Cos'è Disinfarm?
Confezioni
Disinfarm 0,1% soluzione cutanea flacone 200 ml
Disinfarm 0,1% soluzione cutanea flacone 500 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Indicazioni
Perché si usa Disinfarm? A cosa serve?
Disinfezione e pulizia della cute in presenza di lesioni cutanee superficiali di piccole dimensioni (ferite, abrasioni, ustioni di I grado).
Posologia
Come usare Disinfarm: Posologia
Usare la soluzione senza diluire. Applicare 2-3 volte al giorno, direttamente sulla parte lesa, tamponando con garza sterile.
È sconsigliata l'applicazione cutanea sotto bendaggio, così come l'uso per impacchi.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Disinfarm
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Disinfarm
Il prodotto è solo per uso esterno.
Non usare per trattamenti prolungati.
L'uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, interrompere il trattamento ed effettuare una valutazione medica.
Evitare il contatto con occhi e orecchio medio.
L'ingestione o l'inalazione di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Dopo l'applicazione del prodotto, evitare l'esposizione ai raggi ultravioletti (sole o sorgenti artificiali).
Il prodotto è infiammabile, non esporre il contenitore a fonti di calore e non spruzzare su fiamma o corpo incandescente.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Questo medicinale contiene 100 mg di etanolo ogni 100 ml, che è equivalente a 0,1 g/100 ml.
Questo medicinale contiene essenza limone a sua volta contenente citrale, citronellolo, limonene, geraniolo, eugenolo, linalolo.
Citrale, citronellolo, limonene, geraniolo, eugenolo, linalolo
possono causare reazioni allergiche.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Disinfarm
Il benzalconio cloruro, contenuto in DISINFARM, è un detergente cationico che tende a precipitare se entra in contatto con sostanze anioniche, come i saponi; l'uso contemporaneo di altri detergenti, antisettici e disinfettanti deve essere evitato.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Non risultano limitazioni d'uso durante la gravidanza o l'allattamento.
Non applicare sul seno in corso di allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati segnalati effetti dopo l'uso del prodotto.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Disinfarm
È possibile il verificarsi di fenomeni di intolleranza (bruciore o irritazione), generalmente transitori, che non richiedono la modifica del trattamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Disinfarm
Alle normali condizioni d'uso, non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L'ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti l'ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma.
Nell'uomo la dose letale è di ca. 1-3 g. Il trattamento dell'avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.
Scadenza
Conservazione
Conservare il flacone ben chiuso nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce, dal calore e dall'umidità.
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali