Posologia
Pazienti adulte e anziane
La dose consigliata di
Letrozolo Mylan Generics è di 2,5 mg una volta al giorno. Non è richiesta alcuna modifica del dosaggio nelle pazienti anziane.
Nelle pazienti con carcinoma mammario avanzato o metastatico, il trattamento con
Letrozolo Mylan Generics deve essere continuato finché la progressione tumorale risulta evidente.
Nel trattamento adiuvante, e nel trattamento adiuvante esteso il trattamento con
Letrozolo deve continuare la terapia per 5 anni o fino alla comparsa di una recidiva a seconda di quello che si verifica prima.
Nel trattamento adiuvante può essere considerato anche uno schema di trattamento sequenziale (letrozolo per 2 anni seguito da tamoxifene per 3 anni) (vedere paragrafi 4.4 e 5.1).
Nel trattamento neo adiuvante, il trattamento con
Letrozolo Mylan Generics deve essere continuato da 4 a 8 mesi in modo da stabilire una riduzione ottimale del tumore. Se la risposta non è adeguata, il trattamento con
Letrozolo Mylan Generics deve essere interrotto e deve essere programmato l'intervento chirurgico e/o devono essere discusse con la paziente ulteriori alternative terapeutiche.
Popolazione pediatrica
Letrozolo Mylan Generics non è raccomandato per l'uso nei bambini e negli adolescenti. La sicurezza e l'efficacia di
Letrozolo Mylan Generics nei bambini e negli adolescenti fino a 17 anni non sono state ancora stabilite. Sono disponibili dati limitati e non può essere fatta alcuna raccomandazione riguardante la posologia.
Compromissione renale
Non è richiesto alcun adattamento della dose di letrozolo nelle pazienti con insufficienza renale con clearance della creatinina ≥10 ml/min.
I dati disponibili non sono sufficienti in caso di insufficienza renale con clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min (vedere ai paragrafi 4.4 e 5.2).
Compromissione epatica
Non è richiesta alcuna modifica della dose di
Letrozolo Mylan Generics per le pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata (Child-Pugh A o B). Non sono disponibili dati sufficienti per pazienti con insufficienza epatica grave. Pazienti con insufficienza epatica grave (Child-Pugh C) richiedono uno stretto controllo (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Modo di somministrazione
Letrozolo Mylan Generics deve essere assunto per via orale e può essere assunto con o senza cibo.
La dose dimenticata deve essere presa non appena il paziente lo ricorda. Tuttavia, se è quasi tempo per la dose successiva (entro 2 o 3 ore), la dose deve essere saltata, e il paziente deve tornare al suo consueto schema di dosaggio. Le dosi non devono essere raddoppiate perchè con dosi giornaliere di più 2,5 mg della dose raccomandata, è stata osservata sovra-proporzionalità all'esposizione sistemica (vedere paragrafo 5.2).
Stato menopausale
In pazienti in cui lo stato di post-menopausa non è chiaro, prima di iniziare il trattamento con
Letrozolo Mylan Generics devono essere valutati i livelli di ormone luteinizzante (LH), ormone follicolo stimolante (FSH) e/o estradiolo. Solo le donne con stato ormonale post-menopausale possono ricevere
Letrozolo Mylan Generics.
Compromissione renale
Letrozolo non è stato studiato in un numero sufficiente di pazienti con una clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min. Il potenziale rapporto rischio beneficio per queste pazienti deve essere attentamente considerato prima della somministrazione di letrozolo.
Compromissione epatica
In pazienti con grave compromissione epatica (Child-Pugh C), l'esposizione sistemica e l'emivita terminale sono approssimativamente doppie rispetto ai volontari sani. Queste pazienti devono quindi essere tenute sotto stretto controllo (vedere paragrafo 5.2).
Effetti sulle ossa
Letrozolo è un potente riduttore del livello di estrogeni. Le pazienti con anamnesi di osteoporosi e/o di fratture o con rischio aumentato di osteoporosi, devono essere sottoposte ad una valutazione della densità minerale ossea, prima dell'inizio del trattamento adiuvante e del trattamento adiuvante prolungato e devono essere monitorate durante e dopo il trattamento con letrozolo. Il trattamento o la profilassi dell'osteoporosi devono essere iniziati in modo appropriato e monitorati attentamente (vedere al paragrafo 4.8).
