Neomercurocromo
Ultimo aggiornamento: 27/05/2024
Cos'è Neomercurocromo?
Neomercurocromo è un farmaco a base del principio attivo Eosina + Cloroxilenolo + Glicole Propilenico , appartenente alla categoria degli Antisettici e nello specifico Fenolo e derivati. E' commercializzato in Italia dall'azienda LABORATORIO FARMACEUTICO S.I.T. S.r.l. . Specialità Igienico Terapeutiche .
Neomercurocromo può essere prescritto con RicettaOTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco .
Neomercurocromo può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Neomercurocromo soluzione cutanea flacone 50 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: LABORATORIO FARMACEUTICO S.I.T. S.r.l. . Specialità Igienico Terapeutiche
Ricetta:OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
Classe:C
Principio attivo:Eosina + Cloroxilenolo + Glicole Propilenico
Gruppo terapeutico:Antisettici
ATC:D08AE05 - Cloroxilenolo
Forma farmaceutica: soluzione
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: soluzione
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Indicazioni
Perché si usa Neomercurocromo? A cosa serve?
Trattamento locale disinfettante di ferite superficiali di lieve entità, abrasioni, ustioni di primo grado, piaghe da decubito con interessamento limitato all'epidermide.
Posologia
Come usare Neomercurocromo: Posologia
Posologia
Applicare 1-2 volte al giorno alcune gocce sulla parte lesa. Non superare le dosi consigliate.
Modo di somministrazione
Applicare la soluzione cutanea sulla parte lesa e coprire eventualmente con un bendaggio appropriato sterile asciutto.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Neomercurocromo
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Neomercurocromo
Il prodotto è solo per uso esterno e non deve essere usato per trattamenti prolungati.
L'uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso è necessario interrompere il trattamento e valutare la necessità di una terapia idonea.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. Il medicinale lascia macchie difficilmente eliminabili sugli indumenti.
Il contenitore di questo medicinale è costituito di gomma latex. Può causare gravi reazioni allergiche.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Neomercurocromo
Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non si ritiene che l'eosina, il cloroxilenolo e il propilenglicole possano causare effetti durante la gravidanza, dal momento che l'esposizione sistemica a eosina, cloroxilenolo e propilenglicole è trascurabile.
Neomercurocromo può essere usato durante la gravidanza.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non pertinente.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Neomercurocromo
È possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento. Per applicazione ripetuta o in seguito a bendaggio occlusivo, si possono avere reazioni eczematose della cute. La soluzione può dare luogo a fenomeni di fotosensibilizzazione.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Neomercurocromo
In base agli studi sperimentali condotti su animali, presumibilmente nemmeno con l'ingestione di 600 ml (dodici flaconi da 50 ml) si avrebbero effetti tossici di rilievo. Comunque in caso di ingestione accidentale del preparato, non essendo noto un antidoto specifico, praticare lavanda gastrica come intervento immediato; in caso sia trascorso un certo periodo di tempo, somministrare carbone attivo.
Scadenza
5 anni.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Tenere il flacone ben chiuso, lontano da fonti di calore.
Elenco degli eccipienti
Etanolo 95°; sodio edetato; acido acetico; acqua depurata.