Cos'è Bactroban Nasale?
Bactroban Nasale è un farmaco a base del principio attivo
Mupirocina Calcica, appartenente alla categoria degli
Decongestionanti e nello specifico
Altre preparazioni rinologiche. E' commercializzato in Italia dall'azienda
GlaxoSmithKline S.p.A..
Bactroban Nasale può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Confezioni
Bactroban Nasale 2% unguento 3 g
Informazioni commerciali sulla prescrizione
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Indicazioni
Perché si usa Bactroban Nasale? A cosa serve?
BACTROBAN NASALE è indicato per l'eradicazione degli Stafilococchi aurei a localizzazione nasale, compresi i ceppi di Stafilococco aureo meticillino resistenti.
Posologia
Come usare Bactroban Nasale: Posologia
Posologia
Adulti, bambini, anziani, pazienti con insufficienza epatica e pazienti con insufficienza renale
Applicare una piccola quantità di BACTROBAN NASALE, (circa 30 mg di unguento nasale), in ciascuna narice, 2 volte al giorno, per 5 giorni. Gli stafilococchi presenti a livello nasale sono, di norma, eliminati nel giro di 3-5 giorni di trattamento.
Modo di somministrazione
Applicare una piccola quantità di unguento nasale (approssimativamente della dimensione di una testa di fiammifero) sul dito mignolo o sul batuffolo di cotone e applicarla all'interno di ciascuna narice, sulla parte anteriore; quindi chiudere le narici facendo pressione sui due lati del naso e massaggiare delicatamente con il pollice e l'indice, allo scopo di distribuire uniformemente l'unguento nasale all'interno delle narici.
Usare un batuffolo di cotone per l'applicazione a bambini o a pazienti gravemente invalidati.
Il trattamento non deve comunque superare i 10 giorni.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Bactroban Nasale
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Bactroban Nasale
Nel caso di una possibile reazione di sensibilizzazione o di irritazione locale di seria entità che si verifica con l'uso di mupirocina nasale, si deve interrompere il trattamento, il prodotto deve essere rimosso e si deve instaurare una adeguata terapia alternativa per l'infezione.
Come per altri antibiotici, l'uso prolungato può determinare l'insorgenza di ceppi batterici resistenti.
È stata riportata, con l'uso di antibiotici, l'insorgenza di colite pseudomembranosa la cui gravità può variare da condizione lieve a pericolosa per la vita. Pertanto, è importante considerare la sua diagnosi in pazienti che presentano diarrea durante o dopo l'uso di antibiotici. Anche se questo è meno probabile che si verifichi con mupirocina topica, se la diarrea è prolungata o significativa o se il paziente manifesta crampi addominali, il trattamento deve essere sospeso immediatamente e il paziente deve essere sottoposto ad ulteriori controlli.
La formulazione unguento nasale non è adatta per l'uso oftalmico.
Evitare il contatto con gli occhi. Se si dovesse verificare un contatto accidentale, si consiglia di lavare abbondantemente gli occhi con acqua, fino ad eliminare gli eventuali residui di unguento nasale.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Bactroban Nasale
Non si sono osservate interazioni tra BACTROBAN NASALE e altri farmaci.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non sono disponibili dati clinici adeguati sull'uso di BACTROBAN NASALE durante la gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
Poiché non c'è esperienza clinica sull'uso in gravidanza, la mupirocina deve essere utilizzata durante tale periodo limitatamente ai casi in cui i benefici potenziali siano superiori ai possibili rischi del trattamento.
Allattamento
Non sono disponibili dati sull'uomo e sugli animali durante l'allattamento.
Fertilità
Non ci sono dati sugli effetti della mupirocina sulla fertilità umana. Studi sui ratti non hanno mostrato effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
BACTROBAN NASALE non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Bactroban Nasale
Le reazioni avverse sono elencate di seguito per organo, apparato/sistema e per frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ di 1/10), comune (≥1/100, < 1/10), non comune (≥1/1000, < 1/100), raro (≥1/10.000, <1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili).
Le reazioni avverse non comuni sono state identificate dai dati aggregati di tollerabilità provenienti dalla popolazione di 422 pazienti trattati nel corso di 12 studi clinici. Le reazioni avverse molto rare sono state identificate soprattutto sulla base dei dati ottenuti nel corso dell'esperienza successiva all'immissione in commercio e pertanto si basano sulla frequenza di segnalazione piuttosto che sulla frequenza reale.
Disturbi del sistema immunitario
Molto raro: reazioni di ipersensibilità cutanea, reazioni allergiche compresa anafilassi, rash generalizzato, orticaria, angioedema
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune: reazioni della mucosa nasale
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Bactroban Nasale
Sintomi e segni
L'esperienza di sovradosaggio con mupirocina è attualmente limitata.
Trattamento
Non esiste un trattamento specifico per un sovradosaggio di mupirocina. In caso di sovradosaggio, il paziente deve essere supportato, se necessario, con adeguato monitoraggio. L'ulteriore trattamento del paziente deve essere come clinicamente indicato e come raccomandato dal centro nazionale di veleni, dove disponibile.
Scadenza
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Il prodotto eventualmente non utilizzato al termine del trattamento deve essere eliminato.
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali