ShutOut

Subnitrato di bismuto 2,6 g (pari a bismuto 1,9 g).

prevenzione di nuove infezioni intramammarie durante tutto il periodo dell'asciutta. Nelle bovine presumibilmente non affette da mastite subclinica, il prodotto può essere utilizzato da solo nella gestione dell'asciutta e nel controllodelle mastiti.

solo per uso intramammario. Infondere il contenuto di una siringa di prodotto in ogni quarto mammario immediatamente dopo l'ultima mungitura della lattazione (alla messa in asciutta).
La siringa è dotata di ugello a doppia punta. Il cappuccio della siringa può essere rimosso parzialmente o completamente. Si raccomanda di stringere il capezzolo alla sua base, in modo da favorire l'infusione del prodotto nella cisterna del capezzolo e da sigillare il canale a partire dalla base del capezzolo. Opzione punta corta: la punta corta permette una tecnica di inserimento parziale, che richiede l'introduzione della siringa solo nell'estremità del capezzolo. Opzione punta lunga: la punta lunga può essere utilizzata per comodità per esempio nel caso di una bovina che si muove o nervosa, per prevenirne la fuoriuscita dal capezzolo.
Fase 1: Rimozione cappuccio a rottura
Fase 2: Inserimento punta lunga o corta
Non massaggiare il capezzolo o la mammella dopo l'infusione del prodotto, perché è importante che il sigillante resti nel capezzolo e non entri in mammella. Prestare attenzione a non introdurre agenti patogeni nel capezzolo al fine di ridurre il rischio di mastiti post-infusione. È essenziale che il capezzolo sia accuratamente pulito con le salviette disinfettanti alcoliche incluse. I capezzoli devono essere puliti finché non rimane più sporco visibile sulla salvietta. Lasciare asciugare i capezzoli prima dell'infusione. Infondere in modo asettico ed evitare la contaminazione del beccuccio della siringa. Dopo l'infusione è consigliabile l'uso di un appropriato disinfettante per il capezzolo per immersione o spray. In caso di basse temperature il prodotto può essere portato a temperatura ambiente in un ambiente caldo, per migliorarne la siringabilità.

la selezione delle bovine da trattare con il prodotto deve essere basata sulla valutazione clinica del veterinario. I criteri di selezione si possono basare sull'anamnesi relativa a mastiti e conteggi delle cellule somatiche delle singole bovine, oppure su test riconosciuti per la diagnosi di mastiti subcliniche o su esami batteriologici.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: È buona pratica osservare con regolarità le bovine in asciutta per rilevare eventuali segni di mastite clinica. Se un quarto trattato sviluppa mastite clinica, il quarto colpito deve essere svuotato manualmente prima di iniziare una appropriata terapia. Per ridurre il rischio di contaminazione, non immergere la siringa in acqua. Utilizzare la siringa una sola volta. Per la somministrazione del prodotto è importante osservare rigorose tecniche di asepsi, poiché il prodotto non ha attività antimicrobica. Non somministrare nessun altro prodotto intramammario dopo la somministrazione del prodotto. Nelle bovine con possibile mastite subclinica, il prodotto può essere utilizzato dopo la somministrazione di un idoneo trattamento antibiotico nel quarto infetto.

carne e visceri: zero giorni.
Latte: zero ore