Cos'è Nicorette - Soluzione?
Nicorette - Soluzione può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Nicorette 10 mg soluzione per inalazione 6 unita' con bocchino
Nicorette 15 mg soluzione per inalazione 20 contenitori monodose con 2 boccagli
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: soluzione
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Indicazioni
Posologia
Controindicazioni
- infarto miocardico recente (entro 3 mesi);
- angina pectoris instabile o aggravata;
- angina di Prinzmetal;
- aritimia cardiaca grave;
- ictus acuto;
- bambini e adolescenti con meno di 18 anni;
- gravidanza ed allattamento (vedere paragrafo 4.6);
- soggetti non fumatori.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
- moderata e grave insufficienza epatica e/o insufficienza renale grave. Usare con cautela in tali pazienti poiché la clearance della nicotina o dei suoi metaboliti può essere ridotta con un potenziale aumento degli effetti avversi;
- patologie renali e dialisi. Usare con cautela in tali pazienti fumatori e sottoposti ad emodialisi poiché sono stati osservati livelli elevati di nicotina.
- esofagite e/o ulcere gastriche o peptiche.Usare con cautela in tali pazienti poiché la nicotina può peggiorare i sintomi di queste condizioni;
- malattie cardiovascolari gravi (es. arteriopatie occlusive periferiche, affezioni cerebrovascolari, insufficienza cardiaca), vasospasmi ed ipertensione incontrollata o malattie vascolari periferiche.Tali pazienti devono essere incoraggiati a smettere di fumare con interventi non-farmacologici (come la consulenza); se ciò non è sufficiente, NICORETTE può essere preso in considerazione. Poiché i dati sulla sicurezza in questo gruppo di pazienti sono limitati, il trattamento dovrebbe essere iniziato solo con cautela;
- ipertiroidismo incontrollato o feocromocitoma.Usare con cautela in tali pazienti poiché la nicotina causa il rilascio delle catecolamine;
- diabete mellito. Tali pazienti devono essere avvisati di monitorare i livelli di zucchero nel sangue più frequentemente del solito poiché, quando si smette di fumare e viene iniziata la terapia sostitutiva a base di nicotina (NRT), il rilascio di catecolamine indotto dalla nicotina è ridotto e ciò può influenzare il metabolismo dei carboidrati.
- malattie croniche della gola e broncospasmo. Usare con cautela NICORETTE in tali pazienti.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Tuttavia la nicotina può potenzialmente aumentare gli effetti emodinamici dell'adenosina, come per esempio aumento della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca e anche incremento della risposta al dolore (come dolore al petto, angina pectoris) provocato dalla somministrazione di adenosina.
- acetaminofene, caffeina, imipramina, oxazepam, pentazocina, propranololo, teofillina, a causa dell'inibizione di enzimi epatici;
- insulina, per aumento dell'assorbimento subcutaneo di insulina;
- antagonisti adrenergici (prazosin, labetalolo) ed agonisti adrenergici (isoprenalina, fenilefrina), a causa della diminuzione della circolazione di catecolamine causato dalla sospensione del fumo.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Fumare in gravidanza è associato a gravi rischi per la salute della donna, del feto e del bambino. Il fumo può provocare danni al feto quali ritardo di crescita intrauterina, parto prematuro o morte neonatale. È quindi auspicabile smettere il prima possibile.
Gravidanza
Le donne in gravidanza dovrebbero fare uso di NICORETTE soltanto sotto controllo medico. Solo nel caso in cui la donna gravida continuasse a fumare, può essere giustificato l'uso di NICORETTE, il cui utilizzo può comportare dei potenziali rischi.
Gli effetti dannosi del fumo di sigaretta durante la gravidanza e sulla salute del feto sono stati chiaramente identificati ed includono basso peso alla nascita, aumento del rischio di aborto spontaneo, aumento della mortalità neonatale.
Specifici effetti di NICORETTE sullo sviluppo del feto sono sconosciuti. La Nicotina arriva al feto e influenza il suo apparato cardio-respiratorio. L'effetto sulla circolazione è dose-dipendente.
Si consiglia quindi alle fumatrici di cercare di smettere di fumare senza l'uso di farmaci.
Sono stati riportati casi di aborto spontaneo durante la terapia; come per il fumo, non si può escludere che la nicotina possa contribuire al verificarsi di questa evenienza.
Nicorette è sconsigliato durante il travaglio e il parto. Gli effetti della nicotina sulla madre o sul feto durante il travaglio sono sconosciuti.
Allattamento
L'effetto del medicinale nei bambini che vengono allattati non è stato esaminato. La nicotina passa liberamente nel latte materno; il rapporto latte-plasma è dell'ordine di 2.9. Un neonato elimina la nicotina per mezzo del primo passaggio epatico comunque l'efficienza della rimozione è più bassa alla nascita. Si presume che con l'uso corretto di NICORETTE le concentrazioni di nicotina nel latte materno siano più basse di quelle ottenute con il fumo di sigaretta, in quanto con la terapia sostitutiva le concentrazioni di nicotina nel plasma materno sono generalmente ridotte.
Nel caso in cui non si è in grado di smettere di fumare, l'uso di NICORETTE nelle donne che stanno allattando al seno deve essere iniziato solo dopo aver consultato il medico.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Effetti indesiderati
Patologie gastrointestinali
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Dolore addominale, bocca secca, dispepsia, flatulenza, nausea*, ipersecrezione salivare, stomatite, vomito*.
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
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Bruciore in sede di applicazione,affaticamento*, ulcera aftose
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Disturbi del sistema immunitario
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Ipersensibilità*
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Patologie del sistema nervoso
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Cefalea*, disgeusia, singhiozzo, parestesia*
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Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
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Tosse,irritazione della gola,congestione nasale, sinusite.
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Patologie cardiache
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Non comune
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Palpitazioni*, tachicardia*.
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Patologie dell'occhio
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Non nota
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Visione offuscata, lacrimazione aumentata.
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Patologie gastrointestinali
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Comune
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Diarrea
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Non comune
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Eruttazione, glossite, vescicole della mucosa orale, parestesia orale.
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Raro
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Disfagia, ipoestesia orale, conati di vomito.
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Non nota
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Gola secca, disturbo gastrointestinale*, dolore alle labbra.
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
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Non comune
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Astenia*, fastidio al torace*,dolore toracico*, malessere*.
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Patologie del sistema immunitario
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Non nota
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Reazione anafilattica*
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Disturbi psichiatrici
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Non comune
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Sogni anormali*
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Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
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Non comune
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Broncospasmo, disfonia, dispnea*, congestione nasale, dolore orofaringeo, starnuti, tensione della gola.
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Non comune
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Iperidrosi*, prurito*,eruzione cutanea*,orticaria*.
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Non nota
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Angioedema*, eritema*.
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Patologie vascolari
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Non comune
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Rossore*, ipertensione*.
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*Effetto sistemico
Alcuni sintomi, come vertigini, mal di testa, insonnia, disforia o umore depresso, irritabilità, frustrazione o rabbia, ansia, difficoltà di concentrazione, irrequietezza o impazienza, bradicardia, aumento dell'appetito o di peso corporeo possono essere correlati ai sintomi di astinenza associati alla sospensione del fumo. Può verificarsi un'aumentata incidenza dell'ulcera aftosa in seguito alla sospensione da fumo. Non è chiara la causa.
Può accadere una permanenza della dipendenza alla nicotina.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.