Nel trattamento adiuvante potrebbe essere considerato anche uno schema di trattamento sequenziale (letrozolo per 2 anni seguito da tamoxifene per 3 anni) sulla base del profilo di sicurezza della paziente (vedere paragrafi 4.2, 4.8 e 5.1).
Tendine e rottura del tendine
Possono verificarsi tendinite e rotture del tendine (raro). Devono essere avviati un attento monitoraggio dei pazienti e misure appropriate (ad esempio l'immobilizzazione) per il tendine interessato (vedere paragrafo 4.8).
Altre avvertenze
La somministrazione concomitante di
Letrozolo Mylan Generics con tamoxifene, altri anti-estrogeni o terapie contenenti estrogeni deve essere evitata in quanto queste sostanze possono diminuire l'azione farmacologica del letrozolo (vedere paragrafo 4.5).
Eccipienti
Questo medicinale contiene lattosio. Pazienti affette da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono prendere
Letrozolo Mylan Generics.
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente “senza sodio“.
Il metabolismo del letrozolo è mediato in parte dal CYP2A6 e dal CYP3A4. La cimetidina, un inibitore debole aspecifico degli enzimi CYP450, non ha influenzato le concentrazioni plasmatiche del letrozolo. L'effetto degli inibitori potenti di CYP450 non è noto.
Ad oggi non vi è esperienza clinica sull'uso di Letrozolo Mylan Generics in combinazione con estrogeni o altri agenti antineoplastici, oltre che il tamoxifene. Il tamoxifene, altri anti-estrogeni o terapie contenenti estrogeni possono diminuire l'azione farmacologica del letrozolo. In aggiunta la somministrazione concomitante di tamoxifene con il letrozolo ha dimostrato di ridurre sostanzialmente le concentrazioni plasmatiche del letrozolo. La somministrazione concomitante di letrozolo con tamoxifene, altri agenti anti-estrogeni o estrogeni deve essere evitata.
In vitro, il letrozolo inibisce l'isoforma 2A6 e, moderatamente l'isoforma 2C19 del citocromo P450, ma la rilevanza clinica non è nota. Pertanto, deve essere usata cautela qualora sia necessario somministrare il letrozolo in concomitanza con medicinali la cui eliminazione dipende soprattutto da questi isoenzimi e il cui indice terapeutico è ristretto (es. fenitoina, clopidogrel).
Donne in stato peri-menopausale o potenzialmente fertili.
Letrozolo Mylan Generics deve essere usato solo in donne con uno stato di post-menopausa definito chiaramente (vedere paragrafo 4.4). Poiché vi sono segnalazioni di donne che hanno recuperato la funzione ovarica durante il trattamento con letrozolo nonostante un chiaro stato post-menopausale all'inizio della terapia, il medico deve discutere di una contraccezione adeguata in caso di necessità.
Gravidanza
Sulla base dei dati sull'uomo in cui ci sono stati casi isolati di difetti alla nascita (fusione labiale, genitali ambigui),
Letrozolo Mylan Generics può causare malformazioni congenite quando somministrato durante la gravidanza. Gli studi su animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
Letrozolo Mylan Generics è controindicato durante la gravidanza (vedere paragrafi4.3 e 5.3).
Allattamento
Non è noto se il letrozolo/metaboliti siano escreti nel latte materno. Il rischio per i neonati/lattanti non può essere escluso.
Letrozolo Mylan Generics è controindicato durante l'allattamento (vedere paragrafo 4.3).
Fertilità
L'azione farmacologica del letrozolo è di ridurre la produzione di estrogeni attraverso l'inibizione dell'aromatasi. Nelle donne in premenopausa, l'inibizione della sintesi degli estrogeni determina come risposta aumenti nei livelli di gonadotropine (LH, FSH). Gli aumentati livelli di FSH stimolano a loro volta la crescita follicolare e possono indurre l'ovulazione.
Riassunto del profilo di sicurezza
Le frequenze delle reazioni avverse per
Letrozolo sono principalmente basate su dati raccolti da studi clinici.
Fino a circa un terzo delle pazienti trattate con
Letrozolo nella fase metastatica e circa l'80% delle pazienti in trattamento adiuvante, così come nel trattamento adiuvante dopo terapia standard con tamoxifene, hanno manifestato delle reazioni avverse. La maggior parte delle reazioni avverse si sono manifestate durante le prime settimane di trattamento.
Le reazioni avverse più frequentemente riportate sono state vampate di calore, ipercolesterolemia, artralgia, nausea ed affaticamento aumento della sudorazione e nausea
Ulteriori reazioni avverse importanti che si possono manifestare con
Letrozolo sono: eventi scheletrici come osteoporosi e/o fratture ossee ed eventi cardiovascolari (comprendenti eventi cerebrovascolari e tromboembolici). La categoria di frequenza per queste reazioni avverse è descritta in Tabella 1.
Elenco in tabella delle reazioni avverse
Le frequenze delle reazioni avverse per
Letrozolo sono principalmente basate su dati raccolti da studi clinici.
Le seguenti reazioni avverse, elencate in Tabella 1, sono state segnalate dagli studi clinici e dall'esperienza successiva alla commercializzazione di
Letrozolo.
Tabella 1
Le reazioni avverse sono classificate all'interno di ciascuna classe di frequenza, in ordine decrescente di frequenza, usando la seguente convenzione: molto comune ≥10%, comune da ≥1% a <10%, non comune da ≥0.1% a< 1%, raro da ≥0.01% a <0.1%, molto raro <0.01%, non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Infezioni e infestazioni
|
Non comuni
|
Infezione del tratto urinario
|
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi)
|
Non comuni
|
Dolore tumorale1 (non applicabile per il trattamento adiuvante e per il trattamento adiuvante prolungato)
|
Patologie del sistema emolinfopoietico
|
Non comuni
|
Leucopenia
|
Disturbi del sistema immunitario
|
Non nota
|
Reazioni Anafilattiche
|
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
|
Molto comuni
|
Ipercolesterolemia
|
Comuni
|
Anoressia, aumento dell'appetito
|
Disturbi psichiatrici
|
Comuni
|
Depressione
|
Non comuni
|
Ansia (incluso nervosismo), irritabilità
|
Patologie del sistema nervoso
|
Comuni
|
Cefalea, capogiri
|
Non comuni
|
Sonnolenza, insonnia, deficit di memoria, disestesia (incluso parestesia, ipoestesia, alterazione del gusto), disturbi del gusto, accidente cerebrovascolare, sindrome del tunnel carpale
|
Patologie dell'occhio
|
Non comuni
|
Cataratta, irritazione agli occhi, vista offuscata
|
Patologie cardiache
|
Comune
|
Palpitazioni1
|
Non comuni
|
Tachicardia, eventi ischemici cardiaci (inclusa angina di nuova insorgenza o aggravamento di angina, angina che richiede un intervento chirurgico, infarto del miocardio e ischemia miocardica)
|
Patologie vascolari
|
Molto comuni
|
Vampate
|
Comune
|
Ipertensione
|
Non comuni
|
Tromboflebite (inclusi tromboflebite venose superficiale e profonda)
|
Rari:
|
Embolia polmonare, trombosi arteriosa, infarto cerebrovascolare
|
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
|
Non comuni
|
Dispnea, tosse
|
Patologie gastrointestinali
|
Comuni
|
Nausea, vomito, dispepsia1, costipazione, diarrea, dolore addominale
|
Non comuni
|
stomatite1, secchezza delle fauci
|
Patologie epatobiliari
|
Non comuni
|
Aumento degli enzimi epatici, iperbilirubinemia, ittero
|
Non nota
|
Epatite
|
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
|
Molto comuni
|
Aumento della sudorazione
|
Comuni
|
Alopecia, eruzione cutanea (inclusi eruzione eritematosa, maculopapulare, psoriasiforme e vescicolare), cute secca
|
Non comuni
|
Prurito, orticaria
|
Non nota
|
Angioedema, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme
|
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
|
Molto comuni
|
Artralgia
|
Comuni
|
Mialgia, dolore alle ossa1, osteoporosi, fratture ossee, artrite
|
Non comune
|
Tendinite
|
Raro
|
Rottura del tendine
|
Non nota
|
Dito a scatto
|
Patologie renali ed urinarie
|
Non comuni
|
Aumento della frequenza urinaria
|
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
|
Comuni
|
Sanguinamenti vaginali
|
Non comuni
|
Leucorrea, secchezza vaginale, dolore al seno
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
Molto comuni
|
Affaticamento (inclusa astenia, malessere)
|
Comuni
|
