Cos'è Cleocin - Ovulo?
Cleocin - Ovulo è un farmaco a base del principio attivo Clindamicina Fosfato , appartenente alla categoria degli Antibatterici e nello specifico Antibiotici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Pfizer S.r.l. .
Cleocin - Ovulo può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Cleocin - Ovulo può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Cleocin 100 mg 3 ovuli vaginali
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Pfizer Italia S.r.l.
Concessionario:Pfizer S.r.l.
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:C
Principio attivo:Clindamicina Fosfato
Gruppo terapeutico:Antibatterici
ATC:G01AA10 - Clindamicina
Forma farmaceutica: ovulo
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: ovulo
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Indicazioni
Perché si usa Cleocin? A cosa serve?
CLEOCIN è indicato per il trattamento delle vaginosi batteriche (in passato espresse come vaginite da Haemophilus, vaginite da Gardnerella, vaginiti aspecifiche, vaginite da Corynebacterium o vaginosi da anaerobi).
Posologia
Come usare Cleocin: Posologia
Posologia
La dose raccomandata è un ovulo per somministrazione intravaginale prima di andare a letto, per tre giorni consecutivi (vedere paragrafo 6.6).
Anziani
L'uso di CLEOCIN Ovulo Vaginale non è stato studiato in pazienti di età superiore ai 65 anni.
Pazienti con insufficienza renale
L'uso di CLEOCIN Ovulo Vaginale non è stato studiato in pazienti con alterazioni della funzionalità renale.
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di CLEOCIN Ovulo Vaginale nei bambini sotto i 16 anni di età non sono state stabilite.
Modo di somministrazione
CLEOCIN deve essere somministrato per via intravaginale (vedere paragrafo 6.6).
Si devono tenere in considerazione le linee guida ufficiali sull'uso appropriato degli agenti antibatterici.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Cleocin
Ipersensibilità al principio attivo, alla lincomicina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
CLEOCIN è controindicato anche negli individui con anamnesi di colite associata ad antibiotici.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Cleocin
Prima o dopo aver iniziato la terapia con CLEOCIN, può essere necessario ricercare mediante adeguati test di laboratorio la presenza di altre infezioni, incluse infezioni da Trichomonas vaginalis, Candida albicans, Chlamidia trachomatis ed infezioni gonococciche.
L'uso di CLEOCIN può provocare la crescita eccessiva di organismi non sensibili, in particolare lieviti.
Durante o dopo la terapia antimicrobica, è possibile la comparsa di sintomi indicativi di colite pseudomembranosa (vedere paragrafo 4.8). La colite pseudomembranosa è stata segnalata con quasi tutti gli agenti antibatterici, inclusa la clindamicina, e può variare da una intensità lieve fino a diventare rischiosa per la vita. È quindi importante tenerlo in considerazione nei pazienti che presentano diarrea a seguito di somministrazione di agenti antibatterici. I casi di gravità moderata possono migliorare con l'interruzione del farmaco.
Il trattamento con la clindamicina deve essere interrotto in caso di insorgenza di colite pseudomenbranosa, e deve essere prescritta un'adeguata terapia antibatterica. I farmaci inibitori della peristalsi sono controindicati in questa situazione.
Si raccomanda cautela nei pazienti in caso di prescrizione di Cleocin 100 mg Ovuli Vaginali in individui con malattia infiammatoria intestinale, come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa.
Come nel caso di tutte le infezioni vaginali, durante il trattamento con CLEOCIN Ovulo Vaginale non sono raccomandati i rapporti sessuali. I preservativi di lattice e i diaframmi possono essere indeboliti se posti in contatto con la sostanza base dell'ovulo usato nella formulazione di CLEOCIN Ovulo Vaginale (vedere paragrafo 6.2). L'uso di tali dispositivi entro le 72 ore successive al trattamento con CLEOCIN Ovulo vaginale non è raccomandato, poiché può comportare una riduzione dell'efficacia contraccettiva e della protezione verso malattie trasmesse sessualmente.
Durante il trattamento con CLEOCIN Ovulo Vaginale non è raccomandato l'uso di altri prodotti per via vaginale (es: tamponi e lavande vaginali).
Non sono stati condotti studi relativi alla sicurezza d'impiego e all'efficacia di CLEOCIN Ovulo Vaginale nelle seguenti popolazioni: durante la gravidanza, durante l'allattamento, pazienti con alterazioni della funzionalità epatica, con immunodeficienze o affette da colite.
