A cosa serve
Sulfadimetossina 20% Chemifarma è un medicinale veterinario a base del principio attivo Sulfadimetoxina, appartenente alla categoria degli Sulfamidici e nello specifico Sulfonamidi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Chemifarma S.p.A. .
Sulfadimetossina 20% Chemifarma può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Sulfadimetossina 20% Chemifarma può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Chemifarma S.p.A.
Concessionario:Chemifarma S.p.A.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Sulfadimetoxina
Gruppo terapeutico: Sulfamidici
Forma farmaceutica: granulato
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Sulfadimetoxina
Gruppo terapeutico: Sulfamidici
Forma farmaceutica: granulato
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Confezioni
Sulfadimetossina 20% Chemifarma 1 barattolo 1 kg
Sulfadimetossina 20% Chemifarma 1 sacco 5 kg
Sulfadimetossina 20% Chemifarma 1 sacco 5 kg
Principio Attivo
Sulfadimetossina 200 mg
Indicazioni
suini (fino a sei mesi di età): enteriti batteriche sostenute da germi sensibili alla sulfadimetossina.
Vitelli da latte: malattie batteriche sostenute da germi sensibili alla sulfadimetossina.
Conigli: coccidiosi e salmonellosi sostenute da germi sensibili alla sulfadimetossina.
Polli da carne: malattie batteriche sostenute da germi sensibili alla sulfadimetossina
Vitelli da latte: malattie batteriche sostenute da germi sensibili alla sulfadimetossina.
Conigli: coccidiosi e salmonellosi sostenute da germi sensibili alla sulfadimetossina.
Polli da carne: malattie batteriche sostenute da germi sensibili alla sulfadimetossina
Posologia
disciogliere accuratamente nell'acqua da bere alle dosi indicate. L'acqua così medicata può essere aggiunta nel latte da ricostituire o nell'alimento liquido. L'alimento liquido o il latte ricostituito medicati vanno usati immediatamente e non conservati. Non miscelare in mangimi solidi. Sulfadimetossina 20% - Chemifarma 21.I.01 Polli da carne, conigli e suini (fino a sei mesi): 30,0 g/100 kg di peso vivo (60 mg di principio attivo/kg p.v.), per 3 – 5 giorni, avendo cura di non superare la posologia in mg di p.a./kg p.v. giornaliero autorizzata. Vitelli da latte: da 12,5 a 25,0 g di prodotto ogni 100 kg di peso vivo (pari a 25 - 50 mg di principio attivo/kg p.v.), per 3 – 5 giorni. La somministrazione nell'acqua di bevanda deve essere eseguita tenendo conto del consumo giornaliero di acqua e del peso vivo in modo da somministrare la dose prescritta. L'assunzione di acqua medicata dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per assicurare la corretta posologia ed evitare sovra o sottodosaggi, raggruppare gli animali da trattare in base al peso vivo tenendo conto del consumo giornaliero di acqua e calcolare accuratamente il dosaggio di prodotto da solubilizzare nell'acqua da bere. Eliminare dagli abbeveratoi l'acqua o l'alimento liquido residui e somministrare, come unica fonte di bevanda, quella medicata nella quantità stabilita dal medico veterinario. L'acqua medicata va rinnovata ogni 12 ore. Somministrare acqua o alimento liquido non medicati al termine della terapia
Avvertenze
non somministrare a galline che producono uova destinate al consumo umano. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilità dei germi al principio attivo. Si raccomanda di eseguire un antibiogramma prima dell'inizio del trattamento. L'utilizzo ripetuto o protratto del medicinale veterinario va evitato migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti all'antimicrobico e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antimicrobici a causa della possibile comparsa di cross resistenza.
Tempi di sospensione
polli da carne: 15 giorni; suini (fino a sei mesi) e vitelli da latte: 28 giorni; conigli: 21 giorni.
Uso non consentito in galline che producono uova per il consumo umano
Uso non consentito in galline che producono uova per il consumo umano