Milbemax
Ultimo aggiornamento: 18/07/2024
A cosa serve
Milbemax è un medicinale veterinario a base del principio attivo Milbemicina + Praziquantel, appartenente alla categoria degli Endectocidi e nello specifico Milbemicine. E' commercializzato in Italia dall'azienda Elanco Italia S.p.A. .
Milbemax può essere prescritto con Ricetta RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile.
Milbemax può essere prescritto con Ricetta RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Elanco GmbH
Concessionario:Elanco Italia S.p.A.
Ricetta: RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile
Principio attivo: Milbemicina + Praziquantel
Gruppo terapeutico: Endectocidi
Forma farmaceutica: compressa
Concessionario:
Ricetta: RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile
Principio attivo: Milbemicina + Praziquantel
Gruppo terapeutico: Endectocidi
Forma farmaceutica: compressa
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Confezioni
Milbemax Blu 2 tavolette masticabili per cani > 5 kg
Milbemax Blu 48 tavolette masticabili per cani > 5 kg
Milbemax Verde 2 tavolette masticabili per cani piccoli e cuccioli < 5 kg
Milbemax Verde 48 tavolette masticabili per cani piccoli e cuccioli < 5 kg 2,5/25 mg
Milbemax Blu 48 tavolette masticabili per cani > 5 kg
Milbemax Verde 2 tavolette masticabili per cani piccoli e cuccioli < 5 kg
Milbemax Verde 48 tavolette masticabili per cani piccoli e cuccioli < 5 kg 2,5/25 mg
Principio Attivo
il medicinale veterinario è disponibile in due diverse concentrazioni:
Nome (Tipo di compressa): Milbemax 2,5 mg/25 mg compresse masticabili per cani di piccola taglia e cuccioli (ovali, marrone scuro); Milbemicina ossima per compressa: 2,5 mg; Praziquantel per compressa: 25 mg
Nome (Tipo di compressa): Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani (ovali, marrone scuro); Milbemicina ossima per compressa: 12,5 mg; Praziquantel per compressa: 125 mg.
Nome (Tipo di compressa): Milbemax 2,5 mg/25 mg compresse masticabili per cani di piccola taglia e cuccioli (ovali, marrone scuro); Milbemicina ossima per compressa: 2,5 mg; Praziquantel per compressa: 25 mg
Nome (Tipo di compressa): Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani (ovali, marrone scuro); Milbemicina ossima per compressa: 12,5 mg; Praziquantel per compressa: 125 mg.
Indicazioni
per cani con, o a rischio di infestazioni miste da cestodi, nematodi gastrointestinali, vermi oculari, nematodi polmonari e/o filaria. Questo medicinale veterinario è indicato solo quando è indicato contemporaneamente l'uso contro cestodi e nematodi o la prevenzione della filariosi cardiopolmonare/angiostrongilosi.
Cestodi: Trattamento di tenie: Dipylidium caninum; Taenia spp; Echinococcus spp; Mesocestoides spp.
Nematodi gastrointestinali- Trattamento di: Anchilostomi: Ancylostoma caninum; Vermi tondi: Toxocara canis, Toxascaris leonina; Tricocefali: Trichuris vulpis.
Verme oculare: Trattamento di Thelazia callipaeda (vedere lo schema di trattamento specifico al paragrafo 3.9 “Vie di somministrazione e posologia”).
Vermi polmonari: Trattamento di: Angiostrongylus vasorum (riduzione del livello di infezione da parassiti in stadio adulto immaturo (L5) e adulto; vedere gli schemi di trattamento specifico e di prevenzione della malattia al paragrafo “Vie di somministrazione e posologia”). Crenosoma vulpis (riduzione del livello di infezione).
Filariosi cardiopolmonare Prevenzione della filariosi cardiopolmonare (Dirofilaria immitis) qualora sia indicato un trattamento concomitante contro i cestodi.
Cestodi: Trattamento di tenie: Dipylidium caninum; Taenia spp; Echinococcus spp; Mesocestoides spp.
Nematodi gastrointestinali- Trattamento di: Anchilostomi: Ancylostoma caninum; Vermi tondi: Toxocara canis, Toxascaris leonina; Tricocefali: Trichuris vulpis.
Verme oculare: Trattamento di Thelazia callipaeda (vedere lo schema di trattamento specifico al paragrafo 3.9 “Vie di somministrazione e posologia”).
Vermi polmonari: Trattamento di: Angiostrongylus vasorum (riduzione del livello di infezione da parassiti in stadio adulto immaturo (L5) e adulto; vedere gli schemi di trattamento specifico e di prevenzione della malattia al paragrafo “Vie di somministrazione e posologia”). Crenosoma vulpis (riduzione del livello di infezione).
Filariosi cardiopolmonare Prevenzione della filariosi cardiopolmonare (Dirofilaria immitis) qualora sia indicato un trattamento concomitante contro i cestodi.
Posologia
uso orale. Il sottodosaggio potrebbe comportare un uso inefficace e potrebbe favorire lo sviluppo di resistenza.Per garantire un dosaggio corretto, il peso corporeo deve essere determinato nel modo più accurato possibile. Il medicinale veterinario deve essere somministrato in modo da garantire un dosaggio minimo di 0,5 mg di milbemicina ossima e 5 mg di praziquantel per kg di peso corporeo in dose singola. A seconda del peso corporeo del cane, il dosaggio è il seguente:
Peso corporeo: 1-5 kg; Milbemax 2,5 mg/25 mg compresse masticabili per cani di piccola taglia e cuccioli: 1 compressa masticabile
Peso corporeo: > 5 - 25 kg; Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani: 1 compressa masticabile
Peso corporeo: > 25 – 50 kg; Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani: 2 compresse masticabili
Peso corporeo: > 50 – 75 kg; Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani: 3 compressa masticabili
Nei casi in cui si sta effettuando la profilassi della filariosi cardiopolmonare e allo stesso tempo è necessario il trattamento contro i cestodi, il medicinale veterinario può sostituire il medicinale veterinario monovalente per la profilassi della filariosi. Per il trattamento delle infezioni da Angiostrongylus vasorum, si deve somministrare milbemicina ossima per quattro volte ad intervalli di una settimana. Quando è indicato un trattamento concomitante contro i cestodi, si raccomanda di trattare una sola volta con il medicinale veterinario e poi di continuare con il medicinale veterinario monovalente contenente solo milbemicina ossima per le altre tre settimane di trattamento. Nelle aree endemiche la somministrazione del medicinale veterinario ogni quattro settimane previene l'angiostrongilosi riducendo la carica di parassiti adulti immaturi (L5) e adulti, qualora sia indicato un trattamento concomitante contro i cestodi. Per il trattamento di Thelazia callipaeda, si deve somministrare milbemicina ossima mediante due trattamenti a distanza di sette giorni l'uno dall'altro. Qualora sia indicato un trattamento concomitante contro i cestodi, il medicinale veterinario può sostituire il medicinale veterinario monovalente contenente soltanto milbemicina ossima.
Peso corporeo: 1-5 kg; Milbemax 2,5 mg/25 mg compresse masticabili per cani di piccola taglia e cuccioli: 1 compressa masticabile
Peso corporeo: > 5 - 25 kg; Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani: 1 compressa masticabile
Peso corporeo: > 25 – 50 kg; Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani: 2 compresse masticabili
Peso corporeo: > 50 – 75 kg; Milbemax 12,5 mg/125 mg compresse masticabili per cani: 3 compressa masticabili
Nei casi in cui si sta effettuando la profilassi della filariosi cardiopolmonare e allo stesso tempo è necessario il trattamento contro i cestodi, il medicinale veterinario può sostituire il medicinale veterinario monovalente per la profilassi della filariosi. Per il trattamento delle infezioni da Angiostrongylus vasorum, si deve somministrare milbemicina ossima per quattro volte ad intervalli di una settimana. Quando è indicato un trattamento concomitante contro i cestodi, si raccomanda di trattare una sola volta con il medicinale veterinario e poi di continuare con il medicinale veterinario monovalente contenente solo milbemicina ossima per le altre tre settimane di trattamento. Nelle aree endemiche la somministrazione del medicinale veterinario ogni quattro settimane previene l'angiostrongilosi riducendo la carica di parassiti adulti immaturi (L5) e adulti, qualora sia indicato un trattamento concomitante contro i cestodi. Per il trattamento di Thelazia callipaeda, si deve somministrare milbemicina ossima mediante due trattamenti a distanza di sette giorni l'uno dall'altro. Qualora sia indicato un trattamento concomitante contro i cestodi, il medicinale veterinario può sostituire il medicinale veterinario monovalente contenente soltanto milbemicina ossima.