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di CLEOCIN Ovulo Vaginale nei pazienti pediatrici non sono state accertate (vedere paragrafo 4.2).
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Cleocin
Nessuna informazione è disponibile sull'uso concomitante di altri farmaci somministrati per via vaginale con CLEOCIN Ovulo Vaginale.
La clindamicina fosfato per via sistemica ha mostrato avere effetti di blocco neuromuscolare che possono potenziare l'azione di altri agenti con tali caratteristiche. Pertanto si raccomanda particolare cautela nei pazienti che assumono tali farmaci (vedere paragrafo 4.9 e 5.2).
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Gli studi sugli animali hanno mostrato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
L'uso di CLEOCIN non è raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza, in quanto non esistono studi adeguati e ben controllati condotti in donne gravide durante tale periodo.
Negli studi clinici, l'uso intravaginale di prodotti contenenti CLEOCIN Vaginale in donne gravide durante il secondo trimestre e l'uso sistemico di Clindamicina Fosfato durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza non sono stati associati ad anormalità congenite.
CLEOCIN può essere somministrato a donne gravide durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza se strettamente necessario. Durante la gravidanza è consigliabile l'applicazione dell'ovulo vaginale con le dita.
Allattamento
Non è noto se la clindamicina venga escreta nel latte materno umano dopo la somministrazione per via vaginale, ma è utilizzata in dosi molto inferiori rispetto alla clindamicina per via sistemica e circa il 30% (range: 6% - 70%) viene assorbito a livello sistemico. È stato riportato che, a seguito di somministrazione per via sistemica, la clindamicina è presente nel latte materno umano in range compresi tra <0,5 e 3,8 µg/ml.
Se la clindamicina viene somministrata per via sistemica a una madre in allattamento, esiste il rischio di effetti avversi sulla flora gastrointestinale del bambino allattato al seno, come diarrea o sangue nelle feci o rash.
L'uso di CLEOCIN ovuli vaginali in una donna che allatta al seno può essere preso in considerazione se il beneficio atteso per la madre supera i rischi per il bambino.
Fertilità
Se la clindamicina viene somministrata per via sistemica a una madre in allattamento, esiste il rischio di effetti avversi sulla flora gastrointestinale del bambino allattato al seno, come diarrea o sangue nelle feci o rash.
L'uso di CLEOCIN ovuli vaginali in una donna che allatta al seno può essere preso in considerazione se il beneficio atteso per la madre supera i rischi per il bambino.
Fertilità
Gli studi sugli animali non hanno rivelato effetti sulla fertilità.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
CLEOCIN non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Cleocin
La sicurezza d'impiego degli ovuli vaginali a base di clindamicina è stata valutata in donne non in stato di gravidanza nel corso di studi clinici. Le frequenze sono riportate come segue: comune (≥1/100 a <1/10); non comune (≥1/1.000 a <1/100).
Classificazione per sistemi e organi
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Comune
(≥1/100 a <1/10)
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Non comune
(≥1/1.000 a <1/100)
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Infezioni ed infestazioni
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Infezione fungina, infezione da Candida
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Patologie del sistema nervoso
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Cefalea
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Patologie gastrointestinali
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Dolore addominale, diarrea, nausea
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Vomito
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Prurito (sito diverso da quello di applicazione)
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Rash
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Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo
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Dolore al fianco
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Patologie renali ed urinarie
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Pielonefrite, disuria
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Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
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Candidiasi vulvovaginale, dolore vulvovaginale, patologia vulvovaginale
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Infezione vaginale, secrezione vaginale, disturbo mestruale
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
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Dolore al sito di applicazione, prurito (sito di applicazione topica), edema localizzato, dolore, febbre
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La colite pseudomembranosa è un effetto di classe per gli antibatterici.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cleocin
Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio a seguito della somministrazione di Cleocin Ovulo Vaginale.
La Clindamicina Fosfato per via vaginale contenuta nel Cleocin può essere assorbita in quantità sufficiente a produrre effetti sistemici.
In caso di sovradosaggio, effettuare un trattamento sintomatico e istituire una adeguata terapia di supporto secondo necessità.
L'assunzione orale accidentale può determinare effetti comparabili a quelli che si manifestano alle concentrazioni terapeutiche della clindamicina assunta per via orale.
Scadenza
Tre anni.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Elenco degli eccipienti
Gliceridi di acidi grassi saturi.