Cos'è Lattulosio Zentiva?
Lattulosio Zentiva è un farmaco a base del principio attivo Lattulosio , appartenente alla categoria degli Lassativi e nello specifico Lassativi ad azione osmotica. E' commercializzato in Italia dall'azienda Zentiva Italia S.r.l. .
Lattulosio Zentiva può essere prescritto con RicettaOTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco .
Lattulosio Zentiva può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Lattulosio Zentiva 66,7 g/100 ml sciroppo flacone 200 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Zentiva Italia S.r.l.
Ricetta:OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
Classe:C
Principio attivo:Lattulosio
Gruppo terapeutico:Lassativi
ATC:A06AD11 - Lattulosio
Forma farmaceutica: sciroppo
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: sciroppo
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Indicazioni
Perché si usa Lattulosio Zentiva? A cosa serve?
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Posologia
Come usare Lattulosio Zentiva: Posologia
Adulti: la posologia giornaliera è di 10-15 g in due somministrazioni.
Tale posologia può essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico.
Bambini: da 2,5 a 10 g/die, anche in un' unica somministrazione, a seconda dell'età e della gravità del caso.
Lattanti: in media 2,5 g al giorno.
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata.
Assumere preferibilmente la sera.
I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
Il Lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia LATTULOSIO ZENTIVA contiene, oltre al lattulosio, anche galattosio, lattosio e piccole quantità di altri zuccheri. Di ciò deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici e in pazienti che seguono diete ipocaloriche.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Lattulosio Zentiva
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia.
I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea, vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione.
Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento (vedere paragrafo 4.6) e nei bambini di età inferiore a 3 anni.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Lattulosio Zentiva
Avvertenze
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.
Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.
L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Precauzioni di impiego
Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico.
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.
Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti.
È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate; tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Lattulosio Zentiva
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale.
Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
In particolare deve essere evitata l'associazione contemporanea di tetracicline (vedere paragrafo 4.4. "Avvertenze speciali e precauzioni di impiego").
Agenti antibatterici a largo spettro, somministrati per os contemporaneamente al lattulosio, possono ridurne la degradazione limitando la possibilità di acidificazione del contenuto intestinale e di conseguenza l'efficacia terapeutica.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Lattulosio ZENTIVA non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Lattulosio Zentiva
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati organizzati secondo la classificazione per Sistemi ed Organi MedDRA.
La frequenza è cosi definita: molto comune (≥ 1/10), comune (da≥1/100 a <1/10), non comune (da≥1/1000 a <1/100), raro (da ≥ 1/10.000 a <1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi
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Frequenza
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Effetto indesiderato
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Patologie gastrointestinali
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Rara
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meteorismo e crampi addominali
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non nota
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dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. Flatulenza.
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Disturbi del sistema immunitario
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non nota
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reazioni da ipersensibilità
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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non nota
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eruzione cutanea, prurito, orticaria.
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In rari casi il Lattulosio può causare, solitamente di lieve entità e che recedono spontaneamente dopo i primi giorni di trattamento. In caso contrario è opportuna una riduzione della dose.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.http:///
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Lattulosio Zentiva
Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego“ circa l'abuso di lassativi.
Scadenza
Sciroppo: 3 anni.
Conservazione
Nessuna.
Elenco degli eccipienti
Sciroppo: sodio benzoato, acqua depurata.