Cos'è Mensifem?
Mensifem è un farmaco a base del principio attivo Cimicifuga , appartenente alla categoria degli Farmaci per il trattamento dei disturbi della menopausa e nello specifico Altri ginecologici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Bionorica SE .
Mensifem può essere prescritto con RicettaSOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco .
Mensifem può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Mensifem 90 compresse rivestite con film
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Bionorica SE
Ricetta:SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
Classe:C
Principio attivo:Cimicifuga
Gruppo terapeutico:Farmaci per il trattamento dei disturbi della menopausa
ATC:G02CX04 - Cimicifuga rizoma
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Indicazioni
Perché si usa Mensifem? A cosa serve?
Medicinale di origine vegetale indicato per le donne adulte per alleviare i disturbi della menopausa, come vampate di calore e sudorazione abbondante.
Posologia
Come usare Mensifem: Posologia
Posologia:
Donne adulte in menopausa
Dose giornaliera: 1 compressa rivestita con film 2 volte al giorno (mattina e sera).
Se i sintomi persistono durante l'uso del medicinale, consultare un medico o un farmacista.
MENSIFEM non deve essere usato per più di 6 mesi senza consultare il medico.
Popolazione pediatrica
Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di MENSIFEM nella popolazione pediatrica.
Popolazioni speciali
Non ci sono dati disponibili per istruzioni sulla dose in caso di funzionalità renale ridotta.
Nel foglio illustrativo si indica alle pazienti con anamnesi di patologia epatica di non prendere MENSIFEM senza consultare il medico (vedere il paragrafo 4.4 "Avvertenze speciali e precauzioni per l'uso" e 4.8 "Effetti indesiderati").
Metodo di somministrazione:
Per uso orale. Assumere le compresse rivestite con film con del liquido. La compressa non deve essere masticata né succhiata.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Mensifem
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Mensifem
Le pazienti con anamnesi di patologia epatica devono assumere MENSIFEM con cautela (vedere il paragrafo 4.8 "Effetti indesiderati"). Queste pazienti devono essere sottoposte a esami di funzionalità epatica.
Le pazienti devono sospendere immediatamente l'assunzione di MENSIFEM e consultare il medico se sviluppano segni e sintomi che indicano lesione epatica (stanchezza, perdita di appetito, ingiallimento della cute e degli occhi, forte dolore alla parte superiore dello stomaco con nausea e vomito o urine scure).
Consultare un medico se si verifica sanguinamento vaginale o si presentano altri sintomi.
MENSIFEM non deve essere utilizzato insieme ad estrogeni, salvo prescrizione medica.
Le pazienti che si sono sottoposte o si stanno sottoponendo a terapie per il trattamento del tumore al seno o altri tumori ormono-dipendenti non devono utilizzare MENSIFEM senza consultare il medico. Vedere il paragrafo 5.3 "Dati preclinici di sicurezza".
Se i sintomi peggiorano durante l'uso del medicinale, consultare un medico o un farmacista.
Le pazienti affette da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Mensifem
Nessuna interazione conosciuta.
Non sono stati effettuati studi sulle interazioni con MENSIFEM
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza e allattamento
Non ci sono dati provenienti dall'uso di estratti etanolici da Cimicifuga racemosa in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non sono sufficienti per determinare il potenziale di tossicità riproduttiva (vedere il paragrafo 5.3). L'assunzione di MENSIFEM durante la gravidanza non è raccomandata.
Le donne in età fertile devono considerare l'utilizzo di un metodo contraccettivo efficace durante il trattamento.
Non è noto se gli estratti etanolici da Cimicifuga racemosa o i suoi metaboliti siano escreti nel latte umano. Non si può escludere un rischio per il lattante. MENSIFEM non deve essere utilizzato durante l'allattamento con latte materno.
Fertilità
Non sono stati effettuati studi sulla fertilità.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati condotti studi sugli effetti che il medicinale può avere sulla capacità di guidare e di utilizzare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Mensifem
Si utilizzano i seguenti dati di frequenza per la valutazione degli effetti indesiderati:
Molto comuni (≥1/10)
|
Comuni (≥1/100, <1/10)
|
|
Non comuni (≥1/1000, <1/100)
|
Rari (≥1/10000, <1/1,000)
|
|
Molto rari (<1/10000)
|
Non noti (non è possibile stabilire la frequenza sulla base dei dati disponibili)
|
Disturbi gastrointestinali
Frequenza non nota: sintomi gastrointestinali (ad es. disturbi dispeptici, diarrea)
Disturbi epatobiliari
Frequenza non nota: l'uso di prodotti contenenti Cimicifuga è associato a tossicità epatica (tra cui epatite, itterizia, anomalie negli esami della funzionalità epatica)
Disturbi cutanei e dei tessuti sottocutanei
Frequenza non nota: reazioni cutanee (orticaria, prurito, esantema), edema facciale
Disturbi generali e condizioni del sito di somministrazione
Frequenza non nota: edema periferico.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Mensifem
Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio.
Trattamento in caso di sovradosaggio: in caso di sovradosaggio, iniziare una terapia sintomatica.
Scadenza
3 anni
Conservazione
Non conservare questo medicinale a una temperatura superiore a 30 °C.
Tenere i blister dentro la scatola esterna.
Elenco degli eccipienti
Calcio idrogenofosfato diidrato
Copolimero ammonio metacrilato, tipo A, dispersione 30% (Eudragit RL 30D)
Ferro ossido rosso (E 172)
Ferro ossido giallo (E 172)
Lattosio monoidrato
Macrogol 6000
Stearato di magnesio (vegetale)
Amido di patate
sodio idrossido
Acido sorbico
Talco
Titanio diossido (E 171)