Avvertenze
dovrebbe essere presa in considerazione la possibilità che altri animali nello stesso nucleo familiare possano essere fonte di reinfezione e questi dovrebbero essere trattati, se necessario, con un medicinale veterinario appropriato. Si raccomanda di trattare contemporaneamente tutti gli animali che vivono nello stesso ambiente. Quando è stata confermata l'infestazione da D.caninum, va considerato il trattamento concomitante contro gli ospiti intermedi, quali pulci e pidocchi per prevenire le reinfestazioni. L'impiego del medicinale veterinario deve avvenire a seguito dell'implementazione di appropriate misure diagnostiche nei confronti di infestazioni miste da nematodi e cestodi tenendo in considerazione la storia del cane e le sue caratteristiche (ad es. età, stato di salute), l'ambiente (ad.es. cani di canile, cani da caccia), il tipo di alimentazione (ad es. accesso a carne cruda), la localizzazione geografica e i viaggi. La valutazione dell'opportunità di somministrare il medicinale veterinario nei cani a rischio di re infestazioni miste o in specifiche situazioni a rischio (quali rischi di zoonosi) deve essere effettuato dal veterinario responsabile. La resistenza dei parassiti a qualsiasi particolare classe di antielmintici può svilupparsi in seguito all'uso frequente e ripetuto di un antielmintico di quella classe. L'uso non necessario di antiparassitari o l'uso deviante dalle istruzioni fornite nel foglietto illustrativo può aumentare la pressione di selezione della resistenza e portare a una riduzione dell'efficacia. La decisione di utilizzare il medicinale veterinario deve basarsi sulla conferma delle specie parassitarie e della loro carica, o del rischio di infezione in base alle sue caratteristiche epidemiologiche, per ciascun singolo animale. In assenza di rischio di coinfezione con nematodi o cestodi, deve essere utilizzato un medicinale veterinario a spettro ristretto. Sono stati segnalati casi di resistenza di Dipylidium caninum al praziquantel nonché casi di resistenza multifarmaco di Ancylostoma caninum alla milbemicina ossima e resistenza di Dirofilaria immitis ai lattoni macrociclici. 16 Si raccomanda di indagare ulteriormente i casi di sospetta resistenza, utilizzando un metodo diagnostico appropriato. La resistenza confermata deve essere segnalata al titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio o alle autorità competenti. L'uso di questo medicinale veterinario deve tenere in considerazione le informazioni locali sulla sensibilità dei parassiti bersaglio, ove disponibili.
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: Studi con la milbemicina ossima indicano che il margine di sicurezza in alcuni soggetti Collie o di razze correlate sia minore che in altre razze. In questi cani deve essere strettamente rispettato il dosaggio raccomandato. La tollerabilità del medicinale veterinario nei cuccioli di queste razze non è stata studiata. I segni clinici nei Collie sono simili a quelli osservati nella popolazione generale canina in caso di sovradosaggio (vedere paragrafo “Sovradosaggio”). Il trattamento di cani con un numero elevato di microfilarie circolanti può talvolta portare alla comparsa di reazioni di ipersensibilità, quali mucose pallide, vomito, tremori, respirazione difficoltosa o salivazione eccessiva. Queste reazioni sono associate al rilascio di proteine dalle microfilarie morte o agonizzanti e non sono un diretto effetto tossico del medicinale veterinario. L'uso in cani con microfilaremia non è pertanto raccomandato. Nelle zone a rischio di filariosi, o in caso sia noto che il cane è andato o proviene da regioni a rischio di filariosi, prima di impiegare il medicinale veterinario, è consigliabile una visita veterinaria per escludere la presenza di infestazione concomitante da Dirofilaria immitis. In caso di diagnosi positiva, è indicata una terapia adulticida prima della somministrazione del medicinale veterinario. Non sono stati effettuati studi in cani gravemente debilitati o con grave compromissione della funzionalità renale o epatica. In tali soggetti il medicinale veterinario non è raccomandato o solo a fronte di una valutazione del rapporto rischio/beneficio effettuata dal veterinario. Nei cani di età inferiore a 4 settimane, l'infestazione da cestodi è rara. Pertanto il trattamento di animali di età inferiore a 4 settimane con una associazione può non essere necessario.
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: Studi con la milbemicina ossima indicano che il margine di sicurezza in alcuni soggetti Collie o di razze correlate sia minore che in altre razze. In questi cani deve essere strettamente rispettato il dosaggio raccomandato. La tollerabilità del medicinale veterinario nei cuccioli di queste razze non è stata studiata. I segni clinici nei Collie sono simili a quelli osservati nella popolazione generale canina in caso di sovradosaggio (vedere paragrafo “Sovradosaggio”). Il trattamento di cani con un numero elevato di microfilarie circolanti può talvolta portare alla comparsa di reazioni di ipersensibilità, quali mucose pallide, vomito, tremori, respirazione difficoltosa o salivazione eccessiva. Queste reazioni sono associate al rilascio di proteine dalle microfilarie morte o agonizzanti e non sono un diretto effetto tossico del medicinale veterinario. L'uso in cani con microfilaremia non è pertanto raccomandato. Nelle zone a rischio di filariosi, o in caso sia noto che il cane è andato o proviene da regioni a rischio di filariosi, prima di impiegare il medicinale veterinario, è consigliabile una visita veterinaria per escludere la presenza di infestazione concomitante da Dirofilaria immitis. In caso di diagnosi positiva, è indicata una terapia adulticida prima della somministrazione del medicinale veterinario. Non sono stati effettuati studi in cani gravemente debilitati o con grave compromissione della funzionalità renale o epatica. In tali soggetti il medicinale veterinario non è raccomandato o solo a fronte di una valutazione del rapporto rischio/beneficio effettuata dal veterinario. Nei cani di età inferiore a 4 settimane, l'infestazione da cestodi è rara. Pertanto il trattamento di animali di età inferiore a 4 settimane con una associazione può non essere necessario.
Tempi di sospensione
non pertinente.