Paf

    Ultimo aggiornamento: 12/08/2024

    Cos'è Paf?

    Paf è un farmaco a base del principio attivo Bisbutilcarboetilene, appartenente alla categoria degli Antiscabbia e nello specifico Altri ectoparassiticidi, compresi gli antiscabbia. E' commercializzato in Italia dall'azienda Lofarma S.p.A..

    Paf può essere prescritto con Ricetta SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco.


    Confezioni

    Paf 50% soluzione cutanea 5 g

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Lofarma S.p.A.
    Ricetta: SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
    Classe: C
    Principio attivo: Bisbutilcarboetilene
    Gruppo terapeutico: Antiscabbia
    ATC: P03AX - Altri ectoparassiticidi, compresi gli antiscabbia
    Forma farmaceutica: soluzione


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    Indicazioni

    Perché si usa Paf? A cosa serve?
    Trattamento delle dermatosi parassitarie ed in particolare in quella sostenuta dal Sarcoptes scabiei (S. hominis).

    Posologia

    Come usare Paf: Posologia
    Il prodotto va somministrato esclusivamente per via cutanea (sulla pelle). Versare il contenuto del flacone in circa 150 grammi di acqua e agitare per qualche minuto con un cucchiaio in modo da ottenere un liquido lattiginoso ben omogeneo. Diluire il prodotto esclusivamente in recipienti di vetro evitando l'uso di plastica (cucchiaio e contenitore). Mediante un batuffolo di cotone imbevuto del liquido preparato bagnare bene, con leggera frizione, tutto il corpo (meno la testa) insistendo maggiormente sulle parti più colpite, lasciare poi asciugare la pelle spontaneamente all'aria. Per l'applicazione si impiega circa la metà del liquido preparato, la restante metà si conserva per la seconda applicazione da farsi dopo 12 ore, con le stesse modalità ed avendo cura di agitare bene il liquido prima di usarlo. Può esser applicato anche sulla cute dei bambini. Consente il trattamento anche senza bagno in quanto il preparato agisce ugualmente e non lascia traccia alcuna sulla cute e/o sugli indumenti.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Paf
    Ipersensibilità individuale al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
    Durante la gravidanza e l'allattamento l'uso di PAF è da riservare, a giudizio del medico, ai casi di assoluta necessità. (vedere sezione 4.6).

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Paf
    Il riscontro di una infestazione parassitaria in un membro di una famiglia o di una comunità può far sospettare l'infestazione negli altri membri; in tali condizioni può essere indicato un trattamento di tutti i membri del gruppo.
    PAF deve essere diluito in contenitori di vetro; evitare il contatto con materiali plastici (contenitore o cucchiaio per l'agitazione della soluzione).
    Il prodotto non deve essere ingerito, inalato o messo a contatto con le mucose, né inoculato.
    I pazienti dovranno procedere scrupolosamente al cambio della biancheria intima e da letto e degli abiti indossati nei giorni precedenti la cura.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Paf
    Non note. Non sono stati effettuati studi d'interazione.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Il rischio di effetti dannosi a carico del feto e/o del lattante a seguito di applicazione di Bisbutilcarboetilene non è escluso; pertanto l'uso di PAF in gravidanza e/o nell'allattamento è da riservare, a giudizio del medico, ai casi di assoluta necessità.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    PAF non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Paf
    In seguito all'uso di PAF sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: bruciore con arrossamento cutaneo, prurito, dermatite.
    L'uso prolungato e/o ripetuto dei prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso sospendere il trattamento ed istituire idonea terapia.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Paf
    Non sono noti casi di sovradosaggio se correttamente impiegato come topico (uso esterno).

    Scadenza

    3 anni per la confezione integra, 24 ore quando il prodotto è preparato per l'uso, se correttamente conservati.

    Conservazione

    Conservare nel contenitore originale per tenerlo al riparo dalla luce.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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