Le benzodiazepine e gli agenti benzodiazepino-simili sono indicati soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.
Tolleranza
Dopo uso ripetuto per alcune settimane può svilupparsi una certa perdita di efficacia agli effetti ipnotici delle benzodiazepine.
Dipendenza
L'uso di
Lormetazepam Sandoz e di altre benzodiazepine può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica da questi medicinali. Sono stati riportati casi di abuso di benzodiazepine. Il rischio di dipendenza aumenta con la dose e la durata del trattamento; esso è maggiore in pazienti con una storia di abuso di stupefacenti o alcool. Pertanto,
Lormetazepam Sandoz deve essere utilizzato con estrema cautela nei pazienti con una storia di abuso di alcol o stupefacenti.
Una volta che la dipendenza fisica si è sviluppata, l'interruzione brusca del trattamento sarà accompagnata da sintomi di astinenza. Questi possono consistere in, ansia estrema, tensione, irrequietezza, confusione, irritabilità, cefalea e dolori muscolari. Nei casi gravi possono manifestarsi i seguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, allucinazioni, parestesia degli arti, ipersensibilità alla luce, al rumore e al contatto fisico, iperacusia e crisi epilettiche.
Ci sono elementi per prevedere che, nel caso di uso di benzodiazepine con una breve durata di azione, i sintomi da astinenza possano diventare manifesti all'interno dell'intervallo di somministrazione, particolarmente nel caso di dosi elevate. Questo è improbabile che accada con
Lormetazepam Sandoz perchè la sua emivita di eliminazione è di circa 10 ore. Tuttavia, quando si passa a
Lormetazepam Sandoz dopo aver utilizzato benzodiazepine con una durata d'azione significativamente più lunga per un periodo di tempo prolungato e/o a dosi elevate, possono presentarsi sintomi da astinenza.
Insonnia ed ansia da rimbalzo
All'interruzione del trattamento può presentarsi, insonnia da rimbalzo, una sindrome transitoria in cui ricorrono in forma aggravata gli stessi sintomi che hanno condotto al trattamento con benzodiazepine e talora altre reazioni, compresi cambiamenti di umore, ansia, irrequietezza o disturbi del sonno.
Poiché il rischio di sintomi da astinenza o da rimbalzo è maggiore dopo la sospensione brusca del trattamento, si raccomanda di effettuare una diminuzione graduale del dosaggio. Il paziente deve essere informato delle possibilità di fenomeni di rimbalzo, al fine di minimizzare la reazione ansiosa che l'eventuale comparsa di tali sintomi potrebbe scatenare quando il
Lormetazepam Sandoz viene sospeso.
Durata del trattamento
La durata del trattamento dovrebbe essere la più breve possibile (vedere paragrafo 4.2 “Posologia e modo di somministrazione“). Generalmente varia da alcuni giorni a due settimane fino ad un massimo di quattro settimane, inclusa la graduale riduzione della dose.
È utile informare il paziente all'inizio del trattamento che esso è di durata limitata e spiegargli precisamente come la dose verrà progressivamente diminuita.
In alcuni casi può essere necessaria l'estensione della terapia oltre il periodo massimo di trattamento; se così, ciò non dovrebbe accadere senza una rivalutazione della situazione clinica del paziente.
È importante che il paziente sia informato delle possibilità di fenomeni di rimbalzo al fine di minimizzare la reazione ansiosa che l'eventuale comparsa di tali sintomi potrebbe scatenare alla sospensione del medicinale.
Per maggiori informazioni su pazienti di età inferiore ai 18 anni, vedere paragrafo 4.2 “Posologia e modo di somministrazione“.
Amnesia
Lormetazepam Sandoz può indurre amnesia anterograda. Ciò accade più spesso nelle prime ore dopo l'ingestione del medicinale. Per ridurre il rischio ci si dovrebbe accertare che il paziente possa avere un sonno ininterrotto di 7-8 ore (vedere paragrafo 4.8 “Effetti indesiderati“).
Reazioni psichiatriche e paradosse
È noto che con l'uso di benzodiazepine possono presentarsi reazioni come irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delusione, delirio, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, comportamento non adeguato e altre alterazioni del comportamento. Se ciò dovesse avvenire, l'uso del medicinale deve essere sospeso. Tali reazioni sono più frequenti nei bambini e negli anziani, così come nei pazienti con sindrome cerebrale organica.
Lormetazepam Sandoz non è consigliato per il trattamento primario delle malattie psicotiche. Non deve essere utilizzato da solo per il trattamento dei disturbi del sonno associati a depressione.
Durante l'uso di benzodiazepine, compreso
Lormetazepam Sandoz, può essere smascherato uno stato depressivo preesistente. Le tendenze suicidarie possono aggravarsi in questi pazienti.
Lormetazepam Sandoz deve essere usato con cautela nei pazienti con depressione.
Gruppi specifici di pazienti
Popolazione pediatrica
Il
Lormetazepam Sandoz non deve essere somministrato ai pazienti di età inferiore ai 18 anni senza valutazione attenta dell'effettiva necessità del trattamento; la durata del trattamento deve essere la più breve possibile (vedere paragrafo 4.2 “Posologia e modo di somministrazione“).
Anziani
L'uso di benzodiazepine, incluso
Lormetazepam Sandoz, può essere associato con un aumento del rischio di cadute dovuto agli effetti indesiderati quali atassia, debolezza muscolare, capogiri, sonnolenza, stanchezza e affaticamento e perciò si raccomanda di trattare con cautela i pazienti anziani.
Gli anziani dovrebbero assumere una dose ridotta (vedere paragrafo 4.2 “Posologia e modo di somministrazione“).
Pazienti con atassia spinale e cerebellare
Lormetazepam Sandoz deve essere somministrato con cautela nei pazienti con atassia spinale e cerebellare.
Pazienti con insufficienza respiratoria cronica
Una dose più bassa è raccomandata per i pazienti con insufficienza respiratoria cronica a causa del rischio di depressione respiratoria (vedere paragrafo4.3 “Controindicazioni“).
Pazienti con insufficienza epatica
Ci sono limitati dati di farmacocinetica relativi a singole dosi di
Lormetazepam Sandoz in pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata. La ridotta clearance plasmatica in questi pazienti comporta un aumento mediamente raddoppiato della massima concentrazione e dell'esposizione sistemica (AUC). Comunque, non sono disponibili dati farmacocinetici da studi clinici su dosi ripetute di
Lormetazepam Sandoz in questa popolazione di pazienti.
Si raccomanda di trattare con cautela i pazienti con grave insufficienza epatica in quanto le benzodiazepine possono precipitare l'encefalopatia epatica.
Pazienti con grave insufficienza renale
Il
Lormetazepam Sandoz deve essere somministrato con cautelanei pazienti con grave insufficienza renale.
Pazienti con psicosi
Le benzodiazepine non sono consigliate per il trattamento primario delle malattie psicotiche. Le benzodiazepine non dovrebbero essere usate da sole per trattare la depressione o l'ansia connessa con la depressione (il suicidio può essere precipitato in tali pazienti). Le benzodiazepine dovrebbero essere usate con attenzione estrema in pazienti con una storia di abuso di droga o alcool.
Alcool
Lormetazepam Sandoz gocce orali contienepiccole quantità di etanolo inferiori a 100 mg per ml (1 ml corrisponde a 25 gocce). Questo può essere pericoloso per chi soffre di alcolismo. Deve essere tenuto in considerazione nelle donne in gravidanza o che allattano, nei bambini e in gruppi ad alto rischio come pazienti con malattie epatiche o epilessia.
Le benzodiazepine producono un effetto additivo se somministrate con alcool e altri deprimenti del SNC.
L'assunzione concomitante del medicinale con alcool non è raccomandata. L'effetto sedativo può essere aumentato quando il medicinale viene assunto con alcool, ciò influenza negativamente la capacità di guidare o di usare macchinari. Particolare attenzione deve essere fatta con medicinali che deprimono la funzione respiratoria come gli oppioidi (analgesici, antitussivi, trattamenti sostitutivi), soprattutto nelle persone anziane.
Lormetazepam deve essere usato con cautela quando preso in combinazione con medicinali che deprimono il SNC: l'effetto depressivo centrale può essere accresciuto nei casi di uso concomitante con anestetici, antipsicotici (neurolettici), ipnotici, ansiolitici/sedativi, alcuni agenti antidepressivi, oppioidi, antiepilettici, antistaminici sedativi. Nel caso degli analgesici narcotici può aversi aumento dell'euforia che può condurre ad un aumento della dipendenza psichica.
Sono state riportate interazioni di benzodiazepine con altre classi di medicinali (agenti beta-bloccanti, glicosidi cardioattivi, metilxantine, contraccettivi orali e diversi antibiotici). I pazienti che usano questi medicinali devono essere trattati con cautela, specialmente all'inizio del trattamento con lormetazepam.
Composti che inibiscono determinati enzimi epatici (specialmente citocromo P450) possono aumentare l'attività delle benzodiazepine. In grado inferiore, questo si applica anche alle benzodiazepine che sono metabolizzate soltanto per coniugazione.
Riassunto del profilo di sicurezza
All'inizio del trattamento possono manifestarsi sonnolenza durante il giorno, disturbi emotivi, stato di coscienza depresso, confusione, affaticamento, cefalea, capogiri, debolezza muscolare, atassia o diplopia, riduzione della vigilanza e vertigini. Queste reazioni scompaiono generalmente con la prosecuzione del trattamento. Si presentano principalmente all'inizio della terapia e solitamente scompaiono con le successive somministrazioni. Occasionalmente sono state segnalate altre reazioni avverse, che comprendono: disturbi gastrointestinali, cambiamenti nella libido e reazioni a carico della cute.
Le reazioni avverse (ADR) che si osservano con maggior frequenza nei pazienti che ricevono
Lormetazepam Sandoz sono cefalea, sedazione e ansia.
Le reazioni avverse (ADR) più gravi nei pazienti che ricevono
Lormetazepam Sandoz sono angioedema, suicidio o tentato suicidio in associazione con lo smascheramento di una depressione preesistente.
Elenco delle reazioni avverse in forma tabulare
Le reazioni avverse osservate con
Lormetazepam Sandoz sono riportate nella tabella seguente, classificate per Sistemi e Organi. Viene usato il termine MedDRA più appropriato per descrivere una determinata reazione, i suoi sinonimi e le condizioni correlate.
Le reazioni avverse da studi clinici (in 852 pazienti; dose somministrata: da 0,5 mg a 3 mg di lormetazepam) sono classificate in accordo alla loro frequenza.
Le reazioni avverse identificate solo durante la sorveglianza post-marketing, per le quali la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili, sono elencate sotto “non nota“.
All'interno di ogni categoria di frequenza, gli effetti indesiderati sono presentati in ordine decrescente di gravità.
Tabella 1: Reazioni avverse segnalate negli studi clinici o durante la sorveglianza post-marketing nei pazienti trattati con Lormetazepam Sandoz
Classificazione per sistemi e organi (MedDRA)
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Molto comune
(≥1/10)
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Comune
(≥ 1/100; < 1/10)
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Raro
(≥1/10.000, <1/1.000)
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Non nota
(la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
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Disturbi del sistemaimmunitario
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Angioedema*
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reazioni anafilattiche/anafilattoidi
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Disturbi psichiatrici
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Ansia
Diminuzione della libido
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Suicidio (smascheramento di depressione preesistente)*
Tentato suicidio (smascheramento di depressione preesistente)*
Psicosi acuta§
Allucinazione§
Dipendenza§
Depressione (smascheramento di depressione preesistente) §
Delusione§
Sindrome da astinenza (insonnia di rimbalzo) §
Agitazione§
Aggressione§
Irritabilità§
Irrequietezza§
Collera§
Incubo§
Comportamento anormale§
Disturbo emotivo
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Patologie del sistema nervoso
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Cefalea
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Capogiri§
Sedazione
Sonnolenza§
Disturbo dell'attenzione
Amnesia§
Disturbi della visione
Disturbo del linguaggio
Disgeusia
Rallentamento psico-motorio
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Stato confusionale
Riduzione della vigilanza
Atassia§
Debolezza muscolare§
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Patologie dell'occhio
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compromissione della visione, diplopia
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Patologie cardiache
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Tachicardia
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Patologie gastrointestinali
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Vomito
Nausea
Dolore alla parte superiore dell'addome
Costipazione
Secchezza della bocca
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Prurito
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Orticaria
Eruzione cutanea
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Patologie renali e urinarie
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Disturbo della minzione
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a
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
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Astenia
Iperidrosi
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Affaticamento§
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Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura
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Caduta
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* sono stati segnalati casi pericolosi per la vita o fatali
§ vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego“
Descrizione di particolari reazioni avverse
Dipendenza
L'uso di
Lormetazepam Sandoz e delle benzodiazepine può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica a questi prodotti.
Una volta che si è sviluppata dipendenza fisica, l'interruzione improvvisa del trattamento può essere accompagnata da sintomi da astinenza. Questi possono consistere in ansia estrema, tensione, irrequietezza, confusione, irritabilità, mal di testa e dolore muscolare. In casi gravi possono comparire i seguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, allucinazioni, parestesia degli arti, ipersensibilità alla luce, al rumore e al contatto fisico, iperacusia e crisi epilettiche.
Per ulteriori informazioni su fenomeni di dipendenza e di astinenza (vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego“).
Disturbi psichiatrici
All'interruzione del trattamento, può presentarsi insonnia da rimbalzo.
Reazioni psichiatriche e paradosse: reazioni quali irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delirio, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, comportamento inappropriato e altre alterazioni del comportamento, possono verificarsi con l'uso di
Lormetazepam Sandoz.
Depressione: durante l'uso di benzodiazepine, incluso
Lormetazepam Sandoz, può essere smascherato uno stato depressivo preesistente. Il suicidio può precipitare in questi pazienti.
Lormetazepam Sandoz deve essere usato con cautela nei pazienti con depressione.
Patologie del sistema nervoso
Amnesia:
Lormetazepam Sandoz può indurre amnesia anterograda. Amnesia anterograda può presentarsi anche ai dosaggi terapeutici; il rischio aumenta ai dosaggi più alti. Gli effetti amnesici possono essere associati con alterazioni del comportamento (vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego“).
Inoltre sono state riportate con le benzodiazepine raramente altre reazioni avverse che comprendono: aumento della bilirubina, ittero, aumento delle transaminasi epatiche, aumento della fosfatasi alcalina, trombocitopenia, agranulocitosi, pancitopenia, SIAD (sindrome da inappropriata secrezione dell'ormone antidiuretico).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Come per le altre benzodiazepine, una dose eccessiva di
Lormetazepam Sandoz non dovrebbe presentare rischio per la vita, a meno che non vi sia assunzione concomitante di altri deprimenti del SNC (incluso l'alcool). Nel trattamento del sovradosaggio di qualsiasi medicinale, dovrebbe essere considerata la possibilità che siano state assunte contemporaneamente altre sostanze e che possono verificarsi depressione respiratoria, raramente coma e molto raramente morte. Particolare attenzione deve essere prestata alle funzioni respiratorie e cardiovascolari. Il sovradosaggio di benzodiazepine si manifesta solitamente con vario grado di depressione del sistema nervoso centrale che varia dall'obnubilamento al coma.
Sintomi
I sintomi di una leggera intossicazione da lormetazepam sono sonnolenza, stanchezza, atassia, disturbi della visione, obnubilamento, confusione mentale e letargia.
La somministrazione orale di dosi più alte può portare sintomi che vanno da sonno profondo a incoscienza, depressione respiratoria, ipotensione. Nei casi più gravi, i sintomi possono includere ipotonia, raramente coma e, molto raramente, morte.
Trattamento
Ai pazienti con sintomi di intossicazione più moderata, dovrebbe essere permesso di recuperare dormendo sotto osservazione. A seguito di una dose eccessiva di benzodiazepine per uso orale, dovrebbe essere indotto il vomito (entro un'ora) se il paziente è cosciente o intrapreso il lavaggio gastrico con protezione delle vie respiratorie se il paziente è privo di conoscenza.
Se non si osserva un miglioramento con lo svuotamento dello stomaco, dovrebbe essere somministrato carbone attivo per ridurre l'assorbimento.
Il “Flumazenil“ può essere utile come antidoto.
Per altre informazioni sull'uso sicuro di flumazenil, riferirsi all'RCP dei prodotti contenenti flumazenil.