Cos'è Napreben?
Napreben è un farmaco a base del principio attivo Naproxene Betainato Sodico , appartenente alla categoria degli Analgesici FANS e nello specifico Antinfiammatori non steroidei per uso topico. E' commercializzato in Italia dall'azienda Aqma Italia S.r.l. .
Napreben può essere prescritto con RicettaSOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco .
Napreben può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Napreben 10% u.est. gel 50 g
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Merqurio Pharma S.r.l.
Concessionario:Aqma Italia S.r.l.
Ricetta:SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
Classe:C
Principio attivo:Naproxene Betainato Sodico
Gruppo terapeutico:Analgesici FANS
ATC:M02AA12 - Naproxene
Forma farmaceutica: gel
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: gel
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Indicazioni
Perché si usa Napreben? A cosa serve?
Mialgie; lombalgie; torcicollo; fibromiositi; borsiti; tendiniti; tenosinoviti; periartriti; contusioni; strappi muscolari; distorsioni; ematomi; edemi ed infiltrati traumatici.
Coadiuvante di terapie ortopediche e riabilitative.
Posologia
Come usare Napreben: Posologia
Tre applicazioni giornaliere.
Spalmare NAPREBEN Gel nella sede del dolore, massaggiando leggermente fino a completo assorbimento.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Napreben
Il farmaco non va somministrato nei pazienti con: ipersensibilità accertata o presunta verso naprossene e naprossene sodico.
A causa della possibilità di suscitare reazioni allergiche crociate, NAPREBEN è controindicato in pazienti nei quali l'acido acetilsalicilico o altri farmaci antiinfiammatori non steroidei inducono reazioni allergiche: (asma, orticaria o rinite).
Gravidanza accertata o presunta e allattamento.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Napreben
Evitare l'impiego del gel sulle ferite. L'uso, specialmente se prolungato, del prodotto per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
Per evitare eventuali fenomeni di ipersensibilità o di fotosensibilizzazione, evitare l'esposizione alla luce solare diretta, compreso il solarium, durante il trattamento con NAPREBEN gel e nelle due settimane successive.
Come per altri farmaci antiinfiammatori non steroidei, NAPREBEN Gel va usato con cautela in pazienti con manifestazioni allergiche in atto o all'anamnesi, in quanto può determinare broncospasmo, asma e altri fenomeni allergici.
Sicurezza cutanea dei FANS
Gravi reazioni cutanee, alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l'uso dei FANS (vedi 4.8). Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a più alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. NAPREBEN gel deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Napreben
Il prodotto è scarsamente assorbito a livello sistemico, pertanto interazioni con altri farmaci sono improbabili, anche se non si possono escludere. Quindi, la combinazione deve essere somministrata con cautela.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Il farmaco è controindicato in gravidanza accertata o presunta e allattamento. V. paragrafo 4.3.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
NAPREBEN Gel non altera la capacità di guida o di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Napreben
Con alcuni antinfiammatori non steroidei ad uso topico cutaneo o transdermico, derivati dell'acido propionico, sono state segnalate reazioni avverse cutanee con eritema, prurito, irritazione, sensazione di calore o bruciore e dermatiti da contatto. Sono stati segnalati anche alcuni casi di eruzioni bollose di varia gravità.
A carico della cute si è osservato: prurito, ecchimosi, eruzioni cutanee, angioedema, reazioni bollose includenti: sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica (molto raramente).
Sono possibili reazioni di fotosensibilità.
L'uso, specie se prolungato dei prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
In tal caso sospendere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Napreben
Non è stato riportato alcun caso di sovradosaggio.
Scadenza
Il periodo di validità proposto per il prodotto, in confezionamento integro, correttamente conservato, è di 3 anni.
Conservazione
Conservare il prodotto in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore e da luce solare diretta.
Elenco degli eccipienti
Idrossietilcellulosa, Metil p-idrossibenzoato, Deidroacetato di sodio, Acqua distillata.
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di Napreben a base di Naproxene Betainato Sodico sono: Momendol - Gel - Analgesici FANS, Naprosyn - Gel, Naproxene Git - Gel