Cistileve

Le infezioni vescicali nelle persone di sesso femminile, comunemente chiamate cistite, sono sorprendentemente comuni e possono interessare in modo diffuso anche i bambini. Se trascurati, tali disturbi possono interessare la parte superiore dell’apparato urinario, sino a coinvolgere i reni, causando un danno progressivo ed irreversibile al parenchima renale. La maggior parte di queste infezioni sono di origine batterica ad opera di E.coli, una batterio naturalmente presente nella flora batterica intestinale che in condizioni alterate o di errata igiene intima può infettare le vie urinarie. L’urina secreta dai reni è sterile fino a quando non giunge nell’uretra, che può essere colonizzata da ceppi batterici. La brevità del canale uretrale, secrezioni abbondanti e alterazioni del sistema immunitario sono tutti fattori parimenti importanti nel favorire l’insorgenza o facilitare la cronicizzazione di un’infezione pregressa. Le difese dell’organismo nei confronti della cistite sono costituite in primo luogo dal flusso stesso di urina, che tende a “lavare” i batteri dalle pareti stesse, e poi dal pH, che inibisce la crescita di svariati ceppi batterici. Cistileve è una linea di integratori alimentari in grado di rappresentare un valido coadiuvante fitoterapico nel trattamento di questi disturbi, favorendo il generale benessere dell’organismo: sostengono le naturali difese immunitarie e creano un ambiente sfavorevole alla proliferazione batterica. L’Altea presenta un elevato contenuto di mucillagini che determina un’azione emolliente, lenitiva ed antinfiammatoria a livello delle mucose, indicata anche nei casi di cistite. Alcuni studi ne hanno dimostrato l’azione antinfiammatoria ed immunostimolante, dovute probabilmente ai polisaccaridi che ne compongono la mucillagine che sembrano poter stimolare in modo diretto ed aspecifico la fagocitosi. L’Echinacea è un ottimo stimolante delle difese immunitarie: la sua frazione polisaccaridica stimola i macrofagi, aumentandone la fagocitosi e la secrezione di composti che potenziano l’immunità e determinano l’attivazione dei linfociti T, come interleuchina, TNF ed interferone. L’inulina ed i polisaccaridi in essa presenti attivano la via del complemento, la solubilizzazione degli immunocomplessi e la distruzione di virus e batteri. Esercita un’attività fungistatica e batteriostatica ed è stato inoltre osservato che è in grado di inibire sia la jaluronidasi tissutale che quella batterica, con il risultato di circoscrivere l’infezione e ridurre la diffusione nell’organismo degli agenti patogeni. La Gramigna, presenta un rizoma ricco in olio essenziale ad attività antibatterica ed antimicotica, polisaccaridi, polialcoli e mucillagini. L’azione diuretica è da attribuirsi ai fruttosani, che vengono eliminati per via renale dove aumentano la pressione osmotica ed inibiscono il riassorbimento attivo del sodio a livello del tubulo prossimale. Da sempre utilizzata nel trattamento degli stati infiammatori a carico dell’apparato genito-urinario, svolge un’azione sedativa efficace nei casi di coliche renali e cistiti. Il Lactobacillus acidophilus è un componente della normale flora batterica vaginale, dove contribuisce al mantenimento del corretto pH. Una delle conseguenze della terapia antibiotica per il trattamento delle infezioni è rappresentato dall’alterazione della flora batterica normale con comparsa di infezioni recidivanti causate da batteri parassiti opportunisti. E’ fondamentale quindi l’assunzione anche per via orale di fermenti lattici attivi, permettendo così all’organismo di creare l’ambiente più ostile all’insediamento dei patogeni. Diversi studi hanno inoltre confermato che il Lactobacillus acidophilus VYS K8® favorisce la scomparsa della tensione addominale in caso di cistiti urinarie, sostenendo il recupero delle funzionalità dell’alvo con un risultato del 70%. L’Uva Ursina appartiene alla famiglia delle Ericacee e se ne utilizzano le foglie ricche in tannini, flavonoidi ed eterosidi fenolici. E’ una droga tradizionalmente utilizzata nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie. Il principio attivo Arbutina viene idrolizzato a livello intestinale con formazione di Idrochinone, eliminato per via renale. L’attività antisettica dell’Idrochinone si manifesta in concomitanza ad alcalinità delle urine. Affinché la pianta possa svolgere al meglio la sua attività è opportuno, quindi, favorire l’alcalinizzazione delle urine tramite l’assunzione di bicarbonato di sodio e dieta ricca in alimenti alcalini, quali patate e vegetali. L’azione antibatterica è stata dimostrata contro streptococchi, klebsielle, enterobacter, Pseudomonas aeruginosa, Ureaplasma urealyticum e Mycoplasma hominis. L’azione diuretica è dovuta alla presenza dei flavonoidi. L’Uva ursina è un valido antisettico urinario, utile sia per combattere l’infiammazione sia per calmare lo stimolo alla minzione ed il dolore che ne consegue. In base ad alcuni studi sperimentali sembra anche in grado di proteggere (azione antinefrotica) i tessuti renali dall’azione di sostanze nefrotossiche. La Vitamina C è un micronutriente implicato in moltissime reazioni biochimiche, essenziale per i processi correlati alla funzionalità immunitaria. Contribuisce all’attività fagocitaria dei globuli bianchi e migliora il trofismo del tessuto connettivo, diminuendo la possibilità di contrarre infezioni. Lo Zinco è utile in tutte le attività enzimatiche riparatorie. Bassi livelli di Zinco sono associati a depressione immunitaria, in quanto stimola direttamente la risposta proliferativa dei linfociti T periferici, la funzione dei macrofagi e dei linfociti T helper. Il meccanismo che sottende a tali effetti immunitari non è ancora noto, ma è stato osservato che anche una sua carenza non grave produce uno squilibrio tra immunità cellulo-mediata ed immunità ormonale. Risulta utile per combattere microrganismi responsabili di infezioni del tratto genito-urinario.