamsulosin dopo colazione o dopo il primo pasto della giornata, può farlo quando se ne accorge dopo aver ingerito del cibo. Se ha saltato un giorno, continui semplicemente a prendere la dose giornaliera come le è stato prescritto. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Quando il trattamento con tamsulosin viene interrotto prematuramente, possono ricomparire i sintomi iniziali. Pertanto continui ad assumere tamsulosin per tutto il periodo di tempo prescritto dal medico, anche se i suoi sintomi sono già scomparsi. Consulti sempre il suo medico se crede che questa terapia debba essere interrotta. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Tamsulosina non è indicato nelle donne.