Cos'è Nutriplus Omega - Preparazione Iniettabile?
Confezioni
Nutriplus Omega ev 5 sacche a tre comparti 1250 ml
Nutriplus Omega ev 5 sacche a tre comparti 1875 ml
Nutriplus Omega ev 5 sacche a tre comparti 2500 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
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Indicazioni
Perché si usa Nutriplus Omega? A cosa serve?
Apporto di calorie, acidi grassi essenziali inclusi gli acidi grassi omega 3 e gli acidi grassi omega 6, aminoacidi, elettroliti e liquidi per la nutrizione parenterale di pazienti in stato di catabolismo da moderato a grave nei casi in cui la nutrizione orale o enterale è impossibile, insufficiente o controindicata.
Nutriplus Omega è indicato negli adulti.
Posologia
Come usare Nutriplus Omega: Posologia
Posologia
Il dosaggio deve essere adattato alle esigenze individuali dei pazienti.
Si raccomanda di somministrare Nutriplus Omega in modo continuativo. Un aumento graduale della velocità di infusione nei primi 30 minuti fino al raggiungimento della velocità di infusione desiderata permette di evitare possibili complicanze.
Adulti:
La dose massima giornaliera ammonta a 40 ml/kg di peso corporeo, corrispondente a:
1,54 g di aminoacidi/kg di peso corporeo al giorno
4,8 g di glucosio/kg di peso corporeo al giorno
1,6 g di lipidi/kg di peso corporeo al giorno.
La velocità massima di infusione è di 2,0 ml/per kg di peso corporeo all'ora, corrispondente a:
0,08 g di aminoacidi/kg di peso corporeo all'ora;
0,24 g di glucosio/kg di peso corporeo all'ora;
0,08 g di lipidi/kg di peso corporeo all'ora.
Per un paziente del peso di 70 kg ciò corrisponde ad una velocità di infusione massima di 140 ml all'ora. La quantità di aminoacidi somministrata è quindi di 5,4 g/ora, quella di glucosio di 16,8 g/ora e quella dei lipidi di 5,6 g/ora.
Popolazione pediatrica
Nutriplus Omega è controindicato in neonati, infanti e lattanti con età inferiore ai 2 anni. (Vedere paragrafo 4.3). La sicurezza e l'efficacia nei bambini con età superiore ai 2 anni e adolescenti non sono state stabilite.
Pazienti con compromissione renale /epatica
Le dosi devono essere adattate individualmente nei pazienti con insufficienza epatica o renale. (Vedere anche paragrafo 4.4).
Durata del trattamento
Per le indicazioni stabilite, la durata del trattamento non è limitata. Durante la somministrazione di Nutriplus Omega è necessario fornire un appropriato apporto di oligoelementi e vitamine.
Durata di infusione di una singola sacca
La durata di infusione raccomandata per una sacca per nutrizione parenterale è di un massimo di 24 h.
Modo di somministrazione
Uso endovenoso. Solo per infusione venosa centrale.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Nutriplus Omega
- Ipersensibilità ai principi attivi, all'uovo, al pesce alle proteine di arachidi e soia o a qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1
- Errori congeniti del metabolismo degli aminoacidi
- Ipertrigliceridemia grave(≥ 1000 mg/dl o 11,4 mmol/l)
- Coagulopatia grave
- Iperglicemia non rispondente a dosi di insulina fino a 6 unità di insulina/ora
- Acidosi
- Colestasi intraepatica
- Grave insufficienza epatica
- Grave insufficienza renale senza ricorso a emofiltrazione o dialisi
- Diatesi emorragica ingravescente
- Eventi tromboembolici acuti, embolia lipidica
In considerazione della sua composizione, nutriplus omega non deve essere somministrato ai neonati, ai lattanti e ai bambini al di sotto dei 2 anni di età.
Controindicazioni generali all'impiego della nutrizione parenterale includono:
- Stato emodinamico instabile, con pericolo di vita (condizioni di collasso e shock)
- Fasi acute di infarto cardiaco e ictus
- Condizione metabolica instabile (per esempio sindrome da post aggressione grave, coma di origine sconosciuta)
- Inadeguato apporto di ossigeno cellulare
- Disturbi dell'equilibrio idroelettrolitico
- Edema polmonare acuto
- Insufficienza cardiaca scompensata
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Nutriplus Omega
È necessario esercitare cautela nei casi di aumentata osmolarità plasmatica.
