Cos'è Sodio Bicarbonato 1,4% Monico?
Confezioni
Sodio Bicarbonato 1,4% Monico 1,4% soluzione per infusione fl. 100 ml
Sodio Bicarbonato 1,4% Monico 1,4% soluzione per infusione fl. 250 ml
Sodio Bicarbonato 1,4% Monico 1,4% soluzione per infusione fl. 500 ml
Sodio Bicarbonato 5% Monico 5% soluzione per infusione 500 ml
Sodio Bicarbonato 5% Monico 5% soluzione per infusione fl. 250 ml
Sodio Bicarbonato 7,5% Monico 7,5% soluzione per infusione 100 ml
Sodio Bicarbonato 7,5% Monico 7,5% soluzione per infusione fl. 250 ml
Sodio Bicarbonato 7,5% Monico 7,5% soluzione perf.inusione fl. 500 ml
Sodio Bicarbonato 8,4% Monico 8,4% soluzione per infusione fl. 100 ml
Sodio Bicarbonato 8,4% Monico 8,4% soluzione per infusione fl. 250 ml
Sodio Bicarbonato 8,4% Monico 8,4% soluzione per infusione fl. 500 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Indicazioni
Perché si usa Sodio Bicarbonato 1,4% Monico? A cosa serve?
Trattamento di:
- Stati di acidosi metabolica
- Shock
- Intossicazione da barbiturici, salicilati e metanolo
- Sindromi emolitiche e rabdiomiolitiche
- Iperuricemie
- Perdite intestinali di bicarbonato (conseguenti a diarrea).
Posologia
Come usare Sodio Bicarbonato 1,4% Monico: Posologia
La soluzione al 1,4% è isotonica con il sangue; le soluzioni al 5%, 7,5% e 8,4% sono ipertoniche con il sangue.
Le soluzioni devono essere somministrate per infusione endovenosa con cautela e a velocità di infusione controllata, evitando l'infusione di grandi volumi di soluzione a velocità di infusione elevata.
In generale, la dose dipende dall'età, peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico, equilibrio acido-case e osmolarità del paziente allo scopo di ripristinare i valori normali di pH ed elettroliti (in caso di shock, sindromi emolitiche e rabdomiolitiche e perdite di bicarbonato) o di alcalinizzare le urine in caso di intossicazione o di iperuricemia (almeno a pH 7,0).
In particolare:
Nelle forme acute e subacute di acidosi metabolica
Adulti: dose iniziale da 2 a 5 mEq/kg di peso corporeo nel corso di 4-8 ore a seconda della gravità dell'acidosi. La dose poi va aggiustata in relazione alle concentrazioni ematiche di bicarbonato rilevate o ai risultati dell'emogasanalisi (incremento di 20-22 mmol/L).
Bambini: dose iniziale di 1 mEq/Kg somministrata per infusione endovenosa lenta, diluendo la soluzione a 0,5 mEq/ml, fino ad un dosaggio massimo di 8 mEq/kg di peso corporeo al giorno per evitare una eccessiva diminuzione della pressione cerebrospinale e possibile emorragie intracraniche.
Nei bambini la sicurezza e l'efficacia dell'uso di
Sodio Bicarbonato non sono state determinate.
Anziani: negli anziani sopra i 60 anni la dose massima è di 90-100 mEq di bicarbonato al giorno.
È consigliabile NON ottenere la piena correzione dell'acidosi nelle prime 24 ore per evitare l'alcalosi legata ad una eccessiva correzione respiratoria.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
- alcalosi metabolica o respiratoria, in particolar modo se ipocloremica (vomito, perdite gastrointestinali, terapia diuretica):
- ipocalcemia.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
Usare con cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci ad azione inotropa cardiaca e con farmaci corticosteroidei o contricotropinici.
I sali di sodio devono essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensione, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalità renale ridotta, pre-eclampsia o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio (vedere paragrafo 4.5).
Durante l'infusione è buona norma monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti, l'osmolarità plasmatica e l'equilibrio acido-base, correggendo, se necessario, eventuali deplezioni di potassio e di calcio per evitare episodi di tetania.
La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. Il contenitore serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non può essere utilizzato.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
I corticosteroidi sono associati con la ritenzione di sodio e acqua, con conseguente edema e ipertensione: pertanto, è necessario usare cautela nella somministrazione contemporanea di sali di sodio e corticosteroidi (vedere par. 4.4).
Sodio Bicarbonato aumenta la clearance renale delle tetracicline.
