Luminity

    Ultimo aggiornamento: 05/07/2023

    Cos'è Luminity?

    Luminity è un farmaco a base del principio attivo Perflutreno, appartenente alla categoria degli Mezzi di contrasto e nello specifico Mezzi di contrasto per ultrasonologia. E' commercializzato in Italia dall'azienda Lantheus Eu Limited.

    Luminity può essere prescritto con Ricetta OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile.


    Confezioni

    Luminity 150 mcl/ml infusione 4 flaconcini

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Lantheus Eu Limited
    Ricetta: OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile
    Classe: H
    Principio attivo: Perflutreno
    Gruppo terapeutico: Mezzi di contrasto
    ATC: V08DA04 - Perflutreno, microsfere di fosfolipidi
    Forma farmaceutica: fiale flaconcini fialoidi


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    Indicazioni

    Perché si usa Luminity? A cosa serve?
    Medicinale solo per uso diagnostico.
    Luminity è un mezzo di contrasto ultrasonografico che permette l'opacizzazione delle cavità cardiache e di migliorare la definizione del profilo endocardico del ventricolo sinistro a riposo e sotto stress, da utilizzare in pazienti adulti nei quali l'ecografia senza mezzo di contrasto è risultata non ottimale (per non ottimale si intende che almeno due dei sei segmenti nelle immagini a 2 o 4 camere della parete del ventricolo sono risultati non valutabili) e che abbiano una coronaropatia sospetta o accertata.

    Posologia

    Come usare Luminity: Posologia
    Luminity deve essere somministrato solo da personale medico esperto nella conduzione ed interpretazione dell'ecocardiografia con contrasto, e deve essere disponibile in caso di reazioni cardiopolmonari o di ipersensibilità l'attrezzatura per la rianimazione (vedere paragrafo 4.4).
    Posologia
    Bolo endovenoso utilizzando la tecnica per immagini con contrasto non lineare a riposo e sotto stress
    La dose raccomandata, in iniezioni multiple, va da 0,1 a 0, 4 ml di dispersione, seguita da un bolo da 3 a 5 ml di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%) o glucosio 50 mg/ml (5%) soluzione iniettabile per conservare l'effetto contrastografico ottimale. La dose totale di Perflutreno non deve superare 1,6 ml.
    Bolo endovenoso utilizzando la tecnica fondamentale per immagini a riposo
    La dose raccomandata è 10 microlitri di dispersione/kg, in bolo endovenoso lento, seguita da un bolo da 10 ml di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%) o glucosio 50 mg/ml (5%) soluzione iniettabile. Se necessario, dopo 5 minuti dalla prima iniezione si può somministrare una seconda dose da 10 microlitri di dispersione/kg seguita da un secondo bolo da 10 ml di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%) o glucosio 50 mg/ml (5%) soluzione iniettabile per prolungare l'effetto di contrasto.
    Infusione endovenosa utilizzando la tecnica per immagini con contrasto non lineare (a riposo e sotto stress) o la tecnica fondamentale per immagini a riposo
    La dose raccomandata, in infusione endovenosa, è di 1,3 ml di dispersione più 50 ml di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%) o glucosio 50 mg/ml (5%) soluzione iniettabile. Il flusso dell'infusione deve iniziare a 4 ml/minuto, ma può essere titolato, se necessario, per raggiungere l'effetto ottimale dell'immagine, senza superare i 10 ml/minuto.
    Popolazione pediatrica
    La sicurezza e l'efficacia di Luminity in bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.
    Pazienti con compromissione epatica
    Luminity non è stato specificatamente studiato in pazienti con compromissione epatica. L'uso in questo gruppo di pazienti deve basarsi sul rapporto beneficio/rischio valutato dal medico.
    Pazienti con compromissione renale
    Luminity non è stato specificatamente studiato in pazienti con compromissione renale. L'uso in questo gruppo di pazienti deve basarsi sul rapporto beneficio/rischio valutato dal medico.
    Pazienti anziani
    Luminity non è stato specificatamente studiato nei pazienti anziani. L'uso in questo gruppo di pazienti deve basarsi sul rapporto beneficio/rischio valutato dal medico.
    Modo di somministrazione
    Uso endovenoso.
    Prima di somministrare Luminity, il medicinale deve essere attivato con un agitatore meccanico, Vialmix (vedere paragrafo 6.6).

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Luminity
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Luminity
    Questo medicinale deve essere somministrato esclusivamente per via endovenosa.
    Luminity non deve essere usato con la tecnica fondamentale per immagini nell'ecocardiografia sotto stress dal momento che l'efficacia e la sicurezza non sono state stabilite.
    Pazienti con condizione cardiopolmonare instabile
    Nel corso di ecocardiografia con mezzo di contrasto, si sono verificate gravi reazioni cardiopolmonari, inclusi casi fatali, durante o entro 30 minuti dalla somministrazione di Luminity nei pazienti compresi quelli con severi disturbi cardiaci e polmonari (vedere paragrafo 4.8). È necessario usare estrema cautela nella scelta di somministrare Luminity in pazienti con condizione cardiopolmonare instabile, per esempio: angina instabile, infarto acuto del miocardio, severa aritmia ventricolare, severa insufficienza cardiaca (NYHA IV) o insufficienza respiratoria. In tali pazienti, Luminity deve essere somministrato solo dopo attenta valutazione del rischio/beneficio.
    L'utilizzo di ecocardiografia con mezzo di contrasto in tali pazienti deve essere preso in considerazione se i risultati saranno verosimilmente in grado di modificare la gestione del singolo paziente.
    I pazienti con condizione cardiopolmonare instabile devono essere monitorati durante e per almeno 30 minuti dopo la somministrazione di Luminity. Per tali pazienti il controllo include la misurazione dei parametri vitali, l'elettrocardiogramma e, se clinicamente appropriato, la misurazione della saturazione cutanea di ossigeno (pulsiossimetria).
    Attrezzatura per la rianimazione e personale addestrato devono essere sempre prontamente disponibili.
    Pazienti con sindrome da distress respiratorio degli adulti, endocardite, protesi valvolari cardiache, infiammazione sistemica, sepsi, iperattività del sistema di coagulazione e/o tromboembolia recidivante Luminity deve essere usato solo dopo attenta valutazione e tale uso deve essere attentamente monitorato durante la somministrazione in pazienti con sindrome da distress respiratorio acuto, endocardite, protesi valvolari cardiache, forme acute di infiammazione sistemica o sepsi, condizioni note di iperattivazione del sistema di coagulazione e/o tromboembolia recidivante.
    Reazioni di ipersensibilità
    Sono state riportate a seguito della somministrazione di Luminity gravi reazioni immediate di ipersensibilità (es. anafilassi, shock anafilattico e reazioni anafilattoidi, ipotensione ed angioedema), anche in pazienti con precedenti reazioni allergiche al glicole polietilenico (vedere paragrafo 6.1). I pazienti devono essere attentamente monitorati e la somministrazione deve avvenire sotto il controllo di un medico esperto nella gestione di reazioni di ipersensibilità incluse severe reazioni allergiche, che potrebbero richiedere rianimazione. Attrezzatura di emergenza e personale addestrato devono essere prontamente disponibili.
    Malattia polmonare
    È necessario essere prudenti in pazienti con malattia polmonare clinicamente significativa, inclusa la fibrosi polmonare interstiziale diffusa e severa pneumopatia cronica ostruttiva, in quanto non sono stati effettuati studi clinici su tali pazienti.
    Pazienti con shunt cardiaci
    La sicurezza di Luminity in pazienti con shunt cardiaci destro-sinistro, bidirezionali o destro-sinistro transitori, non è stata studiata. In questi pazienti, le microsfere fosfolipidiche incapsulate possono evitare il polmone ed entrare direttamente nel circolo arterioso. Bisogna usare cautela nella scelta di somministrare Luminity in questi pazienti.
    Pazienti sottoposti a ventilazione meccanica
    La sicurezza delle microsfere in pazienti sottoposti a ventilazione meccanica non è stata stabilita. Bisogna usare cautela nel somministrare Luminity in questi pazienti.
    Somministrazione e procedura di attivazione meccanica
    Luminity non deve essere somministrato con metodi non specificati nel paragrafo 4.2 (per es.: iniezione intra-arteriosa).
    Se Luminity viene somministrato direttamente al paziente senza aver provveduto all'attivazione meccanica con Vialmix (vedere paragrafo 6.6), il prodotto non avrà l'effetto atteso.
    Contenuto di sodio
    Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per dose, ovvero è essenzialmente “privo di sodio“.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Luminity
    Non sono stati effettuati studi di interazione e non sono state identificate altre forme di interazione.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Per Perflutreno non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3). Bisogna usare cautela nel prescrivere il medicinale a donne in gravidanza.
    Allattamento
    Non è noto se Luminity viene escreto nel latte umano. Quindi, bisogna fare attenzione se si somministra Luminity a donne che allattano con latte materno.
    Fertilità
    Gli studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti sulla fertilità.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Dato che Luminity non ha effetti farmacologici e sulla base del suo profilo farmacocinetico e farmacodinamico, non ci si attende alcuna o trascurabile influenza sulla capacità di guidare o sull'uso di macchinari con l'uso di questo medicinale.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Luminity
    Sintesi del profilo di sicurezza
    Le reazioni avverse riportate a seguito dell'uso di Luminity in studi pivotal e di supporto (per un totale di 2.526 pazienti) insorgono entro minuti dalla somministrazione e normalmente si risolvono senza intervento terapeutico entro 15 minuti. Le reazioni avverse più frequentemente riportate sono: cefalea (2,0%), arrossamento (1,0%) e mal di schiena (0,9%).
    Tabella delle reazioni avverse
    Sono state segnalate reazioni avverse con le seguenti frequenze (Molto comune ≥ 1/10; Comune da ≥ 1/100 a < 1/10; Non comune da ≥ 1/1.000 a <1/100; Raro da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000; Molto raro < 1/10.000) e con frequenza non nota (che non può essere stimata in base ai dati disponibili). All'interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità.
    Patologie del sistema immunitario
    Frequenza non nota: reazioni di tipo allergico, anafilassi, shock anafilattico e reazioni di tipo anafilattoide, ipotensione, angioedema, gonfiore delle labbra, broncospasmo, rinite, edema delle vie aeree superiori, sensazione di soffocamento, gonfiore del viso, gonfiore degli occhi
    Patologie del sistema nervoso
    Comune: cefalea
    Non comune: capogiro, disgeusia
    Raro: parestesia
    Frequenza non nota: attacchi epilettici, ipoestesia facciale, perdita di coscienza
    Patologie dell'occhio
    Frequenza non nota: visione alterata
    Patologie cardiache
    Raro: bradicardia, tachicardia, palpitazioni
    Frequenza non nota: arresto cardiaco, aritmie ventricolari (fibrillazione ventricolare, tachicardia ventricolare, contrazioni ventricolari premature), asistolia, fibrillazione atriale, ischemia cardiaca, tachicardia sopraventricolare, aritmia sopraventricolare
    Patologie vascolari
    Comune: vampate
    Non comune: ipotensione
    Raro: sincope, ipertensione, freddo alle estremità
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
    Non comune: dispnea, irritazione alla gola
    Raro: distress respiratorio, tosse, gola secca
    Frequenza non nota: arresto respiratorio, ridotta ossigenazione, ipossia
    Patologie gastrointestinali
    Non comune: dolore addominale, diarrea, nausea, vomito,
    Raro: dispepsia
    Frequenza non nota: disturbi della lingua
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Non comune: prurito, aumento della sudorazione Raro: rash, orticaria, eritema, rash eritematoso
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
    Non comune: mal di schiena
    Raro: artralgia, dolore al fianco, dolore al collo, crampi muscolari
    Frequenza non nota: spasmi muscolari, dolore
    muscoloscheletrico, fastidio muscoloscheletrico, mialgia, ipertonia
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Non comune: dolore toracico, affaticamento, sensazione di
    calore, dolore nel sito di somministrazione Raro: piressia, irrigidimento
    Esami diagnostici
    Raro: elettrocardiogramma anomalo
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell'allegato V.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Luminity
    Le conseguenze cliniche del sovradosaggio da Luminity non sono note. Negli studi clinici di Fase I sono state ben tollerate dosi singole fino a 100 microlitri di dispersione/kg e dosi multiple fino a 150 microlitri di dispersione/kg. Il trattamento del sovradosaggio dovrà essere indirizzato al sostegno di tutte le funzioni vitali ed alla pronta istituzione di una terapia sintomatica.

    Scadenza

    2 anni
    Il medicinale deve essere utilizzato entro 12 ore dall'attivazione. Il medicinale può essere riattivato fino a 48 ore dopo la prima attivazione e può essere usato fino a 12 ore dopo la seconda attivazione. Dopo l'attivazione: non conservare a temperatura superiore ai 30 °C.

    Conservazione

    Conservare in frigorifero (2 °C - 8 °C)
    Per le condizioni di conservazione dopo l'attivazione del medicinale, vedere paragrafo 6.3.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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