Cos'è Ibustrin?
Ibustrin è un farmaco a base del principio attivo Indobufene , appartenente alla categoria degli Antiaggreganti piastrinici e nello specifico Antiaggreganti piastrinici, esclusa l'eparina. E' commercializzato in Italia dall'azienda Pfizer S.r.l. .
Ibustrin può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Ibustrin può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Ibustrin 200 mg 30 compresse
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Pfizer Italia S.r.l.
Concessionario:Pfizer S.r.l.
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:C
Principio attivo:Indobufene
Gruppo terapeutico:Antiaggreganti piastrinici
ATC:B01AC10 - Indobufene
Forma farmaceutica: compressa
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: compressa
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Indicazioni
Perché si usa Ibustrin? A cosa serve?
Indobufene è indicato:
- nella prevenzione dell'occlusione degli innesti di by pass dell'arteria coronaria
- nel trattamento della claudicazione intermittente dovuta a malattia occlusiva arteriosa periferica.
Posologia
Come usare Ibustrin: Posologia
La posologia giornaliera è generalmente 400 mg, assunta suddivisa in due somministrazioni ad intervalli di 12 ore.Si raccomanda di assumere una compressa (200 mg) al mattino e alla sera rispettivamente dopo la colazione o dopo la cena.
Poiché Indobufene è eliminato essenzialmente attraverso i reni è necessario ridurre il dosaggio dipendentemente dal grado di funzionalità renale. In particolare, nei pazienti anziani (oltre i 65 anni), il medico deve decidere attentamente il dosaggio tenendo in considerazione che la funzionalità renale si riduce progressivamente con l'età.
Si suggerisce il seguente schema:
Clearance della creatinina (ml/min):
> 80: 200 mg due volte al giorno;
30-80: 100 mg due volte al giorno;
< 30: 100 mg al giorno.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Ibustrin
L'Indobufene non deve essere somministrato a soggetti che hanno mostrato ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; non deve essere usato né in presenza di ulcera gastrica duodenale, gastrite emorragica, grave insufficienza epatica e/o renale né in soggetti con diatesi emorragica.
Esiste la possibilità di sensibilità crociata con acido acetil salicilico o altri farmaci antinfiammatori non steroidei; per questo motivo l'indobufene non deve essere somministrato ai pazienti nei quali questi farmaci hanno indotto sintomi asmatici, rinite o orticaria.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Ibustrin
Lesioni pregresse dell'apparato gastroenterico così come la contemporanea somministrazione di altri farmaci antiaggreganti o analgesici-antiinfiammatori non steroidei richiedono cautela nell'uso del prodotto.
Nell'eventuale comparsa di dispepsia (ad esempio pirosi, dolore epigastrico) si consiglia la riduzione della dose o l'interruzione temporanea del trattamento.
In pazienti con insufficienza renale la dose deve essere ridotta secondo il grado di funzionalità renale.
Se si verificano reazioni allergiche, come orticaria, il trattamento deve essere sospeso.
Nei soggetti con insufficienza renale è opportuna una riduzione delle dosi in rapporto al grado di funzionalità renale (vedere paragrafo 4.2).
La somministrazione dei farmaci nel paziente anziano richiede cautela anche in considerazione della progressiva riduzione della funzionalità renale con l'età.
La posologia consigliata per pazienti anziani (oltre i 65 anni) tiene conto di questo fattore (vedere paragrafo 4.2).
Lattosio
IBUSTRIN contiene lattosio quindi i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.
Sodio
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per capsula, cioè essenzialmente ‘senza sodio'.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Ibustrin
A causa dell'elevato legame di indobufene alle proteine plasmatiche esiste la possibilità di un piazzamento di altri farmaci legati alle proteine. Per questo motivo in pazienti diabetici in trattamento con ipoglicemizzanti orali a base di sulfaniluree devono essere effettuati controlli periodici dei livelli di glucosio nel sangue.
Per lo stesso motivo, gli effetti degli anticoagulanti orali (derivati cumarinici) e /o dell'eparina possono essere potenziati.
Se si assumono contemporaneamente questi farmaci è necessario effettuare regolarmente la misurazione del tempo di protrombina e di altri test di coagulazione.
Nel corso della sperimentazione clinica non sono stati segnalati segni o sintomi che possano fare sospettare interazioni con altri farmaci e altre interazioni, anche nel corso di trattamenti prolungati a 6 e 12 mesi.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Anche se la sperimentazione nell'animale non ha evidenziato danni per il feto si sconsiglia l'uso del farmaco in caso di gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
IBUSTRIN non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Ibustrin
Patologie del sistema emolinfopoietico: porpora trombocitopenica
Patologie del sistema nervoso: cefalea, emorragia cerebrale
Patologie dell'occhio: emorragia congiuntivale
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: emottisi, epistassi
Patologie gastrointestinali: gastrite emorragica, ematemesi, melena, emorragia rettale, gastrite erosiva, ulcera peptica, dispepsia, dolore addominale, dolore epigastrico, stipsi, diarrea, distensione addominale, nausea, vomito, sanguinamento delle gengive, emorragia delle labbra
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: dermatiti allergiche, prurito (frequenza non nota)
Patologie renali e urinarie: emorragia vescicale
Esami diagnostici: incremento delle transaminasi, riduzione della clearance della creatinina, incremento del livello di azoto ureico.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ibustrin
Nessun caso di sovradosaggio è stato segnalato, né intenzionale né accidentale. Il trattamento dei casi di sovradosaggio dovrà essere rivolto a contrastare i sintomi che si possono presentare ed appropriato.
La diuresi forzata è efficace nel potenziare la velocità di eliminazione. L'emodialisi non è efficace nell'eliminazione dell'Indobufene dal circolo generale. Le possibili alterazioni gastrointestinali si possono trattare con antiacidi, H2-antagonisti e inibitori della pompa protonica.
Scadenza
3 anni.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione
Elenco degli eccipienti
COMPRESSE: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, sodio carbossimetilamido, magnesio laurilsolfato, magnesio stearato.