edema periferico, dolore al petto
|
Non comuni
|
Edema generale, Piressia, secchezza della mucosa, sete
|
Esami diagnostici
|
Comuni
|
Aumento di peso
|
Non comuni
|
Perdita di peso
|
1 Reazioni avverse al farmaco segnalate solo nel trattamento della fase metastatica
Alcune reazioni avverse sono state segnalate con considerevoli differenze di frequenza nel trattamento adiuvante. Le tabelle seguenti forniscono informazioni sulle significative differenze tra
Letrozolo verso tamoxifene in monoterapia e tra
Letrozolo - tamoxifene in trattamento sequenziale:
Tabella 2 Monoterapia adiuvante con letrozolo verso tamoxifene in monoterapia – eventi avversi con differenze significative:
|
|
Tamoxifene tasso di incidenza
|
|
N=2448
|
N=2447
|
|
Durata trattamento (media 5 anni)
|
Qualsiasi momento dopo randomizzazione (Media 8 anni)
|
Durata trattamento (media 5 anni)
|
Qualsiasi momento dopo randomizzazione (Media 8 anni)
|
Fratture ossee
|
10.2%
|
14.7%
|
7.2%
|
11.4%
|
Osteoporosi
|
5.1%
|
5.1%
|
2.7%
|
2.7%
|
Eventi tromboembolici
|
2.1%
|
3.2%
|
3.6%
|
4.6%
|
Infarto miocardio
|
1.0%
|
1.7%
|
0.5%
|
1.1%
|
Iperplasia endometriale / tumore endometriale
|
0.2%
|
0.4%
|
2.3%
|
2.9%
|
Nota: “Durata del trattamento“ include 30 giorni dopo l'ultima dose. “Qualsiasi momento“ include il periodo di follow-up dopo completamento e interruzione dello studio.
Le differenze si basano sul tasso di rischio e intervallo di confidenza del 95%.
|
Tabella 3 Trattamento sequenziale verso letrozolo in monoterapia – eventi avversi con differenza significative:
|
|
letrozolo→ tamoxifene
|
tamoxifene→ letrozolo
|
|
N=1535
|
N=1527
|
N=1541
|
|
5 anni
|
2 anni → 3 anni
|
2 anni → 3 anni
|
Fratture ossee
|
10.0%
|
7.7%*
|
9.7%
|
Disturbi della proliferazione endometriale
|
0.7%
|
3.4%**
|
1.7%**
|
Ipercolesterolemia
|
52.5%
|
44.2%*
|
40.8%*
|
Vampate
|
37.6%
|
41.7%**
|
43.9%**
|
Sanguinamenti vaginali
|
6.3%
|
9.6%**
|
12.7%**
|
* Significativamente minore rispetto a letrozolo in monoterapia
** Significativamente maggiore rispetto a letrozolo in monoterapia
Note: Il periodo riportato è quello durante il trattamento o quello compreso nei 30 giorni dopo l'interruzione del trattamento
|
Descrizione di reazioni avverse selezionate
Reazioni avverse cardiache
Nel trattamento adiuvante, in aggiunta ai dati presentati in Tabella 2, sono state riportate le seguenti reazioni avverse rispettivamente per letrozolo e tamoxifene (alla durata mediana del trattamento di 60 mesi più 30 giorni): angina che ha richiesto un intervento chirurgico (1,0% vs. 1,0%); insufficienza cardiaca (1,1% vs. 0,6%); ipertensione (5,6% vs. 5,7%); accidente cerebrovascolare/attacco ischemico transiente (2,1% vs. 1,9%).
Nel trattamento adiuvante dopo terapia standard con tamoxifene sono stati riportati rispettivamente per letrozolo (durata mediana del trattamento di 5 anni) e placebo (durata mediana del trattamento 3 anni): angina che ha richiesto un intervento chirurgico (0,8% vs. 0,6%); angina di nuova insorgenza o aggravamento di angina (1,4% vs. 1,0%); infarto del miocardio (1,0% vs. 0,7%); eventi tromboembolici* (0,9% vs. 0,3%); ictus/attacco ischemico transitorio* (1,5% vs. 0,8%).
Gli eventi contrassegnati con * avevano differenze statisticamente significative nei due gruppi di trattamento.
Reazioni avverse scheletriche
Per i dati di sicurezza sugli eventi scheletrici nel trattamento adiuvante, si prega di fare riferimento alla Tabella 2.
Nel trattamento adiuvante dopo terapia standard con tamoxifene, significativamente più pazienti trattate con
Letrozolo Mylan Generics hanno riportato fratture ossee o osteoporosi (fratture ossee, 10,4% e osteoporosi 12,2%) rispetto ai pazienti nel gruppo placebo (rispettivamente 5,8% e 6,4%). La durata mediana del trattamento era di 5 anni per
Letrozolo, rispetto a 3 anni per il placebo.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.