La ciprofloxacina è un farmaco antibatterico di sintesi appartenente alla classe dei chinoloni. Più precisamente, la ciprofloxacina è un fluorochinolone.
È un antibatterico dotato di un'azione di tipo battericida, cioè è in grado di uccidere le cellule batteriche.
L'utilizzo della ciprofloxacina è indicato per il trattamento di:
La ciprofloxacina è disponibile per:
Di seguito, sono riportate alcune indicazioni sulle dosi di ciprofloxacina abitualmente impiegate in terapia.
Somministrazione orale ed endovenosa
La dose di ciprofloxacina da somministrare e la durata del trattamento, devono essere stabilite dal medico in funzione del tipo e della gravità dell'infezione che s'intende trattare.
Generalmente, la durata del trattamento varia dai 5 ai 21 giorni, ma - in caso d'infezioni molto gravi - il medico può decidere di prolungare la terapia.
Somministrazione oculare
Nei primi due giorni di trattamento, si consiglia di instillare 1-2 gocce di collirio nell'occhio ogni due ore, interrompendo la somministrazione nelle ore notturne. Nei giorni successivi, invece, le somministrazioni possono essere fatte ad intervalli di quattro ore.
Per il trattamento delle ulcere corneali o degli ascessi, nei primi due giorni di terapia, l'unguento deve essere applicato nel sacco congiuntivale ogni due ore (anche nelle ore notturne). In seguito, le applicazioni possono essere effettuate ogni quattro ore.
Per il trattamento delle blefariti e delle congiuntiviti batteriche, solitamente, l'unguento viene applicato tre volte al giorno per due giorni. Successivamente, le applicazioni si riducono a due al giorno, per un periodo di altri cinque giorni.
Somministrazione auricolare
Per il trattamento delle otiti esterne, si consiglia la somministrazione di quattro gocce auricolari, all'interno del canale auricolare, due volte al giorno.
L'uso della ciprofloxacina è controindicato nei seguenti casi:
Prima di cominciare la terapia a base di ciprofloxacina, è necessario informare il medico se ci si trova in una delle seguenti condizioni:
Inoltre, è necessario che i pazienti informino il medico qualora abbiano sofferto di problemi ai tendini in seguito a terapie precedenti con altri chinoloni.
Va usata molta cautela nell'utilizzo della ciprofloxacina in pazienti con un'anamnesi famigliare di prolungamento dell'intervallo QT (l'intervallo di tempo necessario al miocardio ventricolare per depolarizzarsi e ripolarizzarsi) o di altre patologie cardiovascolari.
Qualora - durante il trattamento con ciprofloxacina - comparisse un qualsiasi tipo di reazione allergica, la terapia con il farmaco deve essere immediatamente interrotta e bisogna contattare subito un medico.
La ciprofloxacina può causare tendiniti, dolore e gonfiore alle articolazioni. Se questi sintomi dovessero comparire, il trattamento con il farmaco deve essere subito interrotto.
La ciprofloxacina può peggiorare la sintomatologia della depressione e della psicosi, perciò va usata molta cautela nella somministrazione del farmaco in pazienti affetti da queste patologie.
In caso di comparsa di diarrea grave, accompagnata o meno da sangue o muco, il trattamento con ciprofloxacina deve essere immediatamente interrotto ed è necessario contattare il medico.
La ciprofloxacina può favorire l'insorgenza di anemia in pazienti con carenza dell'enzima glucosio-
6-fosfato deidrogenasi.
Qualora compaiano neuropatia o danni epatici, è necessario interrompere subito la terapia con ciprofloxacina e informarne il medico.
Poiché la ciprofloxacina può indurre reazioni di fotosensibilizzazione, durante il trattamento con il farmaco, è bene evitare l'esposizione diretta ai raggi UV e alla luce del sole.
La ciprofloxacina può scatenare effetti collaterali in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari, perciò va usata molta cautela.
Prima di cominciare il trattamento con ciprofloxacina per via orale o parenterale, è necessario informare il medico se si sta già assumendo qualcuno dei seguenti farmaci:
Quando somministrata per via orale o per via parenterale, la ciprofloxacina può aumentare i livelli plasmatici dei seguenti farmaci:
La somministrazione concomitante di ciprofloxacina per via orale e dei seguenti farmaci può ridurre l'efficacia della ciprofloxacina stessa:
In ogni caso, è sempre bene informare il medico qualora si stiano assumendo - o siano stati recentemente assunti - farmaci di qualsiasi tipo, inclusi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica e i prodotti erboristici e/o omeopatici.
Inoltre, il latte e i latticini, o le bevande addizionate di calcio, non dovrebbero essere assunti in concomitanza alla ciprofloxacina somministrata per via orale, poiché tali alimenti interferiscono con il suo assorbimento.
Qualora si sospetti di aver assunto una dose eccessiva di ciprofloxacina, è necessario contattare subito il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.
Quando la ciprofloxacina è somministrata per via orale o parenterale è preferibile evitarne l'uso nelle donne in gravidanza.
La ciprofloxacina somministrata per via parenterale o orale è escreta nel latte materno, pertanto, le madri che stanno allattando al seno non devono utilizzare il farmaco, a causa dei possibili effetti negativi che possono manifestarsi nel bambino.
Quando la ciprofloxacina è somministrata per via oculare o auricolare, invece, può essere utilizzata da donne in gravidanza e da madri che allattano al seno, solo sotto lo stretto controllo del medico e solo dopo un'attenta valutazione del rapporto fra il beneficio atteso per la madre e i potenziali rischi per il feto o per il bambino.
In qualsiasi caso, le donne gravide e le madri che allattano al seno - prima di assumere un qualsiasi tipo di farmaco - devono sempre chiedere consiglio al medico.