La somministrazione di sodio bicarbonato e farmaci che favoriscono l'escrezione di potassio aumenta il rischio di alcalosi ipocloremica.
Sodio bicarbonato aumenta l'emivita e quindi la durata d0azione dei farmaci basici come la chinidina, l'efedrina e la pseudiefedrina.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionalePrima di prendere
"Sodio Bicarbonato 1,4% Monico" insieme ad altri farmaci come
“Carbolithium”,
“Cefodox - Compresse Rivestite”,
“Cefodox - Granulato”,
“Cefpodoxima Mylan - Compresse Rivestite”,
“Cefpodoxima Mylan - Polvere”,
“Cefpodoxima Sandoz”,
“Litio Carbonato L.F.M.”,
“Litio Carbonato Nova Argentia 300 Mg Compresse”,
“Otreon - Compresse Rivestite”,
“Otreon - Granulato”,
“Resilient”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia
di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Non sono disponibili dati su possibili effetti negativi del medicinale quando somministrato durante la gravidanza o l'allattamento o sulla capacità riproduttiva.
Pertanto, il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza e durante l'allattamento, se non in caso di assoluta necessità e solo dopo aver valutato il rapporto rischio/beneficio.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Il medicinale non influenza la capacità di guidare e di utilizzare i macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di
Sodio Bicarbonato, organizzati secondo la classificazione organo-sistema MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Disturbi dell'equilibrio idrico ed elettrolitico
Alcalemia, ipernatriemia, ipervolemia, iperosmolarità
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Episodi febbrili. infezione nel sito di infusione, dolore o relazione locale, irritazione venosa, trombosi o flebite venosa, cellulite chimica con necrosi tissutale di tessuti molli per stravaso accidentale.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Sodio Bicarbonato 1,4% Monico
Sintomi
La somministrazione di dosi eccessive di soluzioni di
Sodio Bicarbonato può portare, a seconda delle condizioni cliniche del paziente, ad alcalemia, ipernatriemia e/o ipervolemia.
L'ipernatriemia e la ritenzione eccessiva di sodio laddove sussista una difettosa escrezione di sodio a livello renale determina disidratazione degli organi interni, in particolar modo del cervello, e l'accumulo di fluidi extracellulari con edemi che possono interessare il circolo cerebrale, polmonare e periferico con comparsa di edema polmonare e periferico.
I sintomi dell'alcalosi comprendono debolezza muscolare associata a deplezione di potassio, ipertono muscolare, spasmi muscolari e tetania possono manifestarsi specialmente in pazienti ipocalcemici.
Trattamento
Sospendere immediatamente l'infusione ed istituire una terapia correttiva per ridurre i livelli plasmatici degli ioni che risultano in eccesso e ristabilire, se necessario, l'equilibrio acido-base.
Il paziente dovrà essere mantenuto sotto osservazione per valutare la comparsa di eventuali segni e sintomi correlabili al farmaco somministrato, garantendo al paziente le relative misure sintomatiche e di supporto a seconda della necessità.
In caso di elevata natremia si possono utilizzare diuretici dell'ansa.
Una natremia superiore a 200 mmol/l può richiedere l'impiego della dialisi.
L'iperirritabilità e la tetania associate all'alcalosi possono essere somministrate con la somministrazione di adeguate dosi di calcio gluconato. In caso di grave alcalosi è raccomandata la somministrazione di ammonio cloruro, eccetto nei pazienti con malattie epatiche.
Scadenza
La validità della soluzione di
Sodio Bicarbonato 1,4% è di 24 mesi, in confezionamento integro e correttamente conservato.
La validità delle soluzioni di
Sodio Bicarbonato 5%, 7,5% e 8,4% è di 12 mesi, in confezionamento integro e correttamente conservato.
Non usare oltre tale data.
Utilizzare la soluzione subito dopo l'apertura del contenitore. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non può essere utilizzato.
Conservazione
Conservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non refrigerare o congelare.
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di
Sodio Bicarbonato 1,4% Monico a base di
Sodio Bicarbonato sono:
Sodio Bicarbonato 1,4% Diaco, Sodio Bicarbonato 1,4% Fresenius Kabi Italia, Sodio Bicarbonato 1,4% Monico, Sodio Bicarbonato 8,4% Galenica Senese, Sodio Bicarbonato 8,4% Salf, Sodio Bicarbonato Bioindustria L.I.M. 10 MEq/10 ml, Sodio Bicarbonato Bioindustria L.I.M. 7,5%, Sodio Bicarbonato Galenica Senese, Sodio Bicarbonato Monico, Sodio Bicarbonato Salf
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali