Capillarema

    Ultimo aggiornamento: 16/01/2023

    Cos'è Capillarema?

    Capillarema è un farmaco a base del principio attivo Aminaftone, appartenente alla categoria degli Capillaroprotettori e nello specifico Altre sostanze capillaroprotettrici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Laboratori Baldacci S.p.A..

    Capillarema può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Capillarema 75 mg 30 capsule rigide

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Laboratori Baldacci S.p.A.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: C
    Principio attivo: Aminaftone
    Gruppo terapeutico: Capillaroprotettori
    ATC: C05CX - Altre sostanze capillaroprotettrici
    Forma farmaceutica: capsula


    Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it

    Indicazioni

    Perché si usa Capillarema? A cosa serve?
    Stati di fragilità capillare.

    Posologia

    Come usare Capillarema: Posologia
    Adulti: 1 capsula due volte al giorno, anche per periodi prolungati. La dose giornaliera può essere elevata a 1 capsula tre volte al giorno nei casi più gravi.
    Bambini: Non vi sono sufficienti dati clinici sull'uso di Capillarema nei bambini nell'indicazione terapeutica approvata.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Capillarema
    Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
    Soggetti con deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), a causa del rischio di anemia emolitica.
    Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6).

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Capillarema
    L'Aminaftone, che viene eliminato in parte con le urine, può conferire alle stesse una leggera colorazione rossa.
    Il prodotto contiene sodio idrosolfito; tale sostanza raramente può causare gravi reazioni di ipersensibilità e broncospasmo.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Capillarema
    L'aminaftone non interagisce con i derivati cumarinici, nè con le sostanze antifibrinolitiche. Sperimentalmente è stata notata una parziale inibizione dell'attività eparinica.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Non sono disponibili dati per Aminaftone su pazienti in gravidanza. Pertanto, l'uso di CAPILLAREMA è controindicato in gravidanza.
    Allattamento
    Non è noto se aminaftone venga escreto nel latte materno; pertanto l'uso durante l'allattamento al seno è controindicato.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari; non sono noti tuttavia effetti negativi di Capillarema su queste funzioni.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Capillarema
    Reazioni avverse al medicinale sono state segnalate molto raramente, tra cui rarissimi casi di crisi emolitica in soggetti con deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), nei quali il farmaco è controindicato.
    Le reazioni avverse segnalate, derivanti essenzialmente da studi clinici, sono elencate di seguito, per classificazione sistemica organica e frequenza.
    La frequenza è definita come: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000).

    Patologie del sistema emolinfopoietico
    Molto raro: anemia emolitica (nei soggetti con deficit di G6PD)
    Disturbi del sistema immunitario
    Molto raro: ipersensibilità.
    Patologie del sistema nervoso
    Non comune: cefalea, capogiro.
    Patologie gastrointestinali
    Comune: dispepsia.
    Non comune: dolore addominale superiore, nausea.
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Molto raro: eruzione cutanea, prurito.


    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Capillarema
    Non sono stati riportati casi di sovradosaggio con l'uso di Aminaftone, quindi non sono disponibili esperienze in merito. Se si verificano casi di sovradosaggio, il paziente deve essere monitorato e il trattamento deve essere diretto alla gestione dei sintomi.

    Scadenza

    5 anni, in confezionamento integro.

    Conservazione

    Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


       © 2022 EDRA S.p.A. - P.iva 08056040960
      DPO - dpo@lswr.it