Trimonase

    Ultimo aggiornamento: 29/11/2023

    Cos'è Trimonase?

    Trimonase è un farmaco a base del principio attivo Tinidazolo, appartenente alla categoria degli Antiamebici e nello specifico Derivati nitroimidazolici. E' commercializzato in Italia dall'azienda FARMITALIA s.r.l. a socio unico.

    Trimonase può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Trimonase 500 mg 8 compresse

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: FARMITALIA s.r.l. a socio unico
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Tinidazolo
    Gruppo terapeutico: Antiamebici
    ATC: P01AB02 - Tinidazolo
    Forma farmaceutica: compressa


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Trimonase? A cosa serve?
    Infezioni da Trichomonas vaginalis del tratto urogenitale in pazienti di ambo i sessi.
    Infezioni da organismi come Lamblia intestinalis e Entamoeba histolica.
    Si raccomanda il trattamento contemporaneo del partner, onde evitare infezioni.

    Posologia

    Come usare Trimonase: Posologia
    Infezioni da Trichomonas vaginalis: 4 compresse prese in una sola volta con poco liquido.
    In genere basta una sola somministrazione. In caso di reinfezione ripetere il trattamento a distanza di 8 giorni.
    Amebiasi e lambliasi: 1-3 compresse al giorno secondo la natura dell'infezione e secondo giudizio medico. In genere il trattamento è di 5 giorni.
    La posologia sopra descritta è solo indicativa: è comunque in rapporto alla gravità dell'infezione e quindi va secondo indicazione medica.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Trimonase
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1.
    Come tutti i medicamenti analoghi, il Trimonase è controindicato nei pazienti con discrasie sanguigne o anomalie del sangue, antecedenti o in corso, o affezioni organiche del sistema nervoso centrale.
    Poiché questi farmaci superano la barriera placentare, il Trimonase è controindicato durante i primi 3 mesi di gravidanza e per le donne che allattano

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Trimonase
    Come altri farmaci analoghi il Trimonase può determinare una leggera leucopenia di carattere transitorio. Nel giorno del trattamento con il Trimonase e nei giorni seguenti si dovrà evitare il consumo di bevande alcoliche per evitare possibili crampi addominali, vomito, arrossamenti del viso e tachicardia. Il consumo di alcool deve essere evitato per le successive 72 h dal termine del trattamento.
    Medicinali chimicamente analoghi possono talvolta dar luogo a disturbi neurologici quali capogiri, vertigini, incoordinazione ed atassia, neuropatia periferica e in rari casi convulsioni.
    Carcinogenicità è stata osservata con metronidazolo, un altro agente nitroimidazolico, sebbene i dati di cancerogenicità non siano disponibili per Tinidazolo, i due farmaci sono strutturalmente correlati ed esiste un potenziale per effetti biologici simili, la necessità di trattamenti prolungati e ripetuti con tinidazolo deve essere attentamente valutata.
    Questo medicinale contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi (una carenza osservata in alcune popolazioni della Lapponia) o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Trimonase
    Alcool
    L'uso concomitante di tinidazolo e alcool può provocare reazioni disulfiram-simili e deve essere evitato (vedere paragrafo 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego)
    Anticoagulanti
    Medicinali con struttura chimica simile hanno mostrato di potenziare l'attività di anti coagulanti orali. Il tempo di protrombina deve essere attentamente monitorato e se necessario, si deve aggiustare il dosaggio del medicinale anticoagulante.


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Trimonase" insieme ad altri farmaci come “Neomedil - Soluzione”, “Neoxinal Alcolico”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Il Tinidazolo non ha mostrato effetti teratogeni su due specie (ratto, topo).
    In assenza di uno studio epidemiologico, il basso numero di gravidanze esposte non consente di concludere la sua innocuità sul piano malformativo. Il tinidazolo attraversa la barriera placentare.
    Il Trimonase è controindicato nel primo trimestre di gravidanza; nel secondo e nel terzo trimestre deve essere utilizzato solo nel caso di assoluta necessità sotto il diretto controllo del medico.
    Dato che il tinidazolo viene escreto nel latte materno ed è presente nel latte materno fino a 72 ore dopo la somministrazione, l'allattamento deve essere interrotto durante la terapia e fino a tre giorni dopo l'interruzione del trattamento con Trimonase.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Per i suoi effetti neurologici il Tinidazolo può compromettere la capacità di guidare o utilizzare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Trimonase
    Patologie del sistema emolinfopoietico
    Leucopenia
    Disturbi del sistema immunitario
    Ipersensibiltà
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione
    Diminuzione dell'appetito
    Patologie del sistema nervoso
    Cefalea, convulsioni, neuropatia periferica, parestesia, ipoestesia, disturbi sensoriali, atassia, capogiro, disgeusia.
    Patologie dell'orecchio e del labirinto
    Vertigine
    Patologie vascolari
    Vampate di calore
    Patologie gastrointestinali
    Diarrea, nausea, dolore addominale, glossite, stomatite, alterazione del colore della lingua.
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Dermatite allergica, prurito, angioedema, orticaria.
    Patologie renali e urinarie
    Cromaturia
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Piressia, affaticamento
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Trimonase
    Non sono noti casi di sovradosaggio. In caso di sovradosaggio accidentale o volontario, praticare al più presto lavanda gastrica e tenere il paziente in osservazione in idoneo ambiente ospedaliero. Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto. Il Tinidazolo è facilmente dializzabile.

    Scadenza

    3 anni

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it