Disturbi dell'equilibrio idroelettrolitico o acido-base, devono essere corretti prima di iniziare l'infusione.
Un'infusione troppo rapida può determinare un sovraccarico di liquidi con conseguenti concentrazioni patologiche di elettroliti, iperidratazione ed edema polmonare.
L'infusione deve essere interrotta immediatamente in caso di insorgenza di qualsiasi segno o sintomo di reazione anafilattica (come febbre, brividi, rash o dispnea).
La concentrazione sierica dei trigliceridi deve essere monitorata durante l'infusione di Nutriplus omega.
In relazione alle condizioni metaboliche del paziente, occasionalmente può verificarsi ipertrigliceridemia. Se durante la somministrazione di lipidi la concentrazione plasmatica dei trigliceridi dovesse aumentare oltre 4,6 mmol/l (400 mg/dl), si raccomanda di ridurre la velocità di infusione. Nel caso in cui la concentrazione plasmatica di trigliceridi dovesse aumentare oltre 11,4 mmol/l (1000 mg/dl), mmol l'infusione deve essere interrotta in quanto tali livelli sono stati associati alla pancreatite acuta.
Pazienti con metabolismo dei lipidi compromesso
Nutriplus Omega deve essere somministrato con cautela nei pazienti con patologie del metabolismo lipidico con aumento dei trigliceridi sierici, ad es. nell'insufficienza renale, diabete mellito, pancreatite, funzionalità epatica compromessa, ipotiroidismo (associato a ipertrigliceridemia), sepsi e sindrome metabolica. Se Nutriplus Omega viene somministrato a pazienti che presentano le suddette condizioni, è necessario uno stretto monitoraggio dei livelli sierici dei trigliceridi per accertarsi dell'eliminazione dei trigliceridi e di livelli dei trigliceridi stabili al di sotto di 11,4 mmol/l (1000 mg/dl).
Nelle iperlipidemie combinate e nella sindrome metabolica, i livelli dei trigliceridi reagiscono al glucosio, ai lipidi e a una nutrizione eccessiva. Regolare la dose di conseguenza. Valutare e monitorare altre fonti di glucosio e lipidi e i medicinali che interferiscono con il loro metabolismo.
Anche la presenza di ipertrigliceridemia a 12 ore dalla somministrazione di lipidi è indicativa di una patologia del metabolismo lipidico.
Come tutte le soluzioni contenenti carboidrati, la somministrazione di Nutriplus Omega può portare ad iperglicemia. È necessario pertanto monitorare il livello di glucosio nel sangue. In presenza di iperglicemia, la velocità di infusione deve essere ridotta oppure si deve somministrare insulina. Se si sta somministrando al paziente in concomitanza una soluzione di glucosio endovenosa, la quantità di glucosio somministrata in aggiunta deve essere presa in considerazione.
Un'interruzione dell'infusione è indicata nel caso di innalzamenti della concentrazione ematica di glucosio superiori a 14 mmol/l (250 mg/dl) durante la somministrazione.
La rialimentazione o alimentazione di pazienti mal nutriti o nutriti può causare ipokaliemia e ipofosfatemia, ipomagnesiemia. È obbligatorio effettuare uno stretto monitoraggio degli elettroliti sierici. È necessaria un'ulteriore aggiunta di elettroliti in base alla deviazione dai valori normali.
È necessario controllare i livelli degli elettroliti sierici, il bilancio idrico, acido-base e la conta delle cellule ematiche, lo stato della coagulazione e la funzione epatica e renale.
Può rendersi necessaria, al bisogno, la sostituzione di elettroliti, vitamine ed oligoelementi.
Poiché Nutriplus Omega contiene zinco, magnesio, calcio e fosfato, è necessaria cautela in caso di co-somministrazione di soluzioni contenenti queste sostanze.
Nutriplus Omega è una preparazione con una composizione complessa. È pertanto fortemente sconsigliata l'aggiunta di altre soluzioni (di cui non è ancora dimostrata la compatibilità - vedere paragrafo 6.2).
Nutriplus Omega non deve essere somministrato contemporaneamente al sangue attraverso lo stesso set infusionale, a causa del rischio di fenomeni di pseudoagglutinazione (vedere paragrafo 4.5).
Come per tutte le soluzioni endovenose, sono necessarie rigorose precauzioni asettiche per l'infusione di Nutriplus Omega.
Popolazione pediatrica
Non vi è ancora esperienza clinica sull'uso di Nutriplus Omega nei bambini e negli adolescenti.
