Lipotech 400

La combinazione di principi attivi ad attività antiossidante contenute nel Lipotech 400 aiuta a ridurre i danni provocati dall'eccessiva presenza di radicali liberi. LIpotech 400 può essere utilizzato ,come coadiuvante, qualora sia in atto uno stress ossidativo per l'aumento dei radicali liberi a carico dei tessuti in particolare nelle cellule del sistema nervoso. Efficace nel trattamento della neuropatia diabetica in particolare sui sintomi che accompagnano questa patologia: dolore, intorpidimento , perdita sensoriale, parestesie, disastesie, Dolore neuropatico.

Si consiglia di assumere 1 o 2 cpr al giorno preferibilmente prima dei pasti.

Controindicato nei casi di accertata ipersensibilità ad uno dei componenti. Non utilizzare in gravidanza, nei bambini al di sotto dei 6 anni, durante l'allattamento.

Non superare la dose consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 6 anni

Cofattore enzimatico di notevole importanza , partecipa alla trasformazione del glucosio e degli acidi grassi in energia. Ciò che rende unico l'acido alfa lipoico è che funziona nell'acqua e nel grasso, diversamente dai più comuni antiossidanti (Vitamina C ed E), e sembra esser capace di riciclare antiossidanti come la Vitamina C ed il glutatione dopo che sono stati completamente consumati. Favorisce la sintesi endogena del glutatione ( importante antiossidante in grado di eliminare le sostanze nocive ).

Numerosi studi ( Aladin-II del 2005 , Sidney 2 del 2006 pubblicati sulla rivista Current Pharmaceutical Design ) ) hanno ormai evidenziato l'efficacia di ALA come coaudiuvante terapeutico nel trattamento della neuropatia diabetica. Il meccanismo d'azione dell'ALA nella neuropatia diabetica sperimentale include la riduzione dello stress ossidativo insieme al miglioramento del flusso sanguigno ai nervi, la velocità della conduzione nervosa ed altre misure della funziona nervosa. 

Il selenio è un elemento che agisce, principalmente, come componente dell'enzima antiossidante glutatione perossidasi, che a sua volta opera insieme alla Vitamina E nel prevenire i danni prodotti dai radicali liberi alle membrane cellulari. Grazie a questa sua capacità di proteggere le membrane cellulari dall'ossidazione, il selenio ha un effetto protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari. Svolge un ruolo antagonista nei confronti dei metalli pesanti, come il mercurio, il cadmio e l'argento.

Minerale ad azione immunostimolante. Partecipa a mantenere alti i livelli di Super ossido dismutasi.

Partecipa alla trasformazione del glucosio in energia nei mitocodri. Attiva gli enzimi necessari per digerire e sintetizzare gli acidi grassi ed il colesterolo, contribuendo a metabolizzare carboidrati e proteine.