A cosa serve
Mucosiffa è un medicinale veterinario a base del principio attivo Vaccino Diarrea Virale Bovina Vivo, appartenente alla categoria degli Vaccini e nello specifico Vaccini virali vivi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Ceva Salute Animale S.p.A. .
Mucosiffa può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Mucosiffa può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Ceva Salute Animale S.p.A.
Concessionario:Ceva Salute Animale S.p.A.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Vaccino Diarrea Virale Bovina Vivo
Gruppo terapeutico: Vaccini
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Vaccino Diarrea Virale Bovina Vivo
Gruppo terapeutico: Vaccini
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
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Confezioni
Mucosiffa iniett. 1 flacone 10 dosi + flacone 20 ml
Principio Attivo
ogni dose di vaccino ricostituito contiene: Virus della Diarrea Virale dei bovini ceppo C24V, almeno 10[5:3,5] DICC[6:50]
Indicazioni
immunizzazione attiva dei bovini contro il virus della Diarrea Virale dei bovini (BVDV) di tipo 1. Protezione crociata dei bovini nei confronti del virus della Diarrea Virale dei bovini (BVDV) di tipo 2. Protezione del feto. Prevenzione della mortalità, dei segni clinici e/o delle lesioni causate dal virus della Diarrea Virale dei bovini (BVDV) di tipo 1 e 2. Nei soggetti con più di sei mesi, un'unica somministrazione è sufficiente per ottenere un'immunità che permane almeno per un anno.
Controindicazioni
nessuna
Posologia
una dose da 2 ml secondo i seguenti schemi vaccinali:
Riproduttori:
vaccinazione di base: manze destinate alla riproduzione: una iniezione tra i 6 mesi di vita ed 1 mese dalla prima inseminazione; richiami: annuali.
Bovini con più di 6 mesi di vita: vaccinazione di base: 1 sola iniezione; richiami: annuali.
Vitelli:
Vaccinazione di base: soggetti nati da madri non vaccinate: 1° iniezione a partire dall'età di 8 giorni, 2° iniezione a 5-6 mesi di vita. Soggetti nati da madri vaccinate: la prima iniezione è consigliata a 2-3 mesi di vita ed è destinata a proteggere, in ambiente infetto, gli animali che hanno già eliminato completamente i loro anticorpi di origine colostrale; una seconda iniezione a 5-6 mesi di vita, per assicurare l'immunizzazione dei vitelli che avevano ancora anticorpi di origine colostrale al momento della prima iniezione. Richiami: a circa un anno di età.
Ricostituire ciascuna dose di vaccino con due ml di diluente. Via di somministrazione: intramuscolare.
Riproduttori:
vaccinazione di base: manze destinate alla riproduzione: una iniezione tra i 6 mesi di vita ed 1 mese dalla prima inseminazione; richiami: annuali.
Bovini con più di 6 mesi di vita: vaccinazione di base: 1 sola iniezione; richiami: annuali.
Vitelli:
Vaccinazione di base: soggetti nati da madri non vaccinate: 1° iniezione a partire dall'età di 8 giorni, 2° iniezione a 5-6 mesi di vita. Soggetti nati da madri vaccinate: la prima iniezione è consigliata a 2-3 mesi di vita ed è destinata a proteggere, in ambiente infetto, gli animali che hanno già eliminato completamente i loro anticorpi di origine colostrale; una seconda iniezione a 5-6 mesi di vita, per assicurare l'immunizzazione dei vitelli che avevano ancora anticorpi di origine colostrale al momento della prima iniezione. Richiami: a circa un anno di età.
Ricostituire ciascuna dose di vaccino con due ml di diluente. Via di somministrazione: intramuscolare.
Avvertenze
precauzioni speciali per l'impiego negli animali: vaccinare solamente animali in buono stato di salute. Rispettare le consuete norme di asepsi. Per la preparazione del vaccino ricostituito e l'iniezione utilizzare materiali sterili e privi di tracce di antisettici o disinfettanti. La vaccinazione dell'animale gravido deve essere naturalmente seguita da un precoce e quantitativamente sufficiente somministrazione di colostro al neonato. L'infezione del feto nei primi mesi di gestazione può indurre, nel feto stesso, uno stato di immunotolleranza che pregiudicherà l'immunizzazione attiva indotta da una vaccinazione eventualmente eseguita nell'animale quando sarà già nato. Distruggere il vaccino inutilizzato e disinfettare i flaconi vuoti prima di eliminarli.
Tempi di sospensione
zero giorni.