Pazienti Anziani
È necessario lo stesso dosaggio degli adulti ma deve essere posta cautela nei pazienti che soffrono di malattie come insufficienza cardiaca o renale e che sono frequentemente associate all'età avanzata.
Pazienti con diabete mellito, con funzione cardiaca o renale compromessa
Come tutte le soluzioni per infusione a largo volume, Nutriplus Omega deve essere somministrato con cautela nei pazienti con funzione cardiaca o renale compromessa.
C'è solo una limitata esperienza dell'uso di Nutriplus Omega nei pazienti con diabete mellito o compromissione renale.
Interferenza con analisi di laboratorio
Il contenuto lipidico può interferire con i risultati di alcune analisi di laboratorio (per es. bilirubina, lattato deidrogenasi, saturazione dell'ossigeno), se il campione di sangue viene prelevato prima dell'eliminazione dei lipidi dal circolo ematico.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Nutriplus Omega
Alcuni farmaci, come l'insulina, possono interferire con il sistema delle lipasi dell'organismo. Questo tipo di interazione sembra, tuttavia, di limitata rilevanza clinica.
L'eparina somministrata in dosi cliniche induce un temporaneo rilascio nella circolazione della lipoproteina lipasi. Questo può causare un aumento iniziale della lipolisi plasmatica, seguito da una riduzione temporanea della clearance dei trigliceridi.
L'olio di soia possiede un contenuto naturale di vitamina K1. Ciò può interferire con l'effetto terapeutico dei derivati cumarinici, che devono essere controllati attentamente nei pazienti trattati con tali farmaci.
Le soluzioni contenenti potassio, come Nutriplus Omega, devono essere utilizzate con cautela nei pazienti che ricevono farmaci che aumentano le concentrazioni sieriche di potassio per es. diuretici risparmiatori di potassio, (triamterene, amiloride, spironolattone), ACE inibitori, (per es. captopril, enalapril), antagonisti dei recettori dell'angiotensina II ( per es. losartan, valsartan),ciclosporina e tacrolimus.
Corticosteroidi e ACTH sono associati alla ritenzione dei liquidi e del sodio.
Nutriplus Omega non deve essere somministrato contemporaneamente al sangue attraverso lo stesso set infusionale, a causa del rischio di fenomeni di pseudoagglutinazione (vedere paragrafo 4.4).
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non esistono dati o esistono dati limitati sull'uso di Nutriplus Omega nelle donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali non sono sufficienti per determinare la tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
La nutrizione parenterale può diventare necessaria durante la gravidanza. Nutriplus Omega deve essere utilizzato nelle donne in gravidanza solo dopo un'attenta valutazione.
Allattamento
I componenti/metaboliti di Nutriplus Omega sono escreti nel latte materno ma a dosi terapeutiche non sono evidenziati effetti sui neonati/infanti allattati al seno. Tuttavia l'allattamento al seno non è raccomandato alle madri in nutrizione parenterale.
Fertilità
Non esistono dati disponibili derivanti dall'uso di Nutriplus Omega.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Nutriplus Omega non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Nutriplus Omega
In condizioni di utilizzo corretto, in termini di monitoraggio del dosaggio, rispetto delle istruzioni e delle misure di sicurezza, possono comunque verificarsi effetti indesiderati. Il seguente elenco comprende una serie di reazioni sistemiche che possono essere associate all'uso di Nutriplus Omega.
Gli effetti indesiderati sono elencati secondo la loro frequenza come segue:
Molto comune (≥ 1/10)
Comune (≥ 1/100, < 1/10)
Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100)
Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla dei dati disponibili).
Patologie del sistema emolinfopoietico
Raro: Ipercoagulazione
Non noto: Leucopenia, trombocitopenia
Disturbi del sistema immunitario
Raro: Reazioni allergiche (per es. reazioni anafilattiche, eruzioni cutanee, edema laringeo, orale e facciale)
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Molto raro: Iperlipidemia, iperglicemia, acidosi metabolica
La frequenza di questi effetti indesiderati è dose-dipendente e può essere superiore in condizioni di sovraccarico lipidico assoluto o relativo.
Patologie del sistema nervoso
Raro: Cefalea, sonnolenza
Patologie vascolari
Raro: Ipertensione o ipotensione, vampate
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Raro: Dispnea, cianosi
Patologie gastrointestinali
Non comune: Nausea, vomito
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non comune: Perdita di appetito
Patologie epatobiliari
Non noto: Colestasi
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro: Eritema, sudorazione
Patologie del tessuto connettivo e muscolo scheletrico
Raro: Dolori alla schiena, dolore osseo, dolore toracico e lombare
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Raro: Elevata temperatura corporea, sensazione di freddo, brividi,
Molto raro: Sindrome da sovraccarico di grassi (per i dettagli vedere paragrafo sotto).
