Viral Defende
A cosa serve
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Concessionario:
Categoria di appartenenza: integratori rinforzanti del sistema immunitario
Forma farmaceutica: compressa
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Confezioni
Indicazioni
Integratore alimentare per rinforzare le difese immunitarie e combattere i virus influenzali.
Apporto nutrienti
Beta Sanuva - Trans- resveratrolo
È una fitoalexina corrispondente al 3,5,4'81f-triidrossitrans-stilbene che alcune piante sintetizzano in risposta a vari stimoli fisiologici e in condizioni di stress organico. Si ritrova in buone concentrazioni nel Polygonum cuspidatum, nella buccia d'uva nera (32). La replicazione viene contrastata in modo reversibile e dose-dipendente inibendo l'attivazione di NF-k-B da parte del virus. Gli HSV, infatti, aumentano la loro efficienza re plicativa inducendo una persistente translocazione nucleare di questo fattore. Oltre a cio, il resveratrolo agisce direttamente sulla trascrizione del genoma virale e sulla sintesi del DNA interferendo sull'espressione genica di alcune proteine-chiave in più passaggi del processo di replicazione. Ai fini della nostra discussione ci sembra interessante uno studio italiano che ha dimostrato l'effetto anti-replicativo del resveratrolo anche nei confronti dei virus influenzali A (11). Un'azione antivirale aspecifica ha riscontro abbastanza frequente tra le molecole antiossidanti ed è legata al ripristino (per una via glutatione dipendente) del bilancio redox intracellulare alterato dall'infezione (13).
L'estratto di Bacche di Sambuco (15% antocianine) possiede elevata azione antiossidante e si è rivelato particolarmente efficace nell'attenuare gli effetti di alcuni ceppi virali oltre che favorire una più rapida guarigione.
Il Beta-1,3-1,6-D Glucano agisce in sinergia con le cellule deputate alla difesa dell'organismo stimolando una eccezionale risposta immunitaria.
Il Vinplus (polifenoli e pro-antocianidine oligomeriche d'uva) è un extra antiossidante con un quantitativo di antiossidanti espresso in valori ORAC > di 17.000, aiuta il ripristino dell'omeostasi redox e modula la risposta infiammatoria.
MSM: è una forma naturale dello zolfo organico, la cui formula chimica è CH3SO2CH3. Si tratta della forma in cui lo zolfo è presente in natura, all'interno di tutti gli organismi viventi, dove agisce come sostanza biologicamente attiva. Esso presenta proprietà medicinali talmente complete, e basate su principi talmente evidenti, che la sua scoperta è normalmente annoverata fra i più importanti progressi che siano stati compiuti dalla medicina ortomolecolare, nella seconda metà del ventesimo secolo.
L'MSM (metil sulfenil metano) è una forma di zolfo biologicamente attivo, in pratica lo zolfo organico nella sua forma naturale come si trova nel mare, nel suolo e nell'atmosfera.
Alcuni ritengono che questa forma di zolfo sia più adatta per l'integrazione alimentare del minerale.
Questo zolfo può essere integrato facilmente nel corpo senza provocare effetti allergici collaterali. Il corpo ha bisogno di esso per la costruzione di quasi tutte le biomolecole importanti, (enzimi, ormoni, amminoacidi, anticorpi, antiossidanti).
È per il corpo uno dei quattro minerali di base ed è praticamente presente in molte delle sue principali funzioni ed in ogni cellula.
Gioca anche un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'integrità delle articolazioni e l'elasticità del tessuto connettivo.
Lo zolfo è il principale componente dei glicosaminoglicani e degli altri componenti principali del tessuto cartilagineo.
Queste sostanze formano una specie di gel protettivo che funziona da matrice per i tendini, la cartilagine, la pelle e le ossa.
Il movimento fluido e libero, esente da patologie o dolori è proporzionale alla quantità, (oltre che alla qualità) dello zolfo che ingeriamo e che mettiamo a disposizione di questi tessuti.
MSM dovrebbe inoltre essere un supplemento nutrizionale tra i fondamentali nell'ambito delle terapie contro artriti, artrosi, dolori ossei, tendinei e muscolari.
L'impatto dell'MSM sul dolore viene attualmente spiegato tramite i seguenti meccanismi:
- l'MSM è un analgesico naturale: blocca il trasferimento degli impulsi dolorifici attraverso le fibre nervose (fibre C).
- L'MSM blocca le infiammazioni e i processi infiammatori, intensifica l'attività del cortisolo, un ormone antinfiammatorio naturale prodotto dall'organismo.
- L'MSM migliora la permeabilità delle membrane cellulari. Ciò comporta un migliore apporto di nutrienti e vitamine, e aumenta l'efficienza dei processi di eliminazione dei rifiuti e dei fluidi in eccesso dalle cellule.
- L'MSM dilata i vasi sanguigni, migliorando la circolazione. Anche questo contribuisce alla eliminazione dei rifiuti dal nostro corpo, accelerando i processi di guarigione.
- L'MSM è un efficace miorilassante, beneficio importante ma spesso sottovalutato; diverse forme di dolore cronico, infatti, sono aggravate proprio dalla costante tensione dei muscoli.
- L'MSM è un coadiuvante nei meccanismi naturali di difesa del nostro organismo, esplicando azioni di regolazione nel metabolismo della prostaglandina e nella formazione di anticorpi e immunocomplessi.
L'MSM è capace di ostacolare l'azione dei radicali liberi, disattivandoli.
Come principale fonte di zolfo, l'MSM è essenziale al corretto funzionamento dei naturali meccanismi antiossidanti del nostro corpo.
Nel neutralizzare i radicali liberi, l'organismo utilizza una varietà di enzimi antiossidanti che contengono aminoacidi solforati e che derivano la propria struttura ed attività biologica da legami allo zolfo (S-S).
Inoltre, l'MSM fornisce lo zolfo necessario agli aminoacidi solforati, metionina cisteina e taurina, considerati potenti antiossidanti.
Si sa che l'MSM si scioglie in diversi composti organici e inorganici. Legato alla mucosa e scisso in un gruppo ione CH3SO2. , l'MSM reagisce con le tossine, contribuendo a disattivarle e accelerandone l'espulsione.
L'Echinacea ha proprietà immunostimolanti (per la prevenzione della sindrome influenzale e delle malattie da raffreddamento). Questa pianta è capace di ridurre del 58% la possibilità di prendersi un raffreddore e addirittura dell'86% se associata alla Vitamina C. Ciò è quanto emerge da una ricerca dell'Università del Connecticut (Usa), diffuso da una delle più autorevoli riviste mediche del mondo (The Lancet Infectious Diseases): i ricercatori sono arrivati a queste conclusioni estrapolando i dati da ben 14 precedenti studi sulle proprietà della pianta. Altri studi hanno confermato l'efficacia di questa pianta nel promuovere la fagocitosi da parte dei globuli bianchi, cioè la loro capacità di inglobare e distruggere germi, virus, funghi e altri corpi estranei, e l'aumento del numero di queste cellule nel sangue.
Il Rame è un potente antinfiammatorio e antisettico, per cui interviene nei casi in cui il malessere deriva da virus e batteri. Esso è efficace contro l'influenza tanto come misura preventiva quanto come rimedio per i disturbi che già si sono manifestati.
Lo Zinco è un ottimo elemento per prevenire o curare il raffreddore. Molti studi hanno dimostrato che lo zinco è in grado di inibire la replicazione virale, e quindi, di prevenire la progressione della malattia e attenuarne i sintomi.