Petas

    Ultimo aggiornamento: 13/06/2023

    Cos'è Petas?

    Petas è un farmaco a base del principio attivo Levofloxacina Emiidrato, appartenente alla categoria degli Antisettici e nello specifico Fluorochinoloni. E' commercializzato in Italia dall'azienda Genetic S.p.A..

    Petas può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Petas 5 mg/ml collirio, soluzione 1 flacone 5 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Genetic S.p.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: CN
    Principio attivo: Levofloxacina Emiidrato
    Gruppo terapeutico: Antisettici
    ATC: S01AE05 - Levofloxacina
    Forma farmaceutica: collirio


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Petas? A cosa serve?
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione è indicato per il trattamento topico di infezioni oculari esterne di origine batterica causate da microrganismi sensibili alla levofloxacina, nei pazienti di età superiore o uguale a 1 anno (vedere anche i paragrafi 4.4 e 5.1).
    Prestare attenzione alle linee guida ufficiali per l'uso appropriato di agenti antibatterici.
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione è indicato negli adulti, nei bambini di età compresa tra 1 e 12 anni e negli adolescenti di età compresa tra 12 e 18 anni.

    Posologia

    Come usare Petas: Posologia
    Posologia
    Per tutti i pazienti: instillare una o due gocce nell'occhio o negli occhi infetti, quando si è svegli, ogni due ore fino a 8 volte al giorno per i primi due giorni e, in seguito, quattro volte al giorno dal terzo al quinto giorno.
    Se sono utilizzati simultaneamente diversi trattamenti topici oculari, è richiesto almeno un intervallo di 15 minuti tra le instillazioni.
    La durata del trattamento dipende dalla gravità della malattia e dal decorso clinico e batteriologico dell'infezione. La durata normale del trattamento è di 5 giorni.
    Non sono stata stabilite la sicurezza e l'efficacia nel trattamento dell'ulcera corneale e dell'oftalmia neonatale.
    L'uso di PETAS non è raccomandato nei bambini al di sotto di 1 anno di età a causa della mancanza di dati di sulla sicurezza e sull'efficacia.
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione (flacone multidose)
    Per prevenire la contaminazione del contagocce e della soluzione, il contagocce non deve venire in contatto con le ciglia o le parti circostanti.
    Uso nell'anziano
    Non è necessaria alcuna modifica della posologia.
    Popolazione pediatrica
    La posologia negli adulti e nei bambini di età superiore o uguale a 1 anno è la stessa.
    La sicurezza e l'efficacia di PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione nei bambini di età superiore o uguale a 1 anno sono state stabilite.
    La sicurezza e l'efficacia di PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione nei bambini di età inferiore a 1 anno non sono state stabilite.
    Non ci sono dati disponibili.
    Modo di somministrazione
    Uso oftalmico.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Petas
    Ipersensibilità al principio attivo Levofloxacina, ad altri chinoloni o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati (vedere anche paragrafo 6.1)
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione flacone multidose è controindicato in pazienti con ipersensibilità al componente benzalconio cloruro.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Petas
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione non deve essere somministrato per via subcongiuntivale. La soluzione non deve essere introdotta direttamente nella camera anteriore dell'occhio.
    I fluorochinoloni sistemici sono stati associati con reazioni di ipersensibilità, anche a seguito di una singola dose. Interrompere il trattamento in caso di reazione allergica alla levofloxacina.
    Come per altri antinfettivi, un uso prolungato del prodotto può risultare in una crescita eccessiva di organismi non sensibili, tra cui organismi micotici. Se l'infezione peggiora o non si riscontra un miglioramento clinico entro un periodo di tempo ragionevole, interrompere l'uso ed iniziare una terapia alternativa. A seconda del giudizio clinico, il paziente deve essere esaminato con l'aiuto di una visualizzazione ingrandita, ad esempio tramite biomicroscopia con lampada a fessura, e, quando necessario, colorazione con fluoresceina.
    Con la terapia sistemica con fluorochinoloni, inclusa levofloxacina, possono verificarsi infiammazione e rottura del tendine, in particolare nei pazienti più anziani e in quelli trattati in concomitanza con corticosteroidi. Pertanto si deve usare cautela e il trattamento con PETAS deve essere interrotto al primo segno di infiammazione del tendine (vedere paragrafo 4.8).
    Pazienti che presentano infezioni oculari esterne di origine batterica non devono portare lenti a contatto.
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione flacone multidose contiene benzalconio cloruro che può causare irritazione all'occhio.
    Popolazione Pediatrica
    Le avvertenze speciali e le precauzioni di impiego sono le stesse per gli adulti e per i bambini di età superiore o uguale a 1 anno.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Petas
    Non sono stati effettuati studi specifici di interazione con PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione.
    Dato che le concentrazioni massime nel plasma di levofloxacina dopo somministrazione oculare sono almeno 1000 volte inferiori a quelle riportate dopo dosi orali standard, è improbabile che le interazioni riportate in seguito all'uso sistemico siano clinicamente rilevanti quando si usa PETAS 5 mg/ml collirio.
    Popolazione pediatrica
    Non sono stati eseguiti studi di interazione.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso della levofloxacina in donne in gravidanza.
    Gli studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti riguardanti la tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto.
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione deve essere usato durante la gravidanza solo se i benefici potenziali giustificano il rischio potenziale per il feto.
    Allattamento
    La levofloxacina è escreta nel latte materno. Tuttavia alle dosi terapeutiche di PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione non si prevedono effetti sul lattante. PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione deve essere somministrato durante l'allattamento solo se i benefici potenziali giustificano il rischio potenziale per il lattante.
    Fertilità
    La levofloxacina non ha causato alcuna compromissione della fertilità nei ratti a esposizioni notevolmente superiori alla massima esposizione per l'uomo dopo somministrazione oculare (vedere paragrafo 5.3).

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione altera lievemente la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
    Nel caso in cui si presentino alcuni effetti transitori sulla vista, si consiglia al paziente di attendere la loro scomparsa prima di guidare veicoli o utilizzare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Petas
    Nel 10% circa dei pazienti si possono manifestare effetti indesiderati. Le reazioni sono generalmente classificate deboli o moderate, passeggere e generalmente limitate alla zona oculare.
    PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione flacone multidose
    Poiché il prodotto contiene benzalconio cloruro, l'eczema da contatto e/o l'irritazione possono essere dovute al principio attivo o a questo conservante.
    I seguenti effetti indesiderati, stimati come certamente, probabilmente o possibilmente collegati al trattamento, sono emersi nel corso delle sperimentazioni cliniche e dell'esperienza post marketing con i colliri contenenti Levofloxacina:
    Disturbi del sistema immunitario
    Raro (≥1/10.000, <1/1.000): reazioni allergiche extraoculari, inclusa eruzione cutanea.
    Molto raro (<1/10.000): anafilassi.
    Patologie del sistema nervoso
    Non comune (≥1/1.000, <1/100): cefalea.
    Patologie dell'occhio
    Comune (≥1/100, <1/10):
    Bruciore degli occhi, diminuzione della vista e produzione di filamenti mucosi.
    Non comune (≥1/1.000, <1/100):
    Opacità palpebrale, chemosi, reazione papillare congiuntivale, edema palpebrale, disagio agli occhi, prurito agli occhi, dolore agli occhi, iniezione congiuntivale, follicoli congiuntivali, secchezza oculare, eritema palpebrale e fotofobia.
    Negli studi clinici non sono stati osservati casi di precipitati corneali.
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Non comune (≥1/1.000, <1/100): rinite
    Molto raro (<1/10.000): edema laringeo.
    Popolazione pediatrica
    Si prevede che la frequenza, il tipo e la severità delle reazioni avverse nei bambini siano paragonabili a quelle degli adulti.
    In pazienti trattati con fluorochinoloni sistemici sono stati segnalate rotture dei tendini della spalla, della mano, del tendine di Achille o di altri tendini che hanno richiesto un intervento chirurgico o hanno portato ad una disabilità prolungata. Gli studi e l'esperienza post-marketing con i chinoloni sistemici indicano che il rischio di queste rotture può aumentare nei pazienti trattati con corticosteroidi, in particolare pazienti geriatrici e nei tendini sottoposti a stress elevato, compreso il tendine di Achille (vedere paragrafo 4.4)
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Petas
    La quantità totale della levofloxacina in un flacone e nei contenitori monodose di collirio è troppo modesta per causare effetti tossici in seguito ad ingestione accidentale. Se è ritenuto necessario, il paziente può essere osservato da un punto di vista clinico e possono essere intraprese misure di supporto. In seguito ad un sovradosaggio locale di PETAS 5 mg/ml collirio, soluzione gli occhi possono essere lavati con acqua pulita a temperatura ambiente.
    Popolazione pediatrica
    Le azioni da intraprendere in caso di sovradosaggio sono le stesse negli adulti e nei bambini di età superiore o uguale a 1 anno.

    Scadenza

    Collirio multidose:
    2 anni
    Dopo la prima apertura del flacone: 28 giorni;
    Trascorso tale periodo, gettare il flacone e, se necessario, utilizzarne uno nuovo.
    Collirio monodose:
    2 anni
    Dopo la prima apertura della bustina di alluminio: 3 mesi.
    Dopo questo lasso di tempo gettare via i contenitori monodose non usati.
    Dopo il primo uso: gettare via immediatamente il contenitore monodose aperto con gli eventuali residui della soluzione.
    Non usare PETAS collirio, monodose in caso di comparsa di particelle insolubili nella soluzione.

    Conservazione

    Contenitore multidose:
    Il medicinale deve essere conservato nella sua confezione originale per proteggerlo dalla luce.
    Tenere il flacone ben chiuso.
    Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura vedere paragrafo 6.3
    Contenitore monodose:
    Conservare nella busta originale per tenerlo al riparo dalla luce.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it