Cos'è Sodio Cloruro 0,9% Baxter?
Confezioni
Sodio Cloruro 0,9% Baxter 0,9% soluzione per infusione endovenosa, 10 sacche viaflo 1.000 ml
Sodio Cloruro 0,9% Baxter 0,9% soluzione per infusione endovenosa, 20 sacche viaflo 500 ml
Sodio Cloruro 0,9% Baxter 0,9% soluzione per infusione endovenosa, 30 sacche viaflo 250 ml
Sodio Cloruro 0,9% Baxter 0,9% soluzione per infusione endovenosa, 50 sacche viaflo 100 ml
Sodio Cloruro 0,9% Baxter 0,9% soluzione per infusione endovenosa, 50 sacche viaflo 50 ml
Sodio Cloruro 0,9% Baxter 0,9% soluzione per infusione endovenosa, 60 sacche viaflo 100 ml
Sodio Cloruro 0,9% Baxter 0,9% soluzione per infusione endovenosa, 75 sacche viaflo 50 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
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Indicazioni
Perché si usa Sodio Cloruro 0,9% Baxter? A cosa serve?
- trattamento della disidratazione isotonica extracellulare
- trattamento della deplezione del sodio
- veicolo e diluente per la somministrazione parenterale di altri farmaci compatibili
Posologia
Come usare Sodio Cloruro 0,9% Baxter: Posologia
Posologia
Adulti, anziani e bambini
Le dosi possono essere espresse in termini di mEq o mmol di sodio, massa di sodio o massa di sale di sodio (1 g NaCl = 394 mg, 17.1 mEq o 17.1 mmol di Na e Cl).
Potrebbe essere necessario monitorare il bilancio elettrolitico, gli elettroliti sierici e l'equilibrio acido-base prima e durante la somministrazione, con particolare attenzione al sodio sierico nei pazienti con aumento del rilascio non osmotico di vasopressina (sindrome della secrezione inappropriata di ormone antidiuretico, SIADH) e nei pazienti sottoposti a terapia concomitante con agonisti della vasopressina, per il rischio di iponatremia acquisita in ospedale (vedere paragrafi 4.4, 4.5 e 4.8).
Il monitoraggio del sodio sierico è particolarmente importante per le soluzioni ipotoniche. Tonicità di
Sodio Cloruro 0,9% Baxter: mOsm/l 308 (circa).
La frequenza di infusione e il volume dipendono dall'età, dal peso, dalle condizioni cliniche (ad es. ustioni, interventi chirurgici, lesioni del capo, infezioni) e la terapia concomitante deve essere determinata da un medico con esperienza nella terapia con soluzioni per via endovenosa (vedere paragrafi 4.4 e 4.8).
Dosaggio raccomandato
Il dosaggio raccomandato per il trattamento della disidratazione isotonica extracellulare e la deplezione di sodio è:
- adulti: da 500 ml a 3 litri/24 ore
- neonati e bambini da 20 a 100 ml/24 ore per Kg di peso corporeo a seconda dell'età e del peso complessivo
Il dosaggio consigliato quando viene utilizzato come veicolo o diluente è da 50 a 250 ml per dose di medicinale che deve essere somministrato.
Quando il
Sodio Cloruro 0,9% viene utilizzato come diluente delle preparazioni iniettabili di altri farmaci, il dosaggio e la velocità di infusione dipendono anche dalla natura e dal regime terapeutico del farmaco prescritto.
Modo di somministrazione
La soluzione va somministrata esclusivamente per infusione attraverso un set di somministrazione sterile ed apirogeno, usando una tecnica asettica. Si deve riempire il dispositivo con la soluzione in modo da prevenire l'entrata di aria nel sistema.
Il farmaco deve essere visivamente ispezionato prima dell'uso per eventuale materia particellare e scolorimento prima della somministrazione. Non somministrare se la soluzione non è limpida, priva di particelle visibili e se il sigillo non è intatto.
Non rimuovere l'unità dall'involucro fino al momento dell'utilizzo. La sacca interna mantiene la sterilità della soluzione. Somministrare immediatamente dopo l'inserimento del set di infusione.
Non collegare contenitori di plastica flessibili in serie per evitare embolia gassosa dovuta al possibile residuo di aria proveniente dal contenitore primario. Pressurizzare le soluzioni endovenose contenute in contenitori di plastica flessibili per aumentare le velocità di flusso può causare embolia gassosa se l'aria residua nel contenitore non è completamente eliminata prima della somministrazione. L'uso di un set per somministrazione endovenosa con lo sfiato nella posizione aperta può causare embolia gassosa. I set per somministrazione endovenosa con lo sfiato nella posizione aperta non devono essere usati con contenitori di plastica flessibili.
Le aggiunte possono essere introdotte prima o durante l'infusione attraverso il punto di iniezione.
Per informazioni sulle incompatibilità e la preparazione del prodotto (con le aggiunte), si prega di vedere i paragrafi 6.2 e 6.6.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Sodio Cloruro 0,9% Baxter
La soluzione è controindicata in pazienti che presentino ipernatremia o ipercloremia.
Si devono tenere in considerazione le controindicazioni relative all'eventuale medicinale aggiunto.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Sodio Cloruro 0,9% Baxter
Bilancio dei liquidi/funzione renale
Uso in pazienti con (grave) danno renale
Il
Sodio Cloruro 0,9% deve essere somministrato con particolare attenzione a pazienti con o a rischio di grave danno renale. In tali pazienti, la somministrazione di
Sodio Cloruro 0,9% può causare ritenzione di sodio. (Vedere sotto “Uso in pazienti a rischio di ritenzione di sodio, sovraccarico di liquidi ed edema“; per ulteriori considerazioni).
Rischio di sovraccarico di liquidi e/o soluti e squilibri elettrolitici
A seconda del volume e della velocità di infusione, la somministrazione endovenosa di
Sodio Cloruro 0,9% può causare
- Sovraccarico di liquidi e/o soluti che causa sovraidratazione/ipervolemia e, per esempio, stati congestizi, incluso edema centrale e periferico
- Squilibri elettrolitici clinicamente rilevanti e squilibrio acido-base
In generale, il rischio di stati diluzionali (ritenzione di acqua rispetto al sodio) è inversamente proporzionale alle concentrazioni di elettroliti di
Sodio Cloruro 0,9% e delle sue aggiunte. Al contrario, il rischio di sovraccarico di soluti che causa stati congestizi (ritenzione di soluti rispetto all'acqua) è direttamente proporzionale alle concentrazioni di elettroliti di
Sodio Cloruro 0,9% e delle sue aggiunte.
Particolare monitoraggio clinico è richiesto all'inizio di ogni infusione endovena.
La valutazione clinica e le analisi di laboratorio periodiche possono essere necessarie per monitorare i cambiamenti nel bilanciamento dei liquidi, nelle concentrazioni degli elettroliti e nel bilanciamento acido-base durante la terapia parenterale prolungata o ogni volta che le condizioni del paziente o la velocità di somministrazione richiedano tale valutazione.
L'infusione di volumi elevati deve essere utilizzata in condizioni di monitoraggio specifico nei pazienti con insufficienza cardiaca o polmonare e in pazienti con rilascio non osmotico di vasopressina (inclusa SIADH), per il rischio di iponatremia acquisita in ospedale (vedere sotto).
Iponatremia
Pazienti con rilascio non osmotico della vasopressina (ad es. nella fase acuta della malattia, dolori, stress post-operatorio, infezioni, ustioni e malattie del sistema nervoso centrale), pazienti con cardiopatie, epatopatie e nefropatie e pazienti trattati con agonisti della vasopressina (vedere paragrafo 4.5) sono particolarmente a rischio di iponatremia acuta in seguito a infusione di soluzioni ipotoniche.
L'iponatremia acuta può causare encefalopatia iponatremica acuta (edema cerebrale) caratterizzata da cefalea, nausea, crisi convulsive, letargia e vomito. I pazienti con edema cerebrale sono particolarmente a rischio di lesioni cerebrali severe, irreversibili e pericolose per la vita.
Bambini, donne in età fertile e pazienti con ridotta compliance cerebrale (ad es. meningite, sanguinamento intracranico, contusione ed edema cerebrale) sono particolarmente a rischio di edema cerebrale severo e pericoloso per la vita causato da iponatremia acuta.
Uso in pazienti a rischio di ritenzione di sodio, sovraccarico di liquidi ed edema
Il
Sodio Cloruro 0,9% deve essere somministrato con particolare cautela; se non affatto, in pazienti con o a rischio di:
- Ipernatremia. Correggere rapidamente l'ipernatremia una volta che è sopravvenuta può causare edema cerebrale, che potenzialmente può causare attacchi epilettici, permanenti danni cerebrali o decesso.
- Ipercloremia
- Acidosi metabolica, che può essere peggiorata dall'uso prolungato di questo prodotto, specialmente in pazienti con danno renale.
- Ipervolemia che può accelerare un'insufficienza cardiaca congestizia ed edema polmonare, in particolare in pazienti con problemi cardiovascolari.
- Acidosi metabolica iatrogena ipercloremica (per esempio durante la ripresa del volume endovenoso)
- Condizioni che possono causare ritenzione di sodio, sovraccarico di liquidi ed edema (centrale e periferico) come pazienti con
- iperaldosteronismo primario,
- iperaldosteronismo secondario, associato per esempio a
- ipertensione,
- insufficienza cardiaca congestizia,
- disfunzione epatica (incluso cirrosi),
- disfunzione renale (incluso stenosi dell'arteria renale, nefrosclerosi), o pre-eclampsia.
Farmaci che possono aumentare il rischio di ritenzione di sodio e liquidi, come i corticosteroidi.
Reazioni di infusione
Sintomi di eziologia ignota che possono sembrare essere reazioni di ipersensibilità sono stati riportati molto raramente in associazione all'infusione di
Sodio Cloruro 0,9%. Questi sono stati caratterizzati da ipotensione, piressia, tremori, brividi, orticaria, eruzione cutanea e prurito. Interrompere immediatamente l'infusione se si sviluppano segni o sintomi di queste reazioni. Devono essere istituite appropriate contromisure terapeutiche come clinicamente indicato.
Gruppi specifici di pazienti
Il medico che viene consultato deve avere esperienza nell'uso e sicurezza di questo prodotto in queste popolazioni speciali che sono in modo speciale sensibili a rapidi cambiamenti nei livelli sierici di sodio.
Una rapida correzione dell'iponatremia e dell'ipernatremia è potenzialmente pericolosa (rischio di serie complicazioni neurologiche). Vedere sopra la sezione “Iponatremia/ipernatremia“.
Popolazione pediatrica
Le concentrazioni di elettroliti plasmatici devono essere attentamente monitorate nella popolazione pediatrica dato che questa popolazione può avere una ridotta capacità di regolare liquidi ed elettroliti. Ripetute infusioni di sodio cloruro devono dunque essere somministrate solo dopo la determinazione del livello di sodio sierico.
Popolazione geriatrica
Quando si sceglie il tipo di soluzione per infusione e il volume/velocità di infusione per un paziente anziano, considerare che i pazienti anziani sono generalmente più soggetti ad avere disturbi cardiaci, renali, epatici o seguono terapie farmacologiche concomitanti.
Per informazioni sulla preparazione del medicinale e sugli altri medicinali aggiunti vedere il paragrafo 6.6
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Sodio Cloruro 0,9% Baxter
Medicinali che causano un aumento dell'effetto della vasopressina
Nel seguente elenco sono indicati i medicinali che aumentano l'effetto della vasopressina, causando una riduzione dell'escrezione dell'acqua libera da elettroliti renali e possono aumentare il rischio di iponatremia acquisita in ospedale dopo un trattamento non adeguatamente bilanciato con soluzioni per via endovenosa (vedere paragrafi 4.2, 4.4 e 4.8).
- I medicinali che stimolano il rilascio di vasopressina includono: Clorpropamide, clofibrato, carbamazepina, vincristina, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, 3,4-metilenediossi-N-metamfetamina, ifosfamide, antipsicotici, narcotici
- I medicinali che potenziano l'azione della vasopressina includono: Clorpropamide, FANS, ciclofosfamide
- Gli analoghi alla vasopressina includono: Desmopressina, ossitocina, vasopressina, terlipressina
Altri medicinali che aumentano il rischio di iponatremia includono anche diuretici in generale e antiepilettici come oxcarbazepina.
Si consiglia cautela in pazienti trattati con litio. La clearance renale del sodio e del litio può essere aumentata durante la somministrazione di Sodio Cloruro 0,9%. La somministrazione di Sodio Cloruro 0,9% può causare una diminuzione dei livelli di litio.
I cortico/steroidi ed il carbenossolone sono associati con la ritenzione di sodio e acqua (con edema e ipertensione). Vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego”.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Non ci sono dati adeguati sull'uso di
Sodio Cloruro 0,9% in donne in stato di gravidanza o che allattano. Il medico deve considerare attentamente i potenziali rischi e benefici per ogni specifica paziente prima di somministrare
Sodio Cloruro 0,9%.
Sodio Cloruro 0,9% deve essere somministrato con particolare cautela nelle donne in gravidanza durante il travaglio, in particolare per il sodio sierico, se somministrato in associazione con ossitocina (vedere paragrafi 4.4, 4.5 e 4.8).
Si consiglia cautela in pazienti con pre-eclampsia (Vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego“).
Quando viene aggiunto un medicinale, la natura del farmaco ed il suo utilizzo durante la gravidanza o l'allattamento devono essere considerati separatamente.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati condotti studi sull'influenza di
Sodio Cloruro 0,9% sulla capacità di guidare un'automobile o manovrare altri macchinari pesanti.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Sodio Cloruro 0,9% Baxter
Le seguenti reazioni avverse sono state riportate nell'esperienza post-marketing. La frequenza delle reazioni avverse al farmaco elencate in questa sezione non può essere definita dai dati disponibili.
Classificazione per sistemi e organi
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Reazione avversa (termini MedDRA)
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Frequenza
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Patologie del sistema nervoso
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Tremori, Encefalopatia iponatremica acuta*
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Non nota
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Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Iponatremia acquisita in ospedale* |
Non nota |
Patologie vascolari
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Ipotensione
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Non nota
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Orticaria
Eruzione cutanea
Prurito
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Non nota
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
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Reazioni al sito di infusione, quali
- Eritema al sito di infusione
- Irritazione venosa, striature nel punto di infusione, sensazione di bruciore
- Dolore o reazione locale, orticaria nel sito di infusione,
- Infezione nel sito di infusione
- Trombosi venosa o flebite che si estende dal sito di iniezione, stravaso e ipervolemia
- Piressia
- Brividi
|
Non nota
|
*L'iponatremia acquisita in ospedale può causare lesioni cerebrali irreversibili e morte, a causa dello sviluppo di encefalopatia iponatremica acuta, con frequenza non nota (vedere paragrafi 4.2 4.4, 4.5).
Le seguenti reazioni avverse non sono state riportate con questo prodotto ma possono verificarsi:
- Ipernatremia (ad es. se somministrato a pazienti con diabete insipido nefrogenico o elevato output nasogastrico)
- Acidosi metabolica ipercloremica
- Iponatremia, che può essere sintomatica. L'iponatremia può sopravvenire quando la normale escrezione dell'acqua libera è compromessa (ad es. SIADH o nel postoperatorio)
Gli effetti indesiderati generici dell'eccesso di
Sodio Cloruro sono descritti nel paragrafo 4.9 “Sovradosaggio“.
