Zactran
Ultimo aggiornamento: 14/02/2024
A cosa serve
Zactran è un medicinale veterinario a base del principio attivo Gamitromicina, appartenente alla categoria degli Antibiotici e nello specifico Macrolidi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Boehringer Ingelheim Animal Health Italia S.p.A. .
Zactran può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Zactran può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Boehringer Ingelheim Vetmedica GmbH
Concessionario:Boehringer Ingelheim Animal Health Italia S.p.A.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Gamitromicina
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: fiale flaconcini fialoidi
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Gamitromicina
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: fiale flaconcini fialoidi
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Confezioni
Zactran 150 mg/ml sottoc. 1 flacone 100 ml per bovini
Zactran 150 mg/ml sottoc. 1 flacone 250 ml per bovini
Zactran 150 mg/ml sottoc. 1 flacone 250 ml per bovini
Principio Attivo
1 ml contiene: 150 mg di Gamitromicina
Indicazioni
bovini: Trattamento e metafilassi della malattia respiratoria bovina (BRD) associata a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Histophilus somni. Prima dell'impiego in metafilassi deve essere stabilita la presenza della malattia nella mandria.
Suini: Trattamento della sindrome respiratoria dei suini (SRD) associata a Actinobacillus pleuropneumoniae, Pasteurella multocida, Haemophilus parasuis e Bordetella bronchiseptica.
Ovini: Trattamento di pododermatite infettiva (zoppina) associata ai ceppi virulenti Dichelobacter nodosus e Fusobacterium necrophorum che richiedono un trattamento sistemico.
Suini: Trattamento della sindrome respiratoria dei suini (SRD) associata a Actinobacillus pleuropneumoniae, Pasteurella multocida, Haemophilus parasuis e Bordetella bronchiseptica.
Ovini: Trattamento di pododermatite infettiva (zoppina) associata ai ceppi virulenti Dichelobacter nodosus e Fusobacterium necrophorum che richiedono un trattamento sistemico.
Posologia
una singola dose di 6 mg di gamitromicina/kg di peso corporeo (equivalente a 1 ml/25 kg di peso corporeo), nella regione del collo (bovini e suini) o nella parte anteriore della spalla (ovini). Per garantire la dose corretta, il peso corporeo dell'animale deve essere determinato nel modo più accurato possibile al fine di evitare il sottodosaggio.
Bovini e ovini: Iniezione sottocutanea. Per il trattamento di bovini di peso superiore a 250 kg e di ovini di peso superiore a 125 kg, suddividere la dose in modo che non vengano iniettati più di 10 ml (bovini) o più di 5 ml (ovini) per singolo punto di inoculo.
Suini: Iniezione intramuscolare. Il volume di iniezione non deve superare i 5 ml per punto di inoculo. Il tappo può essere perforato in sicurezza fino 50 volte con un ago da 16G e fino a 80 volte con un ago da 18G. Per prelievi multipli dal flacone, si raccomanda l'utilizzo di un dispositivo di dosaggio automatico per evitare la perforazione eccessiva del tappo.
Bovini e ovini: Iniezione sottocutanea. Per il trattamento di bovini di peso superiore a 250 kg e di ovini di peso superiore a 125 kg, suddividere la dose in modo che non vengano iniettati più di 10 ml (bovini) o più di 5 ml (ovini) per singolo punto di inoculo.
Suini: Iniezione intramuscolare. Il volume di iniezione non deve superare i 5 ml per punto di inoculo. Il tappo può essere perforato in sicurezza fino 50 volte con un ago da 16G e fino a 80 volte con un ago da 18G. Per prelievi multipli dal flacone, si raccomanda l'utilizzo di un dispositivo di dosaggio automatico per evitare la perforazione eccessiva del tappo.
Avvertenze
precauzioni speciali per l'impiego negli animali: l'impiego del medicinale veterinario dovrebbe essere basato su test di sensibilità dei patogeni e devetenere in considerazione le normative ufficiali e locali sull'impiego degli antimicrobici negli animali da produzione.
Tempi di sospensione
carne e visceri: Bovini: 64 giorni. Ovini: 29 giorni. Suini: 16 giorni. Uso non autorizzato in animali in lattazione che producono latte per il consumo umano. Non utilizzare in vacche o manze gravide, destinate alla produzione di latte per il consumo umano, nei 2 mesi precedenti la data presunta del parto. Non utilizzare in pecore gravide destinate alla produzione di latte per il consumo umano, nel mese precedente la data presunta del parto.