Zenalpha
Ultimo aggiornamento: 21/12/2022
A cosa serve
Zenalpha è un medicinale veterinario a base del principio attivo Medetomidina + Vatinoxan, appartenente alla categoria degli VETERINARI. VARI... e nello specifico Altri ipnotici e sedativi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Dechra Veterinary Products S.r.l. .
Zenalpha può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Zenalpha può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Vetcare Limited
Concessionario:Dechra Veterinary Products S.r.l.
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Medetomidina + Vatinoxan
Gruppo terapeutico: VETERINARI. VARI...
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Concessionario:
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Medetomidina + Vatinoxan
Gruppo terapeutico: VETERINARI. VARI...
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
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Confezioni
Zenalpha 0,5 mg/ml + 10 mg/ml soluzione iniettabile per cani 1 flacone 10 ml
Principio Attivo
1 ml contiene: Medetomidina cloridrato 0,5 mg (equivalenti a 0,425 mg di medetomidina), Vatinoxan cloridrato 10 mg (equivalenti a 9,2 mg di vatinoxan).
Eccipienti
Metil-paraidrossibenzoato (E218) 1,8 mg, Propil-paraidrossibenzoato 0,2 mg, Mannitolo, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido (per la regolazione del pH), Acido cloridrico concentrato (per la regolazione del pH), Acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
immobilizzazione, sedazione e analgesia durante l'esecuzione di procedure ed esami non invasivi, non dolorosi o leggermente dolorosi, destinati a durare non più di 30 minuti.
Controindicazioni
non usare in casi di ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non usare in animali con malattie cardiovascolari, malattie respiratorie o compromissione della funzione epatica o renale. Non usare in animali che sono in stato di shock o gravemente debilitati. Non usare in animali che presentano ipoglicemia o che sono a rischio di sviluppare ipoglicemia. Non usare come medicinale pre-anestetico. Non usare nei gatti.
Posologia
Per uso intramuscolare. La dose si basa sulla superficie corporea. La dose comporta la somministrazione di 1 mg di medetomidina e 20 mg di vatinoxan per metro quadrato di superficie corporea (m[5:2]). Calcolare la dose utilizzando 1 mg/m[5:2] di medetomidina o utilizzare la tabella di dosaggio riportata di seguito. Si noti che il dosaggio in mg/kg diminuisce con l'aumentare del peso corporeo. Si raccomanda l'uso di una siringa adeguatamente graduata per garantire un dosaggio accurato quando si somministrano piccoli volumi. Al fine di assicurare un dosaggio corretto, il peso corporeo deve essere determinato il più accuratamente possibile.
Tabella 1. Volume della dose in base al peso corporeo
Peso corporeo del cane: da 3,5 a 4 kg; Volume della dose: 0,4 ml
Peso corporeo del cane: da 4,1 a 5 kg; Volume della dose: 0,6 ml
Peso corporeo del cane: da 5,1 a 7 kg; Volume della dose: 0,7 ml
Peso corporeo del cane: da 7,1 a 10 kg; Volume della dose: 0,8 ml
Peso corporeo del cane: da 10,1 a 13 kg; Volume della dose: 1,0 ml
Peso corporeo del cane: da 13,1 a 15 kg; Volume della dose: 1,2 ml
Peso corporeo del cane: da 15,1 a 20 kg; Volume della dose: 1,4 ml
Peso corporeo del cane: da 20,1 a 25 kg; Volume della dose: 1,6 ml
Peso corporeo del cane: da 25,1 a 30 kg; Volume della dose: 1,8 ml
Peso corporeo del cane: da 30,1 a 33 kg; Volume della dose: 2,0 ml
Peso corporeo del cane: da 33,1 a 37 kg; Volume della dose: 2,2 ml
Peso corporeo del cane: da 37,1 a 45 kg; Volume della dose: 2,4 ml
Peso corporeo del cane: da 45,1 a 50 kg; Volume della dose: 2,6 ml
Peso corporeo del cane: da 50,1 a 55 kg; Volume della dose: 2,8 ml
Peso corporeo del cane: da 55,1 a 60 kg; Volume della dose: 3,0 ml
Peso corporeo del cane: da 60,1 a 65 kg; Volume della dose: 3,2 ml
Peso corporeo del cane: da 65,1 a 70 kg; Volume della dose: 3,4 ml
Peso corporeo del cane: da 70,1 a 80 kg; Volume della dose: 3,6 ml
Peso corporeo del cane: > 80 kg; Volume della dose: 3,8 ml.
La risomministrazione del medicinale veterinario durante la stessa procedura non è stata valutata; pertanto il medicinale veterinario non deve essere risomministrato durante la stessa procedura. Il numero massimo consentito di forature del tappo è limitato a 15.
Tabella 1. Volume della dose in base al peso corporeo
Peso corporeo del cane: da 3,5 a 4 kg; Volume della dose: 0,4 ml
Peso corporeo del cane: da 4,1 a 5 kg; Volume della dose: 0,6 ml
Peso corporeo del cane: da 5,1 a 7 kg; Volume della dose: 0,7 ml
Peso corporeo del cane: da 7,1 a 10 kg; Volume della dose: 0,8 ml
Peso corporeo del cane: da 10,1 a 13 kg; Volume della dose: 1,0 ml
Peso corporeo del cane: da 13,1 a 15 kg; Volume della dose: 1,2 ml
Peso corporeo del cane: da 15,1 a 20 kg; Volume della dose: 1,4 ml
Peso corporeo del cane: da 20,1 a 25 kg; Volume della dose: 1,6 ml
Peso corporeo del cane: da 25,1 a 30 kg; Volume della dose: 1,8 ml
Peso corporeo del cane: da 30,1 a 33 kg; Volume della dose: 2,0 ml
Peso corporeo del cane: da 33,1 a 37 kg; Volume della dose: 2,2 ml
Peso corporeo del cane: da 37,1 a 45 kg; Volume della dose: 2,4 ml
Peso corporeo del cane: da 45,1 a 50 kg; Volume della dose: 2,6 ml
Peso corporeo del cane: da 50,1 a 55 kg; Volume della dose: 2,8 ml
Peso corporeo del cane: da 55,1 a 60 kg; Volume della dose: 3,0 ml
Peso corporeo del cane: da 60,1 a 65 kg; Volume della dose: 3,2 ml
Peso corporeo del cane: da 65,1 a 70 kg; Volume della dose: 3,4 ml
Peso corporeo del cane: da 70,1 a 80 kg; Volume della dose: 3,6 ml
Peso corporeo del cane: > 80 kg; Volume della dose: 3,8 ml.
La risomministrazione del medicinale veterinario durante la stessa procedura non è stata valutata; pertanto il medicinale veterinario non deve essere risomministrato durante la stessa procedura. Il numero massimo consentito di forature del tappo è limitato a 15.
Avvertenze
i cani nervosi o eccitati con elevati livelli di catecolamine endogene possono presentare una risposta farmacologica ridotta agli agonisti dei recettori alfa-2 adrenergici come medetomidina (inefficacia). Negli animali agitati la comparsa di effetti sedativi/analgesici potrebbe essere rallentata, oppure la profondità e la durata degli effetti potrebbero essere ridotte o inesistenti. Pertanto, al cane deve esseredata la possibilità di calmarsi prima dell'inizio del trattamento e di riposarsi con tranquillità dopo la somministrazione del medicinale fino a quando non si siano manifestate prove di sedazione.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: in assenza di dati disponibili, il trattamento dei cuccioli di età inferiore a 4,5 mesi deve essere basato su una valutazione del rapporto benefici/rischi da parte del veterinario responsabile. Prima del trattamento con questo medicinale veterinario si raccomanda di tenere a digiuno i cani secondo le migliori prassi attualmente raccomandate (ad esempio 4-6 ore per cani sani). Si può somministrare acqua. Durante la sedazione e il recupero, gli animali devono essere monitorati frequentemente per verificarne la funzione cardiovascolare e la temperatura corporea. Dopo il trattamento possono essere osservati alcuni effetti cardiovascolari (ad esempio bradicardia, aritmie cardiache quali blocco AV di secondo grado o ritmi di fuga ventricolare). Nel periodo di 15-45 minuti dopo il trattamento, è probabile che la pressione sanguigna diminuisca di circa il 30-50 % rispetto ai livelli pre-trattamento. Tachicardia con pressione sanguigna normale può essere osservata a partire da circa un'ora dopo il trattamento e per una durata di fino a sei ore. Pertanto, è preferibile effettuare un monitoraggio frequente della funzione cardiovascolare fino alla risoluzione della tachicardia. Dopo la somministrazione è probabile che si verifichi una diminuzione della temperatura corporea di circa 1-2 °C. Una volta comparsa, l'ipotermia può persistere più a lungo della sedazione e dell'analgesia. Per evitare l'ipotermia, gli animali trattati devono essere tenuti al caldo e a temperatura costante durante la procedura e fino al completo recupero. Medetomidina può causare apnea e/o ipossiemia. È probabile che questo effetto venga potenziato se è usata in associazione con medicinali oppioidi. In tutti i casi deve essere effettuato un monitoraggio frequente della unzione respiratoria. Si consiglia inoltre di avere prontamente a disposizione ossigeno in caso di rilevamento o sospetto di ipossiemia. L'analgesia ottenuta con il medicinale veterinario può essere più breve dell'effetto sedativo. Se necessario, si deve provvedere a una gestione aggiuntiva del dolore. In alcuni cani si possono prevedere tremore o contrazione muscolare spontanea.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: in assenza di dati disponibili, il trattamento dei cuccioli di età inferiore a 4,5 mesi deve essere basato su una valutazione del rapporto benefici/rischi da parte del veterinario responsabile. Prima del trattamento con questo medicinale veterinario si raccomanda di tenere a digiuno i cani secondo le migliori prassi attualmente raccomandate (ad esempio 4-6 ore per cani sani). Si può somministrare acqua. Durante la sedazione e il recupero, gli animali devono essere monitorati frequentemente per verificarne la funzione cardiovascolare e la temperatura corporea. Dopo il trattamento possono essere osservati alcuni effetti cardiovascolari (ad esempio bradicardia, aritmie cardiache quali blocco AV di secondo grado o ritmi di fuga ventricolare). Nel periodo di 15-45 minuti dopo il trattamento, è probabile che la pressione sanguigna diminuisca di circa il 30-50 % rispetto ai livelli pre-trattamento. Tachicardia con pressione sanguigna normale può essere osservata a partire da circa un'ora dopo il trattamento e per una durata di fino a sei ore. Pertanto, è preferibile effettuare un monitoraggio frequente della funzione cardiovascolare fino alla risoluzione della tachicardia. Dopo la somministrazione è probabile che si verifichi una diminuzione della temperatura corporea di circa 1-2 °C. Una volta comparsa, l'ipotermia può persistere più a lungo della sedazione e dell'analgesia. Per evitare l'ipotermia, gli animali trattati devono essere tenuti al caldo e a temperatura costante durante la procedura e fino al completo recupero. Medetomidina può causare apnea e/o ipossiemia. È probabile che questo effetto venga potenziato se è usata in associazione con medicinali oppioidi. In tutti i casi deve essere effettuato un monitoraggio frequente della unzione respiratoria. Si consiglia inoltre di avere prontamente a disposizione ossigeno in caso di rilevamento o sospetto di ipossiemia. L'analgesia ottenuta con il medicinale veterinario può essere più breve dell'effetto sedativo. Se necessario, si deve provvedere a una gestione aggiuntiva del dolore. In alcuni cani si possono prevedere tremore o contrazione muscolare spontanea.