Iridina Antibiotico - Gocce

    Ultimo aggiornamento: 27/06/2024

    Cos'è Iridina Antibiotico - Gocce?

    Iridina Antibiotico - Gocce è un farmaco a base del principio attivo Tobramicina, appartenente alla categoria degli Antibatterici aminoglicosidici e nello specifico Antinfettivi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Montefarmaco OTC S.p.A..

    Iridina Antibiotico - Gocce può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Iridina Antibiotico 0,3% gocce auricolari 20 contenitori monodose 0,25 ml
    Iridina Antibiotico 0,3% gocce auricolari, 1 flacone 5 ml

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Montefarmaco OTC S.p.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Tobramicina
    Gruppo terapeutico: Antibatterici aminoglicosidici
    ATC: S02AA - Antinfettivi
    Forma farmaceutica: gocce


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    Indicazioni

    Perché si usa Iridina Antibiotico? A cosa serve?
    IRIDINA ANTIBIOTICO 0,3% gocce auricolari, soluzione è indicato nel trattamento delle infezioni del condotto uditivo esterno causate da batteri sensibili alla Tobramicina.

    Posologia

    Come usare Iridina Antibiotico: Posologia
    Instillare nel condotto uditivo esterno quattro gocce tre volte al giorno per 5-6 giorni.
    Durata massima del trattamento: 7 giorni (vedere il paragrafo 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego).

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Iridina Antibiotico
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
    Perforazione nota o sospetta della membrana timpanica.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Iridina Antibiotico
    Nel caso in cui la somministrazione topica di Tobramicina si accompagni a trattamento sistemico con antibiotici aminoglicosidici, deve essere attentamente controllata la concentrazione serica totale.
    In pazienti trattati con terapia aminoglicosidica sistemica si sono verificate reazioni avverse gravi come neurotossicità, ototossicità e nefrotossicità. Si consiglia cautela quando IRIDINA ANTIBIOTICO gocce auricolari è somministrato in concomitanza a terapia aminoglicosidica sistemica.
    I pazienti dovrebbero essere informati della possibile ototossicità associata all'utilizzo della tobramicina e della necessità di rivolgersi al medico alla comparsa di sintomi quali capogiri, vertigini, tinnito e diminuzione dell'udito a seguito dell'istillazione di IRIDINA ANTIBIOTICO.
    Per diminuire eventuali rischi di ototossicità associati all'uso di gocce otologiche contenenti tobramicina, IRIDINA ANTIBIOTICO non deve essere applicato su ferite e ulcerazioni del condotto uditivo esterno e dell'orecchio medio e non deve essere usato per più di 7 giorni.
    Come per tutti gli antibiotici l'uso prolungato può permettere la crescita di germi resistenti, inclusi i funghi.
    Si può verificare ipersensibilità crociata ad altri aminoglicosidi, pertanto deve essere presa in considerazione la possibilità che i pazienti sensibilizzati alla tobramicina somministrata per via topica possano risultare sensibili anche ad altri aminoglicosidi somministrati per via topica e/o sistemica.
    Si deve usare cautela nel prescrivere IRIDINA ANTIBIOTICO a pazienti con disturbi neuromuscolari noti o sospetti come miastenia grave o morbo di Parkinson. Gli aminoglicosidi possono aggravare la debolezza muscolare a causa del loro potenziale effetto sulla funzione neuromuscolare.
    Un più attento controllo medico è richiesto nei pazienti in età avanzata, nei pazienti già in trattamento con aminoglicosidi o con alterata funzionalità renale e soggetti a trattamento concomitante con diuretici a struttura ciclica.
    Il prodotto non deve essere iniettato.
    IRIDINA ANTIBIOTICO “0,3% gocce auricolari, soluzione“ 1 flacone da 5 ml
    Questo medicinale contiene benzalconio cloruro che può causare reazioni cutanee locali.
    Popolazione pediatrica
    Nella prima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Iridina Antibiotico
    Non sono state descritte interazioni clinicamente rilevanti con la somministrazione topica auricolare.
    Non sono stati effettuati studi di interazione.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Fertilità
    Non sono stati effettuati studi per valutare l'effetto sulla fertilità umana dopo somministrazione topica auricolare di Tobramicina.
    Gravidanza
    I dati relativi all'uso topico auricolare di tobramicina in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo medico.
    Allattamento
    Non è noto se la tobramicina sia escreta nel latte materno dopo somministrazione topica otologica. La tobramicina è escreta nel latte materno dopo somministrazione sistemica. Il rischio per i lattanti non può essere escluso. Studi sulla riproduzione nell'animale non hanno evidenziato effetti sulla fertilità o danni embrio-fetali.
    Il prodotto non deve essere usato durante l'allattamento. Se il medico ritenesse necessario il trattamento, l'allattamento dovrà essere sospeso.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non sono noti effetti di IRIDINA ANTIBIOTICO sulla capacità di guidare veicoli ed usare macchinari.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Iridina Antibiotico
    In seguito alla somministrazione topica di aminoglicosidi si sono verificate reazioni di ototossicità, anche se non è possibile stimare un'incidenza esatta della reazione avversa per la mancanza del denominatore dei pazienti trattati con Tobramicina.
    Raramente si sono manifestati casi di ipersensibilità.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Iridina Antibiotico
    Non sono noti casi di sovradosaggio correlati all'uso di IRIDINA ANTIBIOTICO.

    Scadenza

    IRIDINA ANTIBIOTICO “0,3% gocce auricolari, soluzione“ 20 contenitori monodose da 0,250 ml:
    A confezionamento integro: 3 anni
    Il prodotto non contiene conservanti: dopo la somministrazione il flaconcino andrà eliminato anche se solo parzialmente utilizzato.
    Dopo l'apertura della bustina i flaconcini rimanenti devono essere utilizzati entro 28 giorni.
    IRIDINA ANTIBIOTICO “0,3% gocce auricolari, soluzione“ 1 flacone da 5 ml:
    A confezionamento integro: 3 anni
    Dopo la prima apertura: 28 giorni

    Conservazione

    Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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