Additivi
Quando il
Sodio Cloruro 0,9% viene utilizzato come diluente per le preparazioni iniettabili di altri farmaci, è la natura dei medicinali aggiunti a determinare la probabilità di qualsiasi altro effetto indesiderato.
Qualora si verifichi un evento avverso si deve valutare il paziente e le appropriate contromisure devono essere iniziate, se necessario l'infusione deve essere interrotta. La parte restante della soluzione deve essere conservata per un'eventuale indagine se ritenuta necessaria.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Sodio Cloruro 0,9% Baxter
Gli effetti indesiderati generici dell'eccesso di
Sodio Cloruro nell'organismo includono nausea, vomito, diarrea, crampi addominali, sete, salivazione e lacrimazione ridotta, sudorazione, febbre, tachicardia, ipertensione, insufficienza renale, edema periferico e polmonare, arresto respiratorio, cefalea, vertigine, irrequietezza, irritabilità, debolezza, spasmi e rigidità muscolare, convulsioni, coma e decesso.
Un volume eccessivo di
Sodio Cloruro 0,9% può portare all'ipernatremia (che può portare a manifestazioni del Sistema Nervoso Centrale, incluso attacchi epilettici, coma, edema cerebrale e decesso) e al sovraccarico di sodio (che può portare ad edema centrale e/o periferico) e deve essere trattata da un medico specialista.
L'eccesso di cloruro nell'organismo può causare una perdita di bicarbonato, con conseguente effetto acidificante.
Quando il
Sodio Cloruro 0,9% viene utilizzato come diluente per le preparazioni iniettabili di altri farmaci, i segni e i sintomi di una sovrainfusione sono correlati alla natura dei medicinali aggiunti utilizzati. Nel caso di sovrainfusione accidentale, si deve interrompere l'infusione e visitare il paziente, valutando i segni e i sintomi correlati al farmaco somministrato. Si devono adottare cure appropriate in base al caso.
Scadenza
Periodo di validità del medicinale come confezionato per la vendita:
sacca da 50 ml: 15 mesi
sacca da 100 ml: 2 anni
sacca da 250 ml: 2 anni
sacca da 500 ml: 2 anni
sacca da 1000 ml: 3 anni
Validità del medicinale durante l'utilizzo: medicinali aggiunti
Prima dell'utilizzo si deve valutare la stabilità chimica e fisica, di qualsiasi farmaco aggiunto, al pH della soluzione di
Sodio Cloruro 0,9% Baxter nel contenitore Viaflo.
Da un punto di vista microbiologico, il medicinale diluito deve essere utilizzato immediatamente a meno che la diluizione sia avvenuta in condizioni asettiche controllate e validate. Se non immediatamente utilizzato, i tempi e le condizioni di conservazione del medicinale, prima del suo uso, sono sotto la responsabilità dell'utilizzatore.
Conservazione
Sacche da 50 e 100 ml: non conservare a temperatura superiore ai 30 °C
Sacche da 250, 500 e 1000 ml: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di
Sodio Cloruro 0,9% Baxter a base di
Sodio Cloruro sono:
Sodio Cloruro 0,9% Baxter, Sodio Cloruro 0,9% Baxter SpA, Sodio Cloruro 0,9% B. Braun - Fiale Flaconcini Fialoidi, Soluzione, Soluzione (uso Interno), Sodio Cloruro 0,9% Galenica Senese - Soluzione (uso Interno) - Soluzioni endovena elettrolitiche, Sodio Cloruro 0,9% Galenica Senese - Soluzione (uso Interno) - Soluzioni per irrigazioni, Sodio Cloruro 0,9% Salf, Sodio Cloruro Bioindustria L.I.M. 0,9% - Soluzione (uso Interno), Sodio Cloruro (Fisiologica) 0,9% Fresenius Kabi Italia, Sodio Cloruro (Fisiologica) 0,9% Monico - Soluzione (uso Interno)
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali