Orbenin Extra Per Bovine
Ultimo aggiornamento: 19/12/2024
A cosa serve
Orbenin Extra Per Bovine è un medicinale veterinario a base del principio attivo Cloxacillina Benzatinica, appartenente alla categoria degli Antibiotici e nello specifico Penicilline resistenti alle beta-lattamasi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Zoetis Italia S.r.l. .
Orbenin Extra Per Bovine può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Orbenin Extra Per Bovine può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Zoetis Italia S.r.l.
Concessionario:Zoetis Italia S.r.l.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Cloxacillina Benzatinica
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: sospensione
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Cloxacillina Benzatinica
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: sospensione
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Confezioni
Orbenin Extra Per Bovine sospensione endomammaria 24 siringhe monodose
Principio Attivo
Cloxacillina benzatinica 0,6 g per siringa.
Indicazioni
Orbenin Extra per bovine e pecore in asciutta è indicato per il trattamento di infezioni intramammarie esistenti nonché per fornire un'efficace protezione durante il periodo di asciutta. L'attività antibatterica di Orbenin Extra sospensione intramammaria per bovine e pecore in asciutta si esplica pertanto sui più comuni e diffusi microrganismi Gram positivi associati a mastiti e specificamente contro infezioni generate dalle seguenti specie microbiche: Streptococcus agalactiae, Streptococcus dysgalactiae, Streptococcus uberis, Stafilococchi penicillino-resistenti e penicillino sensibili (Staphylococcus aureus) e Corynebacterium pyogenes.
Posologia
Somministrare per via topica intramammaria una siringa (da 7 ml) per quarto infetto dopo l'ultima mungitura della lattazione. Al momento della messa in asciutta, dopo l'ultima mungitura, lavare ed asciugare la mammella disinfettando il capezzolo (in particolare l'orifizio) con idoneo preparato, quindi inserire la cannula della siringa nell'orifizio del capezzolo premendo il pistone con delicatezza fino in fondo in modo che tutto il farmaco venga inoculato. Massaggiare quindi con delicatezza con entrambe le mani il quarto spingendo sempre verso l'alto per far diffondere uniformemente il prodotto in tutta la cisterna. Dopo l'infusione è consigliabile immergere il capezzolo in una soluzione disinfettante e antisettica, specifica per questo impiego. Il trattamento va eseguito in condizioni di asetticità da parte dell'operatore.
Tempi di sospensione
Bovine: Il prodotto non è inteso per l'uso nelle bovine con periodi di asciutta inferiori a 42 giorni. Latte: per il consumo umano può essere utilizzato a partire dalla quarta mungitura (48 ore) dopo il parto. Se il parto avviene prima dei 42 giorni dopo l'ultimo trattamento, il latte per il consumo umano può essere utilizzato solo dal 44° giorno dopo l'ultimo trattamento. Carne e visceri: 3 giorni. Non utilizzare a scopo alimentare le mammelle degli animali trattati.