Cos'è Ifenec?
Confezioni
Ifenec 1% polvere cutanea 30 g
Informazioni commerciali sulla prescrizione
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Indicazioni
Perché si usa Ifenec? A cosa serve?
Crema, polvere cutanea, emulsione cutanea.
Infezioni micotiche della cute e dei suoi annessi, anche se complicate da sovrainfezioni da germi gram-positivi.
Soluzione cutanea
Pityriasis versicolor.
Posologia
Come usare Ifenec: Posologia
Crema, emulsione cutanea, polvere cutanea.
Stendere sulla lesione, due volte al giorno, Ifenec crema (sul capillizio e sulle zone pilifere usare Ifenec emulsione).
Nel trattamento delle onicomicosi ricoprire con medicazione occlusiva.
Usare la polvere cutanea nelle infezioni umide, nelle micosi interdigitali e per la disinfezione quotidiana delle calze e dell'interno delle scarpe.
Soluzione cutanea
Il medicinale deve essere utilizzato, per almeno tre sere consecutive, come soluzione da bagno cospargendo tutto il corpo, preventivamente bagnato, con una spugna su cui sia stato versato il contenuto di una bustina di Ifenec.
Frizionare per alcuni minuti (3-5) indi lasciare asciugare la soluzione senza risciacquare: è consentita una doccia con sola acqua il mattino seguente; in tal modo il medicamento ha la possibilità di svolgere la sua azione sull'intera superficie corporea per tutta la notte.
Se a distanza di 15 giorni dal termine della terapia la Pityriasis versicolor non fosse ancora debellata, è opportuno ripetere un secondo ciclo di trattamento. In ogni caso, al fine di evitare ricadute o reinfezioni, si raccomanda di ripetere il trattamento a distanza di 1-3 mesi.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Ifenec
Ipersensibilità all'econazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Ifenec
Tutte le forme farmaceutiche di Ifenec sono indicate solo per uso cutaneo.
In caso di reazione di sensibilizzazione o irritazione, interrompere l'uso del medicinale.
Il medicinale contiene acido benzoico che può essere lievemente irritante per la cute, gli occhi e le mucose.
Econazolo Nitrato polvere contiene talco. Evitarne l'inalazione per prevenire irritazione delle vie aeree, soprattutto nei bambini e nei neonati.
Nel caso dovessero verificarsi marcata irritazione o sensibilizzazione, il trattamento con il medicinale deve essere interrotto.
Pazienti sensibili agli imidazoli possono risultare sensibili all'econazolo nitrato.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Ifenec
Econazolo è un noto inibitore dei citocromi CYP3A4 e CYP2C9. Nonostante la limitata biodisponibilità sistemica dopo applicazione cutanea, possono verificarsi interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali e ne sono state riportate alcune in pazienti in terapia con anticoagulanti orali, come ad esempio warfarin e acenocumarolo. Nei pazienti in terapia con anticoagulanti orali, occorre usare cautela e l'INR deve essere monitorato più frequentemente. Un aggiustamento del dosaggio del farmaco anticoagulante orale può essere necessario durante il trattamento con econazolo e dopo la sua interruzione.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il medicinale va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico (vedere paragrafo 5.3.). A causa dell'assorbimento sistemico, Ifenec non deve essere usato nel primo trimestre di gravidanza a meno che il medico non lo consideri necessario per la salute della paziente. Ifenec può essere utilizzato durante il secondo ed il terzo trimestre se i potenziali benefici superano i possibili rischi per il feto.
Non è noto se Econazolo Nitrato sia escreto nel latte umano. Ifenec va utilizzato con cautela nelle pazienti in allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Ifenec
Le reazioni avverse (Adverse Drug Reactions, ADRs) riportate con l'uso di Ifenec formulazioni dermatologiche sia negli studi clinici, incluse le reazioni avverse riportate qui sopra, sia nell'esperienza post-marketing, sono riportate qui di seguito.
Le frequenze sono riportate in accordo alla seguente convenzione: Molto comune (≥ 1/10); Comune (≥ 1/100, <1/10); Non comune (≥ 1/1.000, <1/100); Raro (≥ 1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Nella tabella qui di seguito, in cui sono riportate le reazioni avverse delle formulazioni dermatologiche di Ifenec, tutte le reazioni avverse con un'incidenza nota (comune o non comune) provengono dai dati degli studi clinici e tutte le reazioni avverse con un'incidenza non nota provengono da dati post-marketing.
Disturbi del sistema immunitario
Non nota: Ipersensibilità.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune: Prurito, sensazione di bruciore della pelle.
Non comune: Eritema.
Non nota: Angioedema, dermatite da contatto, rash, orticaria, vescicolazione, esfoliazione della cute.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Non nota: Dolore.
Non comune: Malessere, gonfiore.
I medicinali per uso cutaneo, specie se usati per trattamenti prolungati, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove ciò accada è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
In rarissimi casi sono possibili irritazioni locali in zone eczematose: in tali situazioni far precedere, per alcuni giorni, la terapia con Ifenec da un trattamento antieczematoso.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione disponibile all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ifenec
Le forme farmaceutiche disponibili sono destinate esclusivamente all'applicazione cutanea. In caso di ingestione accidentale, possono verificarsi nausea, vomito e diarrea da trattare con terapia sintomatica. Se il medicinale entra accidentalmente in contatto con gli occhi,
lavare con acqua o soluzione fisiologica e rivolgersi al medico se i sintomi persistono.
Ifenec 1% polvere cutanea
La formulazione in polvere contiene talco: una massiccia aspirazione accidentale della polvere può provocare blocco delle vie aeree, particolarmente nei lattanti e nei bambini. L'arresto respiratorio deve essere trattato con terapia di supporto e ossigeno. Se la respirazione è compromessa, devono essere considerate le seguenti misure: intubazione endotracheale, rimozione del materiale e ventilazione assistita.
Scadenza
Polvere cutanea: 5 anni
Crema, emulsione cutanea, soluzione cutanea: 3 anni
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Farmaci Equivalenti
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali