Pleyris - Soluzione (uso Interno)

    Ultimo aggiornamento: 22/12/2024

    Cos'è Pleyris - Soluzione (uso Interno)?

    Pleyris - Soluzione (uso Interno) è un farmaco a base del principio attivo Progesterone, appartenente alla categoria degli Progestinici e nello specifico Derivati del pregnene (4). E' commercializzato in Italia dall'azienda IBSA Farmaceutici Italia S.r.l..

    Pleyris - Soluzione (uso Interno) può essere prescritto con Ricetta RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta.


    Confezioni

    Pleyris 25 mg soluzione iniettabile 7 flaconcini

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: IBSA Farmaceutici Italia S.r.l.
    Ricetta: RNR - medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta
    Classe: C
    Principio attivo: Progesterone
    Gruppo terapeutico: Progestinici
    ATC: G03DA04 - Progesterone
    Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)


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    Indicazioni

    Perché si usa Pleyris? A cosa serve?
    PLEYRIS è indicato negli adulti come supporto della fase luteale nell'ambito del programma di trattamento con tecnologia di riproduzione assistita (ART) in donne non fertili che non siano in grado di usare o tollerare preparazioni vaginali.

    Posologia

    Come usare Pleyris: Posologia
    Posologia
    Adulti
    Una iniezione al giorno da 25 mg dal giorno del prelievo dell'ovocita, generalmente fino al raggiungimento di 12 settimane di gravidanza confermata.
    Poiché le indicazioni per PLEYRIS sono limitate alle donne in età fertile, le raccomandazioni relative al dosaggio per la popolazione pediatrica e anziana non sono adeguate.
    PLEYRIS è somministrato per iniezione sottocutanea (25 mg) dalla paziente stessa dopo adeguata formazione o per iniezione intramuscolare (25 mg) da un medico.
    Popolazioni speciali
    Anziani
    Non sono stati acquisiti dati clinici in pazienti di età superiore a 65 anni.
    Compromissione renale ed epatica
    Non esiste esperienza sull'uso di PLEYRIS in pazienti con funzione epatica o renale compromessa.
    Popolazione pediatrica
    La sicurezza e l'efficacia di PLEYRIS nei bambini di età compresa fra 0 e 18 anni non sono state ancora stabilite. Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di PLEYRIS nella popolazione pediatrica o anziana come supporto nella fase luteale nell'ambito del programma di trattamento con tecnologia di riproduzione assistita (ART) nelle donne non fertili.
    Modo di somministrazione
    Il trattamento con PLEYRIS deve essere avviato sotto la supervisione di un medico esperto nel trattamento dei disturbi della fertilità. PLEYRIS è destinato all'uso per somministrazione intramuscolare o sottocutanea.
    Somministrazione intramuscolare
    Scelga un'area adeguata (quadricipite femorale della coscia destra o sinistra). Tamponi l'area scelta, pratichi un'iniezione profonda (con l'ago a formare con la pelle un angolo di 90°). Il medicinale deve essere iniettato lentamente per ridurre al minimo il danno al tessuto locale.
    Somministrazione sottocutanea
    Scelga un'area adeguata (parte anteriore della coscia, addome inferiore), tamponi l'area scelta, pizzichi la cute con fermezza e inserisca l'ago con un angolo compreso fra 45° e 90°. Il medicinale deve essere iniettato lentamente per ridurre al minimo il danno al tessuto locale.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Pleyris
    PLEYRIS non deve essere utilizzato in soggetti affetti da una qualsiasi delle seguenti patologie:
    • Ipersensibilità a Progesterone o ad uno qualsiasi degli eccipienti
    • Emorragia vaginale non diagnosticata
    • Noto aborto ritenuto o gravidanza ectopica
    • Grave disfunzione o malattia epatica
    • Cancro noto o presunto della mammella o del tratto genitale
    • Tromboembolismo arterioso o venoso attivo o grave tromboflebite o precedenti anamnestici di questi eventi
    • Porfiria
    • Precedenti anamnestici di ittero idiopatico, prurito intenso o pemfigoide gravidico.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Pleyris
    Il trattamento con PLEYRIS deve essere interrotto qualora si sospetti la presenza di una qualsiasi delle seguenti patologie: infarto miocardico, disturbi cerebrovascolari, tromboembolismo arterioso o venoso, tromboflebite o trombosi retinale.
    Si raccomanda cautela in pazienti con disfunzione epatica da lieve a moderata.
    Si raccomanda cautela in pazienti con disfunzione renale da moderata a severa, in quanto si può verificare accumulo di ciclodestrine.
    I pazienti con precedenti anamnestici di depressione devono essere tenuti sotto stretta osservazione. Si valuti eventuale interruzione del trattamento in caso di aggravamento dei sintomi.
    Poiché il Progesterone può causare un certo grado di ritenzione idrica, le patologie che potrebbero essere influenzate da questo fattore (p.e. epilessia, emicrania, asma, disfunzione cardiaca o renale) richiedono un'attenta osservazione.
    Una riduzione della sensibilità all'insulina e di conseguenza della tolleranza al glucosio è stata osservata in un esiguo numero di pazienti in terapia combinata con estrogeni e progestinici. Il meccanismo di tale riduzione non è noto. Per questa ragione, durante la terapia a base di progesterone le pazienti diabetiche devono essere tenute sotto stretta osservazione (vedere il paragrafo 4.5).
    Anche l'impiego di steroidi sessuali potrebbe aumentare il rischio di lesioni vascolari retiniche. Al fine di prevenire dette complicanze, si raccomanda di usare cautela nelle pazienti di età superiore a 35 anni, nelle fumatrici e nei soggetti con fattori di rischio per aterosclerosi. Il trattamento deve essere interrotto in caso di eventi ischemici transitori, comparsa di gravi cefalee improvvise o compromissioni della vista correlati a edema papillare o emorragia retinica.
    L'interruzione improvvisa del dosaggio con progesterone può causare alterazioni dell'umore, un aumento degli stati di ansia e della sensibilità a stati convulsivi.
    Prima di iniziare il trattamento con PLEYRIS, la paziente e il partner devono essere valutati da un medico al fine di rilevare le cause sottostanti l'infertilità o le complicanze in gravidanza.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Pleyris
    I farmaci noti per indurre il sistema del citocromo P450-3A4 a livello del fegato (p.e. rifampicina, carbamazepina, griseofulvina, fenobarbital, fenitoina o erba di S. Giovanni (prodotti vegetali contenenti Hypericum perforatum) potrebbero aumentare il tasso di eliminazione e di conseguenza ridurre la biodisponibilità di progesterone. Al contrario, il ketoconazolo e altri inibitori del citocromo P450-3A4 potrebbero diminuire il tasso di eliminazione e di conseguenza aumentare la biodisponibilità di progesterone. Poiché l'azione del progesterone può ripercuotersi sul controllo diabetico, potrebbe essere necessario un aggiustamento del dosaggio antidiabetico (vedere paragrafo 4.4). Il progesterone potrebbe inibire il metabolismo della ciclosporina inducendo un aumento delle concentrazioni di ciclosporina nel plasma e il rischio di tossicità. L'effetto dell'uso concomitante di medicinali iniettabili sull'esposizione al progesterone di PLEYRIS non è stato oggetto di valutazione. L'uso concomitante ad altri farmaci non è raccomandato.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Fertilità
    PLEYRIS è impiegato nel trattamento di alcune forme di infertilità (vedere paragrafo 4.1 per le informazioni complete).
    Gravidanza
    PLEYRIS è indicato come supporto della fase luteale nell'ambito del programma di trattamento con tecnologia di riproduzione assistita (ART) in donne non fertili.
    I dati sul rischio di anomalie congenite, comprese anomalie a carico dell'apparato riproduttivo negli infanti di sesso maschile o femminile, a seguito di esposizione intrauterina in gravidanza, sono limitati e non conclusivi. I tassi di anomalie congenite, aborto spontaneo e gravidanze ectopiche osservati nell'ambito della sperimentazione clinica sono risultati raffrontabili al tasso di evento descritto nella popolazione generale, ma il valore eccessivamente basso dell'esposizione totale non consente di trarre conclusioni.
    Allattamento
    Il Progesterone è secreto nel latte materno. PLEYRIS non deve pertanto essere utilizzato durante l'allattamento.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    PLEYRIS altera lievemente o moderatamente la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Il Progesterone può causare sonnolenza e/o capogiri. Si raccomanda pertanto cautela a chi si mette alla guida di veicoli e usa macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Pleyris
    Le reazioni avverse al farmaco riportate più frequentemente durante il trattamento con PLEYRIS nell'ambito della sperimentazione clinica sono reazioni al sito di somministrazione, patologie della mammella e vulvo-vaginali.
    La tabella riportata di seguito mostra le principali reazioni avverse al farmaco in donne trattate con PLEYRIS nello studio clinico pivotal. I dati sono espressi in base alla classificazione per sistemi e organi (SOC, system organ class) e alla frequenza.
    Classificazione per sistemi e organi (SOC)
    Molto comune (> 1/10)
    Comune (≥ 1/100 a < 1/10)
    Non comune (≥ 1/1000 a < 1/100)
    Disturbi psichiatrici      Alterazioni dell'umore
    Patologie del sistema nervoso   Cefalea

    Capogiri,

    Sonnolenza

    Patologie gastrointestinali  

    Distensione addominale,

    Dolore addominale,

    Nausea,

    Vomito,

    Stipsi

    Anomalie del funzionamento gastrointestinale
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo    

    Prurito,

    Rash

    Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella

    Spasmo uterino,

    Emorragia vaginale

    Tensione mammaria,

    Dolore mammario,

    Perdite vaginali,

    Prurito vulvo-vaginale,

    Fastidio vulvo-vaginale,

    Infiammazione vulvo-vaginale,

    OHSS

    Affezioni della mammella
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Reazioni al sito di somministrazione*

    Ematoma del sito di iniezione,

    Indurimento del sito di iniezione,

    Affaticamento

    Sensazione di calore,

    Malessere,

    Dolore

    * Reazioni al sito di somministrazione, come irritazione, dolore, prurito e gonfiore

    Effetti per classe

    Le seguenti affezioni, benchè non riportate da pazienti nell'ambito di studi clinici con PLEYRIS, sono state descritte in associazione all'impiego di altri farmaci appartenenti a questa classe di medicinali.

    Classificazione per sistemi e organi (SOC)
    Disturbi psichiatrici Depressione
    Patologie del sistema nervoso Insonnia
    Patologie epatobiliari Ittero
    Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella

    Disturbi mestruali,

    Sindrome tipo premestruale

    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Orticaria, acne, irsutismo, alopecia
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

    Aumento ponderale,

    Reazioni anafilattoidi

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

    Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Pleyris
    Dosi elevate di Progesterone possono causare sonnolenza.
    Il trattamento del sovradosaggio consiste nell'interruzione della terapia con PLEYRIS associata all'avvio di un'adeguata terapia sintomatica e di supporto.

    Scadenza

    2 anni. Il medicinale deve essere utilizzato immediatamente dopo la prima apertura: eventuale soluzione rimanente deve essere eliminata.

    Conservazione

    Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Non refrigerare o congelare.
    Conservare nella confezione originale per tenere il prodotto al riparo dalla luce.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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