Zinco Ossido Zeta

    Ultimo aggiornamento: 08/05/2024

    Cos'è Zinco Ossido Zeta?

    Zinco Ossido Zeta è un farmaco a base del principio attivo Zinco Ossido, appartenente alla categoria degli Emollienti e nello specifico Prodotti a base di zinco. E' commercializzato in Italia dall'azienda Zeta Farmaceutici S.p.A..

    Zinco Ossido Zeta può essere prescritto con Ricetta SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco.


    Confezioni

    Zinco Ossido Zeta 10% unguento 30 g

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Zeta Farmaceutici S.p.A.
    Ricetta: SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
    Classe: C
    Principio attivo: Zinco Ossido
    Gruppo terapeutico: Emollienti
    ATC: D02AB - Prodotti a base di zinco
    Forma farmaceutica: unguento


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Zinco Ossido Zeta? A cosa serve?
    Trattamento lenitivo e protettivo di eczemi, dermatosi e lievi escoriazioni.

    Posologia

    Come usare Zinco Ossido Zeta: Posologia
    Applicare l'unguento localmente, 1 o 2 volte al giorno, sulla cute opportunamente lavata e asciugata. Per la sua azione astringente e decongestionante può essere utilizzato anche su cute irritata (ad esempio dermatite da pannolino).
    Applicare uno strato di unguento in modo da ricoprire l'area interessata (soprattutto quando viene utilizzato per il trattamento di dermatite da pannolino); in caso di scottature e lesioni cutanee non infette, è preferibile applicare un sottile strato di unguento, utilizzando un bendaggio se necessario. Eseguire sulla zona interessata un leggero massaggio circolare, in modo da ottenere un parziale assorbimento dell'unguento, a seguito del quale rimane un residuo bianco opaco.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Zinco Ossido Zeta
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Zinco Ossido Zeta
    Il medicinale deve essere impiegato solo per uso esterno; può essere nocivo se ingerito (vedi paragrafo 4.9).
    Evitare il contatto del farmaco con gli occhi; in caso di contatto accidentale, lavare abbondantemente con acqua. Non impiegare il medicinale in caso di scottature o ferite potenzialmente infette.
    Se l'unguento viene utilizzato per la dermatite da pannolino, controllare che l'eruzione cutanea migliori entro pochi giorni; in caso contrario, è necessario ricorrere a un trattamento diverso.
    L'uso, specialmente se prolungato, di medicinali per uso locale può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. In tale caso, è necessario interrompere il trattamento e istituire un'idonea terapia.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Zinco Ossido Zeta
    Nessuna nota.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Generalmente, l'uso dell'unguento in gravidanza e allattamento è considerato sicuro se applicato in zone circoscritte e per brevi periodi di tempo.
    Gravidanza
    Per lo Zinco Ossido unguento non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.
    Tale medicinale, se utilizzato in accordo con le modalità d'uso, non viene assorbito e quindi non determina effetti sistemici; in caso di cute lesa, può essere assorbito in minime quantità.
    Allattamento
    Non sono disponibili dati sull'utilizzo del medicinale durante l'allattamento e non è noto se tale principio attivo passi nel latte materno. Tuttavia, poichè l'assorbimento del farmaco può ritenersi trascurabile, è molto improbabile che quantità rilevanti raggiungano il latte materno.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Il medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Zinco Ossido Zeta
    Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dello Zinco Ossido organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
    Disturbi del sistema immunitario
    Reazione allergica/di ipersensibilità: rash, orticaria, prurito e/o gonfiore (soprattutto del viso, lingua, gola, labbra), senso di oppressione al petto, difficoltà a respirare.
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Irritazione della pelle.
    Bruciore, formicolio e macchie scure della pelle.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Zinco Ossido Zeta
    Non sono riportati casi di sovradosaggio.
    Lo scarso assorbimento percutaneo del farmaco rende improbabile il verificarsi di sintomi e segni da sovradosaggio.
    In caso di ingestione accidentale, possono essere riscontrati i seguenti sintomi: diarrea, nausea e vomito, ipoglicemia, confusione, fatica, letargia, sanguinamenti, ittero, colorazione scura delle urine, tosse, brividi e febbre, irritazione del cavo orale, disturbi renali, carenza di rame.

    Scadenza

    5 anni.

    Conservazione

    Conservare nel contenitore originale al riparo dalla luce.

    Farmaci Equivalenti

    I farmaci equivalenti di Zinco Ossido Zeta a base di Zinco Ossido sono: Zinco Ossido Afom, Zinco Ossido Nova Argentia 10% Unguento, Zinco Ossido Unguento Sella

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it