Paspat

    Ultimo aggiornamento: 01/03/2024

    Cos'è Paspat?

    Paspat è un farmaco a base del principio attivo Bactolisato, appartenente alla categoria degli Vaccini batterici e nello specifico Altri vaccini batterici. E' commercializzato in Italia dall'azienda V.I.M. G. OTTAVIANI S.p.A..

    Paspat può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Paspat 3 mg 28 compresse

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: V.I.M. G. OTTAVIANI S.p.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Bactolisato
    Gruppo terapeutico: Vaccini batterici
    ATC: J07AX - Altri vaccini batterici
    Forma farmaceutica: compressa


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    Indicazioni

    Perché si usa Paspat? A cosa serve?
    Profilassi delle infezioni ricorrenti delle vie respiratorie (respiratory tract infections, RTI) negli adulti;
    Profilassi delle infezioni ricorrenti delle vie aeree superiori (repiratory tract infections, RTI) nei bambini dai 4 anni di età.;

    Posologia

    Come usare Paspat: Posologia
    La posologia giornaliera, salvo diversa prescrizione medica, è di una compressa al giorno sia per gli adulti che per i bambini da assumere con un sorso d'acqua a stomaco vuoto.
    Lo schema terapeutico prevede:
    • un periodo di trattamento di 14-28 giorni
    • un periodo di sospensione di 14-28 giorni
    • un ulteriore periodo di trattamento di 14-28 giorni

    Se necessario il medico può prevedere ulteriori periodi di trattamento intervallati da periodi di sospensione.


    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Paspat
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
    Gravidanza (vedere paragrafo 4.6).
    Malattie autoimmuni.
    Infezioni intestinali acute.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Paspat
    Tracciabilità
    Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.
    Il trattamento deve essere rimandato e sospeso in caso di febbre, in particolare all'inizio del trattamento.
    Il paziente deve essere informato della possibilità come evento indesiderato raro di febbre elevata oltre 39°C, isolata e senza cause note ed il tipo di febbre deve essere differenziato dalla febbre che insorge a seguito della patologia originaria, sulla base delle condizioni laringee, nasali o otologiche, nel qual caso il trattamento deve essere sospeso e non ripreso.
    Deve essere evitata l'assunzione concomitante di un altro immunostimolante.
    In alcuni casi è stata osservata l'insorgenza di attacchi d'asma in pazienti predisposti dopo l'assunzione di farmaci contenenti estratti batterici. In questo caso, Paspat non deve essere assunto ulteriormente.
    In caso di reazioni da ipersensibilità il trattamento deve essere interrotto immediatamente e non ripreso.
    Non sono disponibili dati da studi clinici che dimostrino che l'uso di Paspat possa prevenire la polmonite. Quindi, la somministrazione di Paspat per prevenire la polmonite non è raccomandata.
    Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Paspat
    Non sono stati effettuati studi di interazione. Si raccomanda un intervallo di 4 settimane tra la fine del trattamento con Paspat e l'inizio della somministrazione di un vaccino. La risposta immunitaria può essere inibita nei soggetti con immunodeficit congenito o acquisito, in terapia immunosoppressiva o con corticosteroidi.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Non vi è sufficiente documentazione clinica all'uso di Paspat in gravidanza e pertanto è da evitare l'uso del prodotto.
    Allattamento
    Per quanto riguarda l'allattamento al seno, non essendo stati eseguiti studi specifici e non essendoci dati disponibili, è da evitare l'uso del prodotto.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    PASPAT non altera la capacità di guidare o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Paspat
    Nella seguente tabella sono riassunte le reazioni avverse da Paspat.
    È stata impiegata la seguente terminologia per classificare la frequenza delle reazioni avverse: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); rara (≥1/10.000, <1/1.000), molto rara (<1/10.000). 
    Classificazione MedDRA per Organi e Sistemi
    Reazioni avverse
    Frequenza
    Patologie del sistema emolinfopoietico
    Trombocitopenia
    Molto rara
    Patologie gastrointestinali
    Dolore addominale, nausea, flatulenza, diarrea
    Non comune
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Rash, orticaria, prurito
    Non comune
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
    Artralgie
    Molto rara
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta al proprio Centro di Riferimento Territoriale per la Farmacovigilanza o tramite Agenzia Italiana del Farmaco, sito web

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Paspat
    Non sono stati segnalati casi di intossicazione.

    Scadenza

    2 anni.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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