Myometryl
Ultimo aggiornamento: 02/12/2024
A cosa serve
Myometryl è un medicinale veterinario a base del principio attivo Oxitocina, appartenente alla categoria degli Ormoni postipofisari e nello specifico Oxitocina e analoghi. E' commercializzato in Italia dall'azienda A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l. .
Myometryl può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Myometryl può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Ternova S.r.l.
Concessionario:A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l.
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Oxitocina
Gruppo terapeutico: Ormoni postipofisari
Forma farmaceutica: flaconi iniettabili
Concessionario:
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Oxitocina
Gruppo terapeutico: Ormoni postipofisari
Forma farmaceutica: flaconi iniettabili
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Confezioni
Myometryl flacone 100 ml
Principio Attivo
1 ml contiene ossitocina 10 U.I.
Indicazioni
inerzia uterina al momento del parto (parti languidi). Ritenzione della placenta e dei lochi. Edema della mammella, agalassia, mastite.
Posologia
uso intramuscolare, sottocutaneo, endovenoso in base ai seguenti dosaggi: Vacche: 50-240 U.I. di ossitocina/capo pari a 5-24 ml di medicinale veterinario/capo. Scrofe: 30-60 U.I. di ossitocina/capo pari a 3-6 ml di medicinale veterinario/capo. Cavalle: 60-120 U.I. di ossitocina/capo pari a 6-12 ml di medicinale veterinario/capo. Pecore e capre: 6-18 U.I. di ossitocina/capo pari a 0,6-1,8 ml di medicinale veterinario/capo. Cagne e gatte: 6-18 U.I. di ossitocina/animale pari a 0,6-1,8 ml di medicinale veterinario/animale. In particolare:
Vacche: - parti languidi: inoculare per via endovenosa lenta 120 U.I. di ossitocina pari a 12 ml di medicinale veterinario/capo. Ripetere, eventualmente, dopo 2-3 ore. Il medicinale veterinario provoca la comparsa di contrazioni, all'inizio molto forti che successivamente divengono regolari e ritmiche, fino cessare nel giro di circa 2 ore. - ritenzione della placenta: inoculare per via sottocutanea 240 U.I. di ossitocina pari a 24 ml di medicinale veterinario/capo. Ripetere, eventualmente, dopo 3-4 ore. Il medicinale veterinario provoca una serie di contrazioni uterine lente, ma protratte nel tempo. - edema della mammella, agalassia post-partum, mastite: dopo completo svuotamento della mammella, inoculare per via sottocutanea 50 U.I. di ossitocina pari a 8,4 ml di medicinale veterinario/capo; quindi, dopo 10-15 minuti, procedere nuovamente allo svuotamento della mammella. Questo trattamento è particolarmente indicato nei casi di mastite, in quanto favorendo lo svuotamento completo della mammella, sia dal latte residuo sia dagli essudati catarrali, assicura una maggior efficacia del trattamento antibiotico eseguito per via endomammaria.
Scrofe: agalassia post-partum: inoculare per via intramuscolare 30-60 U.I. di ossitocina pari a 3-6 ml di medicinale veterinario/capo. Se la causa dell'agalassia dipende solo da una carenza ormonale, nel giro di pochi minuti si osserva l'inturgidimento dei capezzoli e la comparsa del latte.
Cavalle: parti languidi, ritenzione della placenta: inoculare per via intramuscolare 60-120 U.I. di ossitocina pari a 6-12 ml di medicinale veterinario/capo.
Pecore e capre: parti languidi, ritenzione della placenta, agalassia post-partum: inoculare per via sottocutanea o intramuscolare 6-18 U.I. di ossitocina pari a 0,6-1,8 ml di medicinale veterinario/capo.
Cagne e gatte: parti languidi: inoculare per via intramuscolare 6-18 U.I. di ossitocina pari a 0,6-1,8 ml di medicinale veterinario/animale. I tappi non devono essere perforati per più di 20 volte.
Vacche: - parti languidi: inoculare per via endovenosa lenta 120 U.I. di ossitocina pari a 12 ml di medicinale veterinario/capo. Ripetere, eventualmente, dopo 2-3 ore. Il medicinale veterinario provoca la comparsa di contrazioni, all'inizio molto forti che successivamente divengono regolari e ritmiche, fino cessare nel giro di circa 2 ore. - ritenzione della placenta: inoculare per via sottocutanea 240 U.I. di ossitocina pari a 24 ml di medicinale veterinario/capo. Ripetere, eventualmente, dopo 3-4 ore. Il medicinale veterinario provoca una serie di contrazioni uterine lente, ma protratte nel tempo. - edema della mammella, agalassia post-partum, mastite: dopo completo svuotamento della mammella, inoculare per via sottocutanea 50 U.I. di ossitocina pari a 8,4 ml di medicinale veterinario/capo; quindi, dopo 10-15 minuti, procedere nuovamente allo svuotamento della mammella. Questo trattamento è particolarmente indicato nei casi di mastite, in quanto favorendo lo svuotamento completo della mammella, sia dal latte residuo sia dagli essudati catarrali, assicura una maggior efficacia del trattamento antibiotico eseguito per via endomammaria.
Scrofe: agalassia post-partum: inoculare per via intramuscolare 30-60 U.I. di ossitocina pari a 3-6 ml di medicinale veterinario/capo. Se la causa dell'agalassia dipende solo da una carenza ormonale, nel giro di pochi minuti si osserva l'inturgidimento dei capezzoli e la comparsa del latte.
Cavalle: parti languidi, ritenzione della placenta: inoculare per via intramuscolare 60-120 U.I. di ossitocina pari a 6-12 ml di medicinale veterinario/capo.
Pecore e capre: parti languidi, ritenzione della placenta, agalassia post-partum: inoculare per via sottocutanea o intramuscolare 6-18 U.I. di ossitocina pari a 0,6-1,8 ml di medicinale veterinario/capo.
Cagne e gatte: parti languidi: inoculare per via intramuscolare 6-18 U.I. di ossitocina pari a 0,6-1,8 ml di medicinale veterinario/animale. I tappi non devono essere perforati per più di 20 volte.
Avvertenze
evitare di sottoporre l'animale ad effetti stressanti che possono influire negativamente sull'induzione del parto e l'eiezione del latte.
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: L'ossitocina, se somministrata in fasi troppo precoci del parto o con un'insufficiente dilatazione della cervice, può comportare delle contrazioni uterine violente che possono dare lacerazioni sia delle pareti dell'organo sia dei tessuti molli circostanti, e provocare gravi danni al feto. Se si verifica iperattività uterina, la somministrazione di ossitocina deve essere immediatamente interrotta. L'ossitocina non deve essere inoculata contemporaneamente da più di una via di somministrazione.'
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: L'ossitocina, se somministrata in fasi troppo precoci del parto o con un'insufficiente dilatazione della cervice, può comportare delle contrazioni uterine violente che possono dare lacerazioni sia delle pareti dell'organo sia dei tessuti molli circostanti, e provocare gravi danni al feto. Se si verifica iperattività uterina, la somministrazione di ossitocina deve essere immediatamente interrotta. L'ossitocina non deve essere inoculata contemporaneamente da più di una via di somministrazione.'
Tempi di sospensione
bovini, equini, ovini e caprini: Carni e frattaglie: zero giorni. Latte: zero giorni.
Suini: Carni e frattaglie: zero giorni.
Suini: Carni e frattaglie: zero giorni.