Se si verificano reazioni avverse, l'infusione deve essere interrotta.
Se durante l'infusione il livello di trigliceridi dovesse aumentare oltre 11,4 mmol/l (1000 mg/dl), l'infusione deve essere interrotta. Con livelli superiori a 4,6 mmol/l (400 mg/dl), l'infusione può essere continuata ad un dosaggio ridotto (vedere paragrafo 4.4).
Se si prosegue con l'infusione, il paziente deve essere attentamente monitorato, specialmente all'inizio del trattamento, ed i trigliceridi sierici devono essere determinati a brevi intervalli di tempo.
Informazione su effetti indesiderati particolari
Nausea, vomito e mancanza di appetito sono sintomi spesso correlati alle condizioni per le quali è indicata la nutrizione parenterale e possono essere associati allo stesso tempo alla nutrizione parenterale.
Sindrome da sovraccarico di grassi
La ridotta capacità di eliminare i trigliceridi può portare alla “sindrome da sovraccarico di grassi“, che può essere causata da sovradosaggio. Devono quindi essere monitorati eventuali segni di sovraccarico metabolico. La causa può essere genetica (alterazioni individuali del metabolismo), oppure il metabolismo dei grassi può essere alterato da patologie in corso o precedenti. Questa sindrome può manifestarsi anche durante una grave ipertrigliceridemia, anche alla velocità di infusione raccomandata, ed in associazione ad un cambio improvviso delle condizioni cliniche del paziente, come compromissione della funzione renale o infezione. La sindrome da sovraccarico di grassi è caratterizzata da iperlipidemia, febbre, infiltrazione grassa, epatomegalia con o senza ittero, splenomegalia, anemia, leucopenia, trombocitopenia, patologia della coagulazione, emolisi e reticolocitosi, alterazione dei test di funzionalità epatica e coma. I sintomi sono solitamente reversibili con la sospensione dell'infusione dell'emulsione lipidica.
Qualora si manifestino segni di una sindrome da sovraccarico di grassi, l'infusione di Nutriplus Omega deve essere immediatamente interrotta.
[Solo per l'UE]
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Nutriplus Omega
Sintomi da sovradosaggio idro-elettrolitico
Iperidratazione ipertonica, squilibrio elettrolitico ed edema polmonare.
Sintomi da sovradosaggio di aminoacidi
Perdite renali di aminoacidi con conseguente squilibrio aminoacidico, malessere, vomito e tremore.
Sintomi da sovradosaggio di glucosio
Iperglicemia, glicosuria, disidratazione, iperosmolalità, coma iperglicemico ed iperosmolare.
Sintomi da sovradosaggio lipidico
Vedere paragrafo 4.8.
Trattamento
In caso di sovradosaggio è indicata l'immediata interruzione dell'infusione. Ulteriori misure terapeutiche dipendono dai sintomi specifici e dalla loro gravità. Nel caso sia indicata la ripresa dell'infusione una volta attenuata la sintomatologia, si raccomanda di aumentare gradualmente la velocità di infusione e di effettuare frequenti monitoraggi ad intervalli regolari.
Scadenza
Chiuso:
2 anni.
Dopo la rimozione del sovra imballaggio protettivo e la miscelazione del contenuto della sacca:
La stabilità chimico-fisica in uso della miscela di aminoacidi, glucosio e grassi è stata dimostrata per 7 giorni a 2-8 °C e per ulteriori 2 giorni a 25 °C.
Dopo l'aggiunta di additivi compatibili
Da un punto di vista microbiologico, il prodotto deve essere utilizzato immediatamente dopo l'aggiunta di additivi. Se non utilizzato immediatamente dopo l'aggiunta di additivi, i tempi di stoccaggio e le condizioni prima dell'uso sono responsabilità dell'utilizzatore.
Dopo la prima apertura (foratura del port di infusione):
L'emulsione deve essere utilizzata immediatamente dopo l'apertura del contenitore.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore ai 25°C.
Non congelare. In caso di congelamento accidentale, la sacca deve essere eliminata.
Conservare la sacca nella confezione esterna, per proteggerla dalla luce.
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali