A cosa serve
Suiwell è un medicinale veterinario a base del principio attivo Azaperone Per Uso Veterinario, appartenente alla categoria degli Neurologici: neurolettici e nello specifico Derivati del butirrofenone. E' commercializzato in Italia dall'azienda A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l. .
Suiwell può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Suiwell può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Fatro Industria Farmaceutica Veterinaria S.p.A.
Concessionario:A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l.
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Azaperone Per Uso Veterinario
Gruppo terapeutico: Neurologici: neurolettici
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Concessionario:
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Azaperone Per Uso Veterinario
Gruppo terapeutico: Neurologici: neurolettici
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Confezioni
Suiwell 40 mg/ml soluzione iniettabile per suini 1 flacone da 100 ml
Principio Attivo
Azaperone 40 mg
Indicazioni
aggressività: prevenzione e controllo dell'aggressività dopo i raggruppamenti; controllo dell'aggressività nelle scrofe. Trattamento di varie condizioni causa di stress nell'animale: eccessivo lavoro cardiaco; stress legato a trasporto. Problemi ostetrici: in caso di eccitazione durante il parto; nell'assistenza ostetrica (parto manuale); in caso di correzione della eversione vaginale o del prolasso uterino; in caso di aumento delle contrazioni. Come premedicazione in caso di anestesia locale o generale.
Posologia
per tutte le indicazioni l'iniezione deve essere praticata esclusivamente per via intramuscolare, dietro l'orecchio. Si consiglia di usare un lungo ago ipodermico e iniettare tenendo l'ago il più possibile perpendicolare alla pelle. Non somministrare più di 5 ml per sito d'iniezione. Aggressività: Prevenzione e controllo dell'aggressività e delle lotte dopo i raggruppamenti: 2 mg di principio attivo/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione /20 kg p.v.). Prevenzione delle lotte: Suini provenienti da differenti nidiate o gruppi, possono essere raggruppati nello stesso recinto subito dopo la somministrazione. Infatti dopo pochi minuti dal trattamento gli animali giaceranno a terra, gli uni vicino agli altri per circa due ore senza distinzione di provenienza. Cessato l'effetto del prodotto è improbabile che si verifichino lotte violente tra i suinetti. Tutti i suini del gruppo vanno trattati alla dose indicata. Se il dosaggio è troppo basso gli animali vengono sedati ma l'aggressività viene solo temporaneamente e non del tutto eliminata. Se il dosaggio è troppo elevato, si può verificare qualche episodio di lotta violenta al risveglio. Durante il giorno del trattamento non devono essere immessi nel gruppo suini non trattati. Nuovi suinetti svezzati possono essere trattati con il medicinale al momento dell'inserimento nell'allevamento. Terapia in caso di lotta: Gli animali aggressivi si calmano poco dopo la somministrazione del medicinale. È improbabile che gli animali tentino nuovamente di combattere una volta cessato l'effetto del farmaco. Alcuni verri, non castrati, possono mantenere una certa aggressività al termine dell'effetto del farmaco. Aggressività nelle scrofe: Una scrofa che non accetti o che tenti di mordere i propri cuccioli, accetterà i suinetti trascorsa mezz'ora/un'ora dal trattamento. Per il trattamento è necessario avvicinare e maneggiare la scrofa con cautela per evitare di agitarla. Deve essere rispettato il dosaggio indicato in quanto dosaggi troppo bassi risultano in una sedazione solo temporanea, mentre con quelli troppo alti ci può essere una ricaduta al cessare dell'effetto del farmaco. Stress: Per eccessivo lavoro cardiaco: 0,4 mg di principio attivo /kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione /100 kg p.v.). L'animale diviene quieto pochi minuti dopo la somministrazione. I tremori diminuiscono e la respirazione diviene più profonda. Gradualmente scompare la cianosi e la frequenza cardiaca diviene più lenta. Qualora gli effetti terapeutici non fossero quelli attesi si può ripetere la somministrazione dopo 15 minuti. E' importante trattare i soggetti immediatamente dopo la comparsa del primo sintomo (per esempio: respirazione accelerata). Per trasporto dei suinetti: 0,4-2 mg di principio attivo/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione /100 kg p.v. - 1 ml di soluzione/20 kg p.v.). Il trattamento alla dose di 0,4 mg/kg, 10-30 minuti prima del trasporto, riduce la mortalità e le perdite di peso durante il trasporto. Il dosaggio può essere aumentato fino a 2 mg/kg per evitare le lotte durante il trasporto. Gli animali devono avere spazio sufficiente per potersi sdraiare e il vano deve essere adeguatamente ventilato. L'effetto sedativo dura per circa 3-4 ore dopo l'iniezione. Per trasporto dei verri: 1 mg di principio attivo /kg p.v. (pari a 0,5 ml di soluzione /20 kg p.v.). I soggetti vanno trattati 15-30 minuti prima del carico. Vanno poi tenuti separati in ambiente tranquillo durante il periodo dell'induzione. Gli animali rimangono sedati per circa 2-3 ore dopo il trattamento. Non deve essere superata la dose di 1 mg/kg p.v.. Il sovradosaggio può provocare ptosi del pene con danno permanente. Problemi ostetrici: Somministrare 2 mg di principio attivo /kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione/20 kg p.v.) in caso di: - interruzione del parto per eccessiva eccitazione; - assistenza ostetrica da parte dell'uomo (parto manuale); - correzione dell'eversione vaginale o prolasso uterino; - aumento delle contrazioni. Premedicazione per anestesia: Somministrare 1-2 mg di principio attivo /kg p.v. (pari a 0,5 - 1 ml di soluzione /20 kg p.v.). L'associazione del prodotto con ipnotici produce uno stato di anestesia generale che permette di eseguire esami diagnostici e praticamente tutti gli interventi chirurgici quali per esempio: castrazione, criptorchidismo, ernia inguinale od ombelicale, prolasso rettale e taglio cesareo.
Avvertenze
si possono avere eventuali risultati insoddisfacenti soprattutto o per la tecnica sbagliata di iniezione (intramuscolo, ma non abbastanza profonda oppure nel grasso di deposito sottocutaneo) o per il dosaggio non adeguato o, nel caso di cannibalismo, per non avere rimosso la causa che lo ha fatto insorgere. Durante la fase iniziale, gli animali trattati devono essere lasciati soli in un ambiente tranquillo. Nei suini vietnamiti pancia a tazza sono stati occasionalmente osservati decessi. Si ritiene che ciò possa essere dovuto all'iniezione nel tessuto adiposo, con conseguente induzione lenta e tendenza a usare dosi aggiuntive, che portano al sovradosaggio. Per questa razza è importante non superare la dose indicata. Se la dose iniziale non sembra avere effetto, attendere il recupero completo dell'animale prima di ripetere l'iniezione in un giorno successivo.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: Per tutte le indicazioni il sito di inoculazione deve essere esclusivamente intramuscolare. Deve essere usato un lungo ago ipodermico e l'iniezione deve essere praticata dietro l'orecchio e perpendicolarmente alla cute. Utilizzando un ago corto e praticando l'iniezione nella regione del collo, soprattutto negli animali più grossi, parte del farmaco viene inoculato nel grasso sottocutaneo con conseguente scarsa efficacia del trattamento. Dopo la somministrazione gli animali devono essere lasciati da soli in un ambiente tranquillo per il periodo di induzione del farmaco. Si ottengono risultati poco soddisfacenti se l'animale viene disturbato nel corso del periodo di induzione.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: Per tutte le indicazioni il sito di inoculazione deve essere esclusivamente intramuscolare. Deve essere usato un lungo ago ipodermico e l'iniezione deve essere praticata dietro l'orecchio e perpendicolarmente alla cute. Utilizzando un ago corto e praticando l'iniezione nella regione del collo, soprattutto negli animali più grossi, parte del farmaco viene inoculato nel grasso sottocutaneo con conseguente scarsa efficacia del trattamento. Dopo la somministrazione gli animali devono essere lasciati da soli in un ambiente tranquillo per il periodo di induzione del farmaco. Si ottengono risultati poco soddisfacenti se l'animale viene disturbato nel corso del periodo di induzione.
Tempi di sospensione
18 giorni.