Cos'è Decastin?
Decastin è un farmaco a base del principio attivo Ebastina , appartenente alla categoria degli Antiallergici antistaminici e nello specifico Altri antistaminici per uso sistemico. E' commercializzato in Italia dall'azienda Laboratorio Chimico Deca S.r.l. .
Decastin può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Decastin può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Decastin 10 mg 20 compresse orodispersibili
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Laboratorio Chimico Deca S.r.l.
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:C
Principio attivo:Ebastina
Gruppo terapeutico:Antiallergici antistaminici
ATC:R06AX22 - Ebastina
Forma farmaceutica: compressa orodispersibile
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: compressa orodispersibile
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Indicazioni
Perché si usa Decastin? A cosa serve?
Trattamento sintomatico della rinite allergica stagionale e cronica o della rinocongiuntivite.
Solo dosaggio 10 mg:
Orticaria.
Posologia
Come usare Decastin: Posologia
Posologia
Rinite allergica/rinocongiuntivite
Per i bambini di età pari o superiore ai 12 anni e per gli adulti si raccomanda il seguente dosaggio: 10 mg di Ebastina una volta al giorno. In caso di sintomi gravi, la dose può essere aumentata a 20 mg di ebastina una volta al giorno.
Solo dosaggio 10 mg:
Orticaria
Per adulti di età superiore ai 18 anni si raccomanda il seguente dosaggio: 10 mg di ebastina una volta al giorno.
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di Decastin nei bambini di età inferiore ai 12 anni non sono ancora state verificate.
Popolazioni particolari
Non è necessaria alcuna modifica di dosaggio in pazienti con insufficienza renale lieve, moderata o grave, o con insufficienza epatica da lieve a moderata. Ad oggi non si dispone di studi clinici in grado di testare il profilo di sicurezza di dosi superiori a 10 mg in pazienti con grave insufficienza epatica; pertanto la dose non deve superare i 10 mg nei pazienti con grave insufficienza epatica.
Il trattamento può essere prolungato fino alla scomparsa dei sintomi.
Modalità di somministrazione
Per somministrazione orale.
La compressa orodispersibile deve essere posta sulla lingua dove si scioglierà: non sono necessari acqua o altri liquidi.
Decastin può essere assunta durante i pasti o indipendentemente dai pasti.
Durata del trattamento
La durata del trattamento sarà stabilita dal medico.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Decastin
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Decastin
Si deve usare cautela nel somministrare Ebastina a pazienti che presentano un intervallo QTc prolungato nell'elettrocardiogramma, ipokaliemia e in caso di uso concomitante con medicinali la cui azione prolunga l'intervallo QTc o inibisce il sistema enzimatico epatico CYP450 2J2, 4F12 o 3A4, quali ad esempio gli agenti antifungini azolici e gli antibiotici macrolidi (vedere paragrafo 4.5).
Il trattamento a lungo termine con Ebastina può aumentare il rischio di carie in alcuni pazienti a causa della secchezza delle fauci. I pazienti devono pertanto essere istruiti sull'importanza di un'attenta igiene orale.
Poiché esiste un'interazione farmacocinetica con antimicotici del gruppo degli imidazoli, come ketoconazolo e itraconazolo, o con antibiotici macrolidi, come l'eritromicina, e con agenti antitubercolari, come la rifampicina (vedere paragrafo 4.5), si deve prestare attenzione quando si prescrive l'ebastina a soggetti che assumono farmaci appartenenti ai suddetti gruppi.
L'ebastina deve essere somministrata con cautela nei pazienti con grave compromissione epatica (vedere paragrafo 4.2).
Eccipiente/i
Aspartame
L'aspartame viene idrolizzato nel tratto gastrointestinale se ingerito per via orale. Uno dei principali prodotti dell'idrolisi è la fenilalanina.
Da tenere presente per i pazienti con fenilchetonuria (PKU).
Lattosio
È sconsigliata l'assunzione di questo medicinale a pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di lattasi o sindrome da malassorbimento di glucosio-galattosio.
Sodio
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per compressa, può essere pertanto considerato essenzialmente ‘senza sodio'.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Decastin
Sono state osservate interazioni farmacocinetiche quando l'ebastina è somministrata con ketoconazolo o itraconazolo ed eritromicina. Queste interazioni hanno determinato un aumento delle concentrazioni plasmatiche di ebastina e, in misura minore, di carebastina, che tuttavia non presentano una correlazione con effetti farmacodinamici clinicamente rilevanti.
Sono state osservate interazioni farmacocinetiche durante la somministrazione di ebastina con rifampicina. Queste interazioni possono determinare una diminuzione delle concentrazioni plasmatiche e una riduzione degli effetti antistaminici.
Non sono state segnalate interazioni tra ebastina e teofillina, warfarin, cimetidina, diazepam e alcol. La somministrazione di ebastina durante i pasti non interferisce con l'effetto clinico del medicinale.
Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
Prima di prendere "Decastin" insieme ad altri farmaci come “Ketoconazole HRA”, “Ketonova”, “Nizoblue”, “Nizoral - Crema”, “Nizoral - Shampoo”, “Spendor”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Fertilità, gravidanza e allattamento
Fertilità
Non sono disponibili dati circa gli effetti dell'Ebastina sulla fertilità negli esseri umani.
Gravidanza
I dati relativi all'uso dell'ebastina nelle donne in gravidanza sono limitati. Gli studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti sulla riproduttività (vedere paragrafo 5.3). In via precauzionale, è preferibile evitare la somministrazione di ebastina in gravidanza.
Allattamento
Non è noto se il principio attivo venga escreto nel latte materno. L'alto legame proteico (> 97%) dell'ebastina e del suo principale metabolita, la carebastina, può essere indice di assenza di escrezione del farmaco nel latte materno. Nel ratto è stata dimostrata l'escrezione di ebastina nel latte. In via precauzionale, è preferibile evitare la somministrazione di ebastina durante l'allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Negli esseri umani, la funzione psicomotoria è stata ampiamente studiata e non è stato riscontrato alcun effetto. Se somministrata alle dosi terapeutiche raccomandate, Ebastina non influisce sulla capacità di guidare o di utilizzare macchinari. Tuttavia, in soggetti sensibili che manifestano reazioni insolite all'ebastina, è consigliabile che il paziente sia consapevole delle proprie reazioni prima di guidare o svolgere attività complesse: possono infatti manifestarsi episodi di sonnolenza o capogiri (vedere paragrafo 4.8).
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Decastin
In un'analisi aggregata di studi clinici controllati con placebo su 5.708 pazienti trattati con Ebastina, le reazioni avverse che si sono manifestate con maggior frequenza sono state secchezza della bocca e sonnolenza.
Le reazioni avverse segnalate da studi clinici (n. 460) condotti sui bambini si sono rivelate simili a quelle osservate negli adulti.
La tabella seguente elenca le reazioni avverse rilevate dagli studi clinici e dall'esperienza post- marketing.
SOC
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Molto comune (≥ 1/10)
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Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10)
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Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100)
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Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000)
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Molto raro (< 1/10.000)
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Non note (non definibili sulla base dei dati disponibili)
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Disturbi del sistema immunitario
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Reazioni di ipersensibilità (come anafilassi e angioedema)
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Disturbi del metabolismo e della nutrizione
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Appetito aumentato
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Disturbi psichiatrici
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Nervosismo, insonnia
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Disturbi neurologici
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Mal di testa
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Sonnolenza
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Capogiri, ipoestesia, disgeusia
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Disestesia
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Patologie cardiache
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Palpitazioni, tachicardia
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Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
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Epistassi, faringite, rinite
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Disturbi gastrointestinali
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Bocca secca
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Dolore addominale, vomito, nausea, dispepsia
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Patologie epatobiliari
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Epatite, colestasi, test di funzionalità epatica anormali (transaminasi, gamma-GT, fosfatasi alcalina e bilirubina aumentate)
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Patologie cutanee e subcutanee
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Orticaria, eruzione cutanea, dermatite
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Esantema, eczema
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Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
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Disturbi mestruali
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Dismenorrea
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Disturbi generali
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Edema, astenia
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Esami diagnostici
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Peso aumentato
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Segnalazione di sospette reazioni avverse
È importante segnalare eventuali sospette reazioni avverse che si dovessero manifestare in seguito all'autorizzazione del medicinale. Consente un monitoraggio continuo del rapporto rischio/beneficio relativo alla somministrazione del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare ogni eventuale sospetta reazione avversa tramite il sistema nazionale di segnalazione https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Decastin
Tossicità
30 mg somministrati a bambini di 2 anni non hanno dato sintomi dopo la dispensazione di carbone. 400 mg ad adolescenti di 18 anni hanno dato un'intossicazione lieve, 600 mg a bambini di 14 anni e 900 mg agli adulti hanno dato un'intossicazione da lieve a moderata.
Sintomi
Studi condotti sull'uso a dosaggio elevato non hanno evidenziato segni o sintomi clinicamente rilevanti nel caso di somministrazioni fino a 100 mg una volta al giorno. Il sovradosaggio può aumentare il rischio di effetti sedativi e antimuscarinici.
Trattamento
Non esiste un antidoto specifico per l'Ebastina. Devono essere eseguiti la lavanda gastrica, il monitoraggio delle funzioni vitali, compreso l'ECG, e il trattamento sintomatico. Può essere necessaria una terapia intensiva in caso di comparsa di sintomi a carico del sistema nervoso centrale.
Scadenza
3 anni
Conservazione
Conservare nella confezione originale per proteggere dalla luce.
Elenco degli eccipienti
Cellulosa microcristallina
Lattosio monoidrato
Amido di mais
Sodio croscarmelloso
Aspartame (E951)
Aroma di menta piperita
Silice colloidale anidra
Magnesio stearato